Ciao big luciano
#1.......
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#3
CERTO che uno dietro l'altro eh... 
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA
#4
un pezzo di storia che se ne va....
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
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#9
io sentivo la radio che parlava di lui al passato.. e mi son detta MA CHE SO SCEMI?! poi sono andata in internet e li ho letto.. uno dietro l'altro..
#10
per chi come me girando il mondo si trova di fronte alla domanda "da dove vieni?" era bello e motivo d'orgoglio dire che vengo dalla città di Ferrari e di Pavarotti
da una piccola città dell'Emilia che ha tutti i limiti e i vizi della provincia, ma che ha visto il suo nome diventare internazionale anche grazie al Tenore
nel nostro piccolo paesone, e i modenesi veri sono pochi (senza razzismo sia chiaro), ci si conosce o si risale a questo o a quell'altro
ancora sotto la Ghirlandina si ricorda quando la corale Rossini, nel 1961, vinse il concorso a Llangollen in Galles (un po' come dire nella patria del canto corale) con i due Pavarotti, padre e figlio, in "formazione" (uno zio, oramai scomparso da tanto tempo, era loro accompagnatore in quell'occasione e al piccolo Canarino ricordava spessissimo la scena della dichiarazione dei vincitori, fatta a partire dall'ultimo e via via a salire con il nome della Rossini che non compariva mai)
i miei bisnonni abitavano al piano di sotto dei Pavarotti e il piccolo era di casa (si serba con affetto la foto autografata del debutto al teatro di reggio emilia)
i più vecchi giurano anche che il padre fosse ancora più bravo ma che non avesse potuto studiare musica come il figlio (mah chissà...)
poi l'invidia è una brutta gatta da pelare e nemo propheta etc etc, e alcuni geminiani son sicuro che staranno sparlando sul fatto che avesse portato la cittadinanza a montecarlo o condonato col fisco, ma sono discorsi da piccoli e da meschini
era un uomo e bisogna accettare anche i suoi limiti e gli errori, e senza puzza sotto al naso sorridere magari del pavarotti & friends un po' barnumiano e megalomane, ma in fin dei conti il nome della nostra città ha varcato il mondo grazie alla sua voce (e anche a questo circo)
lui è stato così, un grandissimo talento, unico come dicitore ed esempio insuperabile in certe opere (se posso esprimere un paragone blasfemo per i melomani, era al livello di frank sinatra e rendeva facile e comprensibile l'aria anche al profano, a chi dalla sua facilità di canto si sentiva così rapito e conquistato)
mancherà, e staserà me lo guarderò come Duca di mantova in una cassetta che ho
"Questa o quella per me pari sono
a quant'altre d'intorno, d'intorno mi vedo;
del mio core l'impero non cedo
meglio ad una che ad altra beltà.
La costoro avvenenza è qual dono
di che il fato ne infiora la vita;
s'oggi questa mi torna gradita,
forse un'altra, forse un'altra doman lo sarà,
un'altra, forse un'altra doman lo sarà.
La costanza, tiranna del core,
detestiamo qual morbo, qual morbo crudele;
sol chi vuole si serbe fidele;
non v'ha amor, se non v'è libertà.
De'mariti il geloso furore,
degli amanti le smanie derido;
anco d'Argo i cent'occhi disfido
se mi punge, se mi punge una qualche beltà,
se mi punge una qualche beltà."
chissà se la tv avrà il coraggio di proporre un opera lirica ad un orario decente, che so verso le 3 del mattino, per ricordarlo
da una piccola città dell'Emilia che ha tutti i limiti e i vizi della provincia, ma che ha visto il suo nome diventare internazionale anche grazie al Tenore
nel nostro piccolo paesone, e i modenesi veri sono pochi (senza razzismo sia chiaro), ci si conosce o si risale a questo o a quell'altro
ancora sotto la Ghirlandina si ricorda quando la corale Rossini, nel 1961, vinse il concorso a Llangollen in Galles (un po' come dire nella patria del canto corale) con i due Pavarotti, padre e figlio, in "formazione" (uno zio, oramai scomparso da tanto tempo, era loro accompagnatore in quell'occasione e al piccolo Canarino ricordava spessissimo la scena della dichiarazione dei vincitori, fatta a partire dall'ultimo e via via a salire con il nome della Rossini che non compariva mai)
i miei bisnonni abitavano al piano di sotto dei Pavarotti e il piccolo era di casa (si serba con affetto la foto autografata del debutto al teatro di reggio emilia)
i più vecchi giurano anche che il padre fosse ancora più bravo ma che non avesse potuto studiare musica come il figlio (mah chissà...)
poi l'invidia è una brutta gatta da pelare e nemo propheta etc etc, e alcuni geminiani son sicuro che staranno sparlando sul fatto che avesse portato la cittadinanza a montecarlo o condonato col fisco, ma sono discorsi da piccoli e da meschini
era un uomo e bisogna accettare anche i suoi limiti e gli errori, e senza puzza sotto al naso sorridere magari del pavarotti & friends un po' barnumiano e megalomane, ma in fin dei conti il nome della nostra città ha varcato il mondo grazie alla sua voce (e anche a questo circo)
lui è stato così, un grandissimo talento, unico come dicitore ed esempio insuperabile in certe opere (se posso esprimere un paragone blasfemo per i melomani, era al livello di frank sinatra e rendeva facile e comprensibile l'aria anche al profano, a chi dalla sua facilità di canto si sentiva così rapito e conquistato)
mancherà, e staserà me lo guarderò come Duca di mantova in una cassetta che ho
"Questa o quella per me pari sono
a quant'altre d'intorno, d'intorno mi vedo;
del mio core l'impero non cedo
meglio ad una che ad altra beltà.
La costoro avvenenza è qual dono
di che il fato ne infiora la vita;
s'oggi questa mi torna gradita,
forse un'altra, forse un'altra doman lo sarà,
un'altra, forse un'altra doman lo sarà.
La costanza, tiranna del core,
detestiamo qual morbo, qual morbo crudele;
sol chi vuole si serbe fidele;
non v'ha amor, se non v'è libertà.
De'mariti il geloso furore,
degli amanti le smanie derido;
anco d'Argo i cent'occhi disfido
se mi punge, se mi punge una qualche beltà,
se mi punge una qualche beltà."
chissà se la tv avrà il coraggio di proporre un opera lirica ad un orario decente, che so verso le 3 del mattino, per ricordarlo
#11
Graziecanarino ha scritto:per chi come me girando il mondo si trova di fronte alla domanda "da dove vieni?" era bello e motivo d'orgoglio dire che vengo dalla città di Ferrari e di Pavarotti
La tua testimonianza di modenese me lo ha fatto apprezzare (casomai ce ne fosse stato bisogno) sicuramente più dei tanti coccodrilli televisivi.
#12
mi sono sparato un po' di youtubeabigaille ha scritto:Graziecanarino ha scritto:per chi come me girando il mondo si trova di fronte alla domanda "da dove vieni?" era bello e motivo d'orgoglio dire che vengo dalla città di Ferrari e di Pavarotti
La tua testimonianza di modenese me lo ha fatto apprezzare (casomai ce ne fosse stato bisogno) sicuramente più dei tanti coccodrilli televisivi.
http://www.youtube.com/watch?v=RdTBml4oOZ8
http://www.youtube.com/watch?v=Ky271W94VHA
http://www.youtube.com/watch?v=WHkTqNx5eDw
http://www.youtube.com/watch?v=8A3zetSuYRg
http://www.youtube.com/watch?v=VkYK-klKSL4
