Vacanze in comitiva o "da soli"(marito-compagno-fi
#1Oltre al tema da me sollevato sulle crociere,per il quale discutevo con conoscenti,ne avrei un altro.Io non sopporto le vacanze,ma neanche un weekend ,in comitiva,o cmq con altri che non siano il mio nucleo familiare.Quando ero ragazza certo che ero con la mia comitiva,altrimenti si restava soli,ma sentivo che avrei desiderato seguire i miei tempi,abitudini,voglia di una cena quando agli altri andava una pizza e viceversa:insomma non amo le costrizioni , ma quella era l'età in cui era giusto e anche bello vivere così..Da sposata ho sempre potuto fare come piace a me,sia quando non c'erano i due figli ,che quando erano piccoli,fino ad ora che spesso vanno con i loro amici.Mio marito ed io ci troviamo benissimo nell'andare in giro senza star dietro ad orari degli altri(tranne che quando ci sono anche i nostri figli la compagnia dei quali naturalmente ci fa felicissimi).Ho provato alcune volte ad uscire in compagnia di amici o parenti(cognati..etccc),ma mi sembra di stare in un villaggio turistico o ad una gita scolastica:se vuoi fermarti a bere qualcosa in un bar all'aperto devi tener conto del gusto e della disponibilità degli altri,stesso dicasi per pranzi o cene.Si passa davanti ad un negozio che ci incuriosisce e devi tener conto del fatto che fai perdere tempo a chi vuole rispettare la "tabella di marcia"(cosa che ODIO!.)Lo stesso dicasi per feste pasquali,natalizie ed altre...Per alcune volte ho accettato,ma soffrivo davvero tanto:mi sembrava sempre di aver perso un'occasione per trascorrere la giornata come avrei voluto io.Poi mi sono detta"Ma si vive una volta sola!" ed allora mi sono fatta coraggio,dopo aver garbatamente declinato gli inviti ed ho detto a tutti ciò che pensavo sinceramente...che,cioè le gite o viaggi o vacanze trascorse così mi davano una sensazione di organizzato ed io ho i miei tempi e preferisco seguire quelli.Nessuno ha detto nulla,dicono che hanno capito,ma secondo voi ho fatto male a dirlo o c'era un altro modo per farlo capire?Una cosa è certa:io non ce la facevo più a correre dietro agli altri.C'è qualcuno che sia come me?Lo chiedo perchè anche qui mi sento una marziana!Sono molto stimata per la mia gentilezza ed educazione,sono molto disponibile,ma in questo campo non volevo proprio più perdere nè tempo nè occasioni di divertimento e di privacy. E' la mia vita!Ditemi la vostra.Grazie.
<"Entro l'anno 2000, cucinare diventerà un hobby". >
(Verner Panton)
-------------------------------------------------------
Il grande,visionario, inarrivabile designer, mito del XX secolo.
I suoi arredi non includevano le cucine.
(Verner Panton)
-------------------------------------------------------
Il grande,visionario, inarrivabile designer, mito del XX secolo.
I suoi arredi non includevano le cucine.