Ti straquoto Glamazon!

il chiedere i soldi per il regalo di compleanno mi mancava!

ela78 ha scritto:

Glamazon ha scritto:Ragazze,rispeto il pensiero di ognuna di voi,ma è possibile che l'idea di finire con il sedere a terra non vi sfiorerebbe mai?.

Una decide di fare la casalinga,il marito le porta a casa un grasso stipendio,che lei amministra,cresce con fatica dei figli,e poi arriva a 50anni,senza contributi senza esperienza lavorativa se non quella di saper pulire bene i pavimenti,e scopre un paio di mutande di pizzo in tasca del marito.Che fare? mollare il marito,che nel frattempo avrà già pensato di fare in modo di darvi incaso di separazione il minimo sindacale?,oppure,TERRIBILE eventualità decidere di far finta di niente per non finire per strada?.
Conosco due donne,purtroppo che hanno scelto la secondo ipotesi,e io fossi in loro non riuscirei a portare + in giro la mia faccia.

Dal canto mio non riuscirei neppure mai,a passare la mia vita facendo nulla,casa e figli a parte,ovviamente,con in più l'aggravante,per me umiliante come poche cose,di dover chiedere a mio marito,i soldi per le mutande i soldi per le calze i soldi per un paio di scarpe...i soldi per il suo regalo di compleanno .

Sia chiaro io non mi fido di nessuno,è un difetto,percarità,invidio in parte chi si fida cecamente del prox.

errore concettuale il tuo...partiamo dall seconda frase...io non chiedo i soldi al marito, in quanto la mia ottica è che i lconto è uno e i soldi sono di entrambi, avrò il mio bel bancomat eccetra...

la prima frase...ma tu apparttieni ancora alla categoria "credo ciecamente che vedrò la pensione"??? io no, quindi dei miei contributi me ne frego. fosse anche, a 50 anni se avessi continuato a lavorare avrei comunque solo 30 anni di anzianità, ovvero me ne mancherebbero ancora.. 7?8? chi losa... se invece aspettassi quella di vecchiaia me ne mancherebbero 10, certi. tra l'altro con il proporzionale noi andremo in pensioen (seee) con la media dei contributi versati, ovverouna cifra non così lontana dalla minima sociale

vuoi che in quei 10 anni non trovi da andare a pulire le scale? i cessi?

e poi... vuoi che non mi sia fatta un piccolo investimetno con i risparmi delal spesa? (caxxo mi sbatto a trovare le offerte, l'extra lo investo!)

io non mi fido neppure di me stessa, ma i conti li so fare

Beata te,come sei brava.

fedelyon ha scritto: Aiuto!
Nessuna donna ha o cerca un lavoro gratificante?

è gratificante prendere lo stipendio e poter dire " e anche 'sto mese si mangia... "

no non sono brava.

se fossi brava l'avrei già realizzato.

quando dico che farei tutto questo "facendo i miei conti" intendo dire che non credoa due cuori e una capanna.... lui dovrebeb avere uno stipendi almeno da 3000€/mese...

facile no?

farabj ha scritto:Per Dammi e gli altri "anticasalinghe":
ma dai, una ha vissuto fino a 30 e passa anni nel mondo del lavoro e improvvisamente si rimbeccilisce con l'arrivo di un figlio?
Probabilmente era gia' lobotomizzata prima no?

Mah, serve molto meno tempo per lobotomizzarsi.
Comunque, penso che Federinik abbia espresso bene il concetto.
Puntare tutta la propria realizzazione personale sui figli significa caricarli di enormi aspettative e responsabilità.
Tenuto poi conto che i figli hanno e devono avere una vita anche al di fuori della famiglia.
Insomma, come dice dammi, non hanno bisogno tutta la vita del pannolino.

fedelyon ha scritto:

farabj ha scritto:Per Dammi e gli altri "anticasalinghe":
ma dai, una ha vissuto fino a 30 e passa anni nel mondo del lavoro e improvvisamente si rimbeccilisce con l'arrivo di un figlio?
Probabilmente era gia' lobotomizzata prima no?

Mah, serve molto meno tempo per lobotomizzarsi.
Comunque, penso che Federinik abbia espresso bene il concetto.
Puntare tutta la propria realizzazione personale sui figli significa caricarli di enormi aspettative e responsabilità.
Tenuto poi conto che i figli hanno e devono avere una vita anche al di fuori della famiglia.Insomma, come dice dammi, non hanno bisogno tutta la vita del pannolino.

Mhà infatti,hanno bisogno di interagire con altri individui,adulti e non,per evitare di arrivare all'età adulta con inculcate delle "verità" che magari appartengono solo della propria famiglia .
Io mi ricordo con piacere,derivato dall'improvvisa responsabilità,il momento della consegna delle chiavi di casa,all'età di 12anni,prorpio perchè mia madre smise di fare la casalinga!.

Glamazon ha scritto:

fedelyon ha scritto:

farabj ha scritto:Per Dammi e gli altri "anticasalinghe":
ma dai, una ha vissuto fino a 30 e passa anni nel mondo del lavoro e improvvisamente si rimbeccilisce con l'arrivo di un figlio?
Probabilmente era gia' lobotomizzata prima no?

Mah, serve molto meno tempo per lobotomizzarsi.
Comunque, penso che Federinik abbia espresso bene il concetto.
Puntare tutta la propria realizzazione personale sui figli significa caricarli di enormi aspettative e responsabilità.
Tenuto poi conto che i figli hanno e devono avere una vita anche al di fuori della famiglia.Insomma, come dice dammi, non hanno bisogno tutta la vita del pannolino.

Mhà infatti,hanno bisogno di interagire con altri individui,adulti e non,per evitare di arrivare all'età adulta con inculcate delle "verità" che magari appartengono solo della propria famiglia .
Io mi ricordo con piacere,derivato dall'improvvisa responsabilità,il momento della consegna delle chiavi di casa,all'età di 12anni,prorpio perchè mia madre smise di fare la casalinga!.

Beh, mia madre ha sempre fatto la casalinga e a 11 anni mi ha dato le chiavi di casa, si può crescere indipendenti anche con una mamma casalinga...a 9 anni andavo alle elementari a piedi e alle medie ho subito preso l'autobus, non mi ha mai accompagnato nessuno....

secondo me dipende molto dal carattere delle persone in gioco...

Pititta,scommetto che tu non hai mai avuto la casa libera...

Glamazon ha scritto:Pititta,scommetto che tu non hai mai avuto la casa libera...

Ecco...questo è un problema

Glamazon ha scritto:Pititta,scommetto che tu non hai mai avuto la casa libera...

errore....hanno girato parecchio i miei e non avevano problemi a lasciarmi sola...comunque per motivi miei ho sempre preferito essere ospite

pititta78 ha scritto:

Glamazon ha scritto:Pititta,scommetto che tu non hai mai avuto la casa libera...

errore....hanno girato parecchio i miei e non avevano problemi a lasciarmi sola...comunque per motivi miei ho sempre preferito essere ospite

Ahhh bhè ,allora.

Io sta associazione donna che non lavora con figli=mamma chioccia che deve stare perennemente col fiato sul collo alla prole non lo capisco.

Una donna può non lavorare, essere mamma, coltivare mille interessi e trarre soddisfazioni che non siano solo quella di vedere un pavimento splendente (se queste sono soddisfazioni poi.... ) o di imperniare la propria vita intorno al o ai figli e avere il paraocchi.

quante di voi hanno delle colleghe che lavorano con dei figli e che non parlano d'altro che patelli, colore e consisetenza della cacc@ del pargoletto e via dicendo?
esattamente come ALCUNE mamme non lavoratrici che si possono incontrare ai giardini col passeggino.
ma grazie al cielo esistono donne di tutti i tipi, ogni persnalità è a se, indipendentemente dall'essere lavoratrice o no.

... anch'io so fare i miei conti!

ecco perche' lavoro da quando ho 19 anni e ho cercato e per fortuna trovato il lavoro + redditizio (non + gratificante) che il mio cv potesse permettermi!

Ho da parte un po' di soldi e non spero nella pensione ma in altre entrate (che pero' mi auguro arrivino il + tardi possibile).

io e il mio lui abbiamo deciso di non fare il mutuo ma di comprarci una casa che potevano permetterci con i ns risparmi (col mutuo avremmo potuto osare di +... ma tant'e'!)

e se poi lui mi lascia... e va beh mi cerchero' un lavoro....
e non e' che per 35 anni ho solo cucinato arrosti con patate!

Realizzarsi coi figli?
no, non ho grandi aspettative su di loro... (di + su di me come mamma... ci spero!)
ma mi piace immaginare la mia famiglia con me a casa... che mi prendo cura di ME, del mio LUI, del Figlio e anche del cane (l'ho sempre avuto e ora per i miei orari non e' + possibile tenerlo)

forse starei a casa anche senza figli...

ma nella speranza che questi arrivino CONTINUO a lavorare e a risparmiare per non sentirmi troppo in debito con mio marito... e avere la liberta' di andarmene il giorno che gli trovero' delle mutandine di pizzo nella giacca! (e se fossero le sue????? )

Ormai credo che la mia storia la conosciate tutti quanti.
Ho 24 anni e sono mamma di 2 bimbi di 2 e 3 anni.
Lavoro poco più di 6 ore al giorno comresi sabati e domeniche.
Vogliamo parlare dello stipendio? Meglio stendere un velo pietoso come si suol dire e solo chi vive nei paesi del sud può capire quello che dico.
La mia vita è veramente piena piena (c'è anche chi non mi crede però)
E' un corri corri generale, non ho il tempo di farmi le sopracciglia tante volte.
Però se guardo quello che posseggo, 2 splendidi gioielli che riempiono la vita... mi vengono le lacrime agli occhi.
Il lavoro di mio marito non è sicuro, abbiamo una casa da finire e tante spese. Le preoccupazioni sono tante ma finchè abbiamo un tetto sulla testa e il giusto per vivere mi accontento.
La femminuccia (3 anni e mezzo) è molto legata a me: la notte dalla culla mi stringe la mano, durante la giornata mi riempie di coccole e di parole dolci.
Il maschietto fa lo stesso (in particolare col padre però).
Sono bambini felici, siamo una famiglia felice e vi confesso che oggi come oggi, la cosa che mi interessa di più è amare ed essere amata dai miei piccoli cuccioli.
Lavorare ed avere figli è difficile, ma dà delle soddisfazioni immense.
Ieri sera la mia piccola aveva la febbre ed io mi sentivo giù così lei mi fa:"Mamma non ti preoccupare, se mi metti la caramella del popo' mi passa tutto subito subito"
...

ohara ha scritto: Ieri sera la mia piccola aveva la febbre ed io mi sentivo giù così lei mi fa:"Mamma non ti preoccupare, se mi metti la caramella del popo' mi passa tutto subito subito"
...

Tenerissima!!!!