casimira ha scritto:il punto è che tu hai espresso un pò duramente la tua opinione sul fatto che un bimbo sano DEVE avere la mamma sempre vicina... capisci che quelle che lavorano si siano inalberate... esagerando a mio parere con la menata dell'emancipazione

Più che altro inalbera l'equazione mamma=lavoro.
Come se chi fa un lavoro diverso mamma non sia, o lo faccia solo come secondo lavoro e quindi non lo possa fare bene.

sì, bhe, in effetti il punto che ho trovato un pò fastidioso nell'esposizione di Sandra è il considerare fare la mamma il lavoro più importante del mondo... fare la mamma è una condizione secondo me.
e si è mamma al primo mese e a 50 anni.
in effetti anche la casalinga non è un vero e proprio lavoro, ma un scelta di vita. legittima per chi la sceglie ma non è un lavoro. in fondo tutte/i mandiamo avanti una casa.

il lavoro è l'attività che produce reddito. (io produrrei sostentamento )

casimira ha scritto:sì, bhe, in effetti il punto che ho trovato un pò fastidioso nell'esposizione di Sandra è il considerare fare la mamma il lavoro più importante del mondo... fare la mamma è una condizione secondo me.
e si è mamma al primo mese e a 50 anni.
in effetti anche la casalinga non è un vero e proprio lavoro, ma un scelta di vita. legittima per chi la sceglie ma non è un lavoro. in fondo tutte/i mandiamo avanti una casa.

il lavoro è l'attività che produce reddito

Esatto, quoto tutto.

fedelyon ha scritto:

casimira ha scritto:sì, bhe, in effetti il punto che ho trovato un pò fastidioso nell'esposizione di Sandra è il considerare fare la mamma il lavoro più importante del mondo... fare la mamma è una condizione secondo me.
e si è mamma al primo mese e a 50 anni.
in effetti anche la casalinga non è un vero e proprio lavoro, ma un scelta di vita. legittima per chi la sceglie ma non è un lavoro. in fondo tutte/i mandiamo avanti una casa.

il lavoro è l'attività che produce reddito

Esatto, quoto tutto.

piccolo OT


a me questa frase non la dici mai.. ..casi fai tu hai una nuova fan

Kalimeroxxx ha scritto: a me questa frase non la dici mai.. ..casi fai tu hai una nuova fan

ehmmmmm... o mia speranza (tu sai e non scordare la LOUPP ) non l'ho capita

casimira ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto: a me questa frase non la dici mai.. ..casi fai tu hai una nuova fan

ehmmmmm... o mia speranza (tu sai e non scordare la LOUPP ) non l'ho capita

ma che state a di'?!?!

casimira ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto: a me questa frase non la dici mai.. ..casi fai tu hai una nuova fan

ehmmmmm... o mia speranza (tu sai e non scordare la LOUPP ) non l'ho capita

bene, bene...anzi ottimo direi, se inizio a parlare senza farmi capire significa che sono entrata in pieno nel mio nuovo ruolo ....tranquilla ormai la LOUPP è cosa fatta...

per la E.U.D.S ci dobbiamo ancora lavorare però

Calma ragazze. Kali è solo gelosa.

Kalimeroxxx ha scritto:

fedelyon ha scritto:

casimira ha scritto:sì, bhe, in effetti il punto che ho trovato un pò fastidioso nell'esposizione di Sandra è il considerare fare la mamma il lavoro più importante del mondo... fare la mamma è una condizione secondo me.
e si è mamma al primo mese e a 50 anni.
in effetti anche la casalinga non è un vero e proprio lavoro, ma un scelta di vita. legittima per chi la sceglie ma non è un lavoro. in fondo tutte/i mandiamo avanti una casa.

il lavoro è l'attività che produce reddito

Esatto, quoto tutto.

piccolo OT


a me questa frase non la dici mai.. ..casi fai tu hai una nuova fan

forse non è un lavoro nel senso stretto del termine (perchè nessuno ti paga ...) ma credo invece che sia:
il compito più importante del mondo... vi assicuro che è anche il più faticoso: non ci sono insegnamenti, non ci sono standard a cui rifarsi, non ci sono scadenze da rispettare ma tutto è da rispettare, le cose che fai in un modo non sempre vanno bene fatte così (in altro momento o con un altro figlio!), hai mille sfumature da cogliere, momenti difficili da affrontare... ti confronti con individui che stanno crescendo e che da te coglieranno tutto (il buono il mediocre il cattivo!) e che da quello che sei tu e tu darai loro... trarranno il loro essere nel futuro!

a me effettivamente a volte tremano i polsi!
nel lavoro mai!

credetemi, io al lavoro mi riposo, al confronto!

Kalimeroxxx ha scritto:

casimira ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto: a me questa frase non la dici mai.. ..casi fai tu hai una nuova fan

ehmmmmm... o mia speranza (tu sai e non scordare la LOUPP ) non l'ho capita

bene, bene...anzi ottimo direi, se inizio a parlare senza farmi capire significa che sono entrata in pieno nel mio nuovo ruolo ....tranquilla ormai la LOUPP è cosa fatta...

per la E.U.D.S ci dobbiamo ancora lavorare però

mi sento esclusa... perchè non mi spiegate?!?!

fedelyon ha scritto:Calma ragazze. Kali è solo gelosa.

non sono gelosa...è solo che.......tu non mi vuoi bene ecco

Kalimeroxxx ha scritto:

fedelyon ha scritto:Calma ragazze. Kali è solo gelosa.

non sono gelosa...è solo che.......tu non mi vuoi bene ecco

Ma va', su. E' divertente farti arrabbiare.

Io ho il problema forse dell'organizzazione mentale del mio tempo...
Quando lavoravo in mezza giornata (il sabato pomeriggio) lustravo tutta la casa, vetri compresi.
Ora che sono a casa (ancora per poco) sta casa non si può guardare... e la bambina è un angelo che tra una poppata e l'altra mi lascia tutto il tempo libero.
Il mio problema è questo: se ho tanto tempo... perdo tempo! Ho bisogno di ritmi un pochino più serrati... ma poco eh! Come vivevo fino alla scorsa primavera ora neppure mi andrebbe più bene... chissà cosa combinerò dal prossimo mese...

difra ha scritto: credo invece che sia:
il compito più importante del mondo

questo credo che nessuno lo metta in dubbio... solo che ognuno ha un proprio metro di quello che vorrebbe trasmettere... non siamo completamente in linea neppure io e mio marito, che pur siamo una coppia... figuriamoci se esiste uno standard

Sandra75 ha scritto:
Allora sarà anche vero che una donna non ha bisogno di lavorare per dimostrare di essere emancipata, giusto?

Sandra

non so se debba dimostrare qualcosa a qualcuno in generale...
il punto e' che se hai delle rendite e puoi permetterti di non lavorare...
hai la piena scelta (anche se amministrare i soldi e' cmq un'attivita')
ma se devi dipendere economicamente dal coniuge ci sono altre implicazioni da considerare...
tu manterresti tuo marito laddove decidesse di stare a casa coi pupi?
perche' e' questo che mi fa pensare che cmq alla base non ci sia un idea esattamente paritaria di rapporti tra sessi
..poi mica si tratta di una scelta da marziani..molte donne hanno fatto questa scelta e anche il diritto di famiglia la prende in considerazione...