ida devi scusarmi ma mi attende il geometra...poverino anche lui mi deve sopportare!
pero' ci tengo a spiegarmi...quindi non dubitare presto mi spieghero' meglio
cmq non era la tua che mi ha dato l'idea di fredda
nomi non ne faccio sai com'e'...ciao a presto.
#32
concordo (come sempre ormai Ida!!!! siamo in piena sintonia, sara' la vicinanza?) con Ida, ogni casa rispecchia la personalità di chi ci abita, l'errore secondo me sarebbe quello di voler essere originali a tutti i costi e poi mettere qualcosa che non ti rispecchia....se a te piacciono quei vasi per la camera da letto ok mettili ma lo devi fare perche' ti ispirano qualcosa....per me sono tremendamente kitsch pero' sono gusti....Ida ha scritto:Continuo a non capire. Credo che nessuno abbia comprato un ambiente già confezionato. Tutti hanno scelto ogni singola cosa. Cos'è che distingue un particolare originale da uno finto? A me picciono molto le maschere del Cyber, ma sono belle e personali perchè lui le ha portate da ognuno dei suoi viaggi e per lui significano qualcosa. Se io le avessi messe in casa mia comprandole da Messico e Nuvole sarebbero state finte, perchè non avrebbero parlato di me. Le composizioni nei vasi che sono in casa mia le ho fatte io secondo il mio gusto e la mia personalità e rispecchiano quello che io volevo fare. Ho scelto ogni singolo filo di raffia per decorarle.SOPHIE ha scritto:infatti non ho detto che vale x tutte
dico solo che le foto di alcune case sembrano uguali a quelle dei cataloghi delle ditte..
ambienti creati cosi' e comprati cosi'.. a me piace invece personalizzarlo scegliendo ogni singola cosa..tutto qui...nessuno si deve offendere!..mica abbiamo i gusti uguali
Qual'è la discriminante tra una casa personalizzata e una finta, se non conosci la persona?? Sia ben chiaro, non mi sto offendendo, voglio solo capire quello che vuoi dire
.......e l'armonia vince di mille secoli il silenzio
#33
Guarda che io ho fatto l'esempio della mia perchè la conosco. Immagino comunque che ognuno di noi si riconosca nella propria casa quanto io mi riconosco nella mia, quindi parlavo in generale. Non credo di aver chiesto nomi perchè non mi interessano. E' il concetto quello che non condivido. Comunque, non ti preoccupare. Ci sono tante cose che non capisco, però mi adeguoSOPHIE ha scritto:ida devi scusarmi ma mi attende il geometra...poverino anche lui mi deve sopportare!
pero' ci tengo a spiegarmi...quindi non dubitare presto mi spieghero' meglio
cmq non era la tua che mi ha dato l'idea di fredda
nomi non ne faccio sai com'e'...ciao a presto.
#34
Io invece sono d'accordo con Sophie nel dire che la maggior parte delle case (compresa la mia) sono molto standarizzate e molto guidate dalle tendenze in circolazione. Questo non vuol dire che casa mia non mi piaccia, anzi tutt'altro, ma ben vengano queste proposte di Sophie che aiutano a pensare un' po fuori dagli schemi....è quello che deve fare, secondo me, ciascun arredatore....cercare di proprorre qualcosa di particolare, altrimenti che ci stanno a fare?
Ciao
Ciao
#35
Io credo che casa mia parli di me. A prescindere dal fatto che possa avere per comodino un vaso oppure uno sgabello. E' casa mia e l'ho arredata con il mio gusto... Poi, che qualcuno sia più estroverso di altri e azzardi di più ben venga... Ma che non mi si dica "anche tu con il letto basso??".. A me piace così... che dovrei prendere un letto con i ghiri gori solo per il gusto di azzardare??
#36
Ti adoroFranco ha scritto:Io credo che casa mia parli di me. A prescindere dal fatto che possa avere per comodino un vaso oppure uno sgabello. E' casa mia e l'ho arredata con il mio gusto... Poi, che qualcuno sia più estroverso di altri e azzardi di più ben venga... Ma che non mi si dica "anche tu con il letto basso??".. A me piace così... che dovrei prendere un letto con i ghiri gori solo per il gusto di azzardare??
#37
Bè Panettierone e Sophie.. dipende dai punti di vista perchè io potrei anche pensare il contrario e cioè che usare per forza gli sgabelli di Kartell, per trovo carini e conosco già da un pezzo, può anche voler siginficare adeguaqrsi ad arredare una casa con piccoli oggettini di design per essere alla moda. Mentre un normale comodino non fa storia...
Penso anche che, per quanto le nostre case abbiano un'impronta personale, sia veramente difficile essere per forza originali. compriamo, chi più chi meno, tutti mobili prodotti in serie, che siano di ditte di gran design o più modeste.
E poi c'è anche da pensare che la maggior parte delle nostre case sono in via di formazione e pian piano prenderanno quell'impronta personale che viene dal viverci.
Per tornare ai comodini io ne sceglierò altri perchè tondi mi rubano spazio vitale.
Penso anche che, per quanto le nostre case abbiano un'impronta personale, sia veramente difficile essere per forza originali. compriamo, chi più chi meno, tutti mobili prodotti in serie, che siano di ditte di gran design o più modeste.
E poi c'è anche da pensare che la maggior parte delle nostre case sono in via di formazione e pian piano prenderanno quell'impronta personale che viene dal viverci.
Per tornare ai comodini io ne sceglierò altri perchè tondi mi rubano spazio vitale.
#38
[/quote]ma ben vengano queste proposte di Sophie che aiutano a pensare un' po fuori dagli schemi....è quello che deve fare, secondo me, ciascun arredatore....cercare di proprorre qualcosa di particolare, altrimenti che ci stanno a fare?
Ciao [quote]
finalmente qualcuno che ha capito in pieno lo spirito con cui mi pongo ..sicuramente a qualcun'altro daro' fastidio,basta non considerarmi ..io sono pazza cosi' ...ma se qualcuno invece e' disposto a mettersi in gioco,a non prendersi troppo sul serio..io sono qui per digli"..ehi hai mai pensato a "giocare" con l'arredamento a uscire dai soliti schemi?...a far diventare uno sgabello,un pouff,un bauletto un comodino?..oppure...non sei stanco dei soliti letti straquadrati che propongono?..perche' come testata del letto non usiamo un arazzo o un quadro?..oppure facciamo un trompleil e usiamo solo un semplice ring..di idee volendo ce ne sono tante..perche' non disegnare con del cartongesso un movimento sul muro,a onda,geometrico,a ventaglio a scalini..poi lo colori aggiungi il ring che vuoi tu ed ecco un letto che non ha nessuno ...adesso non dico che ogni singola cosa dev'essere spaziale
come dice panettierone...e' il mio lavoro..tanti contratti li ho chiusi per i progetti in cartongesso dove mi sbizzarrivo a piu' non posso..se avessi proposto cose banali probabilmente sarebbero andati altrove
dopotutto anche gli stilisti se non proponessero cose strane non sarebbero stilisti..noo?...diciamo allora che io mi sento un po' stilista della casa..magari piu' un cavalli che un armani
le case che ho giudicato impersonali e fredde sono quelle che paragonavo alle foto dei cataloghi...io tempo fa lavoravo in un mercato medio basso..e vendevo esattamente gli ambienti cosi' come li vedevano..ovvero come li proponeva la ditta...non cambiavano neanche la lampada dei comodini
Ciao [quote]
finalmente qualcuno che ha capito in pieno lo spirito con cui mi pongo ..sicuramente a qualcun'altro daro' fastidio,basta non considerarmi ..io sono pazza cosi' ...ma se qualcuno invece e' disposto a mettersi in gioco,a non prendersi troppo sul serio..io sono qui per digli"..ehi hai mai pensato a "giocare" con l'arredamento a uscire dai soliti schemi?...a far diventare uno sgabello,un pouff,un bauletto un comodino?..oppure...non sei stanco dei soliti letti straquadrati che propongono?..perche' come testata del letto non usiamo un arazzo o un quadro?..oppure facciamo un trompleil e usiamo solo un semplice ring..di idee volendo ce ne sono tante..perche' non disegnare con del cartongesso un movimento sul muro,a onda,geometrico,a ventaglio a scalini..poi lo colori aggiungi il ring che vuoi tu ed ecco un letto che non ha nessuno ...adesso non dico che ogni singola cosa dev'essere spaziale
come dice panettierone...e' il mio lavoro..tanti contratti li ho chiusi per i progetti in cartongesso dove mi sbizzarrivo a piu' non posso..se avessi proposto cose banali probabilmente sarebbero andati altrove
dopotutto anche gli stilisti se non proponessero cose strane non sarebbero stilisti..noo?...diciamo allora che io mi sento un po' stilista della casa..magari piu' un cavalli che un armani
le case che ho giudicato impersonali e fredde sono quelle che paragonavo alle foto dei cataloghi...io tempo fa lavoravo in un mercato medio basso..e vendevo esattamente gli ambienti cosi' come li vedevano..ovvero come li proponeva la ditta...non cambiavano neanche la lampada dei comodini
#39
SOPHIE ha scritto: vendevo esattamente gli ambienti cosi' come li vedevano..ovvero come li proponeva la ditta...non cambiavano neanche la lampada dei comodini
Succede quando non ci si chiede nemmeno cosa ci piace veramente. No non potrei avere una casa non meditata perbene! Poi ci si scontra coi prezzi ecc.. e allora purtroppo molte idee non si possono realizzare, ma almeno qualcosa di pensato c'è!
#40
Sfido chiunque a trovare interessanti certi abiti creati dagli stilisti di cui parli tu... Uomini con la gonna, donne con le piume per cappello, donne con abiti di pellicola trasparente....
In ogni caso credo che un bravo arredatore debba entrare in sintonia con il proprio cliente e proporgli ciò che LUI si aspetta e non quelle che sono le proprie idee... Se fossi tuo cliente, di fronte a certe tue proposte fuggirei a gambe levate, quindi il più delle volte le interpreto come provocazioni... Chiaro che il mondo è bello perchè è vario... ma la cosa importante è non voler essere per forza diverso dagli altri.... Mi sembra altresì normale essere influenzati dalle mode del momento, ma all'interno delle stesse l'importante è trovare una propria identità... I miei schemi me li creo io, non è la società o la pubblicità che me li impone...
Aspetto le tue repliche, ovviamente senza alcuna volontà di fare polemica...
In ogni caso credo che un bravo arredatore debba entrare in sintonia con il proprio cliente e proporgli ciò che LUI si aspetta e non quelle che sono le proprie idee... Se fossi tuo cliente, di fronte a certe tue proposte fuggirei a gambe levate, quindi il più delle volte le interpreto come provocazioni... Chiaro che il mondo è bello perchè è vario... ma la cosa importante è non voler essere per forza diverso dagli altri.... Mi sembra altresì normale essere influenzati dalle mode del momento, ma all'interno delle stesse l'importante è trovare una propria identità... I miei schemi me li creo io, non è la società o la pubblicità che me li impone...
Aspetto le tue repliche, ovviamente senza alcuna volontà di fare polemica...
#44
allora....certo che si..e' proprio questa la nostra fatica..capire il cliente e i suoi gusti ..ragioniamo per esempi.In ogni caso credo che un bravo arredatore debba entrare in sintonia con il proprio cliente e proporgli ciò che LUI si aspetta e non quelle che sono le proprie idee..
se mi trovo davanti un signore distinto in giacca e cravatta..vuoi che gli proponga i vasi kartell come comodini?...come minimo mi fa rinchiudere ...gli proporro' un arredo classico o moderno elegante...e se poi la sera ama vestirsi da donna..
se invece mi si presenta un tipo giovane,in jeans strappati stivali e cappellino..che mi fa battute...allora posso proporre il tavolo con gli ominidi..rappresentara' la sua voglia di scherzare e di non prendersi troppo sul serio
se mi entra la tipa super truccata in tailler viola con scarpe pitonate...forse vorra' adagiare il suo prezioso didietro su un divano tigrato...grrrrr
adesso lo salvo....
cmq non sempre l'abito fa in monaco..una volta mi si e' presentato un tipo
super muscoloso con tatuaggi ecc che voleva una camera...uno cosa pensa ...vorra' una camera in arte povera bella massiccia e invece ha comprato..avete presente quella camere stile barbie?..laccata rosa lucido ...magari dormiva con la camicia da notte rosa con su i coniglietti ...e' in questa occasione che ho imparato che l'abito non sempre fa il monaco
..
Ultima modifica di SOPHIE il 13/05/05 10:38, modificato 1 volta in totale.