Buona sera a tutti, dopo molte ricerche mi sarei orientato verso una di queste due aziende per un armadio con anta liscia laccata. Sono indeciso tra le due, mentre Tisettanta offre la possibilità di avere ante e spalle in tamburato, Misuraemme sembra offrire solo la soluzione in truciolare. Dopo aver letto e riletto tutti i contributi degli esperti ho compreso una maggiore considerazione per il tamburato rispetto al truciolare. Chiedo, se possibile, un parere agli esperti o l'impressione di chi avesse acquistato l'armadio di queste due aziende. Vi ringrazio anticipatamente

io ho preso un tisettanta misto e mi sono trovato molto bene con questa azienda. seri, competenti, mi hanno consigliato molto bene.
sono andato in una delle loro showroom ufficiali, molto bella peraltro.

Sicuramente Tisettanta. Misuraemme è più pubblicità che resto...

vi ringrazio per i consigli che terrò in debita considerazione

serra4 ha scritto:Buona sera a tutti, dopo molte ricerche mi sarei orientato verso una di queste due aziende per un armadio con anta liscia laccata.

Tra le due decisamente meglio Tisettanta.

serra4 ha scritto:Buona sera a tutti, dopo molte ricerche mi sarei orientato verso una di queste due aziende per un armadio con anta liscia laccata. Sono indeciso tra le due, mentre Tisettanta offre la possibilità di avere ante e spalle in tamburato, Misuraemme sembra offrire solo la soluzione in truciolare. Dopo aver letto e riletto tutti i contributi degli esperti ho compreso una maggiore considerazione per il tamburato rispetto al truciolare. Chiedo, se possibile, un parere agli esperti o l'impressione di chi avesse acquistato l'armadio di queste due aziende. Vi ringrazio anticipatamente

spalle in tamburato?ho dei dubbi e delle perplessita sull'utilità...
eppoi dire tamburato non vul dire nulla,se avesse il telaio(del tamburato) in truciolare sarebbe meglio addirittura fosse tutto in truciolare....
il tamburato viene usato per avere risparmio e leggerezza rispetto al massello/listellare (ecco l'uso nelle antone scorrevoli) oppure soltanto leggerezza (ecco l'uso al posto del truciolare normale,ovvio che in questo caso anche il telaio sia in truciolare..purtroppo)

quindi un mio consiglio,scappa a gambe levate da chi ti dice tamburato e non ci fà seguire nulla come spiegazione e caratteristiche del tamburato, per esperienza ho aquisito più fiducia in chi mi dice che usa truciolare(e anche li ci sarebbe tipo e tipo... quello di solo faggio è ottimo), dichiara subito quali sono le sue intenzioni : farti risparmiare
se non ricordo male in un armadio ciò che conta sia"robusto" sono la base e il cappello, non le spalle, quelle è sufficiente non spancino

Scusate il parziale OT (le mie riflessioni sono generiche e non espressamente riferite alle due aziende sopra citate).

Il tuo discorso puo' essere condiviso ma con alcune puntualizzazioni.

1 Il tamburato puo' essere fatto in tanti modi (e se con piantane di truciolare e' giustamente da evitare) ma se e' fatto in un certo modo alla fine risulta superiore per caratteristiche e, anche, per durata addirittura al legno massiccio.

2 Il truciolare migliore e' di solo pioppo (mai sentito di faggio).

3 Cio' che conta in un armadio scorrevole e' tutta la struttura (cop/bas/spalle) e non solo le ante; in un armadio battente a far da padrone sono spalle ed ante (cop/bas perdono d'importanza).

desiner ha scritto:Scusate il parziale OT (le mie riflessioni sono generiche e non espressamente riferite alle due aziende sopra citate).

Il tuo discorso puo' essere condiviso ma con alcune puntualizzazioni.

1 Il tamburato puo' essere fatto in tanti modi (e se con piantane di truciolare e' giustamente da evitare) ma se e' fatto in un certo modo alla fine risulta superiore per caratteristiche e, anche, per durata addirittura al legno massiccio.

2 Il truciolare migliore e' di solo pioppo (mai sentito di faggio).

3 Cio' che conta in un armadio scorrevole e' tutta la struttura (cop/bas/spalle) e non solo le ante; in un armadio battente a far da padrone sono spalle ed ante (cop/bas perdono d'importanza).

chiedo venia desiner l'ora presta e la fretta ( o l'ora tarda di ieri sera?) ho confuso il faggio col pioppo( chi usa il faggio con quel che costa per farci il truciolare) ho dato per scontato si riferisse ad un anta scorrevole
il mio discorso si riduceva a pochissimi punti...
1) dire tamburato non basta bisogna dire che tipo di tamburato
2) dire truciolare non basta bisogna specificare che tipo di truciolare
lo sò è dura.. soprattutto per chi vende mobili e deve ripetere sempre la stessa manfrina a N clienti
p.s. desiner hai un P.M.

domanda, ma quando si parla di mdf o truciolari vari si legge sempre che sono fatti con gli scarti della lavorazione del legno. ottimo, chiaro.

ma siccome mi pare di capire che ormai tutti fanno i mobili così e soprattutto i grandi produttori che ne fanno milioni li fanno così, ma da dove arrivano tutti sti scarti, ovvero dove vanno a finire i "non scarti" cioè le parti nobili????

Allora per il mdf non so ma il truciolare o melamminico detto "ecologico" che corrisponde penso al 90% del settore viene prodotto con rifiuti legnosi quindi scarti di imballaggi (pallet, casse, bobine ), pannelli usati, vecchi mobili,ecc.
Sarebbero escluse porte e finestre e ogni legno trattato per resistere all'aperto oltre che al legno proveviente da demolizioni.

pennealragu ha scritto:domanda, ma quando si parla di mdf o truciolari vari si legge sempre che sono fatti con gli scarti della lavorazione del legno. ottimo, chiaro.

ma siccome mi pare di capire che ormai tutti fanno i mobili così e soprattutto i grandi produttori che ne fanno milioni li fanno così, ma da dove arrivano tutti sti scarti, ovvero dove vanno a finire i "non scarti" cioè le parti nobili????

Il truciolare non e' sempre fatto di soli scarti della lavorazione del legno.

A seconda della qualita' varia la percentuale di materia vergine.

La prima scelta e' caratterizzata dall'utilizzo di solo legno di prima lavorazione (vengono inoltre escluse le parti meno nobili e piu' tenere come la corteccia).

Le qualita' inferiori sono caratterizzate dalla percentuale di materiale vergine e dalla percentuale di scarti (e dalla loro qualita'). E' ovvio che piu' alta e' la percentuale dei secondi e piu' e' scadente il truciolare.

Ne risulta ovvio che la qualita' peggiore e' caratterizzata dall'assoluta mancanza di materiale di legname di prima lavorazione e dalla presenza di scarti di qualsiasi provenienza senza alcuna selezione.

Adesso vi saluto perche' mia moglie deve usare il computer. (e se non le lascio il posto mi fa saltare la cena)

neromexx ha scritto:Sicuramente Tisettanta. Misuraemme è più pubblicità che resto...

Ah si ???
A me han detto che Misuraemme e' molto buona.
Ed io mi sono innamorata di un loro armadio
Ops ... illuminatemi