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Re: Sull'eutanasia e sulla vita artificiale

#16
boo ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
boo ha scritto:Chi siamo noi per arrogarci il diritto di continuare a farla, artificialmente, respirare?
Chi siamo noi per arrogarci il diritto di farla morire? :roll: :roll: :roll:
ma se la scienza non conoscesse il sondino naso-gastrico, noi non sceglieremmo nulla.
sono le macchine umane a decidere per la sua vita, se lasciassimo agire la natura lei non sarebbe qui.
esattamente come se non avessero inventato il vaccino per il vaiolo (è solo un esempio ma vale per qualsiasi scoperta scientifica dalla preistoria ad oggi) noi oggi potremmo non essere qui...

anche in quel caso, è la scienza che ha cambiato il corso della natura... :roll: :roll: :roll:

#17
purtroppo non credo che basti...
anche la mia famiglia sa come la penso e ho sempre nel portafoglio un cartoncino con scritto che non voglio essere mantenuta in vita con accanimento terapeutico e che se possibile voglio che siano espiantati i miei organi.
ma ho comunque paura che le cose non andrebbero come vorrei per me stessa :?
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#18
steve non è la stessa cosa.
un vaccino premunisce e protegge
l'accanimento terapeutico protrae uno stato che non è naturale
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#19
mi stupisco sempre quando noto che sono le persone piu devote (credenti/steve in questo caso) ad essere cosi attaccate alla vita terrena :roll:
non c'e' niente di naturale nell'accanimento terapeutico (non si chiamerebbe cosi se fosse semplicemente "fare il possibile") Essere tenuti in vita da una macchina non puo equivalersi a "sia fatta la Sua volonta"....quindi la domanda "chi siamo noi per decidere di staccare la spina" non ha senso...quando e' la "spina" stessa che manipola il naturale corso degli eventi
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#20
casimira ha scritto:steve non è la stessa cosa.
un vaccino premunisce e protegge
l'accanimento terapeutico protrae uno stato che non è naturale
Sono la stessa cosa.
La macchina in questione protegge dalla morte.
Il vaccino fa lo stesso.

E, ripeto, vale per qualsiasi scoperta scientifica posta a servizio della preservazione della vita umana. Che è poi la ragione per cui si fanno tutte le ricerche...

E, comunque, il principio, almeno nel mio caso, è diverso...
Nessuno ha il diritto di far morire una persona.
Non si può essere contrari alla pena di morte e favorevoli all'eutanasia, perchè sempre di essere umani si tratta.
Qui non c'entrano neanche i rapporti di parentela.

#21
Steve1973 ha scritto:
casimira ha scritto:steve non è la stessa cosa.
un vaccino premunisce e protegge
l'accanimento terapeutico protrae uno stato che non è naturale
Sono la stessa cosa.
La macchina in questione protegge dalla morte.
Il vaccino fa lo stesso.

E, ripeto, vale per qualsiasi scoperta scientifica posta a servizio della preservazione della vita umana. Che è poi la ragione per cui si fanno tutte le ricerche...

E, comunque, il principio, almeno nel mio caso, è diverso...
Nessuno ha il diritto di far morire una persona.
Non si può essere contrari alla pena di morte e favorevoli all'eutanasia, perchè sempre di essere umani si tratta.
Qui non c'entrano neanche i rapporti di parentela.
secondo me invece si può tranquillamente essere favorevoli alla pena di morte e contrari all'eutanasia, o viceversa.

#22
per quel che mi riguarda la persona è già morta.

non è uguale al discorso pena di morte (io sono fermamente contraria), o meglio... da una parte togli la vita e dall'altra la imponi... non so cosa è più aberrante.

non è questione di parentela, è questione di diritto alla dignità e alla pace
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#23
dammispazio ha scritto:mi stupisco sempre quando noto che sono le persone piu devote (credenti/steve in questo caso) ad essere cosi attaccate alla vita terrena :roll:
non c'e' niente di naturale nell'accanimento terapeutico (non si chiamerebbe cosi se fosse semplicemente "fare il possibile") Essere tenuti in vita da una macchina non puo equivalersi a "sia fatta la Sua volonta"....quindi la domanda "chi siamo noi per decidere di staccare la spina" non ha senso...quando e' la "spina" stessa che manipola il naturale corso degli eventi
e te pareva se non doveva entrarci il discorso religioso... :roll: :roll:

Se la vogliamo mettere su questo piano allora, la vita me l'ha data Dio e solo lui deciderà quando togliermela.
E questo non vuol dire staccare la macchina, ma perchè nessun altro essere vivente può arrogarsi questo diritto di scelta.

La "spina" manipola il naturale corso degli eventi, esattamente come la chemioterapia che ti salva (molte volte ma non sempre) da un tumore.
Allora non dovremmo fare più neanche quella solo perchè la natura ci ha "dato" un tumore?? :roll: :roll:

#24
Steve... ma per te esiste il diritto a dire basta? io vorrei che esistesse. ci sono persone che lottano fino all'ultimo e altre che si lasciano andare. perchè bisogna imporre a tutti di soffrire fino alla fine? perchè io non sono libera di decidere della mia vita? se io mi rendessi conto di vivere in un modo che per me non è accettabile mi ucciderei. solo che a volte è fisicamente impossibile... e allora vine a mio avviso imposta la vita, con una scelta di una crudeltà immensa.
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#25
qualcuno di voi ha visto il film "million dollar baby"?
dei diversi film che trattano l'argomento eutanasia questo è uno di quelli che mi ha più colpita.

mi sono chiesta un sacco di volte "è giusto....non è giusto...io cosa avrei fatto"

non lo so, credo però che una persona debba poter decidere, questo si.

#26
casimira ha scritto:Steve... ma per te esiste il diritto a dire basta? io vorrei che esistesse. ci sono persone che lottano fino all'ultimo e altre che si lasciano andare. perchè bisogna imporre a tutti di soffrire fino alla fine? perchè io non sono libera di decidere della mia vita? se io mi rendessi conto di vivere in un modo che per me non è accettabile mi ucciderei. solo che a volte è fisicamente impossibile... e allora vine a mio avviso imposta la vita, con una scelta di una crudeltà immensa.
No, nella mia visione della vita, non c'è nessuno che può arrogarsi il diritto di dire basta alla vita di un'altra persona.
Perchè altrimenti sarebbero autorizzati anche quelli che utilizzano la pena di morte.

Siamo tutti essere umani VIVENTI finchè non moriamo.
Anche se fosse un vegetale la persona in coma, è pur sempre una persona.
Le macchine e la scienza sono state inventate per aiutare a vivere, non per il contrario...

#27
Io non sarei mai quel medico, visto che debbo ricorrere ad altri anche per uccidere una semplice mosca.
Una persona per me è un tempio :shock:
Morire è come nascere, un fatto naturale, e tra i momenti più alti del vivere se lo si fa con coraggio, dignità e credo che sia un diritto.

Eutanasia :roll: ... chi conosce il greco sa che significa morire bene...
e per me morire bene significa altro, significa aver fatto del bene, significa essere stata sulla terra con uno scopo, lasciando un segno più.
Questa è la sola "eutanasia" che riconosco.. o che desidero per me stessa.
Lascio la libertà agli altri di decidere per se come meglio credono..

Ma quanto...è già immensamente triste vedere la gente malata, anziana e abbandonata,... E' la mia riflessione quotidiana... ed il non poter far altro, non so, fa sentire più malati noi.

#28
lavispachiara ha scritto:Io non sarei mai quel medico, visto che debbo ricorrere ad altri anche per uccidere una semplice mosca.
Una persona per me è un tempio :shock:
Morire è come nascere, un fatto naturale, e tra i momenti più alti del vivere se lo si fa con coraggio, dignità e credo che sia un diritto.

Eutanasia :roll: ... chi conosce il greco sa che significa morire bene...
e per me morire bene significa altro, significa aver fatto del bene, significa essere stata sulla terra con uno scopo, lasciando un segno più.
Questa è la sola "eutanasia" che riconosco.. o che desidero per me stessa.
Lascio la libertà agli altri di decidere per se come meglio credono..

Ma quanto...è già immensamente triste vedere la gente malata, anziana e abbandonata,... E' la mia riflessione quotidiana... ed il non poter far altro, non so, fa sentire più malati noi.
stavo per rispondere ma cancello e ti quoto, lo hai scritto con parole troppe piu belle
The Sisterhood of The Calf 40
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#29
Steve... ti ho chiesto se per TE. per te stesso.
Domandati se vorresti vegetare attaccato a una macchina per 10 anni. inconsapevole di tutto. accudito anche nei tuoi bisogni più elementari.

io no.
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#30
Per quanto mi riguarda, se stiamo parlando di un maggiorenne, trovo corretto che la persona in questione possa scrivere un testamento biologico sul trattamento che vorrebbe avere e in quali casi.
Per i minorenni, o per coloro che per qualunque motivo non hanno potuto decidere, trovo corretto che siano i parenti più prossimi, con l'aiuto del comitato di bioetica dell'ospedale a decidere.
Avere una macchina che gonfia e sgonfia i polmoni e fa passare un po' di elettricità nel cervello non equivale esattamente a tenere in vita una persona, secondo me. Comunque ci sono organi preposti.
Per quanto riguarda il caso di persone consapevoli della loro scelta ma inabili ad attuarla (vedi Welby) trovo assolutamente scorretto che sia qualcun altro a decidere.