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#91
Nevermore ha scritto: Ma sposatevi un bel parucchiere, che piglia una fracca di soldi e non rischia.
si ma il rischio è che sia recchione :? :lol:

scusa kreamy, ma perchè ti viene difficile accettare il suo ex-lavoro ? perchè ex ? :roll:
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#92
Ehm...gia'..potendo scegliere :roll: bohh...per me il lavoro e' lavoro, se ti sbattono dall'altro capo del mondo ti devi solo organizzare :roll:
mio padre ha lavorato all'estero circa 10 anni...da quando ne avevo 11,
lo vedevo a Natale e nelle vacanze estive, mia madre ha ripreso a lavorare quando ero piu' grandicella...anche lei trasferte frequentissime in altre regioni..zii e cugini sempre nei quattro angoli del pianeta...sono cresciuta pensando che lavorare volesse dire girare il mondo :lol:
Quanto al mammismo che emerge in certi post :wink:
beh quando lavoravo per una ONG in zona di guerra ci sono pure finita..
era quello che facevo e mi piaceva. Poi ho cambiato vita per altre scelte :roll: (che non erano quelle di avere una relazione stabile, tanto per capirci)

#94
violet ha scritto:
Nevermore ha scritto: Ma sposatevi un bel parucchiere, che piglia una fracca di soldi e non rischia.
si ma il rischio è che sia recchione :? :lol:
Questa è una diceria falsa e tendenziosa.
Dicono la stessa cosa degli stilisti e non è assolutamente vero!!!!

Informati!!!!

O vorresti dirmi che Armani, Valentino, D&G, Versace, Lagerfield, Balestra etc
sono omosessuali?
Vavavavavavaaàaàaà

#95
Nevermore ha scritto:
violet ha scritto:
Nevermore ha scritto: Ma sposatevi un bel parucchiere, che piglia una fracca di soldi e non rischia.
si ma il rischio è che sia recchione :? :lol:
Questa è una diceria falsa e tendenziosa.
Dicono la stessa cosa degli stilisti e non è assolutamente vero!!!!

Informati!!!!
ho soltanto detto che è un rischio che vuoi o non vuoi...lo corri eccome :)
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#96
un uomo che si impegna nel lavoro ed ha la passione di farlo... beh... mi piace di più di uno che "tira a campa'" anche se così è a casa alle quattro e magari nel primo caso torna a casa alle quattro... di notte!

(che poi è così bello farsi svegliare...)

dammi ho paura che sia vero che sono sbarellata! :roll:
"il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce"

http.//arredamentoedintorni.forumcommunity.net/

Re: un compagno/a quasi sempre via per lavoro...

#97
lalu ha scritto:però il "guadagni bene'" è una domanda che andrebbe fatta subito in effetti :lol:
tu ridi :shock: a me una volta uno l'ha chiesto :shock: :shock: domandando anche se la casa dove vivevo era mia e se avevo debiti :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

...... era uno spennato dall'ex moglie :twisted: :P
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#98
rondine ha scritto:Kreamy, l'ho scritto sopra in un post un po' più dettagliato...non è che si svegliano una mattina e decidono che andranno in missione, loro ci vengono mandati! perchè non te lo leggi? :wink:
L'ho letto! e se ci vengono mandati è solo xè fanno parte dell'esercito, non è che chiamano una persona che fa l'operaio tranquillo eh 8)

#99
scusa kreamy, ma perchè ti viene difficile accettare il suo ex-lavoro ? perchè ex ? :roll:[/quote]

Ex xè faceva il poliziotto fin quando non ha deciso di smettere xè la troppa lontananza lo avrebbe fatto stare troppo lontano da tutti i suoi affetti! Non era facile accettare il suo lavoro xè tutta la nostra vita girava sul suo lavoro e sulle destinazioni dove lo mandavano. :roll:

#100
Nevermore ma xè ti arrabbi così tanto non lo capisco!
Secondo me è + importante la famiglia rispetto che al lavoro, prima guardo alla felicità della famiglia poi penso al lavoro, secondo me chi fa parte dell'esercito e parte in missione, un pò è incosciente... ma chi te lo fa fare di lasciare a casa magari la moglie incinta e un altro figlio e tu partire a combattere?? :shock:
Io non potrei mai essere la moglie di un militare dell'esercito in Afganistan. 8)

#101
kreamy^ ha scritto:Nevermore ma xè ti arrabbi così tanto non lo capisco!
Secondo me è + importante la famiglia rispetto che al lavoro, prima guardo alla felicità della famiglia poi penso al lavoro, secondo me chi fa parte dell'esercito e parte in missione, un pò è incosciente... ma chi te lo fa fare di lasciare a casa magari la moglie incinta e un altro figlio e tu partire a combattere?? :shock:
Io non potrei mai essere la moglie di un militare dell'esercito in Afganistan. 8)
intanto se DEVI partire, devi andare, non è che puoi dire "eh ma mia moglie è incinta..."
poi secondariamente c'è anche chi CI CREDE nel lavoro che fa ed è orgoglioso di farlo.
piuttosto se ti sposi con un militare devi sapere che ci sono queste possibilità, come la possibilità se ti sposi un CC che si prenda una pallottola ad un posto di blocco, o un pompiere ci rimanga in mezzo a un bosco :?
non è questione solo di "è più importante la famiglia", un 40enne che molla l'esercito (posto cmq fisso e statale) è un disoccupato che difficilmente troverà lavoro.
inoltre preferisco avere un marito magari ontano per un po' ma felice di quello che fa piuttosto che uno sempre vicino ma frustrato..... :roll:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#102
lalu ha scritto: io più che altro ero curiosa di capire se qualcuno che è abituato ad avere quotidianamente accanto il proprio compagno/a riuscirebbe a reggere bene una nuova situazione che implicherebbe lunghi e ripetuti periodi di distacco.
prendo solo questo pezzo e premetto che non ho letto il resto...

noi siamo così: fidanzati da quasi sette anni, una vita sempre insieme... certo io molto attiva tra palestra, ballo, gruppi vari, amici (lui un po' più pigro) ma di norma con ampie possibilità di vedersi.

sto cambiando lavoro. tra un paio di settimane vado a milano e farò li dal lunedì al venerdì. ci dovremo abituare a questa nuova situazione...

diciamo che è un esperimento che non intendo prolungare oltre a un anno, un anno e mezzo, in quanto vorrei poter avere dei figli... :wink:
...flagello dell'arredo... e del matrimonio!

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#103
attila ha scritto: sto cambiando lavoro. tra un paio di settimane vado a milano e farò li dal lunedì al venerdì. ci dovremo abituare a questa nuova situazione...
OT: e lasci il mare???? ma come faiiiiiiiiiiiiiiii! :shock: scherzo! :wink:

tornando al topic, per come sto vivendo adesso (io e il mio amore lavoriamo insieme) non riuscirei mai a immaginarlo lontano da me...
in passato lavoravo in trasferta, mi piaceva e ho avuto parecchie soddisfazioni professionali, ma oggi ho fatto una scelta e sono felice così :wink:
La vita è come uno specchio:
ti sorride se la guardi sorridendo
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#104
Claudia81 ha scritto:
kreamy^ ha scritto:Nevermore ma xè ti arrabbi così tanto non lo capisco!
Secondo me è + importante la famiglia rispetto che al lavoro, prima guardo alla felicità della famiglia poi penso al lavoro, secondo me chi fa parte dell'esercito e parte in missione, un pò è incosciente... ma chi te lo fa fare di lasciare a casa magari la moglie incinta e un altro figlio e tu partire a combattere?? :shock:
Io non potrei mai essere la moglie di un militare dell'esercito in Afganistan. 8)
intanto se DEVI partire, devi andare, non è che puoi dire "eh ma mia moglie è incinta..."
poi secondariamente c'è anche chi CI CREDE nel lavoro che fa ed è orgoglioso di farlo.
piuttosto se ti sposi con un militare devi sapere che ci sono queste possibilità, come la possibilità se ti sposi un CC che si prenda una pallottola ad un posto di blocco, o un pompiere ci rimanga in mezzo a un bosco :?
non è questione solo di "è più importante la famiglia", un 40enne che molla l'esercito (posto cmq fisso e statale) è un disoccupato che difficilmente troverà lavoro.
inoltre preferisco avere un marito magari ontano per un po' ma felice di quello che fa piuttosto che uno sempre vicino ma frustrato..... :roll:
:) la risposta di Claudia non è solo da quotare ma anche da incorniciare :)
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#105
daffodil ha scritto:
attila ha scritto: sto cambiando lavoro. tra un paio di settimane vado a milano e farò li dal lunedì al venerdì. ci dovremo abituare a questa nuova situazione...
OT: e lasci il mare???? ma come faiiiiiiiiiiiiiiii! :shock: scherzo! :wink:

tornando al topic, per come sto vivendo adesso (io e il mio amore lavoriamo insieme) non riuscirei mai a immaginarlo lontano da me...
in passato lavoravo in trasferta, mi piaceva e ho avuto parecchie soddisfazioni professionali, ma oggi ho fatto una scelta e sono felice così :wink:
eh lo so... è una delle cose che mi preoccupa! :wink:
sento di dover andare adesso, di dover provare, ma se la distanza diventasse un problema tornerò a casa subito! :wink:
...flagello dell'arredo... e del matrimonio!

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