fedelyon ha scritto:lalu ha scritto:n.
bè, le mamme avevano sempre una "corsia preferenziale", e non parlo di motivi di un certo rilievo che sono giustamente tutelati dalla legge.
Parlo delle piccolezze quotidiane, dal ritardo perchè il bimbo quella mattina non voleva andare all'asilo piuttosto che il privilegio di poter scegliere le ferie ecc. ecc.
Io questo non lo trovo giusto.
Guarda, mi sa che ti stai malamamente arrampicando sugli specchi.
Visto che pensi che le madri hanno una corsia preferenziale dilla tutta, com'erano i loro salari?
Avevano ruoli di responsabilità? Possibilità di avanzamento di carriera?
oh cavolo!
da me ci sono mamme che hanno fatto supercarriera e con stipendi da favola... (non sono l'A.D. ma quasi....)
ma e' ovvio che devono essere disposte a orari assurdi e sicuramente ad avere + palle degli uomini (ma qui e' un discorso uomini e donne e non uomini e mamme)
poi ci sono le mamme che stanno a casa per ogni malattia del bimbo...
che e' giusto perche' il bimbo vuole la mamma e permettersi una baby sitter non e' da tutti, ma come fai a queste donne a dare un lavoro di responsabilita'? (e quindi stipendio adeguato)
guarda io vorrei mantenere il mio lavoro, il mio stipendio e avere un figlio, ma sono la prima a dire che non potrei dare la stessa disponibilita' di orari che do adesso... e allora faccio una scelta POTENDOSELO PERMETTERE...
sto a casa...
magari poi un lavoretto vicino a casa lo trovo anche ... (mi realizzo meno ma almeno le donne lavoratrici del forum sono + contente...
)
ma sto partendo iniziando a pensare al peggio cosi' da essere preparata a fronteggiare gli imprevisti (es. una separazione)
p.s. ovvio che poi ci sono realta' lavorative dove le donne (e non solo le mamme) sono in condizioni pessime, ma io ti parlo di una realta' dove la situazione e' abb. felice (ho lavorato in altre aziende e credo di poter fare paragoni)