Scusate la domanda, ma io vorrei usare per l'illuminazione quelle lampadine (alogene credo siano) che ti fanno risparmiare energia.
Quindi ecco la domanda: non vanno bene tutti i modelli di lampade, applique, lampadari, vero?
Cioè: ho visto delle bellissime applique, ma in alcune la lampadina alogena secondo me proprio non ci stia....esistono anche lampadine alogene nn "lunghe"?
grazie mille
ciao
Simo
#2
Qualche precisazione:
Le lampade alogene non consumano meno, fanno in cambio una bella luce e sono strette e lunghe.
Quelle a risparmio energetico invece sono un po' più grandi, esistono varie tecnologie comunque per sintesti le definizamo a fluorescenza.Normalmente quelle a fluorescenza oggigiorno hanno ingombri poco maggiori di quelle a incandescenza, e usano lo stesso tipo di attacco.
Quelle alogene normalmente, poi esistono eccezioni hanno un attacco diverso. Normalmente nelle applique moderne si utilizzano, per motivi di design, le alogene.
I due inconvenienti delle alogene sono 1) elevati consumi 2) come conseguenza del primo problema producono molto calore.
In cambio con alogene spesso si mettono dei potenziometri per regolare l'intensità, cosa che permette da una lato di moderare i consumi dall'altro di adattare la luce all'uso che se ne deve fare al momento (esempio al massimo mentre si pulisce, basso se si guarda la TV)
Spero di essere stato abbastanza comprensibile, se poi arriva qualche esperto a correggere i vari errori tanto meglio.
Le lampade alogene non consumano meno, fanno in cambio una bella luce e sono strette e lunghe.
Quelle a risparmio energetico invece sono un po' più grandi, esistono varie tecnologie comunque per sintesti le definizamo a fluorescenza.Normalmente quelle a fluorescenza oggigiorno hanno ingombri poco maggiori di quelle a incandescenza, e usano lo stesso tipo di attacco.
Quelle alogene normalmente, poi esistono eccezioni hanno un attacco diverso. Normalmente nelle applique moderne si utilizzano, per motivi di design, le alogene.
I due inconvenienti delle alogene sono 1) elevati consumi 2) come conseguenza del primo problema producono molto calore.
In cambio con alogene spesso si mettono dei potenziometri per regolare l'intensità, cosa che permette da una lato di moderare i consumi dall'altro di adattare la luce all'uso che se ne deve fare al momento (esempio al massimo mentre si pulisce, basso se si guarda la TV)
Spero di essere stato abbastanza comprensibile, se poi arriva qualche esperto a correggere i vari errori tanto meglio.
#3
Scusami la precisazione, non è vero che le lampade alogene consumano di più, quello che determina il consumo è il wattaggio non la tipologia della lampada.orson ha scritto:Qualche precisazione:
Le lampade alogene non consumano meno, fanno in cambio una bella luce e sono strette e lunghe.
Quelle a risparmio energetico invece sono un po' più grandi, esistono varie tecnologie comunque per sintesti le definizamo a fluorescenza.Normalmente quelle a fluorescenza oggigiorno hanno ingombri poco maggiori di quelle a incandescenza, e usano lo stesso tipo di attacco.
Quelle alogene normalmente, poi esistono eccezioni hanno un attacco diverso. Normalmente nelle applique moderne si utilizzano, per motivi di design, le alogene.
I due inconvenienti delle alogene sono 1) elevati consumi 2) come conseguenza del primo problema producono molto calore.
In cambio con alogene spesso si mettono dei potenziometri per regolare l'intensità, cosa che permette da una lato di moderare i consumi dall'altro di adattare la luce all'uso che se ne deve fare al momento (esempio al massimo mentre si pulisce, basso se si guarda la TV)
Spero di essere stato abbastanza comprensibile, se poi arriva qualche esperto a correggere i vari errori tanto meglio.
Esempio: alogena da 20W = lampada ad incanscenza da 20W = lampada fluorescente compatta da 20W, ovviamente la resa della fluorescente è quasi 5 volte maggiore quindi piuù luce ma stesso consumo.
#4
Probailmente intendeva che consumavano di più poichè le alogene partono da un minimo di 100w cosa che per quelle ad incandescenza è la massima potenza.
POTENZA in WATT:
Lampadine ad incandescenza : 25 - 40 - 60 - 75 - 100 (anche 150-200)
Lampadine alogene : 100 - 150 - 200 - 250 - 300 -500 (anche 60 solo quelle corte)
Lampade ripsarmio energetico : 15-16-18-20-23
CARATTERISTICHE :
alogene lunghe e piatte (minimo ingombro) - maggiore luminosità - sprigionano maggior calore e necessitano di un vetro che supporti le alte calorie
incandescenza : normale (ingombro medio) - luminosità normale - sprigiona un buon calore, attenersi quindi alle caratteristiche delle lampade.
risparmio energetico : attacco come lampadine normali (ingombro massimo) - luminosità più tenue - sprigiona un calore minimo può essere accostata a qualsiasi tipo di vetro o policarbonato
POTENZA in WATT:
Lampadine ad incandescenza : 25 - 40 - 60 - 75 - 100 (anche 150-200)
Lampadine alogene : 100 - 150 - 200 - 250 - 300 -500 (anche 60 solo quelle corte)
Lampade ripsarmio energetico : 15-16-18-20-23
CARATTERISTICHE :
alogene lunghe e piatte (minimo ingombro) - maggiore luminosità - sprigionano maggior calore e necessitano di un vetro che supporti le alte calorie
incandescenza : normale (ingombro medio) - luminosità normale - sprigiona un buon calore, attenersi quindi alle caratteristiche delle lampade.
risparmio energetico : attacco come lampadine normali (ingombro massimo) - luminosità più tenue - sprigiona un calore minimo può essere accostata a qualsiasi tipo di vetro o policarbonato
#5
ci sono alogene anche da 25WGix ha scritto:Probailmente intendeva che consumavano di più poichè le alogene partono da un minimo di 100w cosa che per quelle ad incandescenza è la massima potenza.
POTENZA in WATT:
Lampadine ad incandescenza : 25 - 40 - 60 - 75 - 100 (anche 150-200)
Lampadine alogene : 100 - 150 - 200 - 250 - 300 -500 (anche 60 solo quelle corte)
Lampade ripsarmio energetico : 15-16-18-20-23
CARATTERISTICHE :
alogene lunghe e piatte (minimo ingombro) - maggiore luminosità - sprigionano maggior calore e necessitano di un vetro che supporti le alte calorie
incandescenza : normale (ingombro medio) - luminosità normale - sprigiona un buon calore, attenersi quindi alle caratteristiche delle lampade.
risparmio energetico : attacco come lampadine normali (ingombro massimo) - luminosità più tenue - sprigiona un calore minimo può essere accostata a qualsiasi tipo di vetro o policarbonato
#6
Il che vuol dire che per ottenere la stessa quantità di luce, la fluorescente consuma meno delle altreGino ha scritto:
Scusami la precisazione, non è vero che le lampade alogene consumano di più, quello che determina il consumo è il wattaggio non la tipologia della lampada.
Esempio: alogena da 20W = lampada ad incanscenza da 20W = lampada fluorescente compatta da 20W, ovviamente la resa della fluorescente è quasi 5 volte maggiore quindi piuù luce ma stesso consumo.
#7
consuma uguale ma rende circa 5 volte di più, poi dipende dall'utilizzo che ne devi faresimo76 ha scritto:Il che vuol dire che per ottenere la stessa quantità di luce, la fluorescente consuma meno delle altreGino ha scritto:
Scusami la precisazione, non è vero che le lampade alogene consumano di più, quello che determina il consumo è il wattaggio non la tipologia della lampada.
Esempio: alogena da 20W = lampada ad incanscenza da 20W = lampada fluorescente compatta da 20W, ovviamente la resa della fluorescente è quasi 5 volte maggiore quindi piuù luce ma stesso consumo.
#8
scusa forse ho interpretato male, per ottenere la stessa resa luminosa di una lampada alogena da 100W, puoi utilizzare una fluorescente da 20WGino ha scritto:consuma uguale ma rende circa 5 volte di più, poi dipende dall'utilizzo che ne devi faresimo76 ha scritto:Il che vuol dire che per ottenere la stessa quantità di luce, la fluorescente consuma meno delle altreGino ha scritto:
Scusami la precisazione, non è vero che le lampade alogene consumano di più, quello che determina il consumo è il wattaggio non la tipologia della lampada.
Esempio: alogena da 20W = lampada ad incanscenza da 20W = lampada fluorescente compatta da 20W, ovviamente la resa della fluorescente è quasi 5 volte maggiore quindi piuù luce ma stesso consumo.
#9
Bella questa discussione
SUl piano tecnico ha pienamente ragione Dino, che ha dato un'informazione che non smentisce la mia, ma la pone sun un piano tecnicamente più corretto.
Se uno prende una lampadina da 20W il consumo è di 20 w, quello che cambia sono i lumen, quindi è più corretto dire che la resa luminosa è 5 volte più alta invece che affermare che i consumi sono di un quinto.
Purtroppo l'abitudine è a misurare le lampadine in base ai watt e non ai lumen, che sarebbe più corretto per misurare l'efficacia della lampadina.
Comunque in estrema sintesi, se uno vuole risparmiare non usa ne l'alogena ne quella a incandescenza.
Ah un'ultima annotazione utile, le lampade a fluerescenta durano tendenzialmente di più, però se l'impianto è fatto male, causando miscroscariche, o la tensione è instabile la loro vita si accorcia tantissimo.
SUl piano tecnico ha pienamente ragione Dino, che ha dato un'informazione che non smentisce la mia, ma la pone sun un piano tecnicamente più corretto.
Se uno prende una lampadina da 20W il consumo è di 20 w, quello che cambia sono i lumen, quindi è più corretto dire che la resa luminosa è 5 volte più alta invece che affermare che i consumi sono di un quinto.
Purtroppo l'abitudine è a misurare le lampadine in base ai watt e non ai lumen, che sarebbe più corretto per misurare l'efficacia della lampadina.
Comunque in estrema sintesi, se uno vuole risparmiare non usa ne l'alogena ne quella a incandescenza.
Ah un'ultima annotazione utile, le lampade a fluerescenta durano tendenzialmente di più, però se l'impianto è fatto male, causando miscroscariche, o la tensione è instabile la loro vita si accorcia tantissimo.
#10
In sintesi l'utilizzo delle fluorescenti è consigliato solo nel caso di un utilizzo prolungato.orson ha scritto:Bella questa discussione
SUl piano tecnico ha pienamente ragione Dino, che ha dato un'informazione che non smentisce la mia, ma la pone sun un piano tecnicamente più corretto.
Se uno prende una lampadina da 20W il consumo è di 20 w, quello che cambia sono i lumen, quindi è più corretto dire che la resa luminosa è 5 volte più alta invece che affermare che i consumi sono di un quinto.
Purtroppo l'abitudine è a misurare le lampadine in base ai watt e non ai lumen, che sarebbe più corretto per misurare l'efficacia della lampadina.
Comunque in estrema sintesi, se uno vuole risparmiare non usa ne l'alogena ne quella a incandescenza.
Ah un'ultima annotazione utile, le lampade a fluerescenta durano tendenzialmente di più, però se l'impianto è fatto male, causando
miscroscariche, o la tensione è instabile la loro vita si accorcia tantissimo.
#13
Lampade a basso consumo= fluorescenti = neon ..sono tutte la stessa cosaLorena ha scritto:Invece a me non piace l'effetto del neon...
Poi c'è da dire che rispetto alle vecchie fluorescenti (sia tubolari che compatte) e a quelle che tradizionalmente troviamo negli uffici oggi le lampade a risparmio energetico sono disponibili anche con una tonalità molto bella e calda.
Basta sapere che cosa chiedere: 3000 K (luce calda) e 2700 (luce intima)