per anni mi ha detto "lasciami, noi due insieme non stiamo bene per niente",e alla fine l'ho lasciato, dopo aver litigato sistematicamente ogni sera per non mi ricordo più quanto, troppo giovani e innamorati per abbandonare una storia contorta o forse troppo semplice: non dovevamo stare insieme, basta, troppo diversi, e troppo terstardi per accettare i difetti - le esigenze? - dell'altro... e l'ho lasciato, soffrendo come un cane, per mesi, con il mio pupo dietro la porta ad aspettare che finalmente smaltissi il mio lutto... e adesso sono felice, e me lo dicono tutti, niente più tensioni, niente più timori, niente più ansie...

allora perchè questo disagio, a sapere che ancora lui mi pensa, che ancora lui soffre per me e a ripensarci gli vengono gli occhi lucidi?

Mi è tornata la rabbia, ecco, l'ennesima conferma che i miei sforzi di 10 anni sono stati inutili - il mio pupo dice che se in quei primi mesi lui fosse tornato da me sarebbe stato tutto come prima, ma che per il suo orgoglio tremendo non ha fatto l'unico passo che avrebbe dovuto... e lui è ancora così... l'unica volta in questi 2 anni in cui ci siamo incrociati mi ha guardato come si guarda una passeggiatrice di strada... e poi ti vengono i lucciconi!?!

Che rabbia!!!

non so cosa mi dice che dopo due anni in un certo senso anche tu pensi ancora a lui... ti sei domandata perchè?

a rileggermi mi sembro la Schelotto...

vigiemme ha scritto: ...Mi è tornata la rabbia, ecco, l'ennesima conferma che i miei sforzi di 10 anni sono stati inutili - il mio pupo dice che se in quei primi mesi lui fosse tornato da me sarebbe stato tutto come prima, ma che per il suo orgoglio tremendo non ha fatto l'unico passo che avrebbe dovuto... e lui è ancora così... l'unica volta in questi 2 anni in cui ci siamo incrociati mi ha guardato come si guarda una passeggiatrice di strada... e poi ti vengono i lucciconi!?!

Che rabbia!!!

Tesoro! Orgoglio??? Ma ti ha guardato come una passeggiatrice o gli sono venuti i lucciconi??

Tienti la tua rabbia e stagli tanto ma tanto lontano, quali che siano i tuoi sentimenti, i suoi non sono all'altezza.

parlando con altre persone a me molto vicine gli sono venuti i lucciconi...

vigiemme ha scritto:parlando con altre persone a me molto vicine gli sono venuti i lucciconi...

non saranno lacrime di coccodrillo?

Ossignur... ho un leggerissimo deja-vu. Conosco il tipo, sebbene io col "mio" non ci sia mai stata insieme, e per molti versi la situazione sia stata sostanzialmente diversa dalla tua, ho imparato a riconoscere certi comportamenti. Alcuni uomini sono talmente egocentrici che non concepiscono come una ex possa sopravvivere ed essere felice senza di loro.
I suoi non sono rimpianti, dammi retta. Secondo me, è solo che gli rode.

Mimmi ha scritto:Tienti la tua rabbia e stagli tanto ma tanto lontano, quali che siano i tuoi sentimenti, i suoi non sono all'altezza.

Stra-quoto.

vigiemme ha scritto:per anni mi ha detto "lasciami, noi due insieme non stiamo bene per niente",e alla fine l'ho lasciato, dopo aver litigato sistematicamente ogni sera per non mi ricordo più quanto, troppo giovani e innamorati per abbandonare una storia contorta o forse troppo semplice: non dovevamo stare insieme, basta, troppo diversi, e troppo terstardi per accettare i difetti - le esigenze? - dell'altro... e l'ho lasciato, soffrendo come un cane, per mesi, con il mio pupo dietro la porta ad aspettare che finalmente smaltissi il mio lutto... e adesso sono felice, e me lo dicono tutti, niente più tensioni, niente più timori, niente più ansie...

allora perchè questo disagio, a sapere che ancora lui mi pensa, che ancora lui soffre per me e a ripensarci gli vengono gli occhi lucidi?

Mi è tornata la rabbia, ecco, l'ennesima conferma che i miei sforzi di 10 anni sono stati inutili - il mio pupo dice che se in quei primi mesi lui fosse tornato da me sarebbe stato tutto come prima, ma che per il suo orgoglio tremendo non ha fatto l'unico passo che avrebbe dovuto... e lui è ancora così... l'unica volta in questi 2 anni in cui ci siamo incrociati mi ha guardato come si guarda una passeggiatrice di strada... e poi ti vengono i lucciconi!?!

Che rabbia!!!

Prova a guardarlo tu anche come un passeggiatore!
Dai che scherzo... ma possibile che abbia una simile considerazione? sei la mamma di suo figlio, + probaile che ti rimpianga o no?
Forse ti sei sentita ferita per il fatto che non ti sei sentita abbastanza considerata. O forse (sparo) speri che non sia cambiato nulla tra voi, che lui sia sempre lo stesso coi suoi difetti (sopportabili suppongo)....

Ma quanto tempo è passato da quando lo hai lasciato?
Scusami per la domanda impertinente.
Poi perchè lui ti chiedeva di lasciarlo? non ne aveva il coraggio?
Probabile che sia lo stesso coraggio che ora non ha per chiederti di tornare insieme.

Trattasi di sindrome da Risiko? Quando hai messo la bandierina (vale 10 carri armati) su di uno stato e qualcuno te lo conquista, ti girano... lo consideri sempre tuo... senza ricordarti di guardare di nuovo la carta obiettivo e pensare alla partita.

virtual ha scritto:Trattasi di sindrome da Risiko? Quando hai messo la bandierina (vale 10 carri armati) su di uno stato e qualcuno te lo conquista, ti girano... lo consideri sempre tuo... senza ricordarti di guardare di nuovo la carta obiettivo e pensare alla partita.

Nel mio caso ne sono passati 4, di anni, e nonostante la mia vita abbia preso tutt'altra svolta ed io sia molto felice, a volte ancora penso a lei, al tempo che abbiamo passato insieme, a quanto ci siamo divertiti e, perchè no, anche a quanto siamo stati male...

rimpianto? amarezza? Sindorma da Risiko (Grandissima definizione, Virtual )? Nessuno dei tre...

è semplicemente che lei è stata e probabilmente sarà sempre parte della mia vita... non possiamo far finta che non sia successo nulla, non possiamo far finta che le cose non siano accadute... una persona con cui condividi dei momenti assolutamente importanti della tua vita, della tua formazione emotiva, della tua crescita sarà sempre con te...

Il problema è riuscire a capire COME, in che modo è giusto che questa persona stia dentro di te.
Capire che il ricordo non è la realtà e che la realtà non è la verità... Capire che la persona che hai nella ua testa non è una persona vera, capire che il tuo ricordo non è vero, e spesse volte non è nemmeno reale...

cyberjack ha scritto:è semplicemente che lei è stata e probabilmente sarà sempre parte della mia vita... non possiamo far finta che non sia successo nulla, non possiamo far finta che le cose non siano accadute... una persona con cui condividi dei momenti assolutamente importanti della tua vita, della tua formazione emotiva, della tua crescita sarà sempre con te...

Il problema è riuscire a capire COME, in che modo è giusto che questa persona stia dentro di te.
Capire che il ricordo non è la realtà e che la realtà non è la verità... Capire che la persona che hai nella ua testa non è una persona vera, capire che il tuo ricordo non è vero, e spesse volte non è nemmeno reale...

Su questo ti do assolutamente ragione, in generale.
Ma qui non è lei a dover trovare un posto a lui, ma viceversa. Lei sta bene, è l'ex che pare inconsolabile. E a intuito (poi magari mi sbaglio) mi sento di dire che ha indovinato Virtual (che poi è la stessa cosa che avevo cercato di dire prima io, in una forma assai meno pittoresca )

lunaspina ha scritto: Su questo ti do assolutamente ragione, in generale.
Ma qui non è lei a dover trovare un posto a lui, ma viceversa. Lei sta bene, è l'ex che pare inconsolabile. E a intuito (poi magari mi sbaglio) mi sento di dire che ha indovinato Virtual (che poi è la stessa cosa che avevo cercato di dire prima io, in una forma assai meno pittoresca )

Non credo che avrebbe aperto un topic come questo, se anche lei non pensasse a lui..
Credo che sia normale ritrovarsi a pensare ad una persona a cui non dovremmo pensare affatto e spaventarci di ciò...

cyberjack ha scritto:

lunaspina ha scritto: Su questo ti do assolutamente ragione, in generale.
Ma qui non è lei a dover trovare un posto a lui, ma viceversa. Lei sta bene, è l'ex che pare inconsolabile. E a intuito (poi magari mi sbaglio) mi sento di dire che ha indovinato Virtual (che poi è la stessa cosa che avevo cercato di dire prima io, in una forma assai meno pittoresca )

Non credo che avrebbe aperto un topic come questo, se anche lei non pensasse a lui..
Credo che sia normale ritrovarsi a pensare ad una persona a cui non dovremmo pensare affatto e spaventarci di ciò...

Probabilmente è vero.
Mah... questo 3d sta assumendo contorni un po' troppo autobiografici, mi sa che non sono la persona adatta a fare una valutazione obiettiva

cyberjack ha scritto:Nel mio caso ne sono passati 4, di anni, e nonostante la mia vita abbia preso tutt'altra svolta ed io sia molto felice, a volte ancora penso a lei, al tempo che abbiamo passato insieme, a quanto ci siamo divertiti e, perchè no, anche a quanto siamo stati male...

rimpianto? amarezza? Sindorma da Risiko (Grandissima definizione, Virtual )? Nessuno dei tre...

è semplicemente che lei è stata e probabilmente sarà sempre parte della mia vita... non possiamo far finta che non sia successo nulla, non possiamo far finta che le cose non siano accadute... una persona con cui condividi dei momenti assolutamente importanti della tua vita, della tua formazione emotiva, della tua crescita sarà sempre con te...

Il problema è riuscire a capire COME, in che modo è giusto che questa persona stia dentro di te.
Capire che il ricordo non è la realtà e che la realtà non è la verità... Capire che la persona che hai nella ua testa non è una persona vera, capire che il tuo ricordo non è vero, e spesse volte non è nemmeno reale...

Scusa Cyber ma chi te lo dice che lei sia cambiata?
Non è detto, sai?

lavispachiara ha scritto:
Scusa Cyber ma chi te lo dice che lei sia cambiata?
Non è detto, sai?

Certo

Nulla è detto

Per questo, dico che il ricordo non è realtà e che, comunque, la realtà non è una verità