La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

CUMARUNA ODORATA: chi lo conosce?

#1
Rieccoci qui con il dilemma parquet...
Premesso che come colore mi piace moltissimo il teak, mielato e caldo ma non troppo scuro, ho pero` un dubbio perche` mi e` stato detto che al contrario di quanto si pensa il teak e` un legno morbido.
Io vorrei posare il parquet in tutta la zona notte, nelle camere, compresa quella del bimbo, nel corridoio e anche in uno dei due bagni. Pensavo quindi che il teak fosse l'essenza anche piu` indicata x un bagno e quindi 'passavo sopra' il discorso morbidezza.

Ho visto pero` avuto modo di vedere il parquet messo da amici che a vista sembra teak, ma mi hanno detto essere invece Cumaruna Odorata (variante piu` pregiata del piu` comune Cumaru), legno brasiliano molto duro.

A vista sembra molto bello, ma... qualcuno lo conosce?

x Vale:
visto che ho gia` avuto modo di leggere alcune tue risposte sullo stesso tema, mi sapresti dare qualche informazione in piu`? Si ossida facilmente, cambia colore scurendosi con tempo, e` adatto x un bagno, e` effettivamente molto piu` duro del teak?

Scusate le 1000 domande, ma brancolo nel buio!!

Ciao

#2
ciao, io in camera da letto ho messo il teak, prima mi sono andato a vedere le tavole della durezza e, anche se sono passati 3-4 anni mi sembra di ricordare che non è affatto un legno morbido. Inoltre dovrebbe essere particolarmente indicato per gli ambienti umidi.

#3
Lo stesso di Fil, a me pare che sia più una tendenza alla ricerca del legno sempre più strambo. Niente di male, la ricerca di essenze sempre più varie fa parte della moda e ben venga la possibilità di scelta.
Non so darti info tecniche comunque, non ho mai visto questo legno e sarà bellissimo, ma so che il teak è resistente, usato da secoli e insomma, anche fosse più morbido di questo cumaruna non mi pare inadatto all'interno ed esterno delle case. Se hai una foto di questo legno ce la posti? :wink:

#4
A trovarlo Luna!!!

Come dici tu, sembra una gara a mettere legni mai sentiti nominare prima (parlando con conoscenti ne sono venuti fuori non pochi). Comunque cercando notizie su Google, del Camaruna Odorata nemmeno l'ombra :evil:
Ho trovato qualcosa sul Cumaru ma niente a che vedere (almeno dalla foto) con quello che ho visto di persona.

Per quanto riguarda il discorso morbido/duro... beh anche io ero partita con l'idea che il teak fosse duro, invece probabilmente lo e` meno di altri legni (Iroko, doussie, rovere...). Quello che vi ho scritto e` quanto mi sono sentita dire dai rivenditori, e credetemi non da uno solo.
Ma qualcuno del mestiere che ci possa illuminare?

#5
eccomi.
Il legno da te indicato confesso di non averlo mai sentito nominare...
Non si tratta per caso del Cabreuva dorada ma con un differente nome botanico?
Il teak è un ottimo legno di durezza media, qualsiasi pavimento in legno si segna prima o poi, questo secondo me è il bello di un pavimento naturale.
non ti devi preoccupare della durezza, scegli il colore che ti piace e rassegnati ad eventuali striature etc. Una mia amica fa togliere le scarpe agli ospiti per evitare di segnare il parquet....una cosa odiosa!.
Per il bagno il problema dell'umidità si risolve principalmente con una corretta posa ed impermeabilizzazione del sottofondo, che deve essere perfettamente asciutto e con umidità residua massima del 2%.
Ultimamente ho fatto mettere al posatore uno strato di cellophane sotto il sottofondo, direttamente consigliato dai produttori di parquet.
Spezzo una lancia a favore del Rovere, larice e iroko: quando sia parla di materiali ecocompatibili, ci si riferisce anche a legnami altamente diffusi. Il teak è molto bello ma è diventato raro (addirittura è reato in alcuni paesi asiatici tagliare una pianta di teak), come il doussiè che proviene essenzialmente dall'Africa dove le poche aree rimaste vengono disboscate senza tregua. Inoltre sono piante che impiegano anni ed anni a ricrescere per poi essere tagliate nuovamente.
Il rovere, larice e iroko sono largamente diffusi, offrono un legno di buona qualità e resistente.
Il rovere costa molto meno degli altri legni semplicemente perchè la disponibilità è elevata: i prezzi dei legni pregiati sono dovuti esclusivamente alla rarità degli stessi e non certo alla qualità o alle caratteristiche tecniche. Infatti il legno che ora sta prendendo piede con un ottimo rapporto qualità/prezzo ed un alta eco-compatibilità è il Bambù.
Un saluto a tutti
Ciao
Vale

#6
Ciao Vale,

no, sono sicura, il legno in questione e il Coumarouna odorata, legno brasiliano, altrimenti noto come teak brasiliano.
Per quel poco che ho letto sembra sia molto duro, ma temo non eccella per stabilita` :?

A questo punto penso che la migliore cosa da fare sia andare a parlare con il rivenditore e chiedere maggiori informazioni, in particolare modo sapere chiaramente pregi e difetti rispetto al teak.
Penso infatti che il bello del legno sia anche l'aspetto vissuto che assume nel tempo, pero` non vorrei nemmeno trovarmi con veri e propri solchi sparsi!! (almeno qualcuno parla proprio di buchi :cry: ) Pero` e` anche importante tenere conto della stabilita, non vorrei che con umido e secco si ritirasse o gonfiasse in maniera eccessiva. Probabilmente questo e` peggio (soprattutto nel bagno) che non avere qualche segno qua e la, cosa dici?

Non avevo fino ad ora tenuto conto del discorso 'eco'... dici che se porto al rivenditore la piantina della casa (in modo che abbia anche chiaro come e` disposta), gli faccio presente che la tonalita` del teak e` quella che preferisco e che tassativamente vorrei metterlo anche in un bagno lui mi sa consigliare l'essenza piu` giusta (tralasciando il discorso economico) e anche dare indicazioni su che posa scegliere (io preferirei i listoni ma le stanze non sono enormi :cry: ).

Ciao e grazie x i consigli.

#7
La sola cosa che ti posso confermare è che il teak non mi crea solchi rigonfiamenti o altro, e' resistente agli sbalzi di temperatura. Può darsi dipenda pure da chi lo posa....
Ce l'ho da 3 anni ed è come appena messo, a parte qualche graffietto per colpa nostra ed una imperfezione per colpa dell'aiuto del parquesttista. :? Però l'ho solo in salotto e non in bagno.

#8
Mmmm... mi sa che effettivamente la posa sia molto importante per la resa nel tempo di un parquet.
Scusa Luna, dimenticavo di avere letto che tu hai messo il teak. Ha una tonalita` calda che e` meravigliosa! E penso stia bene sia con l'arredamento moderno che con quello piu` classico, giusto?

#9
Giusto! Io ho mobili moderni più alcuni classici e sta bene con entrambi. L'ho messo a listoncini, a correre, chiusi da una fascia in afrormosia, che è un legno più scuro e con contorno sempre in teak.

#10
...ho provato con il discorso "eco" ma non funziona :roll: ....se ti piace il teak scegli in libertà il formato : puoi sottolineare la larghezza o lunghezza dell'appartamento , oppure la posa in diagonale se le dimensioni sono ridotte.
Il listone ha una resa estetica molto bella ed adatta a tutte le superfici.
La posa cambia a seconda se il parquet è tradizionale o prefinito: nel primo caso è determinante l'impermeabilizzazione del sottofondo, la posa da personale esperto, la levigatura e verniciatura possibilmente con vernici ad acqua (che hanno il preggio di limitare l'ossidazione del legno).
Nel caso del prefinito il pavimento è subito pronto per essere calpestato, anche se a mio parere l'aspetto è leggermente artificiale.
Buona scelta !
Ciao
Vale