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#16
raffa79 ha scritto:x questo io chiudo l'attività perchè nn mi trovo con i rincari che faccio :lol:
io se una cosa la pago 10,00 senza iva la prezzo € 24,00 che poi lo sconto alle clienti fedeli arriva ad €20,,00, guadagnavo troppo poco. :cry: :twisted:
i nostri ricarichi anche meno. Pensa te!! :cry:
se una cosa la pago 10 iva esclusa, per alcuni generi la rivendo a 20 iva compresa :? altri generi... molti generi (articoli da regalo, zaini, astucci, diari..... ) la rivendo a 16,60 (+40%)... se consideri gli sconti che poi devi fare.....le tasse che ti aumentano ogni giorno... è 'na tragedia il nostro settore!!
casinaincampagna
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#17
rananera ha scritto:
1 euro made in china?
al chilo, 1 euro 8)
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#19
HAHAAHAHAHAA ranuncola!!!
io lavorando in un'agenzia di import/export le vedo tutti i giorni stè cose...
ovviamente non posso fare i nomi delle ditte, ma credetemi che arriva TUTTO e con tutto dico TUTTE le marche che vi possono venire in mente dalla cina/thailandia/vietnam/corea.
io guardo il prezzo in fattura, ad esempio di una borsa, 1.50euro. poi vedo la stessa borsa in vetrina 1500.00euro.
ok il marchio, ok le spese di trasporto, ok quello che vuoi. ma tu l'hai pagata 3mila lire e me la rivendi a 3milioni. :?
io grazie al lavoro che faccio non compro nulla di marca.
ah e ricordsate che se sono cose fatte in italia molto spesso sono fatte a prato, da manodopera cinese :lol:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#21
Le borse ormai le compro dai cinesi. Sai quanto mi rode andare in negozio e trovare borse simile di marca che costano 150 € a fronte di 10/15 € e sentire la comessa che mi dice difendiamo il Made in Italy e guardi dentro e trovi l'eticchetta Made in Chine o Pakistan o India .... :evil:

#22
Claudia81 ha scritto:HAHAAHAHAHAA ranuncola!!!
io lavorando in un'agenzia di import/export le vedo tutti i giorni stè cose...
ovviamente non posso fare i nomi delle ditte, ma credetemi che arriva TUTTO e con tutto dico TUTTE le marche che vi possono venire in mente dalla cina/thailandia/vietnam/corea.
io guardo il prezzo in fattura, ad esempio di una borsa, 1.50euro. poi vedo la stessa borsa in vetrina 1500.00euro.
ok il marchio, ok le spese di trasporto, ok quello che vuoi. ma tu l'hai pagata 3mila lire e me la rivendi a 3milioni. :?
io grazie al lavoro che faccio non compro nulla di marca.
ah e ricordsate che se sono cose fatte in italia molto spesso sono fatte a prato, da manodopera cinese :lol:
Maremma ....allora vo a Prato!
Caspita che differenza... :shock:

#24
lavispachiara ha scritto:
Claudia81 ha scritto:HAHAAHAHAHAA ranuncola!!!
io lavorando in un'agenzia di import/export le vedo tutti i giorni stè cose...
ovviamente non posso fare i nomi delle ditte, ma credetemi che arriva TUTTO e con tutto dico TUTTE le marche che vi possono venire in mente dalla cina/thailandia/vietnam/corea.
io guardo il prezzo in fattura, ad esempio di una borsa, 1.50euro. poi vedo la stessa borsa in vetrina 1500.00euro.
ok il marchio, ok le spese di trasporto, ok quello che vuoi. ma tu l'hai pagata 3mila lire e me la rivendi a 3milioni. :?
io grazie al lavoro che faccio non compro nulla di marca.
ah e ricordsate che se sono cose fatte in italia molto spesso sono fatte a prato, da manodopera cinese :lol:
Maremma ....allora vo a Prato!
Caspita che differenza... :shock:
ma non c'è bisogno che vai a prato, perchè magari le fanno lì e poi le vendono in tutta italia :lol:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#25
Beh in effetti si sapeva che le differenze c'erano, ma così tanto no, caspita Rana! C'è un fattore 10 di mezzo.
D'altra parte, fanno parte del gioco anche tanti clienti: se una cosa costa 5 euro, tanti pensano che vale poco, e non se la comprerebbero mai per snobbismo... così la vendono a 50 euro. Alla base c'è un'incapacità di attribuire un valore oggettivo alle cose, nel mondo della moda e della cosmesi, niente viene pagato per quello che vale, bensì per il sogno che vende.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#26
feder ha ragione..io degli enormi ricarichi già sapevo..cmq ci sono un mucchio di oggetti a cui vien attribuito un valore sfalsato, sia verso l'alto che verso il basso...sono poche le cose a cui ad un aumento di prezzo corrisponde un effettivo aumento della qualità...non solo nella moda..ma nel design, nele lampade, praticamente quasi in tutti i campi...che una mini cooper vale forse 20000 euro ad esempio?

#27
fanno parte del gioco anche tanti clienti: se una cosa costa 5 euro, tanti pensano che vale poco, e non se la comprerebbero mai per snobbismo...
vero...il problema però ora è un altro...
ormai anche strapagando la qualità non è certo assicurata :?

#28
rananera ha scritto: vero...il problema però ora è un altro...
ormai anche strapagando la qualità non è certo assicurata :?
Come prima, è la legge del mercato. ;)

#30
mio suocero tratta cose etniche.
avrai notato che le stesse collanine che trovi in spiaggia a 10 euro le trovi nei negozi al doppio. Collaline poco piu carine le trovi anche a 50 euro
all'origine di media qualità costano da 1 euro a 3 compresa iva. Se ne compri tante il prezzo sende anhe dellametà. Collanine in vere pietre dure e sciarpe di pura seta possono costare "anche" 7 euro e mezzo.Ovviamente i sono poi le spesegestionali che per un negozio sono alte e che fanno salire ilprezzo. Noi ad esempio trattiamo solo gli articoli considerati all'origine "di lusso" ovvero i più costosi, ed il prezzo sale.
Lemie perle sono autentiche, magari di seconda scelta, ma autentiche. In giro purtroppo trovi quasi solo resina e plastica..... :roll: E' tutto made in china solo che non lo si sa. Per esempio se un 'azienda italiana si fa fare lemagliette in cina ma poi fa l'ultimo passaggio (anche solo mettere l'etichetta) può dichiarare made in italy e vendere a quanto vuole
La grande diffioltà è comprare un autentico prodotto italiano
Purtroppo i cinesi usano ancora molte sostanze e coloranti da noi banditi tossici o cancerogeni. Quasi tutte le etichette sono contaffatte,maquando vengono fatte le indagini chimihe nei container in arrivo purtroppo quasi tutto è fuorilegge. La differenzza tra la scarpa nike e quella yang è questa: che nike produce in cina ma imponendo prodotti e materiali a norma nei paesi dove venderà,perchè soggetta a rigidi controlli internazionali mentre yang no. E Yang usa ad esempio ilsudan 1, bellissimo rosso cancerogeno, per tingere la paprika. Yang è ovviamente un nome inventato
Io ho fiumi di collane a disposizione che passo puntualmente alle amiche, mi fanno tutte allergia....esono allergica al nichel.....
Blumarea
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... "ho aspettato a lungo qualcosa che... non c'e'....invece di guardare il sole sorgere....