Steve1973 ha scritto:boo ha scritto:mercury, se la chiesa fosse un partito politico potrebbe dare precise indicazioni politiche.
altrimenti, appunto, si deve limitare ad educare, ovvero a distribuire dei principi, una dottrina, che poi la gente sceglie come seguire.
Il principio di salvaguardare la famiglia secondo i dettami cattolici mi sembra una buona ragione per dare delle indicazioni.
Boo... non so se te ne sei accorta, ma in parlamento siedono schieramenti politici di chiaro ed evidente stampo cattolico.
Una volta c'era la Democrazia Cristiana, oggi i nomi sono cambiati e anche un po' di facce ma la sostanza è rimasta la stessa.
Qualcuno li avrà pur eletti, evidentemente per condivisione di idee.
Se loro legiferano va bene, ma se un cardinale dice la sua no?
E comunque, nei secoli scorsi (quando la democrazia ancora non esisteva) la chiesa romana cattolica ha sempre avuto un peso politico non indifferente per non parlare del peso economico che rappresenta.... a te può dare fastidio, puoi anche brontolare sui crocifissi nelle scuole se vuoi farne una questione di principio... ma già questo vuol dire che sei in un paese libero dove è consentita la libertà di opinione.
In molti altri stati, la libertà di opinione e di culto è violentemente repressa: significa che un cattolico non può esprime il suo credo ne considerarlo strumento di ragionamento per fare scelte politiche.
E francamente mi sembra molto peggio.