#1473
Abbi fiducia, Ing. Mangiati qualche cracker o il pane.Ing 76 ha scritto:cerco di mangiare come "prima" perchè ho qualche kg di troppo e non vorrei aumentare inutilmente e sono solo alle prime settimane. I cracker ingrassano un casino, come il pane e se bevo acqua faccio peggio. Per il momento va aventi a bananechicca.v ha scritto:perchè non vuoi mangiare ing? io so che basta anche qualche pezzo di crackers.
Piuttosto riduci leggermente le quantità.
Parola di una divoratrice assatanata di pani, cracker e fette biscottate, che, semmai, i chili dovrebbe prenderli.
#1475
Le banane sono tra la frutta che ingrassa di più...ti conviene magari mangiare una pesca o albicocche se non vuoi prendere troppo peso... o l'ananas che aiuta a drenare i liquidi...Ing 76 ha scritto: Per il momento va aventi a banane
http://www.alfemminile.com/album/lanostracasetta13 PW: pititta78
ecco la mia città: http://pitittaville.miniville.fr/
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#1477
Avete visto Superquark ieri sera? Un esperimento diceva che se una donna in gravidanza assume regolarmente olio di pesce il bambino diventa più intelligente 
(mia mamma mangiavo poco pesce
)
Il pesce fa bene al cervello dei nascituri
Febbraio 21st, 2007 by msirr2
Una ricerca inglese su 9mila famiglie indica che il consumo di prodotti ittici i gravidanza favorisce lo sviluppo cerebrale
LONDRA- Le future mamme che vogliono avere figli molto intelligenti non dovrebbero farsi mancare il pesce dalla dieta durante la gravidanza. Questo perchè questo tipo di alimento è ricco di nutrienti, tra cui gli acidi grassi omega 3, molto utili nello sviluppo del cervello dei bambini.
A suggerire questo indirizzo alimentare è una ricerca dell’Università di Bristol, pubblicata sulla rivista medica inglese «The Lancet» dopo un’indagine condotta su novemila famiglie britanniche.
La conclusione degli studiosi inglesi ribalta le conclusioni di un precedente studio americano che suggeriva di limitare più possibile il consumo di prodotti ittici per paura di assorbire il mercurio dovuto all’inquinamento dei mari. Anche la Food Standards Agency, l’Ente britannico per l’alimentazione, aveva sposato la teoria Usa e consigliava di non mangiare carne di squalo, pesce spada e tonno in quanto potevano contenere alti livelli di mercurio.
LO STUDIO - Gli scienziati hanno confrontato la quantità di pesce mangiata da madri incinta con lo sviluppo del cervello dei loro bambini fino all’età di otto anni. I figli, se le mamme hanno mangiato più prodotti di mare di quelli consigliati dalle linee guida statunitensi, svilupperebbero capacità motorie più avanzate, migliori abilità comunicative e di socializzazione sin da piccoli e si distinguerebbero anche per avere comportamenti sociali positivi. All’età di otto anni, poi, raggiungono un ottimo livello di comunicazione verbale.
Le direttive americane che consigliavano di ridurre al minimo il consumo di prodotti ittici sono, tra l’altro, già smentite dai fatti: gli unici casi noti di avvelenamento da mercurio sono stati riscontrati in Giappone negli Anni cinquanta e sessanta quando le industrie del Sol Levante furono responsabili di un massiccio inquinamento del mare che causò non pochi problemi.
(Fonte Corriere della Sera Salute 16 febbraio 2007)
I benefici del pesce nello sviluppo fetale
Febbraio 21st, 2007 by msirr2
L’ALIMENTAZIONE incide sul nostro sviluppo fin dai nove mesi di gestazione, hanno spiegato i pediatri riuniti per il congresso Milanopediatria 2006. Qui Carol Lammi-Keefe, direttrice della Divisione Nutrizione Umana all’Università della Louisiana (USA), tra i massimi esperti di allattamento al seno e dieta in gravidanza, ha illustrato la sua ultima ricerca.
“Abbiamo condotto uno studio su due gruppi di gestanti, somministrando, già dalla 24esima settimana, due tipi di barrette a base di cereali: uno conteneva DHA, acido docosaesaenoico, un acido grasso omega-3 contenuto nel pesce, e l’altro olio di girasole”, ha detto Lammi-Keefe, “I bambini nati da madri che hanno consumato DHA presentavano un migliore sviluppo del sistema sonno-veglia neonatale. Altri effetti si registrano sull’acuità visiva, già a 4 mesi, e sulle capacità motorie e cognitive, valutabili dai 9 mesi in poi attraverso il gioco”.
“Il latte materno, che favorisce lo sviluppo neurocognitivo”, ha spiegato Carlo Agostoni, Clinica Pediatrica Universitaria-Osp. San Paolo di Milano, “contiene circa 7-8 mg/dL di DHA, costanti nel corso dell’allattamento fino al dodicesimo mese. L’omega-3 gioca un ruolo molto importante nel regolare le attività delle membrane, nella modulazione delle forme immunoallergiche e gli stati di infiammazione, compresa la formazione dell’aterosclerosi e nella prevenzione di fenomeni aritmici a livello cardiaco. Dalle evidenze scientifiche possiamo quindi stimare che, in età pediatrica, e dopo, l’assunzione di DHA dovrebbe essere intorno a 5-10 mg/kg al dì”.
(Fonte supplemento “Salute” de La Repubblica 21/12/2006 pag. 21)
(mia mamma mangiavo poco pesce
)Il pesce fa bene al cervello dei nascituri
Febbraio 21st, 2007 by msirr2
Una ricerca inglese su 9mila famiglie indica che il consumo di prodotti ittici i gravidanza favorisce lo sviluppo cerebrale
LONDRA- Le future mamme che vogliono avere figli molto intelligenti non dovrebbero farsi mancare il pesce dalla dieta durante la gravidanza. Questo perchè questo tipo di alimento è ricco di nutrienti, tra cui gli acidi grassi omega 3, molto utili nello sviluppo del cervello dei bambini.
A suggerire questo indirizzo alimentare è una ricerca dell’Università di Bristol, pubblicata sulla rivista medica inglese «The Lancet» dopo un’indagine condotta su novemila famiglie britanniche.
La conclusione degli studiosi inglesi ribalta le conclusioni di un precedente studio americano che suggeriva di limitare più possibile il consumo di prodotti ittici per paura di assorbire il mercurio dovuto all’inquinamento dei mari. Anche la Food Standards Agency, l’Ente britannico per l’alimentazione, aveva sposato la teoria Usa e consigliava di non mangiare carne di squalo, pesce spada e tonno in quanto potevano contenere alti livelli di mercurio.
LO STUDIO - Gli scienziati hanno confrontato la quantità di pesce mangiata da madri incinta con lo sviluppo del cervello dei loro bambini fino all’età di otto anni. I figli, se le mamme hanno mangiato più prodotti di mare di quelli consigliati dalle linee guida statunitensi, svilupperebbero capacità motorie più avanzate, migliori abilità comunicative e di socializzazione sin da piccoli e si distinguerebbero anche per avere comportamenti sociali positivi. All’età di otto anni, poi, raggiungono un ottimo livello di comunicazione verbale.
Le direttive americane che consigliavano di ridurre al minimo il consumo di prodotti ittici sono, tra l’altro, già smentite dai fatti: gli unici casi noti di avvelenamento da mercurio sono stati riscontrati in Giappone negli Anni cinquanta e sessanta quando le industrie del Sol Levante furono responsabili di un massiccio inquinamento del mare che causò non pochi problemi.
(Fonte Corriere della Sera Salute 16 febbraio 2007)
I benefici del pesce nello sviluppo fetale
Febbraio 21st, 2007 by msirr2
L’ALIMENTAZIONE incide sul nostro sviluppo fin dai nove mesi di gestazione, hanno spiegato i pediatri riuniti per il congresso Milanopediatria 2006. Qui Carol Lammi-Keefe, direttrice della Divisione Nutrizione Umana all’Università della Louisiana (USA), tra i massimi esperti di allattamento al seno e dieta in gravidanza, ha illustrato la sua ultima ricerca.
“Abbiamo condotto uno studio su due gruppi di gestanti, somministrando, già dalla 24esima settimana, due tipi di barrette a base di cereali: uno conteneva DHA, acido docosaesaenoico, un acido grasso omega-3 contenuto nel pesce, e l’altro olio di girasole”, ha detto Lammi-Keefe, “I bambini nati da madri che hanno consumato DHA presentavano un migliore sviluppo del sistema sonno-veglia neonatale. Altri effetti si registrano sull’acuità visiva, già a 4 mesi, e sulle capacità motorie e cognitive, valutabili dai 9 mesi in poi attraverso il gioco”.
“Il latte materno, che favorisce lo sviluppo neurocognitivo”, ha spiegato Carlo Agostoni, Clinica Pediatrica Universitaria-Osp. San Paolo di Milano, “contiene circa 7-8 mg/dL di DHA, costanti nel corso dell’allattamento fino al dodicesimo mese. L’omega-3 gioca un ruolo molto importante nel regolare le attività delle membrane, nella modulazione delle forme immunoallergiche e gli stati di infiammazione, compresa la formazione dell’aterosclerosi e nella prevenzione di fenomeni aritmici a livello cardiaco. Dalle evidenze scientifiche possiamo quindi stimare che, in età pediatrica, e dopo, l’assunzione di DHA dovrebbe essere intorno a 5-10 mg/kg al dì”.
(Fonte supplemento “Salute” de La Repubblica 21/12/2006 pag. 21)
#1478
Consiglio spassionato??
A me la dietista dell'ospedale ha dato dei consigli alimentari semplici semplici, con me hanno funzionato benissimo pur essendo come ben sai una buongustaia (mi manca un mese e ho preso solo 7 kg)
Cerca di mangiare soprattutto proteine, perferendo carni bianche, pesce (evita quelli grossi tipo spada per via dell'accumulo di mercurio), ceci, fagioli, il tutto cucinato in modo semplice.
Mangia quantità ridotte di pane e pasta (50-60 gr a pasto di pane OPPURE pasta, preferibilmente integrali), occhio anche alla frutta (mangia max 2 frutti al giorno, in gravidanza il metabolismo degli zuccheri cambia
)
Verdura praticamente a volontà
Soprattutto nel 2° e 3° trimestre chiudi uno dei pasti con una scaglietta di parmigiano (ho detto una scaglietta non mezza forma
) oppure 2 noci
Evita i dolci, i gelati, le salse
Poco pochissimo alcol (max 1/2 bicchiere di vino 2 vv a settimana)
Pochi caffè (2 espressi al giorno)
Dovrebbe essere tutto
A me la dietista dell'ospedale ha dato dei consigli alimentari semplici semplici, con me hanno funzionato benissimo pur essendo come ben sai una buongustaia
(mi manca un mese e ho preso solo 7 kg)Cerca di mangiare soprattutto proteine, perferendo carni bianche, pesce (evita quelli grossi tipo spada per via dell'accumulo di mercurio), ceci, fagioli, il tutto cucinato in modo semplice.
Mangia quantità ridotte di pane e pasta (50-60 gr a pasto di pane OPPURE pasta, preferibilmente integrali), occhio anche alla frutta (mangia max 2 frutti al giorno, in gravidanza il metabolismo degli zuccheri cambia
)Verdura praticamente a volontà
Soprattutto nel 2° e 3° trimestre chiudi uno dei pasti con una scaglietta di parmigiano (ho detto una scaglietta non mezza forma
) oppure 2 nociEvita i dolci, i gelati, le salse
Poco pochissimo alcol (max 1/2 bicchiere di vino 2 vv a settimana)
Pochi caffè (2 espressi al giorno)
Dovrebbe essere tutto
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009
#1479
La frutta più calorica sono le banane, l'uva e i fichi...caloriche perchè piene di tanti zuccheri...Ing 76 ha scritto: non sapevo che le banane fossero più caloriche
Per l'olio di pesce ci sono delle capsule che si possono prendere...ma hanno un sapore terribile...meglio mangiare il salmone (ricco di omega 3) e il pesce azzurro...
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ecco la mia città: http://pitittaville.miniville.fr/
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#1481
Certo sicuramente cotto è meglio... e tutti i pesci che hai scritto vanno benissimo...
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#1482
Mi fate venire in mente che ieri su Salute di Repubblica (sulla copertina c'è una bellissima panciotta) c'era un articolo sulla dieta in gravidanza.
era molto interessante, se riuscite a recuperarlo.
Ricordo alcune cose, tipo: mangiare più proteine che carboidrati, assumere calcio il più possibile per evitare che le ossa della mamma si decalcifichino.
Quindi non pensate solo al peso
Riguardo il peso dicevano che le donne che partono con un indice di massa corporea basso (quindi sottopeso -tipo me!), è bene che aumentino da 12.5 ai 18 kg. Quelle obese massimo 7 chili. Per le altre il range penso che fosse tra i 9 e i 12, ma non ricordo bene.
era molto interessante, se riuscite a recuperarlo.
Ricordo alcune cose, tipo: mangiare più proteine che carboidrati, assumere calcio il più possibile per evitare che le ossa della mamma si decalcifichino.
Quindi non pensate solo al peso
Riguardo il peso dicevano che le donne che partono con un indice di massa corporea basso (quindi sottopeso -tipo me!), è bene che aumentino da 12.5 ai 18 kg. Quelle obese massimo 7 chili. Per le altre il range penso che fosse tra i 9 e i 12, ma non ricordo bene.
#1483
una mia amica ha partorito una bambina di quasi 5 kg era ingrassata 7 kg e adesso a 8 mesi di distanza è più magra di quanto lo sia mai stata-....la gravidanza l'ha fatta dimagrire ...beh visto che la figlia è la mia figlioccia posso dire che è tutto merito suo....è un miracolo della natura ...ha preso dalla madrina 
ok mi modero 
...beh visto che la figlia è la mia figlioccia posso dire che è tutto merito suo....è un miracolo della natura ...ha preso dalla madrina ok mi modero gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo
#1485
http://www.repubblica.it/supplementi/sa ... 54310.html*Mà ha scritto:Mi fate venire in mente che ieri su Salute di Repubblica (sulla copertina c'è una bellissima panciotta) c'era un articolo sulla dieta in gravidanza.
era molto interessante, se riuscite a recuperarlo.
Ricordo alcune cose, tipo: mangiare più proteine che carboidrati, assumere calcio il più possibile per evitare che le ossa della mamma si decalcifichino.
Quindi non pensate solo al peso
Riguardo il peso dicevano che le donne che partono con un indice di massa corporea basso (quindi sottopeso -tipo me!), è bene che aumentino da 12.5 ai 18 kg. Quelle obese massimo 7 chili. Per le altre il range penso che fosse tra i 9 e i 12, ma non ricordo bene.
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009