Lorena ha scritto:

monica396 ha scritto:Ma allora io sono l'unica che si becca il fumo in ufficio.
Prima c'era il mio diretto superiore che fumava una sigaretta dietro l'altra ed era nel mio stesso ufficio... ma non c'era la legge e lui era talmente cafone che se ne fregava se a me dava fastidio! Proprio mentre cercavo un altro lavoro perché non ce la facevo più di arrivare a casa con la nausea e il mal di testa tutte le sere, per fortuna se ne è andato lui.
A quel punto c'era la receptionist che fumava, ma io mi barricavo a porte sprangate in ufficio (come se il fumo non passasse) e cercavo di tirare in là.
Poi lei è andata in pensione, e rimaneva solo il grande boss...nell'ufficio di fianco al mio. E' arrivata la legge sirchia, ma... della serie "il capo sono io e faccio quello che mi pare", ci sono giorni in cui la sera sembro uscita dal bar sport.
Allora ho deciso: per puro orgoglio e ripicca (son cattiva, eh ), appena trovo un altro lavoro o l'azienda chiude i battenti (più probabile), lo denuncio!!!

Almeno nella tua stanza metti due bei cartelli VIETATO FUMARE, uno dentro ed uno bello grosso sulla porta fuori!

dentro l'ho già messo
sa anche che il fumo mi dà fastidio, ma non gliene importa molto

monica396 ha scritto:

kikkasa ha scritto: E cmq per la cronaca, NON E' stato provato scientificamente che il fumo passivo fa male.

Questo non è vero. Ti cito solo una delle tante fonti, direttamente dal Ministero della Sanità:
"Sono stati condotti oltre 50 studi per verificare e stimare quanto fosse grande l’associazione tra fumo passivo e rischio di cancro del polmone nei non fumatori. Dall’insieme dei risultati scientifici emerge che esiste un eccesso di rischio di cancro del polmone:
* tra i non fumatori che vivono con fumatori, l’eccesso di rischio è attorno al 20% per le donne ed al 30% per gli uomini.
* Tra i non fumatori esposti a fumo passivo sul lavoro l’aumento del rischio è 16% - 19%.


Il rischio per un non fumatore di sviluppare cancro del polmone aumenta con gli anni di esposizione e il numero di sigarette fumate dal convivente fumatore."
 http://www.ministerosalute.it/faqGenera ... oFaq=63#63

"....Gia' mi immagino i commenti "non pensi alla nostra salute", "il solito menefreghismo dei fumatori" ed "perche' dovrei rischiare di morire per causa dei fumatori" tutte argomentazioni sacrosante se non fosse che scientificamente non esistono prove che il fumo passivo faccia male.
Si avete letto bene e non mi sono bevuto il cervello, semplicemente mi sono informato, devo dire con molta fatica, e scartabellando sui siti dell'OMS (organizzazione mondiale della sanita') e della WHO (divisione dell'oms che si occupa della salute nel mondo) ho recuperato e letto una serie di documenti davvero strabilianti.

Sapete come vengono condotte le ricerche scientifiche (che chiamare scientifiche e' un'insulto alla scienza) sui danni da fumo passivo?
Con un'intervista che a dir poco e' scandalosa, contiene domande tipo "quanto era fumoso il locale?" e le scelte di risposta sono "poco/abbastanza/molto", dire che questa non e' scienza mi sembra superfluo, ma non e' tutto, spesso i questionari vengono fatti compilare dai parenti di un defunto per cancro polmonare, i quali giustamente stanno cercando un perche' alla morte del loro caro.

Altro dato statistico emesso dall'OMS riferito agli USA, scusate se mi riferisco a loro e non all'Italia ma almeno loro i dati li pubblicano, ho provato a chiedere queste informazioni al ministero della salute ma non mi hanno nemmeno risposto (viva la democrazia). Nel periodo 1995-2000 negli USA l'aspettativa di vita media era di 74,2 anni, mentre quella dei fumatori era di 73,9 anni con un'abissale differenza di 4 mesi!!! E leggete attentamente che ho parlato di fumatori e non fumo passivo!!!!!

Veniamo a noi, il Ministro Sirchia decanta in televisione che 50 studi a livello mondiale dimostrano che il fumo passivo fa' male, e che lui si preoccupa della salute degli Italiani e che per difendere le loro liberta' viola tranquillamente quella di altri.
Mi sembra superfluo dire che le liberta' non si violano MAI intenzionalmente altrimenti dovremmo parlare di repressione di liberta' e non violazione.
Ma la cosa piu' imbarazzante e' che non ha mai e ripeto mai fornito la lista degli studi di cui parla tanto, a qualsiasi domanda in merito semplicemente non risposnde e rifiuta qualsiasi confronto (Viva viva la domocrazia). Parlo di questa lista di studi perche' al momento sono in grado di reperire 71 studi mondiali per la relazione tra fumo passivo e il cancro polmonare e 29 studi, sempre a livello mondiale, per le relazioni tra fumo passivo e malattie cardiovascolari, tutti questi studi sono stati finanziati dall'OMS e da svariate multinazionali farmaceutiche, le multinazionali del tabacco non possono effettuare studi pubblici in materia per una legge del 1998. Ebbene in tutti questi studi (sono 100) non emerge mai una relazione significativa tra fumo passivo e malattie, senza contare che alcuni studi addirittura hanno dimostrato il contrario.

Inoltre e' notizia di questi giorni che il famigerato ministro Sirchia abbia intenzione di "distribuire" i medicinali "anti fumo" sotto costo o addirittura gratis, chiaramente il tutto e' un eufemismo visto che l'industria farmaceutica non li regala e che lo stato Italiano (cioe' NOI) dovremmo pagarli.
Ma quello che il nostro carissimo ministro si e' dimenticato di dirci (o non vuole) e' che questi "farmaci" hanno una percentuale di successo del 5% (cioe' nulla) e che al contrario hanno gia' causato (e qui le prove sono davvero scientifiche) centinaia di morti e danni alla salute a migliaia di persone nel mondo. Una piccola considerazione, ma chi ci guadagna in tutto cio'? La risposta e' semplice le multinazionali farmaceutiche, le stesse che finanziano gli studi, le stesse che sono indagate, assieme al nostro caro ministro, per corruzione!!!!!..."


MA VOI CREDETE A TUTTO QUELLO CHE VI DICONO???!!!

Lorena ha scritto:Io qui sono abbastanza libera (siamo solo io e il boss) e se lui c'è e la giornata è tranquilla posso pure assentarmi 10 minuti per andare a fare benzina o mezz'ora per andare dal dottore, ecc. Prima un po' scherzavo, ma un po' dicevo sul serio facendo riferimento a quelle giornate in cui non c'è tempo neppure per andare a fare pipì e c'è sempre chi fa la pausa caffè o la pausa sigaretta, mentre io continuo a lavorare. (Nelle giornatacce chiamiamo qualcuno che mi aiuti!)

beata te! io se chiedo di uscire 5 min prima perchè ho un impegno mi fulmina!!
figurati che è mio zio e quando mi hanno assunta ha puntualizzato che non mi faceva favori e che ero una qualsiasi ( se faccio uno sbaglio mi sento le parolacce che non direbbe ad altri!)
però finchè non trovo un altro lavoro devo tenermi lo "censured"!!

Tutte le volte che si accende una sigarette tu mettiti a tossire e smetti di lavorare per dieci minuti così capisce che gli conviene smettere !

Mi spiace per i fumatori, ma io sto facendo i salti di gioia in questo periodo!!

Mai più vestiti e capelli impregnati di odore di fumo, e posso mangiarmi la pizza fuori senza che nessuno mi infastidisca con la sua sigaretta tra un pasto e l'altro. Purtroppo molte volte noi non fumatori siamo presi per i rompiballe di turno, i lamentosi, "ma che palle, nemmeno una sigaretta mi posso fumare in pace". Io credo nel libero arbitrio: nessuno dice che non devi fumare, ma nessuno ha deciso che se tu fumi devo fumare anche io. Vuoi fumare? Vai fuori.
Non è solo per una questione di salute, o di fastidio. E' un fatto di principio e di rispetto.
A me oltre che dar fastidio, fa male. Sono una persona asmatica, e se agli amici posso permettermi di chiedere di spegnerla, o di allontanarsi, non lo posso fare con gli estranei (rischio di farmi letteralmente mandare a quel paese) che non pensano minimamente che possa recare un danno.
Una volta mi stava prendendo un attacco d'asma, ma a nessuno gliene è fregato nulla.

Kikka... che dici.... visto che non sei certa che fa male... fai tu da cavia??
Ti mettiamo in una stanza e ti facciamo respirare 24ore al giorno fumo passivo.... vediamo quanto ci metti a morire.... è? Ti piace questa prova?? Dai... tanto non sei certa che muori.... e poi.... mal che vada i tumori ormai in molti casi possono essere guariti!



Tu credi a tutto quello che il tuo stupido vizio (ho dato dello stupido al vizio non a te.... non è un'offesa!) ti fa credere?

Kikkasa, secondo me possiamo discuterne all'infinito e ognuno resterà della sua opinione: io convinta che il fumo passivo faccia male e tu no. Ci ho provato per 4 anni con la mia ex collega, ma era come discutere col presidente della Philip Morris!
Però hai scritto che "il Ministro Sirchia decanta in televisione che lui si preoccupa della salute degli Italiani e che per difendere le loro liberta' viola tranquillamente quella di altri"
Sarà anche una frase fatta, ma sono convinta che la libertà del singolo finisce dove inizia a ledere quella altrui. Per quanto mi riguarda il mio vicino di scrivania o il mio vicino di tavolo al ristorante può anche farsi di coca o bere fino a farsi scoppiare il fegato, sono affari suoi che non mi toccano più di tanto. Se fuma mi dà fastidio (e mi fa male, aggiungo io).

Libra, noi andiamo un po' a compensazione, perchè gli straordinari non mi vengono pagati, così ci regoliamo un po' in confidenza. Se prendo mezza giornata non la scarico neppure dai permessi.

Per tornare al fumo... lui non fuma, il fumo gli da super fastidio, ma a qualche cliente più importante consente di fumare nel suo ufficio... però poi il posacenere pieno mica lo svuota nel suo cestino... lo lascia pieno sul mio tavolo (che è fuori della sua porta)! Mi vengono certi nervi! Una volta l'ho preso e gliel'ho rimesso sul tavolo!

quando lavoravo da un'altra parte tutti facevano molte verandate per fumare (al capo non importava perchè lui fumava più di tutti) e moh che fumo anche io in questa società sono solo per cui sarei visto male..

cmq.. stiamo cercando disperatamente locali in cui si possa fumare e ne abbiamo trovato solo uno di carino..

nelle vostre città la situazione com'è?

Da noi i locali più belli sono nel centro storico e sono quasi tutti piccoli, quindi creare le stanze fumatori è impossibile. Ma in molti locali fuori dal centro storico (pizzerie e ristoranti per lo più, non pub) più grandi, ci sono da tanto tempo le stanze fumatori e non fumatori.

IO FUMO, MA PER RISPETTO DI CHI NON FUMA, FUMO SOLO A CASA MIA (POCO PERCHE' MIO MARITO NON FUMA) O ALL'ARIA APERTA.
PRIMA O POI SMETTERO' PERCHE' OGNI VOLTA CHE VADO A COMPRARLE MI SENTO IMBECILLE.
PERO' DICO ANCHE UNA COSA: MI SEMBRA ASSURDO CHE LO STATO FACCIA TUTTA QUESTA BATTAGLIA CONTRO IL FUMO E CHE POI INTASCHI I SOLDI (MONOPOLIO) DELLA VENDITA DELLE SIGARETTE VI PARE

lucyborg ha scritto:IO FUMO, MA PER RISPETTO DI CHI NON FUMA, FUMO SOLO A CASA MIA (POCO PERCHE' MIO MARITO NON FUMA) O ALL'ARIA APERTA.
PRIMA O POI SMETTERO' PERCHE' OGNI VOLTA CHE VADO A COMPRARLE MI SENTO IMBECILLE.
PERO' DICO ANCHE UNA COSA: MI SEMBRA ASSURDO CHE LO STATO FACCIA TUTTA QUESTA BATTAGLIA CONTRO IL FUMO E CHE POI INTASCHI I SOLDI (MONOPOLIO) DELLA VENDITA DELLE SIGARETTE VI PARE

Giustissimo, lo dico da sempre.

kikkasa ha scritto:

monica396 ha scritto:

kikkasa ha scritto: E cmq per la cronaca, NON E' stato provato scientificamente che il fumo passivo fa male.

Questo non è vero. Ti cito solo una delle tante fonti, direttamente dal Ministero della Sanità:
"Sono stati condotti oltre 50 studi per verificare e stimare quanto fosse grande l’associazione tra fumo passivo e rischio di cancro del polmone nei non fumatori. Dall’insieme dei risultati scientifici emerge che esiste un eccesso di rischio di cancro del polmone:
* tra i non fumatori che vivono con fumatori, l’eccesso di rischio è attorno al 20% per le donne ed al 30% per gli uomini.
* Tra i non fumatori esposti a fumo passivo sul lavoro l’aumento del rischio è 16% - 19%.


Il rischio per un non fumatore di sviluppare cancro del polmone aumenta con gli anni di esposizione e il numero di sigarette fumate dal convivente fumatore."
 http://www.ministerosalute.it/faqGenera ... oFaq=63#63

"....Gia' mi immagino i commenti "non pensi alla nostra salute", "il solito menefreghismo dei fumatori" ed "perche' dovrei rischiare di morire per causa dei fumatori" tutte argomentazioni sacrosante se non fosse che scientificamente non esistono prove che il fumo passivo faccia male.
Si avete letto bene e non mi sono bevuto il cervello, semplicemente mi sono informato, devo dire con molta fatica, e scartabellando sui siti dell'OMS (organizzazione mondiale della sanita') e della WHO (divisione dell'oms che si occupa della salute nel mondo) ho recuperato e letto una serie di documenti davvero strabilianti.

Sapete come vengono condotte le ricerche scientifiche (che chiamare scientifiche e' un'insulto alla scienza) sui danni da fumo passivo?
Con un'intervista che a dir poco e' scandalosa, contiene domande tipo "quanto era fumoso il locale?" e le scelte di risposta sono "poco/abbastanza/molto", dire che questa non e' scienza mi sembra superfluo, ma non e' tutto, spesso i questionari vengono fatti compilare dai parenti di un defunto per cancro polmonare, i quali giustamente stanno cercando un perche' alla morte del loro caro.

Altro dato statistico emesso dall'OMS riferito agli USA, scusate se mi riferisco a loro e non all'Italia ma almeno loro i dati li pubblicano, ho provato a chiedere queste informazioni al ministero della salute ma non mi hanno nemmeno risposto (viva la democrazia). Nel periodo 1995-2000 negli USA l'aspettativa di vita media era di 74,2 anni, mentre quella dei fumatori era di 73,9 anni con un'abissale differenza di 4 mesi!!! E leggete attentamente che ho parlato di fumatori e non fumo passivo!!!!!

Veniamo a noi, il Ministro Sirchia decanta in televisione che 50 studi a livello mondiale dimostrano che il fumo passivo fa' male, e che lui si preoccupa della salute degli Italiani e che per difendere le loro liberta' viola tranquillamente quella di altri.
Mi sembra superfluo dire che le liberta' non si violano MAI intenzionalmente altrimenti dovremmo parlare di repressione di liberta' e non violazione.
Ma la cosa piu' imbarazzante e' che non ha mai e ripeto mai fornito la lista degli studi di cui parla tanto, a qualsiasi domanda in merito semplicemente non risposnde e rifiuta qualsiasi confronto (Viva viva la domocrazia). Parlo di questa lista di studi perche' al momento sono in grado di reperire 71 studi mondiali per la relazione tra fumo passivo e il cancro polmonare e 29 studi, sempre a livello mondiale, per le relazioni tra fumo passivo e malattie cardiovascolari, tutti questi studi sono stati finanziati dall'OMS e da svariate multinazionali farmaceutiche, le multinazionali del tabacco non possono effettuare studi pubblici in materia per una legge del 1998. Ebbene in tutti questi studi (sono 100) non emerge mai una relazione significativa tra fumo passivo e malattie, senza contare che alcuni studi addirittura hanno dimostrato il contrario.

Inoltre e' notizia di questi giorni che il famigerato ministro Sirchia abbia intenzione di "distribuire" i medicinali "anti fumo" sotto costo o addirittura gratis, chiaramente il tutto e' un eufemismo visto che l'industria farmaceutica non li regala e che lo stato Italiano (cioe' NOI) dovremmo pagarli.
Ma quello che il nostro carissimo ministro si e' dimenticato di dirci (o non vuole) e' che questi "farmaci" hanno una percentuale di successo del 5% (cioe' nulla) e che al contrario hanno gia' causato (e qui le prove sono davvero scientifiche) centinaia di morti e danni alla salute a migliaia di persone nel mondo. Una piccola considerazione, ma chi ci guadagna in tutto cio'? La risposta e' semplice le multinazionali farmaceutiche, le stesse che finanziano gli studi, le stesse che sono indagate, assieme al nostro caro ministro, per corruzione!!!!!..."


MA VOI CREDETE A TUTTO QUELLO CHE VI DICONO???!!!

a me non interesse se fa morire o no il fumo passivo..mi interessa che MI DA FASTIDIO stare in una sala fumosa, mangiare con il fumo degli altri addosso, avere i capelli che puzzano, ecc. ecc. ecc.

non mi sembra tanto difficile da capire !

Kaila ha scritto:Mi spiace per i fumatori, ma io sto facendo i salti di gioia in questo periodo!!

Mai più vestiti e capelli impregnati di odore di fumo, e posso mangiarmi la pizza fuori senza che nessuno mi infastidisca con la sua sigaretta tra un pasto e l'altro. Purtroppo molte volte noi non fumatori siamo presi per i rompiballe di turno, i lamentosi, "ma che palle, nemmeno una sigaretta mi posso fumare in pace". Io credo nel libero arbitrio: nessuno dice che non devi fumare, ma nessuno ha deciso che se tu fumi devo fumare anche io. Vuoi fumare? Vai fuori.
Non è solo per una questione di salute, o di fastidio. E' un fatto di principio e di rispetto.
A me oltre che dar fastidio, fa male. Sono una persona asmatica, e se agli amici posso permettermi di chiedere di spegnerla, o di allontanarsi, non lo posso fare con gli estranei (rischio di farmi letteralmente mandare a quel paese) che non pensano minimamente che possa recare un danno.
Una volta mi stava prendendo un attacco d'asma, ma a nessuno gliene è fregato nulla.

parole sante...!! ti do' perfettamente ragione, anche se io fumo, il fumo degli altri mi da davvero fastidio !

Anch'io preferisco il fumo attivo rispetto a quello passivo.