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#4
per modifiche si intende:
- spostare pareti
- spostamento porte
- abbattimento tramezzi
- creazione nuovo bagno
- modificare la superficie delle stanze
- impianto di riscaldamento


poi con la D.I.A. ("denuncia inizio attività"...asseverata da tecnico abilitato, che può essere un geometra, un architetto o un ingegnere), puoi fare anche modifiche esterne. Se il regolamento edilizio del tuo Comune lo prevede:
- apertura di una nuova fiestra
- spostamento di una finestra
- installazione canna fumaria
- recinzione
- abbattimento alberature...


te che devi fare?
zerozerosette

#6
:D ...no...allora niente D.I.A.

almeno nel mio Comune...basta una Comunicazione di Manutenzioe Ordinaria
Naturalmente è meglio se ti informi presso il tuo Comune.
Da me hanno degli stampati predisposti, da compilare e lasciare al protocollo,...senza bisogno del tecnico...... :D
zerozerosette

#8
Quindi, io che voglio chiudere una finestra e aprirne una da un'altra parte, devo fare la D.I.A., che poi è il permesso che si richiede al Comune per fare dei lavori, giusto? Sono lunghi da ottenere, questi permessi?

#9
saurafumi ha scritto:Quindi, io che voglio chiudere una finestra e aprirne una da un'altra parte, devo fare la D.I.A., che poi è il permesso che si richiede al Comune per fare dei lavori, giusto? Sono lunghi da ottenere, questi permessi?
Per la finestra dovresti anche chiedere il permesso del condominio (se esiste), e già stiamo in bilico tra la DIA e i permessi più "forti". Alcuni comuni passano queste cose in super-dia per esempio. Se poi si tratta di un centro storico non si può fare, perchè il tutto è vincolato. Insomma dipende da Comune a Comune. Consiglio: non chiamare l'ufficio tecnico che ti dicono sempre che "nun se po fà". Senti un tecnico, anche un geometra, che opera nel tuo comune e fa questo lavoro.

Per piciocco,

i lavori che tu devi fare ricadono nella "manutenzione ordinaria" (cosi come definito dall'art.3 TU edilizia DPR 380/01 e succ. mod.) per la quale, in base all'art.6 dello stesso decreto, è definita "attività edilizia libera" che non richiede alcun titolo abilitativo. Alcuni comuni vorrebbero anche la comunicazione che farai questi lavori in manutenzione ordinaria, ma se non la fai non incappi in nessuna sanzione (rischi solo la visita dei vigili...ma se è tutto a posto non succede nulla).

ciao

edit: P.S. il tutto ovviamente vale solo se il bene non è sottoposto a vincolo delle belle arti in base al TU dei beni culturali :)
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