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#16
beh sinceramente sono d'accordo che meglio chiarire tutto prima.....

il problema e' se uno alla prima casa, che non ha idea di tutte le mini pippe da controllare....

io per esempio pensavo di poter aprire una portafinestra in cucina ma alla fine l'ho dovuta aprire nello studio e proprio perche' ho rotto le palle....

per i materiali pero' penso che sia normale che ovviamente i pavimenti te li devono montare come i sanitari se no come fanno a darti l'abitabilità??

Il discorso e' poter cambiare o rifornirsi dove uno meglio desidera...

QUNIDI IN CAMPANA!!



ciao

J.

#17
la mia impresa non fa nessuna storia a darti il bagno incompleto, del resto credo che nelle grandi città chi vuoi mai che controlli per l'abitabilità. poi comunque una volta che ti danno la casa i sanitari li fai ben mettere no?
penne.2010

#18
pennealragu ha scritto:la mia impresa non fa nessuna storia a darti il bagno incompleto, del resto credo che nelle grandi città chi vuoi mai che controlli per l'abitabilità. poi comunque una volta che ti danno la casa i sanitari li fai ben mettere no?
ciao,

il discorso non è " i sanitari li fai ben mettere no?"... l'impresa è costretta a darti una casa abitabile... perchè una casa non abitabile non può essere rogitata...
Per le case in costruzione l'omino del comune controlla TUTTE le case... e se vede i bagni con porte da 60 cm... trovo molto difficile che chiuderà un occhio e darà l'abitabilità... e in tal caso la responsabilità è dell'impresa. Dopo che hai rogitato all'impresa non importa più nulla... puoi anche fare un bagno open space e le camere senza finestra... Ma in tal caso la responsabilità sarà dell'acquirente...
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#19
Luca81 ha scritto:
pennealragu ha scritto:la mia impresa non fa nessuna storia a darti il bagno incompleto, del resto credo che nelle grandi città chi vuoi mai che controlli per l'abitabilità. poi comunque una volta che ti danno la casa i sanitari li fai ben mettere no?
ciao,

il discorso non è " i sanitari li fai ben mettere no?"... l'impresa è costretta a darti una casa abitabile... perchè una casa non abitabile non può essere rogitata...
Per le case in costruzione l'omino del comune controlla TUTTE le case... e se vede i bagni con porte da 60 cm... trovo molto difficile che chiuderà un occhio e darà l'abitabilità... e in tal caso la responsabilità è dell'impresa. Dopo che hai rogitato all'impresa non importa più nulla... puoi anche fare un bagno open space e le camere senza finestra... Ma in tal caso la responsabilità sarà dell'acquirente...
voglio proprio vederlo l'omino del comune che ha controllato tutti i nostri alloggi. e chi sarebbe questo omino?
penne.2010

#20
pennealragu ha scritto:
voglio proprio vederlo l'omino del comune che ha controllato tutti i nostri alloggi. e chi sarebbe questo omino?
La certificazione dell'agibilità è un documento rilasciato dall'ASL e non dall'impresa che dichiara che la struttura è idonea ad accogliere le persone rispettando tutti i dettami di legge per la sicurezza di quel particolare manufatto. L'agibilità però non certifica solo la sicurezza, ma bensì il rispetto di tutte le norme tecniche relative alle costruzioni in generale e all'edificio in oggetto in particolare. Il certificato è necessario per poter dichiarare allo Stato che in quel locale vi abitano o vi lavorano delle persone: è quindi indispensabile per fare un cambio di residenza, per richiedere l'attivazione del telefono, per chiedere un mutuo sull'immobile, per aprire un'attività commerciale, per l'accatastamento, per poter affittare o vendere il bene, ecc...
Quindi TUTTE le case devono avere un certificato rilasciato da un omino... con un cappellino tipo quello degli omini del lego... vestito di blu... che armato di una macchinetta e di un metro viene a casa tua e verifica che il progetto presentato dall'impresa sia quello realmente realizzato... e questo , in teoria, deve essere fatto per TUTTI gli appartamenti...
Poi ci sono i casi all'italiana...
1) Il costruttore è immanicato con il sindaco, con l'asl e con il perito e quindi ottiene i documenti di agibilità senza un controllo.
2) Il costruttore se ne frega e corre il rischio che l'omino dell'asl gli bocci l'abilitabilità... con spese a suo carico per rendere la casa agibile. Insomma fa il discorso che dicevi tu... tanto nelle grandi città... tanti appartamenti... chi vuoi che mi controlli?
3) Il perito firma senza guardare la casa
4) Il perito prende tangenti
5) Tutti gli altri casi non citati sopra

Riassumento... il documento di agibilità è obbligatorio... e per ottenerlo ci sono vari modi :D
Ho letto molti casi di persone che si hanno fatto l'assicurazione sulla casa e non sono stati liquidati in quanto il perito dell'assicurazione ha constatato che la casa non era abitabile (per esempio per modifiche apportate successivamente senza permesso del comune).
Questo ovviamente è un discorso portato un po all'eccesso (ma non troppo perchè è quello che dice la legge)...
Poi senza arrivare ad essere immanicati, il perito può chiudere un occhio...
Ti porto un esempio reale... Un mio vicino voleva la vasca idro... come dicevo negli altri post l'impresa è costretta a consegnare un bagno con almeno 4 sanitari. Il mio vicino chiedeva che non gli venisse montata la vasca da capitolato (unico bagno in casa), non tanto per lo scorporo del prezzo (200 euro se non ricordo male), ma per non dover spaccare successivamente... Bene la mia impresa gli ha detto:"Noi dobbiamo consegnarle una casa agibile, se vuole la vasca gliela cambiano noi (con prezzi assurdi, ndr) prima del rogito, altrimenti le montiamo quella di capitolato e dopo il rogito è libero di fare quello che vuole"
Hai tutto il mio appoggio se dici:" E' anche una scusa per mangiare altri soldi all'acquirente"... hai tutto il mio appoggio se dici: "Ma che impresa pignola"...
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#21
Luca81 ha scritto:
pennealragu ha scritto:
voglio proprio vederlo l'omino del comune che ha controllato tutti i nostri alloggi. e chi sarebbe questo omino?
La certificazione dell'agibilità è un documento rilasciato dall'ASL e non dall'impresa che dichiara che la struttura è idonea ad accogliere le persone rispettando tutti i dettami di legge per la sicurezza di quel particolare manufatto. L'agibilità però non certifica solo la sicurezza, ma bensì il rispetto di tutte le norme tecniche relative alle costruzioni in generale e all'edificio in oggetto in particolare. Il certificato è necessario per poter dichiarare allo Stato che in quel locale vi abitano o vi lavorano delle persone: è quindi indispensabile per fare un cambio di residenza, per richiedere l'attivazione del telefono, per chiedere un mutuo sull'immobile, per aprire un'attività commerciale, per l'accatastamento, per poter affittare o vendere il bene, ecc...
Quindi TUTTE le case devono avere un certificato rilasciato da un omino... con un cappellino tipo quello degli omini del lego... vestito di blu... che armato di una macchinetta e di un metro viene a casa tua e verifica che il progetto presentato dall'impresa sia quello realmente realizzato... e questo , in teoria, deve essere fatto per TUTTI gli appartamenti...
Poi ci sono i casi all'italiana...
1) Il costruttore è immanicato con il sindaco, con l'asl e con il perito e quindi ottiene i documenti di agibilità senza un controllo.
2) Il costruttore se ne frega e corre il rischio che l'omino dell'asl gli bocci l'abilitabilità... con spese a suo carico per rendere la casa agibile. Insomma fa il discorso che dicevi tu... tanto nelle grandi città... tanti appartamenti... chi vuoi che mi controlli?
3) Il perito firma senza guardare la casa
4) Il perito prende tangenti
5) Tutti gli altri casi non citati sopra

Riassumento... il documento di agibilità è obbligatorio... e per ottenerlo ci sono vari modi :D
Ho letto molti casi di persone che si hanno fatto l'assicurazione sulla casa e non sono stati liquidati in quanto il perito dell'assicurazione ha constatato che la casa non era abitabile (per esempio per modifiche apportate successivamente senza permesso del comune).
Questo ovviamente è un discorso portato un po all'eccesso (ma non troppo perchè è quello che dice la legge)...
Poi senza arrivare ad essere immanicati, il perito può chiudere un occhio...
Ti porto un esempio reale... Un mio vicino voleva la vasca idro... come dicevo negli altri post l'impresa è costretta a consegnare un bagno con almeno 4 sanitari. Il mio vicino chiedeva che non gli venisse montata la vasca da capitolato (unico bagno in casa), non tanto per lo scorporo del prezzo (200 euro se non ricordo male), ma per non dover spaccare successivamente... Bene la mia impresa gli ha detto:"Noi dobbiamo consegnarle una casa agibile, se vuole la vasca gliela cambiano noi (con prezzi assurdi, ndr) prima del rogito, altrimenti le montiamo quella di capitolato e dopo il rogito è libero di fare quello che vuole"
Hai tutto il mio appoggio se dici:" E' anche una scusa per mangiare altri soldi all'acquirente"... hai tutto il mio appoggio se dici: "Ma che impresa pignola"...
ti confermo che a Torino dove abito l'impresa scrive al comune la richiesta di abitabilità, mai nessuno si presenta a controllare alcunché e dopo n giorni per silenzio assenso l'abitabilità è ottenuta. già me lo vedo che si misura con piantine alla mano tutti gli alloggi...
penne.2010

#22
pennealragu ha scritto: ti confermo che a Torino dove abito l'impresa scrive al comune la richiesta di abitabilità, mai nessuno si presenta a controllare alcunché e dopo n giorni per silenzio assenso l'abitabilità è ottenuta. già me lo vedo che si misura con piantine alla mano tutti gli alloggi...
usa lo strumentino automatico ;)
io l ho visto quando ha misurato la mia vecchia casa...
E' un coso a ultrasuoni credo... si metteva in mezzo alla stanza... pigiava un bottone e aveva sullo schermo la piantina... con tanto di m^2 relativi...
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#23
Luca81 ha scritto: Ci sono milioni di beghe per l'agibilità, alcune a dir poco assurde (la vasca sotto la finestra solo se da sul balcone ecc..).
:shock: anche a piano terra?

#24
canarino ha scritto: :shock: anche a piano terra?
Non credo... al piano terra non potrebbe dare sul balcone...
però mi metti il dubbio :oops:
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#25
Luca81 ha scritto:
pennealragu ha scritto: ti confermo che a Torino dove abito l'impresa scrive al comune la richiesta di abitabilità, mai nessuno si presenta a controllare alcunché e dopo n giorni per silenzio assenso l'abitabilità è ottenuta. già me lo vedo che si misura con piantine alla mano tutti gli alloggi...
usa lo strumentino automatico ;)
io l ho visto quando ha misurato la mia vecchia casa...
E' un coso a ultrasuoni credo... si metteva in mezzo alla stanza... pigiava un bottone e aveva sullo schermo la piantina... con tanto di m^2 relativi...
evidentemente nella città dove vivi tu la tecnologia è più avanti...
penne.2010

ArchiBagno.it - metro al laser

#26
Confermo, è un metro al laser multifunzione, i modelli più belli, fanno calcoli di rilevazione delle superfici e dei volumi di un ambiente...
VASCA DA BAGNO ROVINATA?
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Progettiamo la nostra CASA - VADEMECUM
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