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#46
scusa leo ma se vengo da te a chiedere un preventivo x una cucina che a me piace.....(lineare, rovere chiaro+bianco lucido in abbinamento,elettrodomestici medi,colonna frigo ,colonna forno,cassettone centrale,ante a battenta ai due lati....nella parte superiore bianca lucida elementi sovrapposti con aperture a vasistas....no vetro no acciaio.....piano in laminato..........la marca non ha importanza.........penso di avere le idee chiare) viene fuori un TOT.... io mi chiedo xche' non mi lasci il dettaglio del preventivo????come faccio a sapere da che cosa e' scaturito quel TOT...??? come posso tornare da te fiduciosa per ritoccare qualcosina e firmare il contratto????

#47
fgiusyf ha scritto:scusa richi....... io il budget ce l'ho!!!so quanto posso spendere....abbiamo anche le idee abbastanza chiare sulla cucina....non ho idea sul marchio ma penso che sia poca cosa......perche' la selezione la fa' il budget disponibile ....(quindi non vado dove penso che il mio budget sia limitato)... non chiedo preventivi di cucine totalmente diverse dal modello a me congeniale....(moderno...rovere chiaro e bianco lucido) cerco soprattutto di rompere poco...per questo chiedevo xche' c'e' in giro un timore assurdo da parte dei rivenditori a lasciare il preventivo di spesa con i prezzi dettagliati........CMQ da oggi in poi budget alla mano e si discute con il rivenditore solo su questo!!!!!!!!!
allora hai tutto meno che le marche che ti possono piacere...trovate anche quelle vai li e te la fai fare versione base per cui sai qual'è il minimo che pui spendere e che non ha accessori inutili... se poi è solo la metà del budget allora man mano aggiungi delle cose che ti piaccion e secondo il grado di preferenza... a quel punto hai la base, hai il costo degli accessori e ti fai i tuoi conti senza sentirti presa in giro...

#48
blualthea ha scritto:Secondo me la verità sta un po' nel mezzo...sto acquistando una cucina, in realtà andrò a firmare il contratto oggi pomeriggio. Personalmente avevo le idee molto chiare da subito, il mobiliere ha solo adattato le mie idee ai moduli della cucina, e studiato le soluzioni più opportune. Rispetto all'idea iniziale non ho tolto nulla, e il prezzo finale che ne è venuto fuori era quello che mi aspettavo, più o meno...comunque ci sto dentro :wink: . Ormai, parliamoci chiaro, dove si va a parare con le cucine in fatto di prezzi lo si sa...Già con una semplice ricerca in questo forum, si possono sapere più prezzi di un rivenditore! Ho chiesto al mobiliere di farmi un preventivo diviso in un certo modo (volevo vedere quanto incidevano i fuori misura e gli elettrodomestici), e me lo ha fatto senza problemi. Gli ho fatto anche presente, serenamente, che stavo chiedendo un preventivo anche ad un'altro negozio, per la stessa cucina. Non mi è sembrato opportuno chiedergli i disegni prima di aver fatto la mia scelta, non mi è sembrato opportuno passare ad un altro le sue idee compositive. I disegni per farmi l'idea, tra l'altro, me li ero già fatta da sola. Comunque, io ho fatto le mie scelte con i listini varenna in mano, avendo la possibilità di vedere tutti prezzi e tutte le caratteristiche.
Voi direte: ecco un mobiliere onesto! Io invece la penso in manera diversa...premetto, non mi riferisco a chi ha scitto il post, perché non lo conosco, e non posso giudicare, però è certo che:
*ci sono persone, che pur sapendo che non potranno spendere una certa cifra, si fanno fare preventivi su cucine pazzesche, per poi fare impazzire il venditore a limare limare limare su tutto, ci lavora una settimana, e poi questi spariscono perché si rendono conto che vogliono andare all'ikea! Ora niente da ridire sulla scelta, più che legittima se le finanze languono o si vuole una cucina "easy", ma forse era meglio pensarci prima...il venditore ha buttato via una settimana di lavoro per nulla...
*ci son persone che giudicano un mobiliere solo in base allo sconto che gli fa, senza guardare la qualità del servizio che offre...dunque il mobiliere gonfia i prezzi iniziali, per poi poter dire che ha fatto il 40 di sconto...! Ma ricordiamoci che l'offerta è in base alla domanda! Se fanno così, vuol dire che son tante le persone che li giudicano per questo...
*ci son persone che si fanno fare preventivi solo per il gusto...che magari una cucina nemmeno la vogliono comprare, ma comunque voglion vedere quanto gli costerebbe se...!
*ci son persone della concorrenza che vanno in incognito a vedere che aria tira...
Insomma, detto tutto questo, siamo così sicuri che questi mobilieri sian così terribili....? O forse anche noi diamo tante cose per scontate...? la mia esperienza, in questo senso, è stata più che positiva, ma io per prima credo di essere stata corretta. Il punto è qui.
Poi è chiaro che, come in tutte le cose, ci sono gli onesti e i disonesti, però prima di puntare il dito e giudicare credo sia meglio vedere la cosa a 360°...
Detto questo...vado a firmare!!!!
PS
Scusate la filippica....
uno degli interventi più equilibrati che abbia mai letto... :)
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#49
kik ha scritto:Per perdere poco tempo da entrambe le parti basterebbe essere chiari all'inizio. E' inutile farsi fare un preventivo di una cucina laccata lucida con cestoni, elementi a ribalta/scorrevoli, cassetti con blumotion etc etc e voler spendere 1.000 euro.
Semplicemente basterebbe rivolgersi al mobiliere dicendo: "Mi piace quella cucina laccata lucida con blumotion/scorrevoli etc., con elettrodomestici di fascia media di tale marca, avendo un budget da x a y, riesco a farla?".
Sta alla professionalità del venditore rispondere e consigliare esattamente ciò che puoi fare con le misure ed il budget.

Altrimenti oltre perdere tempo entrambi, il probabile cliente gira come un ossesso da un punto vendita all'altro, si arrabbia se non gli viene fornito un dettagliato resoconto della cucina e si va a sfogare in un forum di arredamento.
Oooo...diciamoli 'sti budget.
Perchè nasconderlo? Quasi fosse disdicevole ammettere "non mi posso permettere qualcosa".

Io vado a comprare un vestito e mi pongo un budget massimo di 400 euro. In questo negozio grandissimo il commesso mi propone questo da 700 che è perfetto per me. Dico tranquillamente che 700 è assolutamente fuori e che il mio tetto è 400. Proseguiamo a cercare ed alla fine esco con il mio bel vestito da circa 350 (a memoria).

Personalmente faccio tutti i miei preventivi voce per voce, veramente dettagliati: se il cliente acquista lascio tutta la documentazione con disegni e preventivi; se decide di pensarci in alcuni casi do la distinta dettagliata in altri un riassunto...mai e poi mai do disegni o schizzi.

Perchè la maggior parte dei clienti non esprime il suo budget come per l'esempio del vestito?
Noi arredatori lo chiediamo e la risposta di quasi tutti è "no, beh, non ho un tetto...se una cosa mi piace mi piace...lei mi faccia un'offerta e poi ci pensiamo".

...ma io dico...se hai un tetto di 100 lire (e tutti hanno un budget, se non imposto dalle finanze almeno auto-imposto, anche i ricchi), se hai un tetto di 100 lire tu comunicamelo, non temere che ti farò uscire dal negozio con un contratto di 100. In ogni caso l'arredatore intelligente cercherà di dare la migliore soluzione possibile al minor prezzo possibile, senza provare a "sfruttare" il budget...perchè?

Perchè fino a che l'arredatore non ha la firma e l'acconto non può essere "tranquillo" del risultato, è sempre messo in concorrenza con altri, e quindi visto che il prezzo è una leva determinante lo terrà più basso possibile.

Quindi potrebbe succedere che il cliente esprima il suo tetto di 100 ed esca dal negozio con una bella cucina da 90. Oppure che l'arredatore, sapendo che la cucina arriverebbe almeno a 130, solamente immaginandola, prima ancora di disegnarla, ne parli con il cliente e si decida insieme o di rivedere le caratteristiche per farla stare in budget, oppure di non fare nemmeno il progetto ed il preventivo per non perdere tempo in due.
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#50
maestro ha scritto:
kik ha scritto:Per perdere poco tempo da entrambe le parti basterebbe essere chiari all'inizio. E' inutile farsi fare un preventivo di una cucina laccata lucida con cestoni, elementi a ribalta/scorrevoli, cassetti con blumotion etc etc e voler spendere 1.000 euro.
Semplicemente basterebbe rivolgersi al mobiliere dicendo: "Mi piace quella cucina laccata lucida con blumotion/scorrevoli etc., con elettrodomestici di fascia media di tale marca, avendo un budget da x a y, riesco a farla?".
Sta alla professionalità del venditore rispondere e consigliare esattamente ciò che puoi fare con le misure ed il budget.

Altrimenti oltre perdere tempo entrambi, il probabile cliente gira come un ossesso da un punto vendita all'altro, si arrabbia se non gli viene fornito un dettagliato resoconto della cucina e si va a sfogare in un forum di arredamento.
Oooo...diciamoli 'sti budget.
Perchè nasconderlo? Quasi fosse disdicevole ammettere "non mi posso permettere qualcosa".

Io vado a comprare un vestito e mi pongo un budget massimo di 400 euro. In questo negozio grandissimo il commesso mi propone questo da 700 che è perfetto per me. Dico tranquillamente che 700 è assolutamente fuori e che il mio tetto è 400. Proseguiamo a cercare ed alla fine esco con il mio bel vestito da circa 350 (a memoria).

Personalmente faccio tutti i miei preventivi voce per voce, veramente dettagliati: se il cliente acquista lascio tutta la documentazione con disegni e preventivi; se decide di pensarci in alcuni casi do la distinta dettagliata in altri un riassunto...mai e poi mai do disegni o schizzi.

Perchè la maggior parte dei clienti non esprime il suo budget come per l'esempio del vestito?
Noi arredatori lo chiediamo e la risposta di quasi tutti è "no, beh, non ho un tetto...se una cosa mi piace mi piace...lei mi faccia un'offerta e poi ci pensiamo".

...ma io dico...se hai un tetto di 100 lire (e tutti hanno un budget, se non imposto dalle finanze almeno auto-imposto, anche i ricchi), se hai un tetto di 100 lire tu comunicamelo, non temere che ti farò uscire dal negozio con un contratto di 100. In ogni caso l'arredatore intelligente cercherà di dare la migliore soluzione possibile al minor prezzo possibile, senza provare a "sfruttare" il budget...perchè?

Perchè fino a che l'arredatore non ha la firma e l'acconto non può essere "tranquillo" del risultato, è sempre messo in concorrenza con altri, e quindi visto che il prezzo è una leva determinante lo terrà più basso possibile.

Quindi potrebbe succedere che il cliente esprima il suo tetto di 100 ed esca dal negozio con una bella cucina da 90. Oppure che l'arredatore, sapendo che la cucina arriverebbe almeno a 130, solamente immaginandola, prima ancora di disegnarla, ne parli con il cliente e si decida insieme o di rivedere le caratteristiche per farla stare in budget, oppure di non fare nemmeno il progetto ed il preventivo per non perdere tempo in due.

pongo una domanda io agli onorevoli (anche se di questi tempi onorevoli non significa certo una buona cosa :lol: )colleghi:
- voi chiedete ai clienti, quale è il loro budget? soprattutto nel caso della cucina?

#51
Non sempre, dipende.

Quando vedo che il cliente sta attento già da solo a "dove si va a parare" chiedendomi che differenza c'è fra una soluzione e l'altra o fra un materiale e l'altro allora cerco di evitare di chiedere.

Se invece il cliente non mostra di avere "freni inibitori" lo chiedo sempre (beh, dai "quasi sempre" :wink: ) per evitare di perdere tempo in 2, ma soprattutto perchè conoscere il budget secondo me è una situazione "win-win": l'arredatore-consulente ha più probabilità di vendere e, al tempo stesso, offre un migliore servizio al cliente.
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#52
No, assolutamente.
nicolettaalematte ha scritto:
maestro ha scritto:
kik ha scritto:Per perdere poco tempo da entrambe le parti basterebbe essere chiari all'inizio. E' inutile farsi fare un preventivo di una cucina laccata lucida con cestoni, elementi a ribalta/scorrevoli, cassetti con blumotion etc etc e voler spendere 1.000 euro.
Semplicemente basterebbe rivolgersi al mobiliere dicendo: "Mi piace quella cucina laccata lucida con blumotion/scorrevoli etc., con elettrodomestici di fascia media di tale marca, avendo un budget da x a y, riesco a farla?".
Sta alla professionalità del venditore rispondere e consigliare esattamente ciò che puoi fare con le misure ed il budget.

Altrimenti oltre perdere tempo entrambi, il probabile cliente gira come un ossesso da un punto vendita all'altro, si arrabbia se non gli viene fornito un dettagliato resoconto della cucina e si va a sfogare in un forum di arredamento.
Oooo...diciamoli 'sti budget.
Perchè nasconderlo? Quasi fosse disdicevole ammettere "non mi posso permettere qualcosa".

Io vado a comprare un vestito e mi pongo un budget massimo di 400 euro. In questo negozio grandissimo il commesso mi propone questo da 700 che è perfetto per me. Dico tranquillamente che 700 è assolutamente fuori e che il mio tetto è 400. Proseguiamo a cercare ed alla fine esco con il mio bel vestito da circa 350 (a memoria).

Personalmente faccio tutti i miei preventivi voce per voce, veramente dettagliati: se il cliente acquista lascio tutta la documentazione con disegni e preventivi; se decide di pensarci in alcuni casi do la distinta dettagliata in altri un riassunto...mai e poi mai do disegni o schizzi.

Perchè la maggior parte dei clienti non esprime il suo budget come per l'esempio del vestito?
Noi arredatori lo chiediamo e la risposta di quasi tutti è "no, beh, non ho un tetto...se una cosa mi piace mi piace...lei mi faccia un'offerta e poi ci pensiamo".

...ma io dico...se hai un tetto di 100 lire (e tutti hanno un budget, se non imposto dalle finanze almeno auto-imposto, anche i ricchi), se hai un tetto di 100 lire tu comunicamelo, non temere che ti farò uscire dal negozio con un contratto di 100. In ogni caso l'arredatore intelligente cercherà di dare la migliore soluzione possibile al minor prezzo possibile, senza provare a "sfruttare" il budget...perchè?

Perchè fino a che l'arredatore non ha la firma e l'acconto non può essere "tranquillo" del risultato, è sempre messo in concorrenza con altri, e quindi visto che il prezzo è una leva determinante lo terrà più basso possibile.

Quindi potrebbe succedere che il cliente esprima il suo tetto di 100 ed esca dal negozio con una bella cucina da 90. Oppure che l'arredatore, sapendo che la cucina arriverebbe almeno a 130, solamente immaginandola, prima ancora di disegnarla, ne parli con il cliente e si decida insieme o di rivedere le caratteristiche per farla stare in budget, oppure di non fare nemmeno il progetto ed il preventivo per non perdere tempo in due.

pongo una domanda io agli onorevoli (anche se di questi tempi onorevoli non significa certo una buona cosa :lol: )colleghi:
- voi chiedete ai clienti, quale è il loro budget? soprattutto nel caso della cucina?

#53
Dovresti fidarti come ci fidiamo noi di voi clienti, tutto qui. Ognuno cerca di fare il proprio mestiere nel migliore dei modi... io non rilascio distinte dettagliate (solo al momento del contratto) e non mi sembra di non vendere con questo metodo.
fgiusyf noi perchè dovremmo fidarci di voi quando ci facciamo pagare solo a montaggio effettuato?
Sul mercato da 40 anni...

#54
Spesso.

Ma le risposte sono vaghe..... :(
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#55
leo...nulla da dire..... era solo x precisare il fatto che secondo me consegnando i prezzi dei vari articoli penso si possa avere piu' fiducia da parte del cliente( anche se in mezzo a tanta gente seria c'e' sempre il coglione di turno)

#56
fgiusyf ha scritto:SCUSATE LO SFOGO.....ma e' tanto che giriamo e devo dire che nn ce la faccio piu'!!!!!!!sono proprio mosche bianche (dalle mie parti.. preciso)coloro che rilasciano i preventivi e lo studiano apertamente con te!!!!

#57
Oh ma quanti problemi Giusy! :P
Io quando vado a farmi fare un preventivo (tranne per Valcucine... :lol: lì avevo fatto finta di avere una barca di soldi :cry: ), la prima cosa che dico è il mio budget.
Non mi vergogno ed è utilissimo: la maggior parte dei rivenditori mi è venuta incontro (tranne il tipo della Flux che, pur avendogli dato il mio budget, mi ha sparato 7mila euro in più!) e mi ha "limato" sulle cose che a me non pesava togliere, e mi ha lasciato quelle che più desideravo (ad esempio la cappa o il lavello filotop).
Coraggio, mica possiamo aspettarci che facciano tutto loro 'ste rivenditori, qualcosina dobbiamo pure ingegnarci noi!

#58
fgiusyf ha scritto:
fgiusyf ha scritto:SCUSATE LO SFOGO.....ma e' tanto che giriamo e devo dire che nn ce la faccio piu'!!!!!!!sono proprio mosche bianche (dalle mie parti.. preciso)coloro che rilasciano i preventivi e lo studiano apertamente con te!!!!
Eddai, adesso sembra che andare a farsi fare un preventivo sia un patema! :lol:
Siamo nel libero mercato, dove l'imbroglione di turno viene smacherato con dei semplici confronti con altri che vendono lo stesso prodotto! Fatti fare lo stesso preventivo in vari posti e vedrai!

#59
io è da un paio di mesi che sto girando negozi/mobilieri e mi hanno sempre fatto i conti sotto il naso, facendomi vedere i prezzi dei vari componenti pezzo a pezzo..

il preventivo dettagliato non lo hanno mai lasciato neanche a me, ma posso intuire il motivo.. non vogliono che il preventivo finisca a un'altro rivenditore che tira giù 200€ e si ciuccia il cliente

sbaglio?

Ste :wink:

#60
Skyline ha scritto:Si sta generalizzando parecchio.... come è stato già detto ognuno a casa sua fa ciò che vuole, ed ogni cliente compra dove vuole.... se chiedi un singolo prezzo e non te lo danno....non comprare, mica sei obbligata, ci son più negozi di arredamento che case da arredare ........
Il mondo del mobile è decisamente complesso, in particolar modo la cucina.... si chiamano componibili infatti proprio perchè possono essere trasformate e personalizzate al 100% , magari fosse possibile dare un listino al cliente e dirgli, prego, fatti il preventivo e decidi che inserirci.... e noi ci occupiamo solo dell'ordine.... utopia !!!!
Se mi chiedi quanto incide l'okite , te lo dico, se mi chiedi quanto incide una cappa piuttosto che un sistema di cestelli estraibili per una base rispetto all'anta, ti dico anche questo, ma non mi fare richieste inutili che mi ruberanno un ora del mio preziosissimo e non pagato tempo ( perchè si, i soldi li vogliamo, ma solo dopo che abbiamo lavorato ore ed ore completamente GRATIS.... trovami un altra categoria che faccia una cosa del genere) !!!
Ci son clienti che ti chiedono il preventivo di 4 modelli, passando dal classico al moderno, dal bianco al nero, come se non costasse impegno e fatica.... immagina fare il dettaglio dei singoli prezzi di una cucina composta da 40 articoli , scontarli uno x uno x dare il costo effettivo in un elenco dettagliato.
Solo immaginarlo mi fa girare le palle...............
scusa, ma ti rendi conto delle caxxate che stai dicendo?
se ti chiedo di comprare una cucina prenderai ben i 40 pezzi, i loro prezzi, farai la somma e poi applichi uno sconto no?
beh, a quel punto sto caxxo di foglio di carta sui cui hai scritto sti prezzi, ti fa così schifo lasciarmelo così che io possa capire quello che sto comprando?

al supermercato dopo che ti hanno battuto lo scontrino, se lo intascano e ti dicono solo a voce il totale?
quando compri quattroruote, non trovi forse il listino di tutte le auto, in tutti gli allestimenti, con tutti gli optional quotati?

quando fai un preventivo per una polizza multigaranzia, troverai ben tutte le singole voci....

questi sono solo pochi esempi per farti capire che stai pisciando fuori dal vasino...
penne.2010