ma scusa opy....ti sembra normale che qui a 35 anni la gente sta con "mamma e papa'" e non riesca a sbarcare il lunario? di sicuro c'è tutto il discorso del precariato (non apro nessuna parentesi) pero'...è anche un retaggio culturale di noi italiani....opy74 ha scritto:silbhe ha scritto:...ah, la cara bella vecchia inghilterra...a 18 anni, un calcio nel sedere e via da mamma e papa'...e ognuno trova la sua strada...
#32
assolutamente d'accordo.
io credo che ci sia la tendenza (ma secondo me non è solo italiana, anche se qui è fortemente rappresentata) a lasciarsi influenzare dal modo in cui ci crescono, e a quel punto si rischia di convincersi che siano cose vere in assoluto e che sia sbagliato comportarsi diversamente, ci inculcano nel cervello una specie di senso di colpa che si traduce in una sorta di incapacità a fare ciò che po-tre-mmo ma crediamo di non poter fare;
spesso ci insegnano ad avere paura, a volere tutto perfetto, ad aspettare di avere casa perfetta-lavoro sicuro prima di uscire di casa....e intanto gli anni passano, e ci si ritrova a 35 anni ( ma per conto mio anche 30 sono già troppi) e a pensare di volere l'arredamento "per sempre" o l'"anima gemella perfetta" prima di decidere se andarsene di casa. E con andarsene non intendo che si va ad abitare a 300 metri e si cena e pranza da mamma. Andarsene intendo rendersi indipendenti, adulti, responsabili una volta per tutte.
non mi stancherò mai di ripeterlo: l'affrancarsi da questi cordoni ombelicali ha un valore che nessuna soluzione alternativa può ripagare.
non sto generalizzando.....chi non ha lavoro e non ce la fa, è un discorso (come dici tu), ma qui si sta parlando su un piano diverso: chi potrebbe e non lo fa.
io credo che ci sia la tendenza (ma secondo me non è solo italiana, anche se qui è fortemente rappresentata) a lasciarsi influenzare dal modo in cui ci crescono, e a quel punto si rischia di convincersi che siano cose vere in assoluto e che sia sbagliato comportarsi diversamente, ci inculcano nel cervello una specie di senso di colpa che si traduce in una sorta di incapacità a fare ciò che po-tre-mmo ma crediamo di non poter fare;
spesso ci insegnano ad avere paura, a volere tutto perfetto, ad aspettare di avere casa perfetta-lavoro sicuro prima di uscire di casa....e intanto gli anni passano, e ci si ritrova a 35 anni ( ma per conto mio anche 30 sono già troppi) e a pensare di volere l'arredamento "per sempre" o l'"anima gemella perfetta" prima di decidere se andarsene di casa. E con andarsene non intendo che si va ad abitare a 300 metri e si cena e pranza da mamma. Andarsene intendo rendersi indipendenti, adulti, responsabili una volta per tutte.
non mi stancherò mai di ripeterlo: l'affrancarsi da questi cordoni ombelicali ha un valore che nessuna soluzione alternativa può ripagare.
non sto generalizzando.....chi non ha lavoro e non ce la fa, è un discorso (come dici tu), ma qui si sta parlando su un piano diverso: chi potrebbe e non lo fa.
Ultima modifica di opy74 il 14/12/07 0:35, modificato 1 volta in totale.
#35
La Piera è gagliarda....piera-bl ha scritto:la libertà non ha prezzo, a mio modo di vedere...
ho vissuto per diversi anni in appartamenti ammobiliati....non ho mai avuto problemi, anche con mobili inguardabili...
pane e cipolla, ma a casa propria
Ste cose fanno bene alla salute quando si leggono...
#37
Ciao....
Io vivo accanto ai suoceri... ma la nostra casa è totalmente indipendente come ingresso, impianti ecc....
I primi giorni ho avuto un po' di problemi... soprattutto con la suocera che era un po' invadente (avevo anche scritto un topic a proposito).
Ma ora, dopo aver messo in chiaro le cose, tutto fila liscio come l'olio
Pensa che ci sono dei giorni che non ci si incontra neppure....
Sono molto contenta della scelta che abbiamo fatto....
P.S.
Logicamente bisogna parlare chiaro.... e mettere un po' di cervello da entrambe le parti
P.P.S
Se decidi di andare ad abitare con loro ti consiglio fin da subito di spendere qualche soldino in più ma di dividere gli impianti, gli ingressi e tutto quello che ti garantirà una vita indipendente sia economicamente che dal punto di vista del "vivere quotidiano".
Io vivo accanto ai suoceri... ma la nostra casa è totalmente indipendente come ingresso, impianti ecc....
I primi giorni ho avuto un po' di problemi... soprattutto con la suocera che era un po' invadente (avevo anche scritto un topic a proposito).
Ma ora, dopo aver messo in chiaro le cose, tutto fila liscio come l'olio
Pensa che ci sono dei giorni che non ci si incontra neppure....
Sono molto contenta della scelta che abbiamo fatto....
P.S.
Logicamente bisogna parlare chiaro.... e mettere un po' di cervello da entrambe le parti
P.P.S
Se decidi di andare ad abitare con loro ti consiglio fin da subito di spendere qualche soldino in più ma di dividere gli impianti, gli ingressi e tutto quello che ti garantirà una vita indipendente sia economicamente che dal punto di vista del "vivere quotidiano".
#38
Premetto che io con i miei genitori ci ho sempre vissuto e continuerei a viverci tranquillamente e serenamente....ma...un conto è viverci da solo, un conto con un compagno/marito.
Cambiano MOLTE cose.
Per cui, in questo caso, direi no, soprattutto perchè il tuo appartamento non è totalmente indipendente dalla casa dei tuoi, cosa che, alla lunga, potrebbe creare se non proprio dei problemi, quantomeno degli attriti.
E' inevitabile, perlomeno, tutti i casi che ho sott'occhio, prima o dopo, qualche scontro seppur lieve l'hanno avuto, perchè ribadisco, quando si è una coppia è diverso.
Altre due considerazioni...
So che si è già parlato della cosa...ho letto che c'è chi apprezza il sistema inglese o comunque nordico del "a 18 anni tutti fuori dalle balle", bè, io non sono tra questi.
Dico che in Italia c'è una cultura diversa e se uno a 35 o 40 anni si trova bene a stare con mamma e papà saranno pure fatti suoi (discorso precariato a parte perchè dovremmo aprire un'altra lunga parentesi).
Se uno a 18 anni se ne va di casa tutti a dire "bravo, lui si che tira fuori la paglia dal cul@, fa sacrifici per la sua indipendenza", senza mai analizzare i perchè e i percome di una simile scelta, come, per contro, non si analizza mai il perchè e il percome di come gente non più tanto giovane decida di stare con i genitori.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio
Seconda considerazione: libertà, indipendenza...
sembra che i genitori tutto a un tratto si trasformino negli orchi cattivi.
Se uno vuole davvero essere indipendente va a vivere da solo, e non con un compagno/a.
I genitori ti hanno messo mondo, cresciuto, mantenuto, educato e poi? Basta, non si può più nemmeno quasi sopportare l'idea di incrociarli alla sera, dai su!
Sarò una mosca bianca ma certe cose proprio non le capisco
Cambiano MOLTE cose.
Per cui, in questo caso, direi no, soprattutto perchè il tuo appartamento non è totalmente indipendente dalla casa dei tuoi, cosa che, alla lunga, potrebbe creare se non proprio dei problemi, quantomeno degli attriti.
E' inevitabile, perlomeno, tutti i casi che ho sott'occhio, prima o dopo, qualche scontro seppur lieve l'hanno avuto, perchè ribadisco, quando si è una coppia è diverso.
Altre due considerazioni...
So che si è già parlato della cosa...ho letto che c'è chi apprezza il sistema inglese o comunque nordico del "a 18 anni tutti fuori dalle balle", bè, io non sono tra questi.
Dico che in Italia c'è una cultura diversa e se uno a 35 o 40 anni si trova bene a stare con mamma e papà saranno pure fatti suoi (discorso precariato a parte perchè dovremmo aprire un'altra lunga parentesi).
Se uno a 18 anni se ne va di casa tutti a dire "bravo, lui si che tira fuori la paglia dal cul@, fa sacrifici per la sua indipendenza", senza mai analizzare i perchè e i percome di una simile scelta, come, per contro, non si analizza mai il perchè e il percome di come gente non più tanto giovane decida di stare con i genitori.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio
Seconda considerazione: libertà, indipendenza...
sembra che i genitori tutto a un tratto si trasformino negli orchi cattivi.
Se uno vuole davvero essere indipendente va a vivere da solo, e non con un compagno/a.
I genitori ti hanno messo mondo, cresciuto, mantenuto, educato e poi? Basta, non si può più nemmeno quasi sopportare l'idea di incrociarli alla sera, dai su!
Sarò una mosca bianca ma certe cose proprio non le capisco
#39
i casi sono tanti e vari.lalu ha scritto: Dico che in Italia c'è una cultura diversa e se uno a 35 o 40 anni si trova bene a stare con mamma e papà saranno pure fatti suoi, non si analizza mai il perchè e il percome di come gente non più tanto giovane decida di stare con i genitori.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio
Sarò una mosca bianca ma certe cose proprio non le capisco
l'unica cosa che mi sento di dire... malsopporto una categoria di persone che trovo assurde...
quelli/e che in casa non hanno mai mosso un ditino... risultato a 35 anni non sanno da che parte si tiene la casa... ma non c'è problema... mammina viene 2 pomeriggi a settimana e fa le pulizie, le portano i panni da stirare e ritirano lo stirato, insieme alla borsetta di monoporzioni cucinate e solo da scaldare...
conosco personalmente almeno 3 coppie così.
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...
l'amore che a letto si fa...
#40
Questa è un'altra categoria di persone ancora, che si potrebbe tranquillamente definire di "figli sfruttatori".casimira ha scritto:i casi sono tanti e vari.lalu ha scritto: Dico che in Italia c'è una cultura diversa e se uno a 35 o 40 anni si trova bene a stare con mamma e papà saranno pure fatti suoi, non si analizza mai il perchè e il percome di come gente non più tanto giovane decida di stare con i genitori.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio
Sarò una mosca bianca ma certe cose proprio non le capisco
l'unica cosa che mi sento di dire... malsopporto una categoria di persone che trovo assurde...
quelli/e che in casa non hanno mai mosso un ditino... risultato a 35 anni non sanno da che parte si tiene la casa... ma non c'è problema... mammina viene 2 pomeriggi a settimana e fa le pulizie, le portano i panni da stirare e ritirano lo stirato, insieme alla borsetta di monoporzioni cucinate e solo da scaldare...
conosco personalmente almeno 3 coppie così.
#41
eeeh ma mammina è così felice... può continuare a curare la sua bambina o il suo bambinolalu ha scritto:Questa è un'altra categoria di persone ancora, che si potrebbe tranquillamente definire di "figli sfruttatori".casimira ha scritto: malsopporto una categoria di persone che trovo assurde...
converrai che è assurdo... (per altro... nessuna delle 3 coppie si sogna di dare un contributo per i pasti presi aggratis...)
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...
l'amore che a letto si fa...
#42
bè è assurdo ma anche i genitori però!casimira ha scritto:eeeh ma mammina è così felice... può continuare a curare la sua bambina o il suo bambinolalu ha scritto:Questa è un'altra categoria di persone ancora, che si potrebbe tranquillamente definire di "figli sfruttatori".casimira ha scritto: malsopporto una categoria di persone che trovo assurde...
converrai che è assurdo... (per altro... nessuna delle 3 coppie si sogna di dare un contributo per i pasti presi aggratis...)
Anche io a pranzo vado a mangiare dai miei per questioni "logistiche" e non ci vedo nulla di scandaloso, anzi, a loro fa piacere, ma mai e dico mai mi sognerei di portae i panni da stirare a mia mamma o chiederle di venire a farmi le pulizie!
Ricordo un mio amico....ora è sposato, ma qualche anno fa era andato a vivere "da solo" sotto casa dei suoi genitori.
A mangiare sempre da loro, pranzo e cena.
Non aveva nemmeno la lavatrice tanto mammina lavava e stirava per lui.
L'unica cosa che faceva era forse e dico forse tenere un minimo in ordine la casa 8un monolocale), ma sicuramente mammina ci metteva del suo anche in questo.
Bè, questa si che la reputo una scelta di comodo e non è un vivere da soli, è un voler fare i furbi.
#43
Beh... sinceramente credo che questo non dipenda da dove abiti ma da che persona sei...
Una mia amica è andata a vivere da sola circa 5 anni fa.... e tuttora porta i panni da lavare/stirare a sua mamma che vive dall'altra parte della città.
Usa la scusa che non può permettersi una lavatrice (ma 4/5 paia di scarpe/stivali/borse al mese sì).
Un'altra vive a 500 km. dai genitori ma ogni tot... mamma e papà inviano un po' di soldini per dare una mano alla giovane figlia che si è trasferita.
Io invece vivo vicino ai suoceri e non molto lontana dai miei.... eppure in casa mia faccio tutto da sola e non ho mai chiesto aiuto a nessuno... siamo totalmente indipendenti sia economicamente che logisticamente.
Non bisogna etichettare quelli che vivono vicino ai genitori come persone poco mature che continuano a vivere sulle spalle dei genitori.... come ho già detto prima....
dipende dalle persone.... non dalla distanza.
Una mia amica è andata a vivere da sola circa 5 anni fa.... e tuttora porta i panni da lavare/stirare a sua mamma che vive dall'altra parte della città.
Usa la scusa che non può permettersi una lavatrice (ma 4/5 paia di scarpe/stivali/borse al mese sì).
Un'altra vive a 500 km. dai genitori ma ogni tot... mamma e papà inviano un po' di soldini per dare una mano alla giovane figlia che si è trasferita.
Io invece vivo vicino ai suoceri e non molto lontana dai miei.... eppure in casa mia faccio tutto da sola e non ho mai chiesto aiuto a nessuno... siamo totalmente indipendenti sia economicamente che logisticamente.
Non bisogna etichettare quelli che vivono vicino ai genitori come persone poco mature che continuano a vivere sulle spalle dei genitori.... come ho già detto prima....
dipende dalle persone.... non dalla distanza.
#44
quoto!claretta ha scritto: Non bisogna etichettare quelli che vivono vicino ai genitori come persone poco mature che continuano a vivere sulle spalle dei genitori.... come ho già detto prima....
dipende dalle persone.... non dalla distanza.
e aggiungo che viceversa non bisognerebbe considerare a priori uno che a 18 anni se ne va di casa un tipo in gamba.
conosciuti diversi, uno peggio dell'altro, che se ne sono andati quasi tutti perchè avevano un pessimo rapporto in famiglia (quelli che ho conosciuto io, non dico siano tutti così, ci mancherebbe).
#45
io penso che la convivenza con i genitori/suoceri dipenda moltissomo dal tipo di rapporto che esiste....se già hai problemi di sopportazione co tua mamma, credo che la risposta sia chiara, ancora prima di porre la domanda....la vostra si tratterebbe di una convivenza stretta, non solo di pareti confinanti....io ,fossi in te,sopporterei ancora per un pò i mobili cagosi, risparmierei per un progetto un pò più indipendente...oppure, come dammi , il mutuo per la ristrutturazione della 2à villa sarebbe un idea!