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#47
il pannello radiante sviluppa già la potenza necessaria, quindi l'equivalente dei tradizionali radiatori. I caloriferi anche in bassa tempertura sono un'integrazione....giusto la comodità mi mettere ad asciugare la roba quando necessario.

Molti impianti sono però dotati di valvola miscelatrice che "raffredda" le colonne che vanno ai pannelli, questa soluzione si rende necessaria su trasformazioni dove non c'è l'altezza necessaria per avere la potenza necessaria nei bagni (per via degli scarichi già posati).
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#48
arasas1 ha scritto:alpino 77, non so se sei un tecnico del settore termoidraulico, ma allora, socndo te... cosa mi sta vendendo l'idraulico???
hai confermato il mio dubbio... e mò sono un pò confusa!!
che sia il caso che insista nell'avere due "linee"???
Ciao, avevo perso d’occhio questo topic e non avevo più avuto segnalazioni via e-mail! Oltre al fatto che ultimamente non mi sono collegato quasi più! :?

Guarda, non demonizzare il tuo idraulico! O perlomeno voglio spezzargli una lancia!! :wink:
Come detto da doucable in qualche suo messaggio, si fanno gli impianti tutti a bassa temperatura, bagni compresi. E funzionano ugualmente.
Però più spesso si fanno con le due linee.
Dipende anche dalla "freddolosità"dell’utente.

Tieni conto che quando una casa è tutta riscaldata a pavimento giorno e notte, tutti i locali raggiungono una determinata temperatura che poi mantengono, essendo l’impianto sempre acceso. Quindi la sensazione di freddo percepita in bagno quando ti spogli è minore, rispetto ad un impianto a termosifoni che accendi e spegni in continuazione.
Anche Bertok ha detto che a lui il radiatore in bagno non serve! Ma lui magari è un tipo caloroso! :D
Però non sempre è così, anzi accade più spesso il contrario e per ovviare a questi problemi solitamente si fa questa doppia linea.
Tanto avere un termosifone con acqua 70-75° ovviamente non è uguale ad averne uno tiepido con acqua a 40°!

La proposta del tuo idraulico potrebbe essere giustificata dal fatto che la realizzazione dell’impianto tutto a bassa temperatura ha un costo minore (c’è meno componentistica costosa, tipo pompa, valvola miscelatrice e termostato. Poi dipende da come è progettato) e di conseguenza anche una minore manutenzione e minori costi di gestione.

E così, spendendo meno sia prima che dopo, potresti trovarti bene ugualmente.

Per tutto il resto, compreso che a tue richieste non risponde e svicola via non è certo giustificabile in alcuna maniera!!! :roll:
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

Da 90 anni, sempre......W gli alpini!

#49
Alpino77 ha scritto:
arasas1 ha scritto:alpino 77, non so se sei un tecnico del settore termoidraulico, ma allora, socndo te... cosa mi sta vendendo l'idraulico???
hai confermato il mio dubbio... e mò sono un pò confusa!!
che sia il caso che insista nell'avere due "linee"???
Ciao, avevo perso d’occhio questo topic e non avevo più avuto segnalazioni via e-mail! Oltre al fatto che ultimamente non mi sono collegato quasi più! :?

Guarda, non demonizzare il tuo idraulico! O perlomeno voglio spezzargli una lancia!! :wink:
Come detto da doucable in qualche suo messaggio, si fanno gli impianti tutti a bassa temperatura, bagni compresi. E funzionano ugualmente.
Però più spesso si fanno con le due linee.
Dipende anche dalla "freddolosità"dell’utente.
su una casa in costruzione, nuova....si deve fare un'indagine sulla freddolosità o meno del futuro proprietario?

Ripeto dove le altezze lo consentono la serpentina si sviluppa in modo da dare la potenza necessaria, in ogni condizione i caloriferi sono un'integrazione necessaria alle normali abitudini degli utenti.

Solo dove ci sono trasformazioni e non si sviluppa la potenza con i pannelli vengono integrati con caloriferi ad alta temperatura e quindi ci saranno colonne separate dalla caldaia.

Freddolosità o calorosità sono delle buffonate, la potenza necessaria viene configurata da un calcolo termotecnico preciso che esprime gli elementi siano pannelli o radiatori in qualsiasi configurazione.

Quindi se l'idraulico ha proposto una soluzione lo farà sulla base di calcoli oppure sotto la sua personale responsabilità, forse un pò meno attendibile.
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#50
doucable ha scritto:
Alpino77 ha scritto:
arasas1 ha scritto:alpino 77, non so se sei un tecnico del settore termoidraulico, ma allora, socndo te... cosa mi sta vendendo l'idraulico???
hai confermato il mio dubbio... e mò sono un pò confusa!!
che sia il caso che insista nell'avere due "linee"???
Ciao, avevo perso d’occhio questo topic e non avevo più avuto segnalazioni via e-mail! Oltre al fatto che ultimamente non mi sono collegato quasi più! :?

Guarda, non demonizzare il tuo idraulico! O perlomeno voglio spezzargli una lancia!! :wink:
Come detto da doucable in qualche suo messaggio, si fanno gli impianti tutti a bassa temperatura, bagni compresi. E funzionano ugualmente.
Però più spesso si fanno con le due linee.
Dipende anche dalla "freddolosità"dell’utente.
su una casa in costruzione, nuova....si deve fare un'indagine sulla freddolosità o meno del futuro proprietario?

Ripeto dove le altezze lo consentono la serpentina si sviluppa in modo da dare la potenza necessaria, in ogni condizione i caloriferi sono un'integrazione necessaria alle normali abitudini degli utenti.

Solo dove ci sono trasformazioni e non si sviluppa la potenza con i pannelli vengono integrati con caloriferi ad alta temperatura e quindi ci saranno colonne separate dalla caldaia.

Freddolosità o calorosità sono delle buffonate, la potenza necessaria viene configurata da un calcolo termotecnico preciso che esprime gli elementi siano pannelli o radiatori in qualsiasi configurazione.

Quindi se l'idraulico ha proposto una soluzione lo farà sulla base di calcoli oppure sotto la sua personale responsabilità, forse un pò meno attendibile.
allora. giusto ieri ho deciso per fare tutto l'impianto a bassa T perchè l'idraulico mi ha spiegato che:
- con il riscaldamento a pavimento ed il termostato stanza per stanza, la sensazione di benessere è pressochè ottimale e
- mi mette una predisposizione agli scaldasalviette per farli funzionare anche a corrente (giusto in caso di utente freddoloso che deve fare bagno/doccia)....

come vi pare??

#51
un termostato per ogni stanza mi pare decisamente un eccesso a livello tecnico come economico, pensa che avrai

x numero di valvole di zona (o testine termostatiche)

x termostati

che potranno guastarsi ecc ecc lasciandoti al freddo

bisogna vedere come è strutturato l'immobile.

Scarterei la corrente, piuttosto la bassa temperatura.
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#52
gli scalda salviette funzinano a bassa T con la possibilità di intregrare con cprrente... non so bene di cosa si tratta.... domani vao din un negozio a chiedere info.

#53
arasas1 Inviato: Ven Ago 31 , 2007 15:18 Oggetto:

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doucable ha scritto:
Alpino77 ha scritto:
arasas1 ha scritto:
alpino 77, non so se sei un tecnico del settore termoidraulico, ma allora, socndo te... cosa mi sta vendendo l'idraulico???
hai confermato il mio dubbio... e mò sono un pò confusa!!
che sia il caso che insista nell'avere due "linee"???


Ciao, avevo perso d’occhio questo topic e non avevo più avuto segnalazioni via e-mail! Oltre al fatto che ultimamente non mi sono collegato quasi più!

Guarda, non demonizzare il tuo idraulico! O perlomeno voglio spezzargli una lancia!!
Come detto da doucable in qualche suo messaggio, si fanno gli impianti tutti a bassa temperatura, bagni compresi. E funzionano ugualmente.
Però più spesso si fanno con le due linee.
Dipende anche dalla "freddolosità"dell’utente.




su una casa in costruzione, nuova....si deve fare un'indagine sulla freddolosità o meno del futuro proprietario?

Ripeto dove le altezze lo consentono la serpentina si sviluppa in modo da dare la potenza necessaria, in ogni condizione i caloriferi sono un'integrazione necessaria alle normali abitudini degli utenti.

Solo dove ci sono trasformazioni e non si sviluppa la potenza con i pannelli vengono integrati con caloriferi ad alta temperatura e quindi ci saranno colonne separate dalla caldaia.

Freddolosità o calorosità sono delle buffonate, la potenza necessaria viene configurata da un calcolo termotecnico preciso che esprime gli elementi siano pannelli o radiatori in qualsiasi configurazione.

Quindi se l'idraulico ha proposto una soluzione lo farà sulla base di calcoli oppure sotto la sua personale responsabilità, forse un pò meno attendibile.


allora. giusto ieri ho deciso per fare tutto l'impianto a bassa T perchè l'idraulico mi ha spiegato che:
- con il riscaldamento a pavimento ed il termostato stanza per stanza, la sensazione di benessere è pressochè ottimale e
- mi mette una predisposizione agli scaldasalviette per farli funzionare anche a corrente (giusto in caso di utente freddoloso che deve fare bagno/doccia)....

come vi pare??
mi sembra un'ottima cosa,parere personale. Anche a mè mi è stato consigliao termostato in ogni stanza più scalda salviette nei bagni.
Un mio consiglio è quello di escludere gli scalda salviette a corrente mettili normali e stop,consumano una cifra ( e se nella casa funziona qualche elettrodomestico tipo forno,tostapane, ecc ecc rischi che salti corrente) in caso puoi aumentare la temperatura con il termostato.

#54
doucable ha scritto:un termostato per ogni stanza mi pare decisamente un eccesso a livello tecnico come economico, pensa che avrai

x numero di valvole di zona (o testine termostatiche)

x termostati

che potranno guastarsi ecc ecc lasciandoti al freddo

bisogna vedere come è strutturato l'immobile.

Scarterei la corrente, piuttosto la bassa temperatura.
quoto, a mio avviso sarebbe sufficiente separare zona notte e zona giorno.
Tieni presente, che oltre ai costi, dovrai farti carico di un eventuale manutenzione,,
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#55
Freddolosità o calorosità sono delle buffonate, la potenza necessaria viene configurata da un calcolo termotecnico preciso che esprime gli elementi siano pannelli o radiatori in qualsiasi configurazione.

Quindi se l'idraulico ha proposto una soluzione lo farà sulla base di calcoli oppure sotto la sua personale responsabilità, forse un pò meno attendibile.
[/quote]
Credo di aver espresso abbastanza chiaramente il mio pensiero al riguardo di alta/bassa temperatura nei bagni....

Come do per scontato che l'idraulico, o chi per lui, abbia fatto due conti sull'effettivo bisogno calorico della stanza e non l'abbia lasciato al caso!
Ma nonostante questo, la percezione al calore cambia da persona a persona.
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

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#56
arasas1 ha scritto:gli scalda salviette funzinano a bassa T con la possibilità di intregrare con cprrente... non so bene di cosa si tratta.... domani vao din un negozio a chiedere info.
Gli scaldasalviette elettrici non sono altro che normali radiatori riempiti, anzichè con acqua, con un liquido apposito in cui vi è poi inserita la resistenza elettrica.
Non ho ben capito come il tuo idraulico vuol farlo funzionare insieme elettrico o a bassa temperatura, in quanto dovresti svuotarlo del liquido e riempirlo d'acqua o viceversa, oltre a togliere/mettere la resistenza!
O forse ho frainteso la questione? :roll:
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

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#57
Alpino77 ha scritto:
Freddolosità o calorosità sono delle buffonate, la potenza necessaria viene configurata da un calcolo termotecnico preciso che esprime gli elementi siano pannelli o radiatori in qualsiasi configurazione.

Quindi se l'idraulico ha proposto una soluzione lo farà sulla base di calcoli oppure sotto la sua personale responsabilità, forse un pò meno attendibile.
Credo di aver espresso abbastanza chiaramente il mio pensiero al riguardo di alta/bassa temperatura nei bagni....

Come do per scontato che l'idraulico, o chi per lui, abbia fatto due conti sull'effettivo bisogno calorico della stanza e non l'abbia lasciato al caso!
Ma nonostante questo, la percezione al calore cambia da persona a persona.[/quote]

mah........le norme fissano il valore massimo della temperatura in 20°C quindi oltre questo limite si è out da ogni schema. Le sensazioni personali non sono menzionate da nessuna parte, 20° e stop se uno ha freddo si mette il berretto di lana :D :D :D :D

Davvero le impressioni sulla percezione del calore sono da psichiatria piuttosto che Climatizzazione! :wink:
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#58
Alpino77 ha scritto:
arasas1 ha scritto:gli scalda salviette funzinano a bassa T con la possibilità di intregrare con cprrente... non so bene di cosa si tratta.... domani vao din un negozio a chiedere info.
Gli scaldasalviette elettrici non sono altro che normali radiatori riempiti, anzichè con acqua, con un liquido apposito in cui vi è poi inserita la resistenza elettrica.
Non ho ben capito come il tuo idraulico vuol farlo funzionare insieme elettrico o a bassa temperatura, in quanto dovresti svuotarlo del liquido e riempirlo d'acqua o viceversa, oltre a togliere/mettere la resistenza!
O forse ho frainteso la questione? :roll:
no, no hai inteso perfettamente... o almeno così mi ha detto.
a quanto mi ha spiegato il funzionamento a corrente andrebbe ad integrare quello a bassa T.... mi ha detto che si tratta di instalare un aggeggio allo scalda salviette... :shock:

ci rinuncio... non ci sto capendo più nulla....

#59
arasas1 ha scritto:
Alpino77 ha scritto:
arasas1 ha scritto:gli scalda salviette funzinano a bassa T con la possibilità di intregrare con cprrente... non so bene di cosa si tratta.... domani vao din un negozio a chiedere info.
Gli scaldasalviette elettrici non sono altro che normali radiatori riempiti, anzichè con acqua, con un liquido apposito in cui vi è poi inserita la resistenza elettrica.
Non ho ben capito come il tuo idraulico vuol farlo funzionare insieme elettrico o a bassa temperatura, in quanto dovresti svuotarlo del liquido e riempirlo d'acqua o viceversa, oltre a togliere/mettere la resistenza!
O forse ho frainteso la questione? :roll:
no, no hai inteso perfettamente... o almeno così mi ha detto.
a quanto mi ha spiegato il funzionamento a corrente andrebbe ad integrare quello a bassa T.... mi ha detto che si tratta di instalare un aggeggio allo scalda salviette... :shock:

ci rinuncio... non ci sto capendo più nulla....
Non è che puoi farti spiegare come vuole fare? :shock:
Per me è impossibile integrare in uno stesso radiatore il funzionamento a corrente con quello ad acqua, per i motivi di prima: il radiatore funziona con due liquidi diversi. :?
In un caso l'acqua calda proveniente dalla caldaia; nell'altro una resistenza elettrica che riscalda un apposito liquido.
:roll:
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

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#60
esistono dei modelli che funzionano con entrambi. 8)
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/