bubu ha scritto:Vorrei chiedere, se posso, una vostra opinione a riguardo di una certa situazione.
Vi spiego: io e bubo siamo spesso da soli, non abbiamo amici. Lui, perché ha allontanato quei pochi che frequentava, io perché ho cambiato del tutto città 5 anni fa…. Siamo molto selettivi, è vero. Ma questo non è tutto.
Siamo anche molto sfortunati a non trovare gente con la quale creare quell’alchimia necessaria per simpatizzare.
Ma a parte questo nostro limite… le poche persone (in linea di massima si tratta di colleghi ed ex colleghi) con cui noi (crediamo) di trovarci bene ci ignorano.Abbiamo più volte cercato di metterci in discussione (io, in particolare). Ma non riusciamo a capire cosa non va in noi…Ritengo entrambi simpatici, in grado di affrontare i discorsi più disparati, con persone che comunque hanno il nostro livello culturale, quindi ne più né meno. Siamo persone educate, solari, disponibili, ospitali e quant’altro….Ora non voglio esagerare perché magari, posso sembrare presuntuosa e poco obiettiva, ma lo dico dal profondo del cuore…
Ma cosa sarà mai?
Mi aiutate a capire per favore?
Io e bubo stiamo bene, ma delle volte si sente l’esigenza di interagire con persone esterne. Purtroppo le persone con quali sono più legata sono lontane migliaia di chilometri….
Ma cosa sarà mai.. permetti?
Quando non selezionerete così attentamente gli altri (insomma intendo dire, la gente va presa anche coi suoi difetti) avrete + persone attorno che si diranno vostri amici. Sul discorso culturale, non dimentichiamo che siamo tutti selezionabili.
Non ho letto tutto il topic ma da quanto scrivi, non si evince una grande disponibilità a fare amicizia e questo mi pare che valga con chi è + di voi, e chi voi ritenete meno di voi.
Scusami, il mio intervento è sotto forma di consiglio
... magari ho sbagliato tutto, ma ho letto questo.