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#16
Claudia81 ha scritto:bhè ma consigliata direi, visti gli ultimi episodi :roll: :shock:
bhe sicuramente... cmq ho letto da diverse fonti che non c'è allarme e che la meningite fa molte meno vittime dell'influenza :oops: :oops: :oops:
Cmq... visto la situazione... io non ci andrei...
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#18
Claudia81 ha scritto:
Luca81 ha scritto: la meningite fa molte meno vittime dell'influenza :oops: :oops: :oops:
non ho mai sentito parlare nè conosciuto di persone morte per l'influenza in italia. :roll:
Persone anziane cardiopatiche ad esempio...

#21
canarino ha scritto:Nei Paesi industrializzati la mortalità per influenza è la terza causa di morte per malattie infettive, immediatamente dopo l’AIDS e la tubercolosi. Proprio per questo, l’influenza ha delle serie ripercussioni sanitarie, sia nell’ambito della comunità che per il singolo individuo.

da: http://www.italia.gov.it/servlet/Conten ... 2437380238
azz allora faccio mea culpa :shock: :roll:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#22
Uffi... c'ho una fifa :oops:

Mia madre insegna... penso a lei e penso al mio ragazzo che ogni giorno mangia in un ristorante diverso... gli dico sempre "portati via qualcosa da casa"... il ristoratore per Natale gli ha regalato anche una bottiglia di vino, questo per dare un'idea :twisted: scusate, dovevo sfogarmi o lo assalgo :lol: :oops:

#23
Claudia81 ha scritto:
canarino ha scritto:Nei Paesi industrializzati la mortalità per influenza è la terza causa di morte per malattie infettive, immediatamente dopo l’AIDS e la tubercolosi. Proprio per questo, l’influenza ha delle serie ripercussioni sanitarie, sia nell’ambito della comunità che per il singolo individuo.

da: http://www.italia.gov.it/servlet/Conten ... 2437380238
azz allora faccio mea culpa :shock: :roll:
aspetta, non terrorizzarti
la terza per malattie infettive
rimetti a posto gli occhioni
cmq, è una cosa da non sottovalutare specie nelle classi a rischio, anziani, bimbi e chi ha un sistema immunitario non propriamente in forma

#25
Claudia81 ha scritto:
non ho mai sentito parlare nè conosciuto di persone morte per l'influenza in italia. :roll:
Ops cancello. ha risposto benissimo canarino.
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#26
Probabilmente io ci andrei..ma sono un po' come Cyber...
il fatto e' che non si sa mai quanto c'e' di psicosi di massa in certi allarmi :?

#28
Non è per gufare, ma non mi sembra psicosi come per l'aviaria..

Riccardo Ulster si trova attualmente in prognosi riservata. Sabato 15 dicembre scorso lo studente ha giocato una partita di calcio a Montebelluna e poi ha preso parte a una cena con gli amici. Proprio Montebelluna e Conegliano sono paesi tra loro vicini e costituiscono geograficamente il territorio in cui si è propagata l’epidemia che ha contagiato nove persone e ne ha uccise tre. Il lunedì è poi rientrato a Padova, dove condivide un appartamento con altri quattro studenti. Il giovane, fortunatamente, non si è recato all’università. Nel frattempo è partito il cordone sanitario: il servizio di igiene e sanità pubblica dell’Ausl 16 di Padova ha avviato l’indagine per ricostruire la catena epidemiologica e individuare le persone entrate in contatto con lo studente trevigiano.

#30
agostina ha scritto:Non è per gufare, ma non mi sembra psicosi come per l'aviaria..

Riccardo Ulster si trova attualmente in prognosi riservata. Sabato 15 dicembre scorso lo studente ha giocato una partita di calcio a Montebelluna e poi ha preso parte a una cena con gli amici. Proprio Montebelluna e Conegliano sono paesi tra loro vicini e costituiscono geograficamente il territorio in cui si è propagata l’epidemia che ha contagiato nove persone e ne ha uccise tre. Il lunedì è poi rientrato a Padova, dove condivide un appartamento con altri quattro studenti. Il giovane, fortunatamente, non si è recato all’università. Nel frattempo è partito il cordone sanitario: il servizio di igiene e sanità pubblica dell’Ausl 16 di Padova ha avviato l’indagine per ricostruire la catena epidemiologica e individuare le persone entrate in contatto con lo studente trevigiano.
Infatti le vittime sono reali, e finora il comportamento della autorita' sanitaria e' stato corretto...ma appunto, per decidere autonomamente di
annullare un incontro sociale perche' si ha paura del contagio...sono scelte differenti :roll:
ah..eppoi se si tratta di divertirsi e fossi nelle condizioni di spirito di Fab..beh forse non andrei :wink: