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Quale la soluzione migliore?

#1
Ciao a tutti e mi scuso fin da ora se ripropongo l'argomento....ho provato a cercare nei vecchi thread ma non riesco a mettere assieme i pezzi!!
Sono indeciso sul tipo di impianto di riscaldamento da adottare.
Avrò un appartamento di circa 130mq su un solo piano con caldaia singola indipendente. Per gestire due temperature diverse (giorno/notte) è meglio utilizzare i termosifoni con valvola termostatizzata oppure utilizzare 2 termostati separati che gestiscono i due ambienti?
Nel secondo caso ho bisogno di una caldaia ad hoc?
:?

#2
l'unica differenza puoi farla sezionando zona giorno e zona notte con delle valvole di zona, in più adottare le testine termostatiche per regolare, qualora il termostato la richieda, la temperatura in ogni singolo ambiente.

Quanti radiatori avrai? Fatti fare scrupolosamente il conteggio delle kcal e nel caso della quantità di acqua presente nell'impianto perchè una caldaia comune non può sopportarne + di 100-120 a freddo.

Personalmente metterei una caldaia a condensazione, a prescindere, visto il consumo che avrai.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#3
Grazie doucable.
Il numero di radiatori è 10 e il calcolo delle calorie è già stato fatto.
A me interessava più che altro avere qualche nozione in modo da poter proporre delle modifiche sensate.
Per esempio le valvole di zona prevedono circuiti separati oppure posso utilizzare il classico impianto di capitolato che si andrà a posare?
Per utilizzare queste valvole la caldaia deve essere più "sofisticata" (e quindi più costosa) oppure posso tenere quella di capitolato (Beretta)?
Scusa se approfitto ma hai per caso un link che mi spieghi le varie tipologie di impianti?...come puoi capire non sono molto ferrato riguardo tubi e valvole!! :(
:lol:

#4
Gabriele69 ha scritto:Grazie doucable.
Il numero di radiatori è 10 e il calcolo delle calorie è già stato fatto.
A me interessava più che altro avere qualche nozione in modo da poter proporre delle modifiche sensate.
Per esempio le valvole di zona prevedono circuiti separati oppure posso utilizzare il classico impianto di capitolato che si andrà a posare?
Per utilizzare queste valvole la caldaia deve essere più "sofisticata" (e quindi più costosa) oppure posso tenere quella di capitolato (Beretta)?
Scusa se approfitto ma hai per caso un link che mi spieghi le varie tipologie di impianti?...come puoi capire non sono molto ferrato riguardo tubi e valvole!! :(
:lol:
il calcolo non deve essere riferito al potere calorico dell'impianto ma della quantità di acqua presente, in quanto oltre un certo volume occorre aggiungere dei componenti per aiutare la caldaia a svolgere correttamente il proprio lavoro.

Le valvole di zona lavorano sulle colonne montanti ossia in un moderno impianto quelle che servono i collettori dove si diramano i radiatori.

2 zone 2 collettori 2 (ma c'è anche chi ne monta 4) valvole di zona 2 termostati a comandare le rispettive zone.

Personalmente ti sconsiglio la Beretta, ma è solo una mia idea, fosse mio l'impianto valuterei seriamente una caldaia a condensazione anche se l'impianto e ad alta temperatura.

Gli impianti moderni sono tutti a collettori di distribuzione, se ti montassero un monotubo fatti fare la variante che se hai un cantiere costa poco di più.

Valuta anche, se già non lo fosse di collettorizzare la distribuzione di acqua calda e fredda.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#7
doucable ha scritto:
Gabriele69 ha scritto:Grazie doucable.
Il numero di radiatori è 10 e il calcolo delle calorie è già stato fatto.
A me interessava più che altro avere qualche nozione in modo da poter proporre delle modifiche sensate.
Per esempio le valvole di zona prevedono circuiti separati oppure posso utilizzare il classico impianto di capitolato che si andrà a posare?
Per utilizzare queste valvole la caldaia deve essere più "sofisticata" (e quindi più costosa) oppure posso tenere quella di capitolato (Beretta)?
Scusa se approfitto ma hai per caso un link che mi spieghi le varie tipologie di impianti?...come puoi capire non sono molto ferrato riguardo tubi e valvole!! :(
:lol:
il calcolo non deve essere riferito al potere calorico dell'impianto ma della quantità di acqua presente, in quanto oltre un certo volume occorre aggiungere dei componenti per aiutare la caldaia a svolgere correttamente il proprio lavoro.

Le valvole di zona lavorano sulle colonne montanti ossia in un moderno impianto quelle che servono i collettori dove si diramano i radiatori.

2 zone 2 collettori 2 (ma c'è anche chi ne monta 4) valvole di zona 2 termostati a comandare le rispettive zone.

Personalmente ti sconsiglio la Beretta, ma è solo una mia idea, fosse mio l'impianto valuterei seriamente una caldaia a condensazione anche se l'impianto e ad alta temperatura.

Gli impianti moderni sono tutti a collettori di distribuzione, se ti montassero un monotubo fatti fare la variante che se hai un cantiere costa poco di più.

Valuta anche, se già non lo fosse di collettorizzare la distribuzione di acqua calda e fredda.

Ciao,

qlc delucidazione se è possibile

1) Che vuol dire: "collettorizzare la distribuzione di acqua calda e fredda"?
2) Perche sconsigli Beretta? Io stavo pensando ad una Beretta a condensazione.... :(

Grazie

Alex
...Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe®...
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#8
hai presente lo schema di distribuzione di un impianato termico con i collettori? Beh puoi farlo anche per l'acqua calda e la fredda, eviti giunzioni sotto i pavimenti.

Beretta, ritengo...opinioni personali! :wink:
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"