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#76
io una sera, avevi 14 anni e mio papà era uscito in macchina e doveva tornare per le 20.00 a prendermi per accompgnarmi nel paese vicino, era inverno.... ad un certo punto lui arriva e da parte a lui vedo una persona con su la cintura di sicerezza.... e penso:"ma chi c'è con lui?".... allora invece di salire davanti apro la portiera dietro e salgo.... mio papà mi guarda così :shock: e mi chiede perchè sono salita dietro.... in effetti davanti non c'era nessuno, ma io avevo visto una figura e pensandoci bene assomigliava non poco a mio nonno (suo padre) morto due anni prima.... ero sbalordita, confusa ma serena perchè so che da allora so lo pretegge! :D
Aggiornamento casetta a novembre 07
http://album.alfemminile.com/album/aggi ... giugno2007
(pw: ioda)
Le mie foto: http://flickr.com/photos/12715891@N08/

#77
cavoli queste storie sono incredibili! però capisco che diano molta serenità... in tal senso non mi spiacerebbe che mi capitasse qualcosa del genere...
vorrei avere delle certezze che sono sereni :(
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#78
io credo che ci siano tante cose inspiegabili e impossibili da spiegare..la scenza ci prova ma in realtà il dubbio resta sempre!
io un pò ci credo ..e poi perchè non dovrei credere a testimonianze come quella di tripsina o ptata?in fondo per me tutto è possibile... :roll:

#79
casimira ha scritto:cavoli queste storie sono incredibili! però capisco che diano molta serenità... in tal senso non mi spiacerebbe che mi capitasse qualcosa del genere...
vorrei avere delle certezze che sono sereni :(
anche io...spero che abbiano il premio per quello che sono stati in vita per me :)

#80
Mercury ha scritto: per semplicità, faccio riferimento alla voce Paragnosta di Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Paragnosta
ossia a grandi linee persona in grado di percepire la realtà attraverso canali "non convenzionali".
Secondo la teoria dell'incoscio collettivo di C. G. Jung (uno dei padri della psicologia) il passato continua ad esistere come una scia impercettibile nel presente, in un certo senso quindi un oggetto o un fatto storico lasciano delle tracce immateriali legate alle persone o ai luoghi coinvolti.
A meno di non bollare tutti per imbroglioni o ciarlatani, penso possano esistere delle persone in grado di cogliere -con maggiore o minore intesità- queste tracce, anche nelle loro più varie manifestazioni sensoriali (la vista o l'udito nel caso di Trispina).
Approfondirò questo aspetto di Jung perché la trovo una teoria molto interessante.
Lungi da me, comunque, bollare tutti come ciarlatani (molti però lo sono, quando fanno pagare per presunte rivelazioni medianiche, ma questo è un altro discorso); siamo nel campo dell'inconiscibile, nessuno di noi è in grado né di dimostrare né di smentire l'esistenza di una realtà incorporea che potrebbe in alcuni casi, per ragioni assolutamente sconosciute, tentare un contatto con noi.
Su questi argomenti, mi piace dire: "staremo a vedere" :wink:
D'altra parte, proprio perché ho grande rispetto per questa ipotetica "anima", o spirito che dir si voglia, non me lo raffiguro a fare il pagliaccio ad uso e consumo di noi viventi, sfoderando il repertorio della peggiore presunta parapsicologia da baraccone.
Quando si va troppo sul pacchiano (lenzuola volanti, ululati e chissà che altro), penso più alla superstizione della mente umana (o alla truffa) che ad un vero e proprio contatto con un'altra dimensione.
In altri casi, nella sensazione di "presenzae benigne vicino a noi"... chi sono io per dire che non è vero?
Semplicemente, tutto può essere...
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.

Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp! ;-)

#81
cyberjack ha scritto: Mi manca il passaggio che permette di mettere sullo stesso piano la psicologica e la retrocognizione ed in che modo l'unione di queste due possa, eventualmente, giustificare lo spiritismo...
c'è riuscito Max Heindel in "la cosmogonia dei rosacroce".
Livelli di energia, in sostanza.
(con lo stesso criterio riassuntivo descriverei "guerra e pace" con "è un libro", quindi scusatemi)
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#82
Fresno ha scritto:
cyberjack ha scritto: Mi manca il passaggio che permette di mettere sullo stesso piano la psicologica e la retrocognizione ed in che modo l'unione di queste due possa, eventualmente, giustificare lo spiritismo...
c'è riuscito Max Heindel in "la cosmogonia dei rosacroce".
Livelli di energia, in sostanza.
(con lo stesso criterio riassuntivo descriverei "guerra e pace" con "è un libro", quindi scusatemi)
Lo leggerò volentieri ;) Grazie per la segnalazione ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#84
tripsina ha scritto:per quanto riguarda me...ma mi spieghi che c'entra tripso???io e lui ne parliamo raramente, anzi quasi mai di mia madre e lui non l'ha mai conosciuta...quindi non è un suo caro defunto...perchè allora ha visto e ha avuto la forte sensazione che si trattasse di mia madre???? a parte che qst episodi che vi ho raccontato non sono gli unici...ma preferisco non raccontare
ehi.... Lungi da me l'idea di parlare del tuo caso singolarmente... non posso sapere la circostanza, il luogo, i motivi soggiacenti, l'eventuale stress, ecc....
Dico solamente che l'altro giorno ho visto un lampo argentato in un laghetto...
Sarebbe potuto essere un pesce, un riflesso di luce sulla superfice increspata, un angelo sceso da cielo a indicarmi dove immergermi per trovare un forziere d'oro, il fantasma di mio nonno che adorava pescare, per quanto ne so poteva essere anche la mano di Viviana che brandiva Excalibur...
Ho ritenuto più consono alla mia natura pensare che fosse un pesce che guizzava a pelo d'acqua...
Se qualcuno me lo avesse chiesto, gli avrei risposto: Questo è un lago pescoso, ho visto un bel pescione poco fa venire a galla!
Magari non esiste un solo pesce in tutto il laghetto... ma la mia realtà è che quel lago sia pescoso.

Chissà tu cosa avresti potuto vedere, in un riflesso di luce. Chissà cosa avresti risposto...
L'unica cosa che dico è che tra tutte le ipotesi che mi sono venute in mente, alcune erano mooooooooooolto probabili, altre meno probabili, altri decisamente improbabili e alcune rasentavano l'impossibile...
è tutto lì...sono davanti agli occhi... sta a noi scegliere cosa vedere ;)
è nel black-out momentaneo del nostro razicinio che si annida la
superstizione ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#85
cyberjack ha scritto:
tripsina ha scritto:per quanto riguarda me...ma mi spieghi che c'entra tripso???io e lui ne parliamo raramente, anzi quasi mai di mia madre e lui non l'ha mai conosciuta...quindi non è un suo caro defunto...perchè allora ha visto e ha avuto la forte sensazione che si trattasse di mia madre???? a parte che qst episodi che vi ho raccontato non sono gli unici...ma preferisco non raccontare
ehi.... Lungi da me l'idea di parlare del tuo caso singolarmente... non posso sapere la circostanza, il luogo, i motivi soggiacenti, l'eventuale stress, ecc....
Dico solamente che l'altro giorno ho visto un lampo argentato in un laghetto...
Sarebbe potuto essere un pesce, un riflesso di luce sulla superfice increspata, un angelo sceso da cielo a indicarmi dove immergermi per trovare un forziere d'oro, il fantasma di mio nonno che adorava pescare, per quanto ne so poteva essere anche la mano di Viviana che brandiva Excalibur...
Ho ritenuto più consono alla mia natura pensare che fosse un pesce che guizzava a pelo d'acqua...
Se qualcuno me lo avesse chiesto, gli avrei risposto: Questo è un lago pescoso, ho visto un bel pescione poco fa venire a galla!
Magari non esiste un solo pesce in tutto il laghetto... ma la mia realtà è che quel lago sia pescoso.

Chissà tu cosa avresti potuto vedere, in un riflesso di luce. Chissà cosa avresti risposto...
L'unica cosa che dico è che tra tutte le ipotesi che mi sono venute in mente, alcune erano mooooooooooolto probabili, altre meno probabili, altri decisamente improbabili e alcune rasentavano l'impossibile...
è tutto lì...sono davanti agli occhi... sta a noi scegliere cosa vedere ;)
è nel black-out momentaneo del nostro razicinio che si annida la
superstizione ;)
forse mi avete tutti fraintesi...se io avessi visto un lampo argentato in ul laghetto avrei pensato anche io che potesse essere il riflesso della luce o qualsiasi altra cosa...non è che io appena vedo una luce mi immagino i fantasmi, spiriti o cose del genere...non sono una persona superstiziosa...non vivo pensando di vedere fantasmi tutto il giorno...io ho semplicemente riportato una mia esperienza...la figura che ho visto era chiara nitida non era una luce ma una sagoma...ero piccola e quindi figuratevi se avessi voluto vedere una cosa del genere o semplicemente pensato di poter vedere...sia io che mia sorella abbiamo visto la stessa cosa nello stesso momento...quindi non si può trattare di suggestione...questa ed altre esperienze sempre vissute da piccola mi fanno pensare che esiste un qualcosa, che va al di là della realtà in cui viviamo..che non ha una spiegazione razionale..io non so cosa fosse ma sicuramente non era una luce...
http://www.alfemminile.com/album/lanostracasa15
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=28095
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