La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

ma voi le etichette dei prodotti alimentari le leggete

#1
le etichette dei prodotti alimentari spesso nascondono la verita!
avete mai lette le etichette dei prodotti alimentari?
io qualche volta si!e a dir la verita ci capisco pochino!ma per fortuna cè qualcuno che ogni tanto lo fa per noi,il mito vorrebbe che L’elenco degli ingredienti dei prodotti alimentari è studiato per informare i consumatori del contenuto del prodotto,ma non è sempre cosi!la realtà dice invece l’elenco degli ingredienti è usato dai produttori alimentari per imbrogliare i consumatori sul fatto che siano più sani di quello che in verità sono.insomma riescono a trovare un modo per imbrogliarci un po.
come fanno?ma se ce la scheda nutrizionale?
semplice!il modo piu comune è distribuire gli zuccheri presenti tra molti ingredienti così che le quantità di zuccheri non compaiono nei primi tre dell’elenco. Per esempio un’azienda può usare una combinazione di saccarosio, fruttosio, sciroppo di cereali, sciroppo di grano, zucchero di canna non raffinato, destrosio e altri zuccheri per essere sicura che nessuno di essi sia presente in quantità sufficiente da arrivare nelle prime posizioni dell’elenco degli ingredienti (ricordate che gli ingredienti sono elencati in ordine di proporzione nel prodotto, con i più presenti elencati per primi).
Questo inganna i consumatori sul fatto che il prodotto non è fatto in realtà principalmente da zucchero mentre i principali ingredienti potrebbero essere differenti tipologie di zucchero. E’ un modo per spostare artificialmente lo zucchero più giù nella lista degli ingredienti, non informando sul contenuto reale di zucchero presente nell’intero prodotto.
Un altro trucco consiste nel gonfiare l’elenco con minuscole quantità di ridondanti ingredienti. Si può vederlo nei prodotti per la cura personale e nello shiampo, dove le aziende dichiarano di fornire shampoo alle erbe che in realtà hanno un contenuto di erbe quasi inesistente. Nei prodotti alimentari le aziende gonfiano la lista degli ingredienti con “salutari” bacche, erbe o super-cibi che, molto spesso, sono presenti solo in minuscole quantità. La presenza alla fine dell’elenco degli ingredienti della “spirulina” è praticamente insignificante. Non c’è abbastanza sbirulina in quel prodotto che possa produrre reali effetti sulla vostra salute. Questo trucco è chiamato “etichetta imbottita” ed è comunemente usato dai produttori di “junk-food” (cibo spazzatura) che vogliono saltare sul carro dei prodotti biologici senza in realtà produrre cibi salutari.

Nascondere ingredienti dannosi
Un terzo trucco consiste nel nascondere ingredienti dannosi dietro nomi dal suono innocente, che fanno credere al consumatore che siano sani. L’estremamente cancerogeno nitrito di sodio (conservante E250), per esempio, suona perfettamente innocente, ma è ben documentato che è causa di tumori al cervello, cancro al pancreas, cancro al colon e molti altri tipi di cancro.
Carminio suona come un innocente colorante per alimenti, ma in realtà è fatto con le carcasse frantumate di scarafaggi rossi della cocciniglia. Naturalmente, nessuno mangerebbe yogurt alle fragole se sulla etichetta ci fosse indicato “colorante rosso per alimenti a base di insetti”.
Allo stesso modo, estratto di lievito suona come un ingrediente salutare, ma in realtà è un trucco usato per nascondere il glutammato monosodico (MSG, un esaltatore chimico di sapore, per dare gusto ai cibi eccessivamente elaborati) senza avere l’obbligo di indicarlo nell’etichetta. Molti ingredienti contengono glutammato monosodico nascosto e io ho scritto parecchio su questo nel sito. Praticamente tutti gli ingredienti idrolizzati contengono alcune quantità di glutammato monosodico nascosto.

Non essere ingannati dal nome del prodotto
Sapete che il nome del prodotto alimentare non ha nulla a che fare con ciò che c’è dentro?
Aziende alimentari fanno prodotti come “Guacamole Dip” (salsa di avocado) che non contiene avocado! Sono fatti, invece, con olio di soia idrogenata e colorante chimico verde. Ma ingenui consumatori comprano questi prodotti, pensando di prendere salsa di avocado, in realtà stanno comprando colorante verde, squisito dietetico veleno.
I nomi dei cibi possono includere parole che descrivono ingredienti che nel cibo non ci sono per niente. Un cracker al formaggio, per esempio, non deve necessariamente contenere del formaggio. Qualcosa di “cremoso” non deve contenere la crema. Un prodotto alla frutta, non ha bisogno di contenere nemmeno una singola molecola di frutta. Non fatevi ingannare dai nomi dei prodotti stampati sulla confezione. Questi nomi sono ideati per vendere i prodotti, non per descrivere gli ingredienti contenuti in essi.

La lista degli ingredienti non include gli inquinanti
Non c’è la necessità, nell’elenco degli ingredienti, di includere i nomi degli inquinanti chimici, metalli pesanti, bisphenol-A, PCBs (bifenile policlorurato), perclorato o altre sostanze tossiche trovate nei cibi. Come risultato abbiamo che la lista degli ingredienti non elenca quello che in realtà c’è nel cibo, elenca soltanto quello che i produttori vogliono che tu creda che ci sia nel cibo.
Richieste per elencare gli ingredienti nei cibi furono prodotto da uno sforzo congiunto tra il governo e l’industria privata. All’inizio, le aziende alimentari non volevano fosse obbligatorio indicare tutti gli ingredienti. Chiesero che gli ingredienti fossero considerati “proprietà riservata” e che elencarli, svelando così i loro segreti modi di produzione, avrebbe distrutto i loro affari.
E’ un’assurdità, naturalmente, poiché le aziende alimentari volevano soltanto tenere all’oscuro i consumatori su quello che in realtà c’è nei loro prodotti. E’ per questo che non è ancora richiesto di elencare i vari inquinanti chimici, pesticidi, metalli pesanti e altre sostanze che hanno un notevole e diretto impatto sulla salute dei consumatori. (Per anni, le aziende alimentari hanno combattuto duramente contro l’elenco degli acidi grassi, ed è solo dopo una protesta di massa delle associazioni di consumatori che la FDA alla fine ha obbligato le aziende ad includere nell’etichetta gli acidi grassi). Manipolare la quantità delle porzioni
Le aziende alimentari hanno capito anche come manipolare la porzione del cibo al fine di far apparire i loro prodotti privi di ingredienti nocivi come gli acidi grassi.
La FDA , ha creato un sotterfugio per riportare gli acidi grassi nell’etichetta: Ogni cibo che contiene 0.5 grammi di acidi grassi o meno per porzione è permesso, sull’etichetta, dichiararlo a contenuto ZERO di acidi grassi. Questa è la logica della FDA dove 0.5 = 0.
Ma matematica confusa non è il solo trucco giocato dalla FDA per proteggere gli interessi commerciali delle industrie che dichiara di controllare.
Sfruttando questo trucchetto dei 0.5 grammi , le aziende arbitrariamente riducono le porzioni dei loro cibi e livelli ridicoli – giusto per tenere gli acidi grassi sotto i 0.5 grammi per porzione. Così loro dichiarano in grande sulla confezione “ZERO Acidi Grassi”. In realtà, il prodotto può essere pieno di acidi grassi (trovati in oli idrogenati), ma la porzione è stata ridotta ad un peso che può essere appropriato solo per nutrire uno scoiattolo, non un essere umano.
La prossima volta che voi prendete un prodotto da drogheria, controllate il “Numero di porzioni” indicato sulla Scheda Nutrizionale Informativa. Troverete probabilmente dei numeri talmente alti che non hanno nulla a che fare con la realtà. Un produttore di biscotti, per esempio, può dichiarare che un biscotto è un’intera “porzione” di biscotti. Ma voi conoscete qualcuno che, in realtà, mangia solo un biscotto? Se un biscotto contiene 0.5 grammi di acidi grassi, il produttore può dichiarare che l’intero pacco di biscotti è “SENZA Acidi Grassi”. In realtà, il pacco può contenere 30 biscotti, ognuno con 0.5 grammi di acidi grassi, che porta a 15 grammi totali per l’intero pacco (ma presuppone che la gente possa in realtà fare la somma che è naturalmente più difficoltosa per il fatto che gli oli idrogenati nuocciono al cervello. Ma credetemi: 30 biscotti x 0.5 grammi per biscotto in realtà fa un totale di 15 grammi ).
Tu prendi un pacco di biscotti che contiene 15 grammi di acidi grassi (che è una dose enorme di veleno dietetico) mentre loro dichiarano grammi ZERO.
Questo è solo un altro esempio di come le aziende alimentari usano la Scheda Nutrizionale Informativa e l’elenco degli ingredienti per ingannare e non per informare i consumatori.
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#3
veramente io queste cose le sapevo... le etichette le leggo e in linea di massima non compro MAI junk food :roll:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#5
casimira ha scritto:veramente io queste cose le sapevo... le etichette le leggo e in linea di massima non compro MAI junk food :roll:
sai dove trovare una lista degli ingredienti pseudo nocivi?
gu
8)
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#6
no... solo che è tutta la vita che i miei genitori mi fanno il lavaggio del cervello con queste cose... in effetti mio padre è stato un ecologista radicale quando in Italia era un problema pratico esserlo...

poi mio marito ha sviluppato problemi da intossicazione alimentare e così ho affinato ancora la mia "cultura"....

bazzico spesso siti di controinformazione ma non solo per l'alimentazione, anche per l'igiene per esempio...

in generale io vivo abbastanza eco-bio e quindi me la cavo con le etichette ormai in modo quasi istintivo (aggiungi che ormai alcune marche le conosco e le evito... alla lunga ci fai l'occhio :wink: )
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#7
casimira ha scritto:no...
mmmmmmmmm

lecitine, gomma arabica, cera carnauba, pectina, sorbitolo, isomalto, acido citrico, Ossido di magnesio, Carbonato di ammonio.....

quale si e quale no?

gu
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#8
guggenheim ha scritto:
casimira ha scritto:no...
mmmmmmmmm

lecitine, gomma arabica, cera carnauba, pectina, sorbitolo, isomalto, acido citrico, Ossido di magnesio, Carbonato di ammonio.....

quale si e quale no?

gu
lecitina ni
gomma arabica preferisco no
cera carnauba preferisco no
pectina sì
sorbitolo ni
isomalto ni
acido citrico sì
ossido di magnesio sì
carbonato di ammonio sì

spero di averci preso :lol:

tanto per sapere... tu che mangi? io ho solitamente una decina di ingredienti e almeno 7 sono farina/acqua/sale...
uno dei miei criteri è anche questo... non compro roba troppo raffinata (intendo manipolata) o con troppi ingredienti "strani"... normalmente è a scapito della geniunità del prodotto
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#9
condivido quanto dici
troppi ingredienti
troppo casino
gu
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#11
strano che gli ultimi due siano segnalati come negativi...
devo informarmi perchè compaiono fissi nei prodotti "speciali" di mio marito...

i casi sono due:
-o sono gli unici compatibili con gli altri ingredienti
-o mi sto confondendo con nomi simili... per esempio io al posto del lievito uso qualcosa che c'entra con ammonio e ammoniaca... solo che ormai compro la bustina in automatico e non mi ricordo neanche più come si chiama :roll: :?

no, bhe, secondo me non è del tutto affidabile il sito... la pectina è uno zucchero derivato dalla frutta, fra l'altro mi risulta che sia anche una lavorazione piuttosto elementare... certo, se uno non sa che è zucchero si mascherano la quantità di zuccheri totali ma di per sè non lo considero negativo
Ultima modifica di casimira il 10/09/07 17:42, modificato 1 volta in totale.
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#12
ne parlavamoanche nell'altro topic.
Si, io sto molto attenta sia al prodotto che alla confezione, un po' perche' mi interessa, un po' perche' sono obbligata a farlo per motivi di salute.
Blumarea
______________________________________
... "ho aspettato a lungo qualcosa che... non c'e'....invece di guardare il sole sorgere....

#13
della serie mi sono fumata il rosmarino.... ho rivisitato il sito ed è esatto....


(e io ci ho preso :mrgreen: )
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#14
casimira ha scritto:strano che gli ultimi due siano segnalati come negativi...
devo informarmi perchè compaiono fissi nei prodotti "speciali" di mio marito...

i casi sono due:
-o sono gli unici compatibili con gli altri ingredienti
-o mi sto confondendo con nomi simili... per esempio io al posto del lievito uso qualcosa che c'entra con ammonio e ammoniaca... solo che ormai compro la bustina in automatico e non mi ricordo neanche più come si chiama :roll: :?

no, bhe, secondo me non è del tutto affidabile il sito... la pectina è uno zucchero derivato dalla frutta, fra l'altro mi risulta che sia anche una lavorazione piuttosto elementare... certo, se uno non sa che è zucchero si mascherano la quantità di zuccheri totali ma di per sè non lo considero negativo
infatti la pectina la da ok
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#15
Io sono cresciuta a sofficini..quindi non e' che sia particolarmente fobica nei riguardi dello junk food, pero' lo evito 8)
gli ingredienti sono abituata a leggerli, tra l'altro odio le aggiunte di saccarosio a capocchia essendo perennemente a dieta :(
cmq prendo pochissimo i cibi pronti che tra l'altro trovo abbastanza cari :wink: