non state a cercare, il sig. ernesto meda non esiste. esiste solo il sig. scavolini:
http://www.cavalieridellavoro.it/cavali ... vetto=2250
Ernestomeda fa parte (con scavolini e scavolini basic) del
Gruppo Scavolini ed il direttore di ernestomeda si chiama alberto scavolini.
tutte qs. informazioni si possono recuperare facilmente in rete, senza bisogno di lavorare con una o con l'altra azienda
#32
il fatto di essere proprietari di due ditte non vuol dire che queste producano merci della stessa qualità
http://album.alfemminile.com/album/848976/baby-0.html" onclick="window.open(this.href);return false; (pw in mp)
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... setta.html" onclick="window.open(this.href);return false; (pw: michele)
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... setta.html" onclick="window.open(this.href);return false; (pw: michele)
#33
Che bella discussione!
Intanto Scavolini ed Ernestomeda fanno parte del guppo Scavolini, ma sono due aziende diverse con sedi diverse, stabilimenti diversi e bilanci diversi.
Poliform invece ha incorporato Varenna e ne ha fatto una sua divisione a metà degli anni '90 circa.
Per certi versi le due storie sono simili: sono quasi coetanee, anche se Varenna era un marchio preesistente, ma non aveva avuto in precedenza grandi fortune. Con l'acquisizione da parte di Poliform le cose sono migliorate molto. Maggiori investimenti sulla gamma prodotti, un nuovo stabilmento produttivo, una rete commerciale Poliform con una certa forza e (UDITE-UDITE) un grande investimento nella comunicazione, hanno fatto decollare le vendite.
Poliform non è conosciuto in Brianza come un'azienda che fa ricerca, anzi è spesso criticata dai puristi del disign perchè ne fa troppo poca. La loro risposta è che vogliono prodotti che vendano! Ma quale azienda può essere criticata per questo? Mi pare però che l'azienda pesarese con le recenti collaborazioni di Arosio, Dordoni, Zaha Hadid osi di +.
Ernestomeda dicevamo che è una coetanea. Anch'essa è stata sostenuta dai grandi investimenti del gruppo nelle nuove linee produttive, designer di grido, sviluppo della rete distributiva diversa da quella Scavolini e forti investimenti in comunicazione.
A me personalmente piacciono tutte e due le esperienze. Chi ha detto che per fare design bisogna essere piccoli? I vantaggi delle grandi dimensioni permettono di competere meglio sul mercato e alla fine di proporre prodotti migliori per il consumatore. Sempre personalmente diffido invece di quelle aziende che spesso non hanno soldi non dico per fare pubblicità, ma neanche per fare ricerca e per migliorare le macchine nello stabilimento.
Intanto Scavolini ed Ernestomeda fanno parte del guppo Scavolini, ma sono due aziende diverse con sedi diverse, stabilimenti diversi e bilanci diversi.
Poliform invece ha incorporato Varenna e ne ha fatto una sua divisione a metà degli anni '90 circa.
Per certi versi le due storie sono simili: sono quasi coetanee, anche se Varenna era un marchio preesistente, ma non aveva avuto in precedenza grandi fortune. Con l'acquisizione da parte di Poliform le cose sono migliorate molto. Maggiori investimenti sulla gamma prodotti, un nuovo stabilmento produttivo, una rete commerciale Poliform con una certa forza e (UDITE-UDITE) un grande investimento nella comunicazione, hanno fatto decollare le vendite.
Poliform non è conosciuto in Brianza come un'azienda che fa ricerca, anzi è spesso criticata dai puristi del disign perchè ne fa troppo poca. La loro risposta è che vogliono prodotti che vendano! Ma quale azienda può essere criticata per questo? Mi pare però che l'azienda pesarese con le recenti collaborazioni di Arosio, Dordoni, Zaha Hadid osi di +.
Ernestomeda dicevamo che è una coetanea. Anch'essa è stata sostenuta dai grandi investimenti del gruppo nelle nuove linee produttive, designer di grido, sviluppo della rete distributiva diversa da quella Scavolini e forti investimenti in comunicazione.
A me personalmente piacciono tutte e due le esperienze. Chi ha detto che per fare design bisogna essere piccoli? I vantaggi delle grandi dimensioni permettono di competere meglio sul mercato e alla fine di proporre prodotti migliori per il consumatore. Sempre personalmente diffido invece di quelle aziende che spesso non hanno soldi non dico per fare pubblicità, ma neanche per fare ricerca e per migliorare le macchine nello stabilimento.
#34
esatto!ale241 ha scritto:Intanto Scavolini ed Ernestomeda fanno parte del guppo Scavolini, ma sono due aziende diverse con sedi diverse, stabilimenti diversi e bilanci diversi.
noi ci relazioniamo con uno a capo di scavolini e uno a capo di ernestomeda. due persone distinte.
io sono lì nel mio posto di lavoro da troppo poco, ma di sicuro ho capito che - come ferrari e fiat - la produzione è divcesificata. poi in entrambi i casi il nome più in alto è solo uno. ma le linee si dividono ben presto. designer diversi, produzione diversa, comunicazioni diverse.
#35
sicuramente!pattonaglia ha scritto:Sbagliprovetto ha scritto:devo ancora trovare uno che parli bene di enesto meda, o sbaglio..
Io ho una Ernesto Meda, modello Silverbox Teak, e secondo me è un'ottima cucina, solida e ben rifinita.
Concordo con Joker sul fatto che a parità di prezzo ci possano essere alternative più valide e meno pubblicizzate; non conosco Varenna direttamente ma immagino che sia una di queste.
Più guardo la mia varenna (bella per l'amor di dio) più mi rendo conto che mi hanno inchiappetato.
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/
#36
in che senso tok?bertok ha scritto:sicuramente!pattonaglia ha scritto:Sbagliprovetto ha scritto:devo ancora trovare uno che parli bene di enesto meda, o sbaglio..
Io ho una Ernesto Meda, modello Silverbox Teak, e secondo me è un'ottima cucina, solida e ben rifinita.
Concordo con Joker sul fatto che a parità di prezzo ci possano essere alternative più valide e meno pubblicizzate; non conosco Varenna direttamente ma immagino che sia una di queste.
Più guardo la mia varenna (bella per l'amor di dio) più mi rendo conto che mi hanno inchiappetato.
penne.2010
#39
ripeto che mi piace, ma tutti quei soldi non ce li vedo! quindi la prossima volta sepnderei decisamento meno..come dice patton appunto!pennealragu ha scritto:ma scusa, non era entusiasta di quella cucina????dammispazio ha scritto:penne...nel senso che...come al solito ha capito fischi x fiaschi
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/
#40
Cari ragazzi forse un pò di chiarimenti ve li posso dare io che conosco meglio la situazione al di dentro.
Ho un negozio che tratta sia Varenna da 10 anni ed Ernestomeda da 2...e altri marchi come Arc Linea da 20...Binova, Schiffini. Penso che qualcosa di cucine ne capisca anche se ho solo 35 anni. A volte il privato trascura anche il valore vero di un'azienda..ovvero la serietà nei rapporti di vendita e postvendita.
VARENNA: ottimo prodotto ma oramai fuori prezzo, vuole un target molto alto, basta vedere la modellistica. Se prendi una cucina in legno è paragonabile come prezzo ad Arc Linea o Binova.
Ahimè di design ne ha veramente poco, o almeno di proprio visto che copia da matti un pò a tutti...se avete occhio capirete. Per capire copia molto a Boffi, Arc linea e Binova.
A livello qualitativo e di imballaggio è un buon prodotto, ingegnerizzato molto bene anche se a volte fanno delle "cappelle" produttive come il modello TECNA.
Per quanto riguarda la laccatura lucida sul modello ALEA siete veramente sicuri che sia su mdf??? Poliform ha sempre laccato su carta supportata da truciolare.
Ernestomeda: è un buon "assemblatore" di cucine visto che internamente non produce nulla! Però dietro c'è un azienda di nome Scavolini che le cucine le fa da una vita. I modelli sono almeno un pò più originali ed ha una gamma di prezzo e di modelli più ampia. Almeno è possibile dare una cucina di buona qualità anche ad un prezzo "onesto". Da marzo ci sarà anche una nuova gamma di cucine che avranno un prezzo diminuito tra una percentuale del 10 al 25%. Senza rinunciare alla qualità costruttiva.
Cmq rimanendo sul fattore "gusto" la cucina è molto personale ma va sempre a cozzare sul fattore prezzo. Sinceramente che Varenna costi meno di Ernestomeda non ci credo. Poi se mi fate il confronto di Alea lucida con Elektra...beh signori state facendo veramente un confronto impari di cui ne esce fuori veramente meglio la pesarese.
Alea ha spessori di 18 mm contro i 28 di Ernestomeda...e basterebbe solo questo. Provate a fare il confronto con Matrix che sarebbe l'equivalente di Elektra poi vedrete la vera differenza.
Se volete paragonare Alea dovete prendere in considerazione Verve ok?
Spero di non essere stato troppo noioso e di aver chiarito un pò la questione. Sono due ottimi marchi ma io dal mio puro punto di vista commerciale ho preferito Ernestomeda a Varenna....almeno per il 2008.
Ho un negozio che tratta sia Varenna da 10 anni ed Ernestomeda da 2...e altri marchi come Arc Linea da 20...Binova, Schiffini. Penso che qualcosa di cucine ne capisca anche se ho solo 35 anni. A volte il privato trascura anche il valore vero di un'azienda..ovvero la serietà nei rapporti di vendita e postvendita.
VARENNA: ottimo prodotto ma oramai fuori prezzo, vuole un target molto alto, basta vedere la modellistica. Se prendi una cucina in legno è paragonabile come prezzo ad Arc Linea o Binova.
Ahimè di design ne ha veramente poco, o almeno di proprio visto che copia da matti un pò a tutti...se avete occhio capirete. Per capire copia molto a Boffi, Arc linea e Binova.
A livello qualitativo e di imballaggio è un buon prodotto, ingegnerizzato molto bene anche se a volte fanno delle "cappelle" produttive come il modello TECNA.
Per quanto riguarda la laccatura lucida sul modello ALEA siete veramente sicuri che sia su mdf??? Poliform ha sempre laccato su carta supportata da truciolare.
Ernestomeda: è un buon "assemblatore" di cucine visto che internamente non produce nulla! Però dietro c'è un azienda di nome Scavolini che le cucine le fa da una vita. I modelli sono almeno un pò più originali ed ha una gamma di prezzo e di modelli più ampia. Almeno è possibile dare una cucina di buona qualità anche ad un prezzo "onesto". Da marzo ci sarà anche una nuova gamma di cucine che avranno un prezzo diminuito tra una percentuale del 10 al 25%. Senza rinunciare alla qualità costruttiva.
Cmq rimanendo sul fattore "gusto" la cucina è molto personale ma va sempre a cozzare sul fattore prezzo. Sinceramente che Varenna costi meno di Ernestomeda non ci credo. Poi se mi fate il confronto di Alea lucida con Elektra...beh signori state facendo veramente un confronto impari di cui ne esce fuori veramente meglio la pesarese.
Alea ha spessori di 18 mm contro i 28 di Ernestomeda...e basterebbe solo questo. Provate a fare il confronto con Matrix che sarebbe l'equivalente di Elektra poi vedrete la vera differenza.
Se volete paragonare Alea dovete prendere in considerazione Verve ok?
Spero di non essere stato troppo noioso e di aver chiarito un pò la questione. Sono due ottimi marchi ma io dal mio puro punto di vista commerciale ho preferito Ernestomeda a Varenna....almeno per il 2008.
#43
Una sòla perchè nessuno spiega di che materiale è fatta l'anta!
Della cucina Tecnaa attira molto lo spessore minimo delle ante...ovvereo cm 1 con i 2 della media.
Visto sul piano tecnico le caratteristiche sono ottime....il materiale utilizzato si tratta di un laminato stratificato sp 10 mm rivestito con laminato a colore.
Questo materiale è molto suscettibile ai cambiamenti ambientali...tipo forti escursioni termiche causando il così detto imbarcamento delle ante.
Ad una mia cliente ho cambiato quasi tutte le ante della cucina...una vera vergogna.
Per non parlare poi delle cerniere "speciali" della salice che sono fatte per questa anta di spessore ridotto.
In poche parole a me non piace!!!
Forse Varenna avrà di certo risolto i problemi visto che a me è successo qualche anno fa....ma vi ricordo che è un materiale molto delicato da certi punti di vista....molto resistente per altri...a voi la scelta.
A parer mio va benissimo una planet con anta in laminato abs con una bella maniglia.
Spero di essere stato di aiuto...per ulteriori chiarimenti sono qui a disposizione
Della cucina Tecnaa attira molto lo spessore minimo delle ante...ovvereo cm 1 con i 2 della media.
Visto sul piano tecnico le caratteristiche sono ottime....il materiale utilizzato si tratta di un laminato stratificato sp 10 mm rivestito con laminato a colore.
Questo materiale è molto suscettibile ai cambiamenti ambientali...tipo forti escursioni termiche causando il così detto imbarcamento delle ante.
Ad una mia cliente ho cambiato quasi tutte le ante della cucina...una vera vergogna.
Per non parlare poi delle cerniere "speciali" della salice che sono fatte per questa anta di spessore ridotto.
In poche parole a me non piace!!!
Forse Varenna avrà di certo risolto i problemi visto che a me è successo qualche anno fa....ma vi ricordo che è un materiale molto delicato da certi punti di vista....molto resistente per altri...a voi la scelta.
A parer mio va benissimo una planet con anta in laminato abs con una bella maniglia.
Spero di essere stato di aiuto...per ulteriori chiarimenti sono qui a disposizione
Re: Varenna vs Ernestomeda
#44....beh!!! Allora vuol dire che non è buona...... ahah ahahaha ahahaha...pennealragu ha scritto:solo che ad esempio la valcucine ricicla ha le ante spesse 2 millimetri e non 28 centimetri come la ernestomedaGianfry ha scritto:Amply75 ha scritto:Quando fare i preventivi diventa un problema invece che risolverli...?!
Noi ne siamo un esempio: cucina 2,50x3,50 bianca laccata lucida per piani e basi, top nero laminato unicolor, eldom Siemens, configurazione praticamente identica.
Tra il modello Alea di Varenna e Elektra di Ernestomeda ci sono soltanto 400€ di differenza su un preventivo che si aggira intorno ai 18.000.....
Che fare ora? Ci piacciono entrambe molto, voi che fareste e perchè?
Prova a valutare una VALCUCINE, il costo probabilmente sarà superiore ad entrambe, ma la qualità ragazzi non è inferiore a nessuno !!!!
