LILLY ha scritto:io penso che la convivenza con i genitori/suoceri dipenda moltissomo dal tipo di rapporto che esiste....se già hai problemi di sopportazione co tua mamma, credo che la risposta sia chiara
giustissimo....
Magari avessi avuto io questi problemi (scusa ma io nn vedo nessun problema ma solo vantaggi, e scegliere quale sia il maggior vantaggio)marzia ha scritto: non socosa fare...stare in sto buco di appartamento e risparmiare e comprarci una casa fra qualche anno ....pensando che comq i miei fra qualche anno avranno sempre due case enormi e sono solo loro due...
di male, niente.cris72 ha scritto:ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque
Nel mio palazzo vive 3/4 della mia famiglia. Ci aiutiamo l'un l'altro, ma a volte passano giorni senza che io li veda.Ciao,
vado un tantino contro corrente.
Io sto arredando l'appartamentino di fianco a quello dei miei (scala in comune ma porte di ingresso ovviamente diverse).
E' verissimo che conta molto che tipo di rapporto c'e' tra figli e genitori, ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque (senza essere razzista ovviamente). Sono single e non so come la penserei se avessi una compagna, comunque quando l'appartamento dove andro' a stare era in affitto (con lui un tossico con tanto di periodiche visite dei carabinieri) c'era un casino indscrivibile fino a notte inoltrata. Dopo quest'esperienza (non sapere chi ti arriva come vicino di casa) abbiamo deciso di prenderlo e la qualità della vita e' decisamente migliorata.
Ah, non credo saro' meno indipendente di chi ha i genitori da un'altra parte. E voglio anche un bell'arredamento.
Infatti. Ogni tanto mia madre dice che lei non è invadente con mio cugino e sua moglie, ma noi le rispondiamo sempre che, anche se il legame è molto forte, lei non è la mamma / suocera, ma la zia!!!!cyberjack ha scritto:di male, niente.cris72 ha scritto:ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque
Di limitante e fastidioso tantissimo
Il fatto è che probabilmente prima non si annoiava e ora che è lei via sì.Kalimeroxxx ha scritto: p.s. mia madre quando abitavo in america mi tel una volta a settimana per vedere se ero viva e fine adesso quando non è qui ( 10 mesi su 12) mi tel almeno 1 volta a sera per raccontarmi cretinate e poi si lamenta perchè non faccio come mia cugina che sente la mamma 4 volte al giorno ..
infatti è la noia che frega mia madre...quando è impegnata....potrei chiamarla ogni 5 minuti e mi direbbe di non romperefedelyon ha scritto:Il fatto è che probabilmente prima non si annoiava e ora che è lei via sì.Kalimeroxxx ha scritto: p.s. mia madre quando abitavo in america mi tel una volta a settimana per vedere se ero viva e fine adesso quando non è qui ( 10 mesi su 12) mi tel almeno 1 volta a sera per raccontarmi cretinate e poi si lamenta perchè non faccio come mia cugina che sente la mamma 4 volte al giorno ..
difra ha scritto:sarò lunga ... ma vi porto la mia esperienza....
decidiamo (anni fa...) di sposarci e di vivere temporaneamente in piccolo appartamento sotto la mega casa dei suoceri (non certo zucherosi nè zuccherini, soprattutto mia suocera...)...
telefono ed enel ns a carico, riscaldamento, gas e acqua in comune da dividere ... e noon vi dico che divisioni...
suocero invadentissimo suocera tignosa...
in comune taverna, lavanderia e giardino....
non è stato facile e la prospettiva era comunque di stare 4/5 anni e poi cercarci qualcosa di nostro...
abbiamo ristrutturato l'appartamento (impianti, rivestimenti e disposizione stanze) e arredato...
a distanza di 15 anni sono ancora lì... ma proprietaria/o mio marito del piano originario più quello corrispondente di sopra...(totale 200 mq di casa e 1000 di giardino ... più altro ereditabile in futuro - il residuo della proprietà diviso tra mio marito e il fratello ... che vive lì nell'altra metà di casa indipendente)...
certo ingresso e casa erano separate ma con porta interna sempre aperta in comunicazione...perenne
non è stato facile ma... se metto tutto sulla bilancia... quanto aiuto ho ricevuto quando sono arrivate le figlie! quante cene/pranzi pronti? quante bollette anticipate e poi divise? quante cose condivise - anche le difficoltà -...
con mia suocera sono stati anni di duro confronto (entrambe con caratterini e diversi) ed anche arrabbiature....
a luglio lei è mancata dopo tre mesi di un terribile calvario dovuto ad un cancro al pancreas...
mi ha detto che sono stata la figlia che non ha avuto e lei mi ha insegnato molto, a tenere duro, a razionalizzare, a sacrificare, anche..
e in ultimo il coraggio di sapere di morire e di morire con coraggio e dignita lsciando dopo di sè una famiglia unita...
se allora avessi saputo tutto questo... comprese le rotture le insofferenze e le invadenze, i rospi a volte ingoiati a volte fatti ingoiare ... lo rifarei subito...
posso solo dirti una cosa... solo tu puoi capire cosa fare....
difra ha scritto:sarò lunga ... ma vi porto la mia esperienza....
decidiamo (anni fa...) di sposarci e di vivere temporaneamente in piccolo appartamento sotto la mega casa dei suoceri (non certo zucherosi nè zuccherini, soprattutto mia suocera...)...
telefono ed enel ns a carico, riscaldamento, gas e acqua in comune da dividere ... e noon vi dico che divisioni...
suocero invadentissimo suocera tignosa...
in comune taverna, lavanderia e giardino....
non è stato facile e la prospettiva era comunque di stare 4/5 anni e poi cercarci qualcosa di nostro...
abbiamo ristrutturato l'appartamento (impianti, rivestimenti e disposizione stanze) e arredato...
a distanza di 15 anni sono ancora lì... ma proprietaria/o mio marito del piano originario più quello corrispondente di sopra...(totale 200 mq di casa e 1000 di giardino ... più altro ereditabile in futuro - il residuo della proprietà diviso tra mio marito e il fratello ... che vive lì nell'altra metà di casa indipendente)...
certo ingresso e casa erano separate ma con porta interna sempre aperta in comunicazione...perenne
non è stato facile ma... se metto tutto sulla bilancia... quanto aiuto ho ricevuto quando sono arrivate le figlie! quante cene/pranzi pronti? quante bollette anticipate e poi divise? quante cose condivise - anche le difficoltà -...
con mia suocera sono stati anni di duro confronto (entrambe con caratterini e diversi) ed anche arrabbiature....
a luglio lei è mancata dopo tre mesi di un terribile calvario dovuto ad un cancro al pancreas...
mi ha detto che sono stata la figlia che non ha avuto e lei mi ha insegnato molto, a tenere duro, a razionalizzare, a sacrificare, anche..
e in ultimo il coraggio di sapere di morire e di morire con coraggio e dignita lsciando dopo di sè una famiglia unita...
se allora avessi saputo tutto questo... comprese le rotture le insofferenze e le invadenze, i rospi a volte ingoiati a volte fatti ingoiare ... lo rifarei subito...
posso solo dirti una cosa... solo tu puoi capire cosa fare....