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#17
fedelyon ha scritto:
Lalli04 ha scritto:
fedelyon ha scritto: Chiamare vittimismo ebraico 6 milioni di morti soltanto durante il nazismo, per non parlare di tutti i precedenti avuti in mezzo millennio di ghettizzazione mi sembra un insulto bello e buono.
doverosamente quoto...criticare la politica di Israele e' pienamente legittimo (e sono la prima a farlo) ma usare termini del genere mi sembra
insultante :roll:
Ricambio il quote.
E quoto anch'io. Anche perchè io non mi riferivo solo agli ebrei, ma a tutte le persone che hanno perso la vita in quei campi di sterminio o per aiutare ad evitarli a qualcuno..

#18
fedelyon ha scritto:
Stropagio ha scritto:Trovo fastidioso il vittimismo ebraico che persiste da oltre 50 anni.
Chiamare vittimismo ebraico 6 milioni di morti soltanto durante il nazismo, per non parlare di tutti i precedenti avuti in mezzo millennio di ghettizzazione mi sembra un insulto bello e buono.
Da che mi ricordo, la figura dell'ebreo è emarginata per definizione.
"Emarginata" socialmente dagli altri gruppi etnici e religiosi, anche in termini di ghetto confinato in molte città, e la principale ragione di livore nei loro confronti è stata storicamente assimilata all'usura -perchè? perchè il maneggiare denaro era una delle professioni consentite ai pranticanti della religione ebraica-.
Ancora oggi si apostrofa una persona un po' avara dicendole "Sei un rabbino"... o no? ;)
Fin dai tempi degli antichi romani sono stati perseguitati, ma pur essendo una "minoranza etnica" hanno preservato molto bene la loro cultura e la loro religione con una resistenza incredibile. Sia detto senza ostilità ma come dato oggettivo, l'eventuale vittimismo ebraico è ben più vecchio di 50 anni!!!
Questo però non toglie... pur con tutti i lutti che hanno avuto... che si siano trasformati in una delle "lobby" più ricche, potenti e culturalmente influenti A LIVELLO MONDIALE.
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#19
miiiiiiii...
ma che fine hanno fatto quei bei Topic Da Svacco Del Venerdi Pomeriggio?
:roll:
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#20
dammispazio ha scritto:miiiiiiii...
ma che fine hanno fatto quei bei Topic Da Svacco Del Venerdi Pomeriggio?
:roll:
anch'io ho voglia di svacco

#21
Mercury ha scritto:
fedelyon ha scritto:
Stropagio ha scritto:Trovo fastidioso il vittimismo ebraico che persiste da oltre 50 anni.
Chiamare vittimismo ebraico 6 milioni di morti soltanto durante il nazismo, per non parlare di tutti i precedenti avuti in mezzo millennio di ghettizzazione mi sembra un insulto bello e buono.
Da che mi ricordo, la figura dell'ebreo è emarginata per definizione.
"Emarginata" socialmente dagli altri gruppi etnici e religiosi, anche in termini di ghetto confinato in molte città, e la principale ragione di livore nei loro confronti è stata storicamente assimilata all'usura -perchè? perchè il maneggiare denaro era una delle professioni consentite ai pranticanti della religione ebraica-.
Ancora oggi si apostrofa una persona un po' avara dicendole "Sei un rabbino"... o no? ;)
Fin dai tempi degli antichi romani sono stati perseguitati, ma pur essendo una "minoranza etnica" hanno preservato molto bene la loro cultura e la loro religione con una resistenza incredibile. Sia detto senza ostilità ma come dato oggettivo, l'eventuale vittimismo ebraico è ben più vecchio di 50 anni!!!
Questo però non toglie... pur con tutti i lutti che hanno avuto... che si siano trasformati in una delle "lobby" più ricche, potenti e culturalmente influenti A LIVELLO MONDIALE.
Stavo digitando più rudemente questo. Lobbies per la precisione, in tutti i gangli strategici universali.
50 anni era riferito all'olocausto.
Non sono antisionista, ma nella mia ristretta visione globale mi preoccupano più le problematiche del Darfur o della Zambia.
Cose più concrete e meno eteree.

#22
fedelyon ha scritto:
Stropagio ha scritto:Trovo fastidioso il vittimismo ebraico che persiste da oltre 50 anni.
Chiamare vittimismo ebraico 6 milioni di morti soltanto durante il nazismo, per non parlare di tutti i precedenti avuti in mezzo millennio di ghettizzazione mi sembra un insulto bello e buono.
Non se essere d'accordo o meno...
Io non sto dicendo che la popolazione ebraica non abbia subito innumerevoli torti (vedi anche il post ti Mercury) nel corso dei secoli...
Cambia la reazione.

Ad esempio, gli ebrei si stanno ancora piangendo addosso per l'olocausto nazista, mentre a livello socio-economico sono attualmente la classe più influente al mondo, a livello politico si stanno comportando esattamente come i nazisti di 50 anni fa fecero con loro.

D'altro canto, non ho mai sentito parlare di "piagnistei polacchi" sull'olocausto, eppure a distanza di 50 anni la Polonia è messa peggio del peggio... giusto per fare un esempio...

Cmq, l'argomento del topic è un altro, ossia come è possibile tollerare il razzismo quando l'"altro" da cui i razzisti vogliono separarsi è, alla prova pratica, superiore al razzista stesso
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#23
Una volta un mio amico ebreo mi disse:
"Lo sai noi siamo sparsi in tutto il mondo, eppure c'è una qualcosa che ci lega ci affratella. E' per questo che siamo superiori agli altri"

Guardai gli altri miei amici, pensai che anche noi avevamo nel mondo un legame simile con molte altre persone nel mondo.
La figa.

#24
cyberjack ha scritto:
fedelyon ha scritto:
Stropagio ha scritto:Trovo fastidioso il vittimismo ebraico che persiste da oltre 50 anni.
Chiamare vittimismo ebraico 6 milioni di morti soltanto durante il nazismo, per non parlare di tutti i precedenti avuti in mezzo millennio di ghettizzazione mi sembra un insulto bello e buono.
Non se essere d'accordo o meno...
Io non sto dicendo che la popolazione ebraica non abbia subito innumerevoli torti (vedi anche il post ti Mercury) nel corso dei secoli...
Cambia la reazione.

Ad esempio, gli ebrei si stanno ancora piangendo addosso per l'olocausto nazista, mentre a livello socio-economico sono attualmente la classe più influente al mondo, a livello politico si stanno comportando esattamente come i nazisti di 50 anni fa fecero con loro.

D'altro canto, non ho mai sentito parlare di "piagnistei polacchi" sull'olocausto, eppure a distanza di 50 anni la Polonia è messa peggio del peggio... giusto per fare un esempio...

Cmq, l'argomento del topic è un altro, ossia come è possibile tollerare il razzismo quando l'"altro" da cui i razzisti vogliono separarsi è, alla prova pratica, superiore al razzista stesso

quoto, avrei voluto dirlo, ma.........immaginavo la reazione.
Ciò che ha scritto cyber è vero, dobbimao ricordare gli ultimi avvenimenti del libano?
Nessuno di quelli che in questo topic hanno detto di non tollerare il vittimismop ebraico (me compreso) disconosce la tragicità dell' olocausto.
Ma se dobbiamo analizzare il comportamento dello stato di israele, ed il loro nazionalismo non è certo dei più limpidi o quanto meno non è inferiore al comportamento dei paesi limitrofi, quanto a belligeranza.
Certo che se ogni volta che si fa una discussione sugli ebrei (o comunque si fa una considerazione) ci si deve sbattere in faccia l' olocausto, ragazzi piantiamola di discutere, perchè il punto di partenza non è certo la loro discriminazione (anzi), ma togliersi la benda dell' olocausto, e parlare sulla base di cose oggettive, ammettendo errori, o comunque partendo sullo stesso piano, che si parli di ebrei o mussulmani, farebbe bene a tutti.
Onore al merito alle loro capacità intellettive (dall' agricoltura, alla scienza fino ad arrivare all' economia).
Non è che per l' olocausto non si possa criticare gli ebrei o il comportamente del loro stato (che visto il loro attaccamento, spesso sono la stessa cosa).

#25
Scusa nicolettalematte, ma se non sbaglio il topic partiva proprio dall'olocausto. :roll:
La politica di israele, etc., nulla ha a che vedere con l'argomento che stiamo discutendo.