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#16
dammispazio ha scritto:non dimentichiamoci cosa sta dietro un albero di plastica eh
Per carità, è vero, ma puoi sempre riutilizzarlo, oppure prenderne uno vero più piccolo e più vicino, mi ricordo che l'anno scorso per portare l'albero al Papa la strada è rimasta bloccata per tre giorni :roll:
ribadisco che l'esempio per il Papa dovrebbe essere sempre il suo primo e unico pensiero
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#17
..... e pensare che l'albero è pure simbolo di festività pagane .....
chissà se il Papa lo sa o fa finta di niente

fare solo il cristianissimo presepe no eh?
oppure piantiamo un abete in piazza s. pietro e tra 200 anni sarà bello grande :D

#18
Vania ha scritto:..... e pensare che l'albero è pure simbolo di festività pagane .....
chissà se il Papa lo sa o fa finta di niente

fare solo il cristianissimo presepe no eh?
oppure piantiamo un abete in piazza s. pietro e tra 200 anni sarà bello grande :D
Beh come molte usanze pagane e' stato tranquillamente inglobato nella tradizione cristiana...e cmq il presepe a P.za s.Pietro c'e' :roll:
emh..pero' data la location ..l'albero di plastica nooo..suvvia :lol: :lol:

#19
non voglio criticare nessuno, ma mi pare fin troppo facile indignarsi per questo esempio macroscopico quando poi siamo così orgogliosi degli addobbi dei nostri piccoli paesini...
io sto facendo ostruzionismo (e non mi vergogno a dirlo) nel mio ufficio:
lavoro al comune di un paesino fra tanti del centro italia 30.000 anime, spesa (spreco economico ed ecologico) presunto per gli alberi di natale 18.000 euro per 40 piante!
tra le tante offerte pervenuteci una ditta ci ha presentato la possibilità di comrare solo le punte di alberi che restano piantati e che continuano a vivere (spesa 3.000 euro)...SCANDALO!!! sembra ci piaccia veder crepare gli alberi ad a caro prezzo pure :?

#20
cortas e chiara ha scritto: tra le tante offerte pervenuteci una ditta ci ha presentato la possibilità di comrare solo le punte di alberi che restano piantati e che continuano a vivere (spesa 3.000 euro)...SCANDALO!!! sembra ci piaccia veder crepare gli alberi ad a caro prezzo pure :?
Scusa ma perchè scandalo? :roll: i pini vengono cimati per evitare che crescano in maniera spropositata e nel giro di qualche anno ritornano alla loro forma originaria...la vedo una delle soluzioni migliori...sicuramente meglio che tagliarli o lasciarli morire nel vaso...
Casetta arredata
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... setta.html
psw in pv
Album casetta: http://album.alfemminile.com/world/comm ... 81492.html
psw in pw

#21
eh ma per il vaticano si può fare...si possono dimenticare tutti gli appelli ecologisti :evil: :evil:

qui in puglia fino a pochi anni fa olivi secolari che stavano lì beati a godersi il panorama dai loro promontori in prossimità del mare...venivano strappati e ripiantati in qualche bel cortile di qualche villa ....e non solo nella stessa puglia..gli alberi emigravano in tutta italia...
io dico al pari dell'albero in vaticano...quello in brasile,credo, che consuma per rimanere illuminato tanta energia quanta ne servirebbe per illuminare una città di 20.000 abitanti....

allora io dico...e va bene il risparmio energetico in cui credo,dopo aver messo elettrodomestici ecologici...lampadine ecologiche,progettato i panneli solari per la mia futura casa....e risparmia di quà e ripsarma di là...e poi...che devo vedere?questo spreco...questa irrispettosità nei confronti di quella natura che si cerca di difendere tanto....

e poi ti fanno pure sentire in colpa se hai una alogena in casa...invece di una lampadina basso consumo... :evil:
Immagine
“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

#22
Gli ulivi nelle ville, non ci sono arrivati gratis, visto che costano migliaia di euro, anche quelli producono introiti.
In quanto occidentali, abitanti medi di in un paese consumistico, non dovremmo nemmeno toccare argomenti ambientalisti puntando il dito.
Noi con pochi altri stati, consumiamo oltre l'80% delle risorse energetiche, idriche, e alimentari dell'intero pianeta.
Meglio far finta di niente, scrollarsi le spalle e non cadere realmente nel ridicolo.
Parliamone con la serietà dei Pettegolezzi.

#23
doris ha scritto:
e poi ti fanno pure sentire in colpa se hai una alogena in casa...invece di una lampadina basso consumo... :evil:
guarda io mi inc.azzo un casino quando vedo insegne, neon, vetrine e interi parcheggi di ipermercati illuminati a giorno a qualsiasi ora della notte.... se questo non è spreco, inquinamento (x produrre quell'energia) nonchè inquinamento luminoso (dato che non è assolutamente necessario) cos'è?

lì il governo e gli ambientalisti e compagnia bella dovrebbero andare a bastonare.

#24
ales ha scritto: Scusa ma perchè scandalo? :roll: i pini vengono cimati per evitare che crescano in maniera spropositata e nel giro di qualche anno ritornano alla loro forma originaria...la vedo una delle soluzioni migliori...sicuramente meglio che tagliarli o lasciarli morire nel vaso...
già, perchè scandalo???
perchè l'amministrazione (illuminatissima) ha pensato che non avrebbe fatto bella figura... :?
riguardo al risparmio energetico...mi è arrivata una mail proprio stamattina con un testo della littizzetto che mi ha fatto tristemente scompisciare dalle risate, è un po' lungo, ma lo posto ugualmente per che avrà voglia di leggerlo :wink:

Ma pensa un po'. Il Monte Bianco è cresciuto di due metri. Beato lui.
Escludendo che sia un fatto ormonale, se no gli spuntavano anche le
tette, come la mettiamo?

Dicono che sia un accumulo di ghiaccio.
Ma il pianeta non si stava surriscaldando? Qui non si capisce più niente.
Neanche sulla temperatura della Terra riescono a mettersi d'accordo.
Però continuano a trifolarci l'anima con 'sta storia del risparmio
dell'energia.
Noi facciamo di tutto. Chiudiamo i rubinetti quando ci laviamo i denti
e ci facciamo venire la schiuma alla bocca come i dobermann, le lavatrici le facciamo di notte come i carbonari, mettiamo le lampadine a basso
consumo che quando le accendi per un quarto d'ora ti sembra di stare
in una stalla, e chiudiamo il frigo quando ancora abbiamo mezza mano dentro
a costo di tranciarcela via per non lasciare il frigo aperto.
Però qualcuno mi deve spiegare, mi deve dare un motivo uno del perché,
nelle città si lasciano interi grattacieli di uffici tutti accesi per tutta
la notte e nessuno dice nulla. Non c'è uno che fa un plissè. Torrioni accesi a giorno.
Luminarie da casinò di Las Vegas. Con un computer ad ogni scrivania acceso pure quello. Ma che ci vuole a obbligare gli uffici a spegnere le luci? E già che ci siamo, a installare le lampadine a basso consumo?

Ci avete fatto venire due lampadari di Murano così, con le «basso consumo e poi?
No, perché io posso anche leggere a letto solo alla luce del lampione di sotto per risparmiare energia, ma se poi mi sta completamente acceso il grattacielo di fronte mi sento lievemente presa per il "censured".
E i frigoriferi dei supermercati? Ne vogliamo parlare? Che fa un freddo che neanche in Alaska?
Che se tu passi per il corridoio degli yogurt ti devi mettere il passamontagna e le moffole e arrivi alla cassa coi baffi pieni di brina?
Non è spreco di energia anche quello? E' il caso di tenere le mozzarelle alla temperatura degli igloo? Mi chiedo.
Che se compri un etto di burro poi per cucinare devi stirarlo altrimenti ti tocca tagliarlo con la motosega?
Ci sono frigoriferi a banco lunghi sessanta metri.
All'altezza dei salami ti comincia a colare il naso, ai latticini hai la punta delle dita blu, davanti alla pasta per le pizze cominci ad avere la
broncopleurite, quando arrivi al latte fresco e yogurt hai tutti isintomi del congelamento e ti butti sul girarrosto coi polli che sfrigolano perché ti sembra di entrare in una baita al caldo.
Ma mettete una porta a 'sti frigo. Che consumano un lago artificiale
di corrente al giorno.

E i led luminosi che noi dobbiamo spegnere pena la distruzione del pianeta? Quegli occhietti rossi che ci guardano dalla sala?
Noi li spegniamo, sì sì. Poi andiamo al super e ci sono 42 televisioni accese che trasmettono tutte lo stesso programma. Questi non sono sprechi di energia, cari politici miei? I casi sono due. O cercate di risolvere
in qualche modo la questione o se no dite: il risparmio energetico era una delle solite nostre cazzate, fate pure quel che volete, usate il laser per tagliare il salmone e lavatevi i denti nella vasca da bagno!
Luciana Littizzetto

:roll:

#25
e brava la nostra Lucianina
riesce sempre a dire qualcosa che ci fa ridere e a dirci delle verità

pubbliche amministrazioni, grandi centri commerciali...lì sì che ci sono un sacco di sprechi energetici....che durano 12 mesi all'anno...

non mi scandalizzo più di tanto per l'albero in piazza S. Pietro...
li vedo da altre parti gli sprechi ENORMI

Re: l'albero del Papa e la mia coscienza ecologica

#26
rananera ha scritto:...
leggo da più parti di un albero donato, come tradizione vuole, al Papa...
quest'anno è la val badia a fare il dono.
e fin qui...mi va benone...faccian pure...

ma leggo anche l'età dell'albero:
200 anni.
no dico...
duecentoannni che quel caxxo di albero sta lì bel bello...
arrivan questi e che fanno?
ZAAAAACCCCCCCCCCCCCC
viaggetto fino a roma...
vigili del fuoco in versione folletti per addobbarlo..
e via.
che la festa cominci.

...ma lo taglian davvero...o lo prestano con le radici per poi ripiantarlo? (cosa che mi sembrerebbe comunque una follia).
...ma ma ma...ma questo albero è acciaccatello e sarebbe stato tagliato comunque vvvvvero? (mentitemi e fatelo bene chè ci soffro troppo).
....
no dai...siamo nel 2007 quasi 2008...
l'albero è bello, è magico, ci vuole...
ma caxxo, ma fatelo pure immenso, ok, ma in plastica riciclabile, caxxo.
:evil:
rana mi sorprendo di te...dovresti leggere tutto prima di farti venire dei coccoloni, l'albero che verrà donato al papa dovrebbe cmq essere tagliato perchè proprio per la sua etàgna fa più :lol: :lol: :lol:
in realtà da molti anni gli alberi che vengono donati al papa per natale sono sempre alberi che cmq verrebbero abbattuti...
il papa in questo è politicamente corretto...albero grosso grosso si, vecchio e pregiato pure, ma cmq già destinato al camino :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#27
ma io infatti avevo letto tutto...ma il dubbio mi rimane(va)...
ma quindi c'è l'eutanasia sugli alberi anziani ma non poi coooosì acciaccati?
ecchenesoio...lo vedo e lo immagino lì da 200 anni...poi arriva il natale...e l'albero non sta più dove deve essere...
son bimba di città 8)

#28
rananera ha scritto:ma io infatti avevo letto tutto...ma il dubbio mi rimane(va)...
ma quindi c'è l'eutanasia sugli alberi anziani ma non poi coooosì acciaccati?
ecchenesoio...lo vedo e lo immagino lì da 200 anni...poi arriva il natale...e l'albero non sta più dove deve essere...
son bimba di città 8)
troppo :lol: :lol: ridere per rana cittadina :lol: :lol:

#29
Nevermore ha scritto:Gli ulivi nelle ville, non ci sono arrivati gratis, visto che costano migliaia di euro, anche quelli producono introiti.
In quanto occidentali, abitanti medi di in un paese consumistico, non dovremmo nemmeno toccare argomenti ambientalisti puntando il dito.
e grazie ...ci mencherebbe che fossero stati prelevati e portati via gratis!...

il problema è che fanno parte della nostra terra del nostro paesaggio e della nostra cultura...non sono semplicemente alberi....

perchè un ulivo secolare?un ulivo da vivaio non andava bene uguale....

ora vanno di moda...e vai di sdradicamento selvaggio....trovo giusto che la regione in primis censisca gli alberi e vieti qualsiasi cambiamento del loro stato...e che cavolo...sto consumismo m'ha rotto!devo andare a vivere nelle caverne per poter parlare di ecologia?e preoccuparmi del territorio dove vivo?io qui ci vivo e mi preoccupo di preservare i posti in cui vivranno ,forse,anche i miei figli o comunque le generazioni future...nel mio piccolo faccio quello che posso...e penso di aver diritto di dire quello che penso
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“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

#30
ma porca miseria

gli prendevo io l'albero di natale al vaticano...

...9.50 all'ikea, e glielo riportavo a gennaio per farlo ripiantare.


certo che parlano parlano e poi...