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Nuova relazione dopo aver perso il marito...cosa ne pensate?

#1
Ieri è venuta a cena la vedova del cugino di mio padre.
Ha 64 anni, è una bella donna ed è vedova da circa un anno e mezzo.
(Suo marito si è suicidato dopo una diagnosi di cancro non curabille).

Ora ha un nuovo uomo (anche lui vedovo) e sembra felice. :D
Sono rimasta sorpresa del fatto che sia i suoi amici sia suo figlio (38 anni sposato con 3 figli) sia la nuora le dicano che non sta bene verso il marito morto e che lo sta tradendo.... :roll:

A me sembra vivano in un altro secolo... :roll:

Lei non porta via tempo al figlio o ai nipoti (che cmq vive a 50 km di distanza) per quest'uomo e non si è messa a cercare un nuovo uomo apposta.
Giusto x farvi capire...la nuora è costretta a letto x la gravidanza ed è lei ad andare da loro ad accudirla, quando ha bisogno!!!

Lo ha conosciuto per caso in coda in banca e probabilmente dal "Sono vedovo anch'io. Ci sono passato. Le offro un caffè" avranno fatto amicizia...

Gli unici che le hanno detto che sono felici per lei siamo io, mio padre e mia madre (= la famiglia del marito morto!!!! :roll: )

Sono io che sono strana a pensare che se lei ha trovato un uomo dopo meno di una anno dalla morte del marito non gli sta mancando di rispetto?! E che in ogni caso che diritto ho io (o chiunque altro) per poter stabilire qual'è il tempo minimo di lutto per lei?

So che la questione è un po' particolare, ma lei ci è proprio rimasta male del trattamento ricevuto (e anche lui) e a me dispiace un sacco... :roll:
ALBUM: Casetta
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#2
No, non sei strana, io sono d'accordo con te. Penso che in qualche modo mi sentirei "sollevata" se un genitore riuscisse a superare il dramma in caso di eprdita dell'altro... visto come sono legati, sarebbe per me un ulteriore dolore vedere quello che sopravvive annichilirsi o annullarsi nella sofferenza, richiudersi, deprimersi.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#3
Per i figli non è mai facile accettare la presenza di un altro uomo vicino alla madre...soprattutto dato che la sua fine è stata così tragica...

...credo che per loro sarebbe stato lo stesso anche dopo 5 anni o 10 anni...

e in effetti a me un anno non sembra poi tanto... ma a parte questo ognuno ha il diritto di fare le sue scelte e altrettanto gli altri hanno il diritto di non accettarle...
http://www.alfemminile.com/album/lanostracasetta13 PW: pititta78
ecco la mia città: http://pitittaville.miniville.fr/

#5
ma che cianno gli altri da interferire con la vita di questa donna, seppure suoi parenti?
è adulta, ha deciso di ricominciare, fa benissimo... che il resto del mondo si faccia i fatti suoi, perdinci!

#7
pititta78 ha scritto:
boo ha scritto:ma che cianno gli altri da interferire con la vita di questa donna, seppure suoi parenti?
è adulta, ha deciso di ricominciare, fa benissimo... che il resto del mondo si faccia i fatti suoi, perdinci!
per quanto riguarda gli amici sono d'accordo con te....per i figli mi sembra un po' diverso come discorso
se mia mamma mi dicesse che il tal ragazzo non va bene per me, la pregherei di farsi i fatti suoi.
oramai sono andati via da casa, hanno una loro vita, e dovrebbero consentirle di vivere la sua. :wink:

#8
magari i figli soffrono ancora per la perdita del padre...ma gli altri...che egoisti!...poi non è tradimento...fin che morte non ci separi :roll:

#9
la signora fa benissimo, purtroppo tutti gli altri sono presi da un inconscio (spero!!) egoismo ed è normale anche questo...
Io in questo periodo per motivi famigliari sto affrontando l'argomento "lutto" purtroppo, quando si tratta di persone molto anziane è difficile che si rifacciano una vita, ma quando si tratta di persone giovani come la signora in questione, non credo che questo nuovo amore cancelli il passato che ha vissuto con suo marito e tutto l'amore che hanno provato l'uno per l'altro.
Quando uno/a se la sente, è giusto riprendere le redini della propria vita, cercarsi un po' di felicità o serenità e andare avanti - con delicatezza e discrezione ovviamente - anche perchè sono sicura che chi non c'è più non vorrebbe mai che l'altro viva nel dolore eterno.
Tutti abbiamo bisogno di amore e non è detto che quello dei figli e parenti basti a completare la nostra vita affettiva.
Quello che non mi piace - e ne sono stata testimone - sono quelle storie di coppie che si formano a meno di 1 mese dalla perdita del coniuge, con immediato trasferimento nella casa e nel letto di chi non c'è più. Ecco, questa NON è discrezione e fa pensare che la storia c'era anche prima.

#10
mio nonno, dopo la morte di nonna, ha trovato la morosa a 82 anni.. noi l'abbiamo accolta a braccia aperte..

#11
boo ha scritto:
pititta78 ha scritto:
boo ha scritto:ma che cianno gli altri da interferire con la vita di questa donna, seppure suoi parenti?
è adulta, ha deciso di ricominciare, fa benissimo... che il resto del mondo si faccia i fatti suoi, perdinci!
per quanto riguarda gli amici sono d'accordo con te....per i figli mi sembra un po' diverso come discorso
se mia mamma mi dicesse che il tal ragazzo non va bene per me, la pregherei di farsi i fatti suoi.
oramai sono andati via da casa, hanno una loro vita, e dovrebbero consentirle di vivere la sua. :wink:
Infatti ognuno fa le sue scelte e vive la sua vita come vuole, ma non può impedire agli altri di avere una loro opinione in merito...poi dal dire la loro ad interferire ce ne corre...sono convinta che loro siano contrari (parlo sempre dei figli) perchè ancora sofferenti dalla morte del padre...
http://www.alfemminile.com/album/lanostracasetta13 PW: pititta78
ecco la mia città: http://pitittaville.miniville.fr/

#12
Secondo me tu fai strabene a pensarla come la pensi, ma credo che per un figlio sia diverso.
non so, forse ci si dovrebbe passare per capire realmente (e francamente non me lo auguro), ma alla fine un padre che se n'è andato così tragicamente da "soltanto" un anno e mezzo, bè, forse per il figlio è una ferita ancora troppo fresca.

#13
boo ha scritto:ma che cianno gli altri da interferire con la vita di questa donna, seppure suoi parenti?
è adulta, ha deciso di ricominciare, fa benissimo... che il resto del mondo si faccia i fatti suoi, perdinci!
quoto!
dico anche che non mi è mai capitato fortunatamente di trovare figli/parenti scontenti del riaccompagnamento della vedova/vedovo.
anzi, erano tutti ben contenti della ritrovata serenità, del fatto che la persona in casa non fosse più sola, che avesse qualcuno con cui parlare e sfogarsi al di fuori del cerchio della famiglia in senso stretto.
i figli così sono solo dei poveri egoisti! :evil:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#14
la signora in questione ha tutto il diritoo di fare la vita che vuole e i figli non dovrebbero neppure permettersi di giudicare. i figli in genere non permettono intromissioni sulle proprie scelte sentimentali da parte dei genitori, ma si permettono di polemizzare su quelle della madre?
e poi perchè dovrebbe fare la nonna a tempo pieno? tutto è dovuto ai figli?
tanti auguri alla signora..spero che sia felice :wink:

#15
E' un argomento tanto tanto delicato. Penso comunque che per i figli affrontare una situazione del genere sia completamente diverso che per tutti gli altri. Poi tutto dipende molto dalle storie personali di ciascuno...

Ho perso mia mamma in modo tremendo dieci anni fa. Avevo 24 anni. Lei era semplicemente meravigliosa. Per mio padre, che a sei anni aveva perso i genitori ed è cresciuto con dei parenti, lei era tutto. Non si è depresso nè annichilito quando se n'è andata, e l'ha fatto per noi figlie, anche se per lui ogni giorno ancora oggi è una battaglia. Per lui non ci potrà mai essere un'altra donna. Se però dovesse succedere, anche adesso dopo dieci anni, io andrei fuori di testa! E' giusto, è sbagliato? Non lo so...

Sentendo la storia della tua parente, nella quale non ho alcun coinvolgimento emotivo e personale, mi è venuto da pensare d'istinto "Ma ha fatto bene, se poi è felice!". Ma se la stessa cosa succedesse a mio padre, non direi così...