Ciao a tutti...ho bisogno di un consiglio, non riesco a scegliere!

Porte in wengè, parquet? cosa posso mettere...
Ho il riscaldamento a pavimento, mi hanno detto che non tutti i tipi di legno possono andare bene!

Grazie mille a chi mi aiuta!

non ho ben capito qual'è la domanda , in pratica hai le porte in wenghè e non sai che pavimento mettere? Se il parquet ti è stato sconsigliato per il problema del riscaldamento a pavimento allora hai un'ampia scelta, dipende anche dalresto dell'arredamento....e dai gusti...
Se invece sei decisa sul parquet nonostante la possibilità che non sia l'ideale, allora anche lì alla fin fine puoi mettere un pò tutto , l'importante che non sia molto scuro altrimenti avresti due finiture scure affiancate che non sono molto belle da vere...io ci metterei il parquet il rovere chiaro o simile...

ciao!

io ti consiglio un bel rovere sbiancato!...divino...a mio parere con le porte in wengè!

oltrettutto il rovere è un essenza che non da nessun problema con il riscaldamento a pavimento!

digi79 ha scritto:Se il parquet ti è stato sconsigliato per il problema del riscaldamento a pavimento

e da quando il parquet è incompatibile con il riscaldamento a pavimento?

parquet pro ha scritto:

digi79 ha scritto:Se il parquet ti è stato sconsigliato per il problema del riscaldamento a pavimento

e da quando il parquet è incompatibile con il riscaldamento a pavimento?

Beh, qui si e' travisato un po' il mesg iniziale...
Infatto Libe diceva che non tutte le essenze sono ugualmente compatibili con il riscaldamento a pavimento... e questo non si puo' negare

noooooo basta rovere sbiancato ve prego non ne posso più... acero?

cartefalse ha scritto:noooooo basta rovere sbiancato ve prego non ne posso più... acero?

è vero... ha rotto anche a me
io aggiungo frassino

...faggio, acero, larice..... belli a vederesi sensibilissimi alle variazioni termiche!!!... A mio avviso l'unica differenza parlando di parquet è tra il classicissimo listoncino e il prefinito (quest'ultimo è caldamente + consigliato in quanto + stabile spec. inpresenza di risc. a pavim.!!!!)

per darvi un aiutino vi invito a darci una occhiatina qui:



non è che vengono proposte essenze a caso, e che 9 volte su 10 sono sempre le stesse!!! un motivo c'è!!! e il pavimento non è una cosa che se ti stufi o ti accorgi che non ti piace +, poi lo puoi cambiare come fosse un vestito!!!

ciao

attila76 ha scritto:...faggio, acero, larice..... belli a vederesi sensibilissimi alle variazioni termiche!!!... A mio avviso l'unica differenza parlando di parquet è tra il classicissimo listoncino e il prefinito (quest'ultimo è caldamente + consigliato in quanto + stabile spec. inpresenza di risc. a pavim.!!!!)

per darvi un aiutino vi invito a darci una occhiatina qui:

non è che vengono proposte essenze a caso, e che 9 volte su 10 sono sempre le stesse!!! un motivo c'è!!! e il pavimento non è una cosa che se ti stufi o ti accorgi che non ti piace +, poi lo puoi cambiare come fosse un vestito!!!

ciao

hai fatto bene a precisare, su pavimento radiante è necessario una essenza stabile dimensionalmente oppure utilizzare un multistrato dove la stabilità è data dalla stuttura. quindi per tornare sulla richiesta iniziale devi decidere partendo o dall'essenza (e quindi valutare se indirizzarsi su un multistrato nel caso l'essenza scelta sia "nervosa") oppure dalla tipologia massello /multistrato. ovviamente è opportuno non eccedere in spessore diciamo non oltre i 15 mm, e se in massello evitare tavole di larghezza eccessiva, diciamo non oltre i 13-14 cm.
per l'abbinamento con le porte in wengè, ti suggerirei scegliere una essenza chiara, per cui se in massello il rovere

il problema maggiore non è riferito alle qualità intrinseche del legno, anche se è opportuno consigliare su massetti radianti la posa esclusivamente di prime scelte (ricavate dal durame e non dalle parti ancora biologicamente attive della pianta). Restano valide tutte le scelte normalmente applicabili per la posa di un parquet incollato in ambienti ove sia presente un impianto di riscaldamento di tipo tradizionale. Un particolare molto importante di cui tenere conto è invece il risultato estetico/visivo; in presenza di massetto radiante, è normale che durante l'accensione dell'impianto il parquet presenti delle microfessure (alcuni decimi di mm, in alcuni casi anche più di 1 mm). Tali fessure spariranno poi allo spegnimento dell'impianto nei mesi caldi.
Le microfessure diventano più marcate su essenze chiare mentre si notano meno nei legni scuri o bruni.

L'acero EUROPEO in realtà è un legno duro e stabile dimensionalmente.

cartefalse ha scritto:noooooo basta rovere sbiancato ve prego non ne posso più... acero?

anche a me piaceva molto, poi il rivenditore me lo ha sconsigliato perchè mi ha detto che per sbiancarlo lo verniciano, quindi quel bianco sopra è vernice che col tempo se ne va
vero?

beh dipende... puoi verniciarlo oppure puoi sbiancarlo con soluzioni alcaline

grazie dei consigli...meglio un legno chiaro quindi...

Libe ha scritto:grazie dei consigli...meglio un legno chiaro quindi...

secondo me devi prima scegliere in base al tuo gusto estetico, secondariamente valutare se l'essenza scelta è utilizzabile in massello oppure è meglio la soluzione multistrato. in ogni caso ti consiglio di non superare i 15 mm di spessore e se massello non eccedere nella larghezza (meglio non oltre 14 cm)
se ti piace il legno scuro ti suggerisco essenze come rovere frassino e faggio termotrattati che (nel caso del frassino e soprattutto del faggio) ne aumentano la stabilità.
ciao