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Re: colloquio di lavoro

#16
Kalimeroxxx ha scritto: un mio amico imprenditore mi ha detto che le donne in età da figli ( diciamoc osì) non si assumano perchè appena si sistemano se ne stanno a casa per un bel pò risultato quando specifichi che ti serve qualcuno almeno per 2 anni non ti fidi più delle risposte che ti danno e così assumi un uomo...ecco luca tu aiuti le donne a essere lasciate a casa
confermo.
Donne sotto i 24 anni e uomini sopra tale età fino ai 35, poi donne.

Ve la siete voluta voi....
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Re: colloquio di lavoro

#17
cyberjack ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto: un mio amico imprenditore mi ha detto che le donne in età da figli ( diciamoc osì) non si assumano perchè appena si sistemano se ne stanno a casa per un bel pò risultato quando specifichi che ti serve qualcuno almeno per 2 anni non ti fidi più delle risposte che ti danno e così assumi un uomo...ecco luca tu aiuti le donne a essere lasciate a casa
confermo.
Donne sotto i 24 anni e uomini sopra tale età fino ai 35, poi donne.

Ve la siete voluta voi....
Quindi fra due anni ricomincio a fare colloqui :lol: :wink:
- Aspettando Godot -

Re: colloquio di lavoro

#18
rondine ha scritto:Ciao a tutti!
Qualche giorno fa vi ho scritto per un consiglio su come comportarmi per degli appunti per un concorso....e ora vi stresso di nuovo! :D
Ebbene sì, a 4 anni e 1/2 dalla laurea martedì farò il mio 3° colloquio di lavoro!!! :D Ormai sono talmente abituata a mandare CV ovunque senza ottenere risposta che ieri, quando mi hanno telefonato, non mi ricordavo nemmeno più quando l'avevo spedito e a chi! :(
Il lavoro offerto si prospetta interessante e decisamente più costruttivo e formativo rispetto al mio "lavoro" attuale, anche se poi molto si vedrà in fase di colloquio. E qui ho i miei dubbi: ho 30 anni, sono sposata da poco e per ora non ho figli...però ne desidero e non voglio aspettare per averne. Se mi chiedono quali sono le mie intenzioni a riguardo, cosa è meglio fare? Mentire spudoratamente e poi cosa sarà, sarà, oppure essere sinceri fino in fondo e parlare chiaramente, rischiando però che per questo motivo scelgano qualcuno libero da impegni familiari? Purtroppo la diplomazia non è una mia dote, non mi piace mentire, e di certo non darei una buona impressione di me, ma come posso agire?
Nei mie altri due colloqui l'argomento figli non era venuto fuori, ma credo che questa sarà la volta buona!
Grazie a tutti!
Rispondo come ho risposto un altra volta in un post analogo.
Se ti dovessero fare un adomanda del genere io dubiterei della serietà del posto.
E aggiungo, domande del genere sono fuori legge e all'estero hanno ritorsioni gravissime.

#19
Ovviamente spero che non mi facciano quella domanda, ma conosco alcune a cui è stata fatta...capisco molto bene le ragioni dei datori di lavoro, e mettendomi nei loro panni mi rendo conto che è difficile dover continuare a cercare gente o formarla perchè le donne fanno figli.
Io non sono brava a mentire e quando lo faccio di solito mi si legge in faccia...mi sa che nel caso di una domanda del genere finirò col tirare fuori una mezza verità, però accidenti, per una volta che riesco a trovare una buona occasione di lavoro! :(
Per Luca: ho una borsa di studio pagata con dei fondi a termine, quindi in teoria non sto lavorando ma studiando...se rimango incinta adesso, il contratto non me lo rinnovano nemmeno se piango in cinese, l'unica consolazione è che avrei la comprensione dei colleghi!

#20
rondine ha scritto: Per Luca: ho una borsa di studio pagata con dei fondi a termine, quindi in teoria non sto lavorando ma studiando...se rimango incinta adesso, il contratto non me lo rinnovano nemmeno se piango in cinese, l'unica consolazione è che avrei la comprensione dei colleghi!
Bhe ma allora scusa... tu cosa vuoi fare?
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

Re: colloquio di lavoro

#21
Luca81 ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:
un mio amico imprenditore mi ha detto che le donne in età da figli ( diciamoc osì) non si assumano perchè appena si sistemano se ne stanno a casa per un bel pò risultato quando specifichi che ti serve qualcuno almeno per 2 anni non ti fidi più delle risposte che ti danno e così assumi un uomo...ecco luca tu aiuti le donne a essere lasciate a casa
E io li mettere in galera i datori di lavoro che fanno così!
Ci si lamenta che in Italia non si fanno figli e poi le donne in età fertine vengono lasciate a piedi? ... CHE SCHIFO

In ogni caso questo non è il caso di rondine ;) perchè l'azienda vedendo la sua età non avrebbe risposto... poi per un contratto di un anno a progetto!!
Abbiamo toccato il fondo
si..si metti in galera un datore di lavoro che ha una piccola azienda e non può permettersi di pagare qualcuno che non c'è ...questo si che aiuta l'economia e le donne...
onestamente un uomo a cui si prospetta un contratto di un anno cercherà di impegnarsi il più possibile per ottenere che gli venga proposto un indeterminato...quindi farà magari strordinari e cose del genere per dimostrarsi disponibile e utile...perchè una donna nella stessa situaizone dovrebbe potersi comportare in modo diverso? Abbiamo diritto ad un trattamento uguale e giusto non a farci i cavoli nostri....poi che in italia non si fanno figli è decisamente una vergogna ed è colpa delle politiche sociali che in questo paese sono ridicole...ma non per questo deve scontarlo l'imprenditore ( che poi non parlo della fiat che al limite se ci sei o non ci sei cambia poco)
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#22
rondine ha scritto:Ovviamente spero che non mi facciano quella domanda, ma conosco alcune a cui è stata fatta...capisco molto bene le ragioni dei datori di lavoro, e mettendomi nei loro panni mi rendo conto che è difficile dover continuare a cercare gente o formarla perchè le donne fanno figli.
Io non sono brava a mentire e quando lo faccio di solito mi si legge in faccia...mi sa che nel caso di una domanda del genere finirò col tirare fuori una mezza verità, però accidenti, per una volta che riesco a trovare una buona occasione di lavoro! :(
Per Luca: ho una borsa di studio pagata con dei fondi a termine, quindi in teoria non sto lavorando ma studiando...se rimango incinta adesso, il contratto non me lo rinnovano nemmeno se piango in cinese, l'unica consolazione è che avrei la comprensione dei colleghi!
Io sono proprio come te: non saprei mai mentire, perciò ho pensato che se mi domanderanno che intenzioni ho riguardo a mettere al mondo figli risponderò che " preferisco non parlare di questo argomento". Magari tenendo gli occhi bassi. Cosi' penseranno che ho qualche problema a riguardo e non potranno certo permettersi di insistere su un argomento tanto delicato.
Cosi' non è mentire, è glissare!
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#23
rondine ha scritto:Ovviamente spero che non mi facciano quella domanda, ma conosco alcune a cui è stata fatta...capisco molto bene le ragioni dei datori di lavoro, e mettendomi nei loro panni mi rendo conto che è difficile dover continuare a cercare gente o formarla perchè le donne fanno figli.
Io non sono brava a mentire e quando lo faccio di solito mi si legge in faccia...mi sa che nel caso di una domanda del genere finirò col tirare fuori una mezza verità, però accidenti, per una volta che riesco a trovare una buona occasione di lavoro! :(
Per Luca: ho una borsa di studio pagata con dei fondi a termine, quindi in teoria non sto lavorando ma studiando...se rimango incinta adesso, il contratto non me lo rinnovano nemmeno se piango in cinese, l'unica consolazione è che avrei la comprensione dei colleghi!
ma io non ho capito...vuoi un figlio entro l'anno?
perchè altrimenti non c'è problema hai un contratto per un anno lavori quell'anno e poi si vede :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

Re: colloquio di lavoro

#24
fedelyon ha scritto:
rondine ha scritto:Ciao a tutti!
Qualche giorno fa vi ho scritto per un consiglio su come comportarmi per degli appunti per un concorso....e ora vi stresso di nuovo! :D
Ebbene sì, a 4 anni e 1/2 dalla laurea martedì farò il mio 3° colloquio di lavoro!!! :D Ormai sono talmente abituata a mandare CV ovunque senza ottenere risposta che ieri, quando mi hanno telefonato, non mi ricordavo nemmeno più quando l'avevo spedito e a chi! :(
Il lavoro offerto si prospetta interessante e decisamente più costruttivo e formativo rispetto al mio "lavoro" attuale, anche se poi molto si vedrà in fase di colloquio. E qui ho i miei dubbi: ho 30 anni, sono sposata da poco e per ora non ho figli...però ne desidero e non voglio aspettare per averne. Se mi chiedono quali sono le mie intenzioni a riguardo, cosa è meglio fare? Mentire spudoratamente e poi cosa sarà, sarà, oppure essere sinceri fino in fondo e parlare chiaramente, rischiando però che per questo motivo scelgano qualcuno libero da impegni familiari? Purtroppo la diplomazia non è una mia dote, non mi piace mentire, e di certo non darei una buona impressione di me, ma come posso agire?
Nei mie altri due colloqui l'argomento figli non era venuto fuori, ma credo che questa sarà la volta buona!
Grazie a tutti!
Rispondo come ho risposto un altra volta in un post analogo.
Se ti dovessero fare un adomanda del genere io dubiterei della serietà del posto.
E aggiungo, domande del genere sono fuori legge e all'estero hanno ritorsioni gravissime.
Purtroppo è una delle prime domande che fanno TUTTI! Almeno dalle mie parti!!!
Se è fuori legge, questa legge non è assolutamente rispettata!
e....si all'estero hanno ritorsioni gravissime....ALL'ESTERO, APPUNTO!!

L'alternativa tra mentire e dire la verità.....è batterli sul tempo!
Ovvero, spiazzarli facendo al più presto una domanda sulle loro politiche rispetto alle maternità (magari cammuffandola assieme a domande su "permessi studio" o "ferie")..........è praticamente impossibile trovare uno che ti risponda che licenziano le donne incinte!!!
E' un po' rischioso, ma so che ha funzionato... :wink:
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

Re: colloquio di lavoro

#25
Kalimeroxxx ha scritto:
Luca81 ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:
un mio amico imprenditore mi ha detto che le donne in età da figli ( diciamoc osì) non si assumano perchè appena si sistemano se ne stanno a casa per un bel pò risultato quando specifichi che ti serve qualcuno almeno per 2 anni non ti fidi più delle risposte che ti danno e così assumi un uomo...ecco luca tu aiuti le donne a essere lasciate a casa
E io li mettere in galera i datori di lavoro che fanno così!
Ci si lamenta che in Italia non si fanno figli e poi le donne in età fertine vengono lasciate a piedi? ... CHE SCHIFO

In ogni caso questo non è il caso di rondine ;) perchè l'azienda vedendo la sua età non avrebbe risposto... poi per un contratto di un anno a progetto!!
Abbiamo toccato il fondo
si..si metti in galera un datore di lavoro che ha una piccola azienda e non può permettersi di pagare qualcuno che non c'è ...questo si che aiuta l'economia e le donne...
onestamente un uomo a cui si prospetta un contratto di un anno cercherà di impegnarsi il più possibile per ottenere che gli venga proposto un indeterminato...quindi farà magari strordinari e cose del genere per dimostrarsi disponibile e utile...perchè una donna nella stessa situaizone dovrebbe potersi comportare in modo diverso? Abbiamo diritto ad un trattamento uguale e giusto non a farci i cavoli nostri....poi che in italia non si fanno figli è decisamente una vergogna ed è colpa delle politiche sociali che in questo paese sono ridicole...ma non per questo deve scontarlo l'imprenditore ( che poi non parlo della fiat che al limite se ci sei o non ci sei cambia poco)
PREMESSA, NON FRAINTENDETE LE MIE PAROLE; RIPORTO SOLO DEI FATTI:

Nell'azienda dove lavoravo prima, la stessa con cui collaboro tutt'ora per cui ho tenuto i rapporti col mio vecchio ufficio e so cosa succede più o meno, ci sono tre donne che sono intorno ai 37/38 anni. Io sono entrato in quella ditta nel 98 quindi 9 anni fa. Quelle tre donne hanno avuto a testa un paio di figli "consecutivi" dal 98 in poi... morale non erano mai a lavoro, alla fine tra ferie (faccio un pò di ferie così mi riposo, sono incinta) , malattie (capita che in gravidanza si possa non stare bene, senza avere patologia gravi), gravidanza, prematernità, e chi più ne ha più ne metta..insomma 10 anni di "lavoro" non lavorati...ora fanno tutte e tre il part.time per cui lavorano la metà... la ditta è grossa (circa 400 dipendenti) per cui probabilemente non hanno patita la situazione, però in una ditta piccola (dove sono adesso, 5 dipendenti) una persona (la mia fidenazata, lavoriamo nello stesso posto) non potrebbe farsi due anni a casa di maternità... chiudiamo dopo una settimana...
questi sono due eccessi, però il problema è serio perché comunque non permette a noi di avere un figlio perché lavoriamo assieme (infatti stiamo cercando un altro lavoro per avere due possibilità diciamo) e permette ad altre di stare a casa due anni per seguire i figli... credo sia un problema legislativo, sia a livello nazionale che a livello lavorativo etc. non possono esistere due estremi così, bisogna trovare qualcosa di più intermedio...

ps, il lavoro che facciamo non è affaticante, siamo grafici (sia noi che quelli nel vecchio ufficio) quindi si lavor alcomputer con tutte le pause caffè annesse, niente di pericoloso per il fetoo

#26
a me è capitato un anno e mezzo fa di fare un colloquio in cui mi hanno esplicitamente chiesto "ha figli / vuole averne?" risposta "no, sono fidanzata e nn sposata, per i figli vorrei aspettare almeno dopo il matrimonio" "ok allora può andare"
mi ha mandato a cag@re perchè non poteva prendere una che gli avrebbe chiesto congedo matrimoniale, aspettative varie e pure la maternità !
consiglio : MENTI SPUDORATAMENTE :wink:

#28
Pensandoci bene... agli ultimi colloqui non mi hanno nemmeno chiesto niente, si sono fermati allo stato civile (Salvo poi farmi sapere che non mi prendevano perché "se non fa figli adesso, quando li fa?" :roll: ).
A questo punto passerei al piano B: non specificare lo stato civile. Se ti fanno domande, a seconda dei casi rispondi che:
- non hai nemmeno il moroso
- sei sterile
- hai già un figlio grandicello avuto giovanissima 8)
- Aspettando Godot -

#30
Attenzione: la domanda sui figli non è ILLEGALE, non siamo negli Stati Uniti dove per domande su famiglia/politica/religione/sesso/etnia l'azienda può vedersi fare causa per discriminazione! In Italia c'è la legge sulla privacy che dovrebbe evitare che argomenti simili vengano sollevati in sede di colloquio, ma è un po' un'area grigia perchè comunque, in un colloquio di lavoro si devono discutere alcune informazioni personali per forza di cose. C'è, se non sbaglio, un codice di autodisciplina in cui ci si impegna a non fare domande su argomenti "delicati", ma nessuno può denunciare un'azienda perchè gli hanno chiesto se vuole figli!
Che poi, voglio dire, non è neanche così fuori dal mondo pensare che, se un'azienda assume, vuole avere un lavoratore e non una persona da pagare mentre sta a casa in maternità!
Qui però sconfiniamo in una discussione molto ampia, che però è un po' OT rispetto al problema di rondine: scusa ma se il contratto è per un anno, a progetto, non mi sembra neanche conveniente per TE accettare se poi vuoi restare incinta! Capirei il dubbio per un tempo indeterminato, ma così no... è evidente che, se ti prendono, dovrai rinunciare a fare figli per la durata del contratto, altrimenti addio lavoro e sei al punto di prima!
Se invece pensi di avere figli dopo lo scadere del contratto, di' tranquillamente che non prevedi di avere figli nell'immediato futuro.