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#31
Federinik ha scritto:Oggi sono già in crisi, e questo topic mi sta mettendo in crisi dippiù!

Stamattina il parquettista ha finito di rilamare le stanze. Alla fatidica domanda se volevo la fattura, ho farfuglaito qualcosa e ho pagato in nero.

Sarà che nei periodi di ristrutturazione casa i soldi volano, sarà che avevo tutti contro, sia i genitori sia il Mr, fatto sta che non me la sono sentita, all'ultimo, di sobbarcarci anche quel 20% in più.

Ma sarebbe stato meglio, così adesso non mi sentirei così merd@ e incoerente con il mio storico odio per gli evasori fiscali!

Tanto io questa gente la mantengo comunque: o sobbarcandomi l'IVA o, come in questo caso, pagando loro sanità, sicurezza e istruzione con le mie trattenute da lavoro dipendente.

AAARGH!
eh si... capisco molto bene ..... ma non esiste soluzione .... fino a quando qualcuno non arriverà a pensare che certe spese devono generare un vantaggio fiscale anche da parte di chi le commissiona .....

#33
io amo la coerenza quando questa richiede sforzo di mantenimento e sofferenza.
la coerenza fine a sè stessa è spesso ottusità.
la coerenza ricercata per rispetto di sè e delle proprie idee...anche e soprattutto quando un po' di incoerenza renderebbe tutto più facile ma non migliore...ecco questa coerenza è quella che cerco da sempre d'applicare nel mio quotidiano.

#34
casimira ha scritto:passiamo a esempi pratici (vi prego vivamente di non trascendere discutendo dell'esempio :wink:) ...

come leggevo nei giorni scorsi in un'altro topic... l'alimentazione.
per motivi etici legati all'ambientalismo/ecologia/animalismo (si dirà così? :roll: ) ho provato a informarmi sulla dieta vegetariana prima e vegana poi.
non sono riuscita a diventare neppure vegetariana. non riesco, la gola è il mio peccato peggiore, tutta la mia coerenza va a farsi benedire davanti a una fetta di salame.
mi sento in colpa. d'altro canto rifletto su quanto può costare la coerenza estrema... come è emerso in quella discussione essere totalmente vegan porta molte limitazioni anche nei rapporti interpersonali.
:roll: casi lo sai che ti voglio bene vero??? Lo specifico perchè tu prenda nel verso giusto quanto segue...

essere vegetariani ( vegani anche peggio) ho sempre pensato fosse una cosa del tutto idiota :oops: :oops: :oops: scusa...
potrei fare una battura
l'uomo nasce onnivoro la mucca no...se far mangiare ad una mucca della carne provoca la mucca pazza ( le farine famose questo erano più o meno) ...il resto la lascio a voi :lol: :lol: :lol:
ma a parte gli scherzi, torturare un animale è una cosa, nutrirsi di carne è un'altra...poi l'amore per gli animali spesso in alcuni supera quello per gli uomini, ma onestamete anche questa è una deviazione
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#35
casimira ha scritto:la coerenza estrema secondo me direbbe di non mangiare nessun animale e di non usare prodotti di origine animale. il buon senso dice che se, per esempio, ho un piumino in vera piuma di mia nonna e il piumino ha ormai 20 anni... le oche sono morte, non movimento il mercato ed è un peccato buttarlo.


passiamo a un esempio di cambiamento...
si può essere per tanti anni non credenti, razionali più di San Tommaso e poi credere? è la resa della ragione all'imponderabile?
a quel punto è coerente accettare questo cambiamneto o è più coernete rifiutarlo in modo deciso?
cambiare non è incoerente ma spesso è sintomo di estrema intelligenza...per chi ha fede poi, la fede è un dono , prima non lo avevi ti investe, ti cambia e ti fa vedere il mondo in modo nuovo...la coerenza sta nella continua ricerca della verità anche in questo campo...
non è che acccetti la fede e poi smetti di indagare, la fede è crescita, cambiamento, ricerca :wink: altrimenti è fideismo che è ben diverso
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#36
Ma Casi :roll: ,
potrei limitarmi a quotare Kali,ma vorrei aggiungere,che credevo che in questa discussione si finisse per discutere di morale,di concetti più...

Mangiati il salame,stai tranquilla,non sei incoerente,sei umana. :wink:

#37
anche io ti voglio bene e accetto sempre le critiche, ci rifletto su e decido cosa tenere e cosa no :wink:

comunque... io penso che un grosso problema sia il tipo di allevamento che oggi viene praticato, che sinceramente è rivoltante. non sto a scrivere le cose che ho letto o visto, ma mi nauseavano. e non erano tutte da siti vegani. per un'esame ho dovuto studiare un libro rivoltante sull'industrializzazione. il capitolo sul trattamento a catena degli animali me lo sogno ancora di notte... gli animali erano vivi all'inizio e anche per un lungo durante :?

poi sono consapevole che tendo moltissimo ad umanizzare il dolore animale, che spesso è istinto.
però quando ho visto una micia piangere disperata e cercare senza posa qualcosa... e poi la vecchietta sua padrona mi ha detto che cercava i cuccioli che le aveva annegato due giorni prima... volevo strozzarla.

mi sa che se ognuno dovesse procacciarsi il cibo... non riuscirei a ammazzare una bestia :roll:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#38
casimira ha scritto:vi ringrazio, mi state aiutando molto.
per me non è facile. in un caso devo (finalmente :roll: :wink: ?) crescere e abbandonare quel dualismo esasperato che mi portava a posizioni estreme e che devo ammettere (come ha acutamente osservato kali...) può essere comodo, molto comodo.

nell'altro caso devo accettare di rivedere molte cose in me. non è facile neppure rinunciare all'iperrazionalità e... credere. poi in moltissime cose ho un pudore strano... per dire... nons aprei se e come dirlo ai miei genitori... d'altra parte mi sembra strano che un domani in qualche modo lo vengano a sapere e io magari sono già cambiata da boh... tre anni :shock:
ehh chi l'ha mai detto che crescere è facile ? chi ha mai pensato che si finisca di crescere arrivando ad una "certa" età?
A chi dire cosa poi...beh quando sarai certa di cosa dire lo dirai senza troppi problemi...se poi tra X anni la tua strada sarà ancora diversa, avrai altro da dire :lol: :lol: :lol: :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#39
bhe, il salame era la partenza :wink:

l'arrivo è la rinuncia alla mia razionalità... l'abbandono delle reti per credere in qualcosa ciecamente, senza nessuna certezza :wink:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#40
casimira ha scritto:
mi sa che se ognuno dovesse procacciarsi il cibo... non riuscirei a ammazzare una bestia :roll:
:roll: te lo dice una che non schiaccerebbe una mosca, se avessi fame ma quella vera mi sa che tra te ed un coniglio vincerebbe il tuo stomaco... :roll:
forse quando si viveva in una cultura contadina, dove c'era fame e la cosa importante era mettere insieme il pranzo con la cena certi problemi non balenavano neppure per la testa delle persone, certe cose sono frutto della cultura moderna, delle comodtà e della ricchezza che ormai si ha
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#41
casimira ha scritto:bhe, il salame era la partenza :wink:

l'arrivo è la rinuncia alla mia razionalità... l'abbandono delle reti per credere in qualcosa ciecamente, senza nessuna certezza :wink:
le certezze non sono di questo mondo ...al massimo vai per probabilità statistiche :lol: :lol: :lol: :lol: scherzetto :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#42
Kalimeroxxx ha scritto:
forse quando si viveva in una cultura contadina, dove c'era fame e la cosa importante era mettere insieme il pranzo con la cena certi problemi non balenavano neppure per la testa delle persone, certe cose sono frutto della cultura moderna, delle comodtà e della ricchezza che ormai si ha
di questo sono fermamente convinta... però forse il progresso dovrebbe cambiare le prospettive... non so.
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#43
casimira ha scritto:bhe, il salame era la partenza :wink:

l'arrivo è la rinuncia alla mia razionalità... l'abbandono delle reti per credere in qualcosa ciecamente, senza nessuna certezza :wink:
Avevo capito,ma volevo sdrammatizzare.Scusa.

#44
casimira ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:
forse quando si viveva in una cultura contadina, dove c'era fame e la cosa importante era mettere insieme il pranzo con la cena certi problemi non balenavano neppure per la testa delle persone, certe cose sono frutto della cultura moderna, delle comodtà e della ricchezza che ormai si ha
di questo sono fermamente convinta... però forse il progresso dovrebbe cambiare le prospettive... non so.
basta che non crei solo falsi problemi :roll:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#45
Glamazon ha scritto:
casimira ha scritto:bhe, il salame era la partenza :wink:

l'arrivo è la rinuncia alla mia razionalità... l'abbandono delle reti per credere in qualcosa ciecamente, senza nessuna certezza :wink:
Avevo capito,ma volevo sdrammatizzare.Scusa.
no, scusa io... sono molto tarda in realtà e prendo sempre tutto alla lettera :wink:
in famiglia mi sfottono da sempre per questo motivo :lol:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...