Esempio di oggi:
La signorina qui sotto aveva 26 anni e, mentre insegnava in una scuola Americana, ebbe rapporti sessuali per 3 volte con uno studente di 14 anni.
Il tribunale la condannò a scontare 3 anni di arresti domiciliari (con possibilità di uscire per lavorare) e a NON AVERE CONTATTI DI ALCUN TIPO CON MINORI.

La ragaza, iniziata una nuova carriera come parrucchiera (o estetista), si stava comportando proprio bene, tanto che il suo avvocato voleva chiedere una riduzione dell'ultimo anno di pena da arresti domiciliari a libertà provvisoria.

MA c'è un MA....

Mentre la tipa in questione parlava con una collega , un'altra estetista, e mentre si scambiavano confidenze sui ragazzi (come immagino facciano tutte le donne al lavoro), irrompe la polizia e la arresta nuovamente. Motivo? La collega con la quale stava parlando aveva 17 anni, non ancora 18 compiuti, quindi....

Poco importa che 17 anni e mezzo o 18 non facciano una gran differenza, poco importa se questa "pudenda" 17enne in realtà è una maiala pluridecotrata...
La tipa è stata accusata di "sexual harassment" nei confronti di una minore e quindi ha contravvenuto la risoluzione del tribunale, ed ora rischia una pena pari a 15 anni di reclusione....

è giusto?

Se i carabinieri hanno davvero fatto irruzione e l'hanno arrestata, significa che qualcuno glielo ha segnalato. Qualcuno ha trovato il suo comportamento pericoloso? Come mai? Stava davvero spettegolando con una collega?

Federinik ha scritto:Se i carabinieri hanno davvero fatto irruzione e l'hanno arrestata, significa che qualcuno glielo ha segnalato. Qualcuno ha trovato il suo comportamento pericoloso? Come mai? Stava davvero spettegolando con una collega?

era in america, quindi è stata arrestata dalla polizia americana

La polizia la sorvegliava, ed immagino che abbia ricevuto l'informazione sull'età della collega dal datore di lavoro....
è ovvio, immagino, che quando sei agli arresti domicialiri ed esci per lavorare, comunque ti tengano sot'occhio...

come faceva la polizia a sapere che la tizia in questione stesse parlando con una minorenne???
non credo che tengano d'occhio tutti e proprio tutti chi è agli arresti domiciliari... oppure si

mi puzza un pò

tidelady ha scritto:come faceva la polizia a sapere che la tizia in questione stesse parlando con una minorenne???
non credo che tengano d'occhio tutti e proprio tutti chi è agli arresti domiciliari... oppure si

mi puzza un pò

non lo so... l'ho postata come l'ho trovata su libero.it

allora ha sbagliato lei, se le hanno proibito una cosa, lei doveva non parlare con la collega

insomma se a me hanno concesso gli arresti domiciliari anziche il carcere... con l'unica "accortezza" di non avere rapporti con minorenni, per 3 anni posso anche asternermi dallo spettegolare con minorenni!
buona grazia che sono fuori dal carcere!!

ARTICOLO ORIGINALE:

Due anni fa lo aveva ammesso: ho avuto un rapporto sessuale con un mio alunno di 14 anni. In Florida, e non solo, aveva fatto grande scalpore la sua storia. Condannata a tre anni di arresti domiciliari e a sette di libertà vigilata. Debra Lafave, 26 anni, bionda e occhi azzurri è bellissima, così bella da non poter essere circondata da troppi uomini in carcere. Ma la vicenda oggi continua. La ragazza, ex insegnante che oggi lavora presso un salone di bellezza, è stata arrestata di nuovo per avere avuto contatti a lei proibiti con una minorenne.

La donna nel 2005 fu condannata, oltra ai tre anni di domiciliari, di non avvicinare alcun minorenne. Ma secondo un rapporto dell'ufficio per la libertà vigilata Lafave ha ora parlato a una ragazza di 17 anni di fantasie sessuali, amicizie e problemi di famiglia.

Il suo avvocato ha minimizzato l'episodio parlando di violazione "insignificante". "Si è trattato di una tipica conversazione che le donne hanno tra colleghe, un'amicizia sul posto di lavoro, niente di più, niente di meno» ha spiegato. Il legale ha anche aggiunto che la sua cliente è rimasta molto sorpresa per l'accaduto e che intendeva, vista la sua buona condotta, chiedere che il terzo anno di arresti domiciliari fosse convertito in libertà vigilata. Ora invece, dopo questa violazione, rischia fino a 15 anni di carcere

Ho sentito la CNN, pare che la storia sia un po' diversa.

Pare che non fosse un casuale pettegolezzo fra colleghe, ma una situazione in cui la tipa aveva cercato di entrare gradualmente in maggiore intimita' con la collega e avesse cominciato a spingere i pettegolezzi ad includere un po' troppo dettagliatamente il racconto di esperienze sessuali.

E onestamente per quanto carina sia la tipa, non mi sembra normale una che a 26 anni ha rapporti sessuali con un quattordicenne brufoluto, per giunta suo studente...

Se un insegnante di 26 anni (anche belloccio) avesse avuto rapporti sessuali con una studentessa quattordicenne sarebbe finito in galera per qualche anno

cyberjack ha scritto:Esempio di oggi:
La signorina qui sotto

aveva 26 anni e, mentre insegnava in una scuola Americana, ebbe rapporti sessuali per 3 volte con uno studente di 14 anni.
Il tribunale la condannò a scontare 3 anni di arresti domiciliari (con possibilità di uscire per lavorare) e a NON AVERE CONTATTI DI ALCUN TIPO CON MINORI.

La ragaza, iniziata una nuova carriera come parrucchiera (o estetista), si stava comportando proprio bene, tanto che il suo avvocato voleva chiedere una riduzione dell'ultimo anno di pena da arresti domiciliari a libertà provvisoria.

MA c'è un MA....

Mentre la tipa in questione parlava con una collega , un'altra estetista, e mentre si scambiavano confidenze sui ragazzi (come immagino facciano tutte le donne al lavoro), irrompe la polizia e la arresta nuovamente. Motivo? La collega con la quale stava parlando aveva 17 anni, non ancora 18 compiuti, quindi....

Poco importa che 17 anni e mezzo o 18 non facciano una gran differenza, poco importa se questa "pudenda" 17enne in realtà è una maiala pluridecotrata...
La tipa è stata accusata di "sexual harassment" nei confronti di una minore e quindi ha contravvenuto la risoluzione del tribunale, ed ora rischia una pena pari a 15 anni di reclusione....

è giusto?

come si fa a dire se è giusto o no? in linea di principio si...se c'è una legge va rispettata... purtroppo le leggi mettono paletti, se questi paletti vengono spostati a seconda dei casi e delle persone non ha più senso la legge... chiaramente su alcune cose ci potrebbe stare un pò di elasticità..però vuol dire spostare il paletto... e chi si trova in una situazione analoga potrebbe dire a lui si e a me no?

in questo caso mi sembra un pò eccessivo se lei stava parlando e basta...se invece faceva avance (si scrive così? ) magari rientrava in quelle cose che nella sua condizione non avrebbe potuto fare... poi vai a capire sti americani... son tutti strani... non puoi ciulare con chi vuoi ma puoi prendere armi a go go, non puoi bere a 16+ anni ma puoi guidare... però tant'è hanno le leggi e vanno (andrebbero) rispettate...

gli americani o porcelloni o bacchettoni...
hai trombato con un quattordicenne e vabbè ora paghi...
non devi parlare con minorenni e questa che fa? racconta le sue trombate alla collega 17enne...
in america la giustizia è più lineare che da noi (anche l'aberrazione della pena di morte), sai a cosa vai incontro soprattutto in caso di reiterazione del reato... vedi la legge sulle bande...
io mi incazzo (come molti altre/i di questo forum) perchè qui da noi la certezza della pena è una roba da barzelletta....
non sono soddisfatta di come funziona la giustizia qui, non sò giudicare se gli americani in questo sono più bravi di noi...

cantava Britney "Oops I did it again"
Per come ho sentito io la vicenda e ricordano il precedente... i restanti 15 anni di galera le spettano diciamo che se era fuori per buona condotta si è giocata male le sue carte.....
PS: l'allegra biondina molestatrice di minorenni era anche sposata

Leggendo l'articolo di libero sembrava diversa da come l'avete descritta voi....

cmq, non penso che si possa fare di tutta l'erba un fascio... Secondo me, una professoressa che ha rapporti sessuali con una ragazzo di 14 anni deve essere punita, certo, ma una ragazza di 26 che confessa le proprie avventure sentimentali ad una collega di 17 rientra nel "normale colloquio tra amiche"... Alla fine, non credo che la tipa si ecciti con una 17enne, se le piacciono le bambine...

cioè, bisogna vedere l'intento dietro alle azioni... Se mi eccitano i bambini perchè sono un maiale e un pedofilo, mooooooolto difficilmente mi eccita una 17enne...
Se invece quello che mi eccita è la "minore età", a quel punto anche 17 anni e 364 giorni vanno bene.... ma avrebbe senso?

Inoltre, se siamo ad un tavolo e parliamo, io mica chiedo l'età alla persona davanti a me... magari manco lo sapeva che aveva 17 anni, magari pensava ne avesse 19 o 20....