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#46
oh si, Cosenza by night è davvero particolare .Ci sono locali molto sofisticati, altri di forte tendenza (c'è più di un locoale dove ti fanno la radiografia newyorkese su come sei vestito altrimenti non entri),altri dove conosci gente in maniera molto naturale e non ti rendi conto(c'è musica con volume soft che dà la possibilità di sentire e luce media per guardare). Ci sono locali costosissimi e altri dove con 10 euri magni e bevi e conosci lo stesso.Cosenza è molto aperta e soprattutto ricca.Quindi si può permettere ciò. Trovi poi i posti tranquilli (io faccio quest'altra di vita non la prima!!!):io sono un'amante dei ristoranti ed amo mangiare (x fortuna nn ingrasso :D anche percè durante la settimana sto attenta) e stare in compagnia fino a notte fonda. Si va nei disco pub a ballare (a Milano non l'ho mai fatto) e con pochi soldi trascorri una serata particolare.Ci ono locali con musica dal vivo jazz e blues e con tavolini bassissimi pieni di candele(a Pisa c'è un locale simile molto carino).
Trasgressiva per la gente che non ha problemi di lavorare la mattina (ed in una città non molto grande dove bene o male incotri facilmente chi conosci) e di trasformarsi la sera con abbigliamento di forte tendenzaed abitudini delle grandi città. Chiaramente c'è il vantaggio che si ha tutto vicino,le distanze sono quasi trascurabili rispetto ad una Milano ma nessuno è un numero.Trasgressiva perchè si ha l coraggio e la voglia di essere aperti.
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LA MIA CASETTA: http://www.alFemminile.com/album/lacasadigherri
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#47
cherri ha scritto:oh si, Cosenza by night è davvero particolare .Ci sono locali molto sofisticati, altri di forte tendenza (c'è più di un locoale dove ti fanno la radiografia newyorkese su come sei vestito altrimenti non entri),altri dove conosci gente in maniera molto naturale e non ti rendi conto(c'è musica con volume soft che dà la possibilità di sentire e luce media per guardare). Ci sono locali costosissimi e altri dove con 10 euri magni e bevi e conosci lo stesso.Cosenza è molto aperta e soprattutto ricca.Quindi si può permettere ciò. Trovi poi i posti tranquilli (io faccio quest'altra di vita non la prima!!!):io sono un'amante dei ristoranti ed amo mangiare (x fortuna nn ingrasso :D anche percè durante la settimana sto attenta) e stare in compagnia fino a notte fonda. Si va nei disco pub a ballare (a Milano non l'ho mai fatto) e con pochi soldi trascorri una serata particolare.Ci ono locali con musica dal vivo jazz e blues e con tavolini bassissimi pieni di candele(a Pisa c'è un locale simile molto carino).
Trasgressiva per la gente che non ha problemi di lavorare la mattina (ed in una città non molto grande dove bene o male incotri facilmente chi conosci) e di trasformarsi la sera con abbigliamento di forte tendenzaed abitudini delle grandi città. Chiaramente c'è il vantaggio che si ha tutto vicino,le distanze sono quasi trascurabili rispetto ad una Milano ma nessuno è un numero.Trasgressiva perchè si ha l coraggio e la voglia di essere aperti.
Cosenza è una città che mi ha sorpreso positivamente! :wink:

#48
cherri ha scritto:gente che è un numero..sono caduta e non si è fermato nessuno per 10 minuti..io sono scappaa da Milano per paura i diventare così.
questo mi sembra un po' esagerato e stereotipato, dai... :)
Io non amo Milano, ma cerco di analizzarla obiettivamente, e non credo che la gente sia più impersonale che altrove... d'altronde è stato fatto un esperimento (proprio sulle persone che stanno male per strada) e Milano è risultata la città dove si fermavano a soccorere i passanti più celermente, molto prima rispetto che a Napoli, Bari o altre città del Centro e Sud Italia ;)

Con questo, lungi da me l'idea di pensare che sia un posto ideale per vivere, ma nemmeno così brutto, dai! :)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#50
tante volte ho pensato alla "mia" città, spesso male, ma in realtà ci sono affezionata

non c'è nulla di storico
non c'è praticametne nulla di artistico
i piemontesi non sono quest'esempio di ospitalità, gli alessandrini poi...
c'è la nebbia praticamente 15 mesi l'anno
l'inverno è freddo e l'estate afosa
le zanzare si prendono a manciate
l'odore di salmastro d'estate ti entra nei polmoni (aria di Tanaro la chiamano...)
Umberto Eco l'ha addirittura definita "grigia" e si vergogna quasi di dire che è nato (e cresciuto) in Alessandria, come Gianni Rivera...
è una città ma è un paese, tutto sanno tutto di tutti, i famosi 6 gradi di separazione qui riescono ad essere anche solo 3 o 4...

eppure...

eppure questo suo essere città, ma paesone ha un non so che di fascinoso
la nebbia che l'avvolge nelle mattien autunnali è "caratteristica", quel suo contorno dicolline, vigne, campi di grano e granoturco, quel lento procedere sulla stata (sigh sigh) dei trattori carichi di paglia inzaccherati di fango
quella strana assonanza che ti insegnano alle elementari della città della paglia e città tra due fiumi (come la mesopotamia, solo più piccola... pensi)
quel suo attacamento morboso "a quello ceh era quando c'era la Borsalino e Basile sindaco"
quel suo "odio" atavico (e spiegatosolo da leggende...) verso casale e i casalesi (non sai perchè ma li detesti da quando inizi a camminare)
l'orgoglio grigio (inteso come tifo della squadra di calcio,, i grigi appunto) che ti ricorda tanto la nebbia...e avolte ti senti un po' Maigret
quel suo cuore che è la piazzetta
quel mercato che c'è al lunedì mattina (donne da una parte, uomini dall'altra)

mah... non mi paice la città, ma è la mia città e se dovessi lasciarla lascerei un aparte di me... e mi mancherebbe...
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#51
Amo la mia città e la sua gente.
Ma vorrei una città più organizzata, più pulita (l'aria :twisted: ), più verde. Meno centri commerciali, + scuole e servizi... o diventiamo un branco di pecore in fila alla cassa o alla posta .
Ci sono città molto meno note al mondo ma dove si vive meglio.
Insomma vorrei diventasse la capitale europea x qualità di vita. Oggi non lo è.
Dal punto di vista culturale (beni storici, musei..eventi) invece per me è impareggiabile.

#52
Roma...più vado in giro in Italia e fuori e più... è proprio la più bella.... ma non per viverci!... anche xchè tra una fila e l'altra di vita te ne rimane poca!
Comunque mi piace, mi piace, mi piace :!:

#53
Io sto benissimo dove sono e non mi trasferirei per nulla al mondo!
E' un paesotto a circa 6 km da Como.
Ho qualsiasi comodità a portata di mano, dai centri commerciali ai negozi, al cinema, le palestre, le piscine...se mi va di andare a fare un giro in centro o al lago posso scegliere se auto, bus o treno, tutti comodi, peccato solo per traffico e parcheggio ma credo siano un problema un po' generale.
Il liceo l'ho fatto a Varese, che da dove abito io è a circa 20 Km, per quanto Como sia una città davvero bella (e ultimamente troppo turistica per i miei gusti) forse io sono più affezionata a Varese, la tipica città di provincia che io definisco a "misura d'uomo".
Niente caos da metropoli ma tutte le comodità a portata di mano.
Il mio ragazzo è di Varese città, e se mai dovessi trasferirmi da qualche parte, la zona dove abita lui mi piacerebbe moltissimo.
A due passi dal lago, che certo non è bello come quello di Como ma è ottimo per farsi una corsetta o una passeggiata.
Abbiamo le montagne vicine e i laghi vicinissimi.
E poi da dove abito io anche Milano è comodamente raggiungibile, sia in macchina che in treno.

Insomma, mi piace il fatto di vivere quasi in campagna ma con tutte le comodità della città, non potrei chiedere di meglio. :D

#54
alessia275 ha scritto:Roma...più vado in giro in Italia e fuori e più... è proprio la più bella.... ma non per viverci!... anche xchè tra una fila e l'altra di vita te ne rimane poca!
Comunque mi piace, mi piace, mi piace :!:
Venditti canta: tu sei nata grande e grande hai da restà.
Concordo con Antonelluccio :mrgreen:

#55
Ho trovato questo topic per caso, ho letto tutto e ho i lacrimoni agli occhi :? .
Anch'io faccio parte di quelli che sono nati in una città e ci hanno vissuto per metà della vita e poi per motivi di studio prima e di lavoro poi sono andati via. Ed è difficile spiegare come ci si sente .
Ti senti a casa nella tua città di origine ma quando sei lì ti rendi conto che tante cose, che pure hanno fatto parte della tua vita, non ti appartengono +, vorresti ma non ti appartengono +.
Pensi alla tua nuova città e non puoi non apprezzare la tranquillità della vita di provincia, qui ti sei sistemata, magari hai trovato il tuo amore e pensi ragionevolmente che ci resterai tutta la vita.... ma non è la tua città.

E così che mi sento, poi leggo i vs. interventi e mi sono sentita un pò a casa mia, anche se in un luogo virtuale. Grazie

#56
Dalla provincia di Bari mi trasferisco vicino Lugano.
Cosa mi mancherà? La mia famiglia, la mia casa...

Ma per la città...per me tutto il mondo è la mia città.
Mio nonno continua ad accusarmi di aver tradito le mie origini andandomene...ma è un'altra mentalità. Amo le metropoli e odio i paesi come il mio...odio che tutti sappiano chi sono, a chi sono figlio, e che lavoro faceva mio nonno :evil:

Voglio vivere per i fatti miei... senza che nessuno mi conosca, in una città come Milano, Londra o Parigi...solo lì mi sentirei davvero LIBERO. Quando voglio compagnia invito un amico da me, altrimenti il resto del mondo deve rimanere fuori da casa mia.
Chi sa, agisce. Chi non sa, insegna.

#57
Surfinio ha scritto:Dalla provincia di Bari mi trasferisco vicino Lugano.
Cosa mi mancherà? La mia famiglia, la mia casa...

Ma per la città...per me tutto il mondo è la mia città.
Mio nonno continua ad accusarmi di aver tradito le mie origini andandomene...ma è un'altra mentalità. Amo le metropoli e odio i paesi come il mio...odio che tutti sappiano chi sono, a chi sono figlio, e che lavoro faceva mio nonno :evil:

Voglio vivere per i fatti miei... senza che nessuno mi conosca, in una città come Milano, Londra o Parigi...solo lì mi sentirei davvero LIBERO. Quando voglio compagnia invito un amico da me, altrimenti il resto del mondo deve rimanere fuori da casa mia.
Io credo che l'indifferenza delle grandi città sia più opprimente del "sapere tutti di tutti" tipico dei paesini.

Almeno per me è così.

#58
lalu ha scritto:
Surfinio ha scritto:Dalla provincia di Bari mi trasferisco vicino Lugano.
Cosa mi mancherà? La mia famiglia, la mia casa...

Ma per la città...per me tutto il mondo è la mia città.
Mio nonno continua ad accusarmi di aver tradito le mie origini andandomene...ma è un'altra mentalità. Amo le metropoli e odio i paesi come il mio...odio che tutti sappiano chi sono, a chi sono figlio, e che lavoro faceva mio nonno :evil:

Voglio vivere per i fatti miei... senza che nessuno mi conosca, in una città come Milano, Londra o Parigi...solo lì mi sentirei davvero LIBERO. Quando voglio compagnia invito un amico da me, altrimenti il resto del mondo deve rimanere fuori da casa mia.
Io credo che l'indifferenza delle grandi città sia più opprimente del "sapere tutti di tutti" tipico dei paesini.

Almeno per me è così.
A pesa di più il contrario, come ho già detto.
Credo sia una questione caratteriale...io ad esempio amo molto di più la formalità di un brunch in giardino in primavera piuttosto che una "mangiata" di carne in campagna a ferragosto, con bambini che scorazzano da tutte le parti.

Sono gusti....
Chi sa, agisce. Chi non sa, insegna.

#59
Surfinio ha scritto: A pesa di più il contrario, come ho già detto.
Credo sia una questione caratteriale...io ad esempio amo molto di più la formalità di un brunch in giardino in primavera piuttosto che una "mangiata" di carne in campagna a ferragosto, con bambini che scorazzano da tutte le parti.

Sono gusti....
no...dai... ok son caratteri...ok son gusti...ma l'allegrai di una grigliata epr me non ha eguali!
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
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#60
ela78 ha scritto:
Surfinio ha scritto: A pesa di più il contrario, come ho già detto.
Credo sia una questione caratteriale...io ad esempio amo molto di più la formalità di un brunch in giardino in primavera piuttosto che una "mangiata" di carne in campagna a ferragosto, con bambini che scorazzano da tutte le parti.

Sono gusti....
no...dai... ok son caratteri...ok son gusti...ma l'allegrai di una grigliata epr me non ha eguali!
Mah...sarà perchè sono giovane e con tanta voglia di cambiare il mondo (romantico :D ) Sarà che sono snob (un pò di autoironia...) Ma io quell'allegria di cui parli non la sopporto prorio :roll:
Chi sa, agisce. Chi non sa, insegna.