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#31
i bambini in un parco giochi son tutti uguali (e spesso non è poi nemmeno tanto vero, dipende dalle età e, a quel punto, dall'educazione ricevuta).
i bambini a scuola non sono tutti uguali, anzi, son tutti diversi.
insegnanti di sostegno?
scusa...ma queste son persone specializzate nell'affrontare problemi specifici...
qui il discorso è un altro...
bisognerebbe aver le palle per fare un sistema scolastico differente.
l'ammissione a scuola va data non in base all'età anagrafica ma alle competenze raggiunte.
non sai scrivere? non sei mai andato a a scuola? ok, ti fai due anni dedicati solo a questo: a prepararti ad affrontare quello che viene dopo...
(i ragazzini stranieri di primo inserimento scolastico...sbattuti in prima media...soffrono come cani in nome di una integrazione mal interpretata)
certo...se si parla di ragazzini che sono qui illegalmente ma dovrebbero essere altrove... vien però da chiedermi: dove caxxo li troviamo i soldi per far fronte anche a queste ulteriori necessità?

#32
Purtroppo, rana, devo scappare.
Temo i tuoi ragionamenti, non me ne volere, ma sto proprio ai tuoi antipodi, sono assolutamente convinta che la diversità e l'integrazione sia un valore aggiunto in qualunque forma essa si manifesti e la scuola, in primis, deve sensibilizzare questa visione, certamente più impegnativa e creativa.
Nel mio piccolo, lo faccio, e i risultati li tocco con mano ogni giorno.
Esistono classi razziste sostenute da insegnanti razzisti. Là dentro si respira il peggio dell'ignoranza umana e culturale, indipendentemente dai voti delle pagelle.
Forza Daniel!

#33
nato stanco ha scritto:"La causa civile intentata dalla donna, che è rimasta senza permesso di soggiorno perchè con la seconda gravidanza ha perso il lavoro e non è più riuscita a mettersi in regola, si basa sull'art. 44 del testo unico sull'immigrazione («azione civile contro la discriminazione») e sul presupposto giuridico che la condizione dei genitori non può precludere i diritti dei figli."

Secondo me alcuni di voi non hanno letto con attenzione l'articolo...
Se questa signore prima della gravidanza era in possesso di permesso di soggiorno vuol dire che dal punto di vista lavorativo era messa in regola e che quasi sicuramente adempieva ai suoi doveri di cittadino extracomunitario. Durante la gravidanza è stata lincenziata, e dovrebbe essere questo passaggio secondo me care donne del forum a farvi incaxxare, quindi per me il fatto ancora più grave è che a questa donna che cercava di integrarsi nel nostro paese è stata negata la possibilità di farlo e cosa ancora più grave questa possibilità la si naga ad un bambino...concordo con mariacarla...passo e chiudo! :wink:

La questione, non è il caso specifico , l'errore burocratico etc, la questione è da guardare più in generale.
ovvio che se la si passa ad uno che comunque è clandestino, e magari ha tutti i motivi di questo mondo per non ritenersi tale , ma che comunque lo è, tutti i clandestini devono avere lo stesso trattamento e allora cosa facciamo noi? in poche parole altro che collasso, si arriva ad un arresto cardiaco definitivo
http://b1.lilypie.com/lpmwp2.png

#34
Lalli04 ha scritto:ma battersi perche' l'istruzione abbia piu' risorse no?
per non vedersi ridotti di anno in anno gli insegnanti di sostegno no?
se il sistema non e' capace di aiutare i piu' deboli che cappero le pago a fare io le tasse?
a monte delle risorse in termini di personale e strutture c'è un problema economico: le tasse che entrano nelle casse dello Stato :arrow: SOLDI.
I soldi che noi diamo alla Stato bastano per coprire i bisogni di tutti?
Si? No?
Se bastano, sono usati al meglio?
Se non bastano, siamo disposti noi in prima persona a pagare più tasse per far fronte alle esigenze di chi non paga le tasse come noi?
Ultima modifica di Mercury il 13/02/08 11:26, modificato 1 volta in totale.
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#35
raffa tu puoi fare un egregio lavoro...
altrove.
a scuola lascia che il compito primario rimanga comunque quello, se vuoi arido, di sempre:
insegnare materie, passare conoscenze, preparare alle formazioni superiori che verranno.
l'integrazione non può essere fatta a scuola sulla pelle dei bambini, (stranieri e italiani) sulla scia delle belle parole, delle lodevoli intenzioni, dei voli pindarici e delle utopie peace and love...
non ci guadagna nessuno così.

#36
Mercury ha scritto:
Lalli04 ha scritto:ma battersi perche' l'istruzione abbia piu' risorse no?
per non vedersi ridotti di anno in anno gli insegnanti di sostegno no?
se il sistema non e' capace di aiutare i piu' deboli che cappero le pago a fare io le tasse?
a monte delle risorse in termini di personale e strutture c'è un problema economico: le tasse che entrano nelle casse dello Stato :arrow: SOLDI.
I soldi che noi diamo alla Stato bastano per coprire i bisogni di tutti?
Si? No?
Se bastano, sono usati al meglio?
Se non bastano, siamo disposti noi in prima persona a pagare più tasse per far fronte alle esigenze di chi non paga le tasse come noi?
Quanto ti quoto!!
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The Sisterhood of The Calf 38

#37
mercury guarda...a me già giran le balle ogni volta che pago l'abbonamento per l'atm per poi salire in metropolitana o sul tram...e scoprire che tutti i posti sono occupati da extracomunitari (nella maggior parte illegali) che non han mai pagato nemmeno un solo biglietto dell'atm :twisted:

#38
rananera ha scritto:mercury guarda...a me già giran le balle ogni volta che pago l'abbonamento per l'atm per poi salire in metropolitana o sul tram...e scoprire che tutti i posti sono occupati da extracomunitari (nella maggior parte illegali) che non han mai pagato nemmeno un solo biglietto dell'atm :twisted:
e con questo possiamo tornare all'arcimegasuperfamoso topic "metropolitana" :o
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#39
rananera ha scritto:raffa tu puoi fare un egregio lavoro...
altrove.
a scuola lascia che il compito primario rimanga comunque quello, se vuoi arido, di sempre:
insegnare materie, passare conoscenze, preparare alle formazioni superiori che verranno.
l'integrazione non può essere fatta a scuola sulla pelle dei bambini, (stranieri e italiani) sulla scia delle belle parole, delle lodevoli intenzioni, dei voli pindarici e delle utopie peace and love...
non ci guadagna nessuno così.
No, rana, ti sbagli. Il mio lavoro è nato nella scuola e per la scuola trent'anni fa e oggi più che mai continua ad attraversare trasversalmente quelle pareti in cui ho visto tante trasformazioni.
Anzi, fammi andare che i ragazzini aspettano.... :lol:
Buona giornata!
Forza Daniel!

#40
raffa...30 anni fa era meglio di ora..(lo dicono colleghe che insegnano da una vita...io ovviamente posso solo parlare degli ultimi 10 anni dove, comunque, la situazione è andata peggiorando)
c'erano altre problematiche certo..ma non c'era questa attuale emergenza.
e ribadisco fino a rendermi odiosa ai tuoi occhi: hai un punto di vista differente dal mio.
tu guardi il lago e vedi l'orizzonte...
io in quel caxxo di lago ci sto nuotando, tra la merxa che galleggia e l'inquinamento che sta uccidendo tutti i pescetti.
ma tu da lassù 'ste cose mica le puoi vedere :wink:

#41
rananera ha scritto:raffa...30 anni fa era meglio di ora..(lo dicono colleghe che insegnano da una vita...io ovviamente posso solo parlare degli ultimi 10 anni dove, comunque, la situazione è andata peggiorando)
c'erano altre problematiche certo..ma non c'era questa attuale emergenza.
e ribadisco fino a rendermi odiosa ai tuoi occhi: hai un punto di vista differente dal mio.
tu guardi il lago e vedi l'orizzonte...
io in quel caxxo di lago ci sto nuotando, tra la merxa che galleggia e l'inquinamento che sta uccidendo tutti i pescetti.
ma tu da lassù 'ste cose mica le puoi vedere :wink:
Disgrazziet allora dillo che vuopi farmi arrivare in ritardo! :twisted:
Ma che cazz guardo il lago? Mi faccio un mazzo tanto a nuotare dentro a quel lago, e per 4 soldi pure! Sempre meno! Le emergenze sociali me le faccio tutte in ordine alfabetico e cronologico, ti assicuro.
Non farmi passare per la vecchietta romantica e nostalgica fuori dal mondo perchè non è questa la mia realtà, gggiuro.
Punto. Vado e spengo. 8)
Forza Daniel!

#42
Non farmi passare per la vecchietta romantica e nostalgica fuori dal mondo perchè non è questa la mia realtà,
raffa...però lo sembra sai..
lo sembra tanto.
sarà l'animo nobile...saranno gli ideali superiori spesso sbandierati (e va benissimo così eh)...
ma spesso, molto spesso, mi sembri fuori dalla realtà
....forse perchè sei solo fuori dalla realtà che vivo io, una realtà che permette meno nobiltà di sentimenti e provoca lacerazioni interiori inimmaginabili :wink:

#43
Mercury ha scritto:
Lalli04 ha scritto:ma battersi perche' l'istruzione abbia piu' risorse no?
per non vedersi ridotti di anno in anno gli insegnanti di sostegno no?
se il sistema non e' capace di aiutare i piu' deboli che cappero le pago a fare io le tasse?
a monte delle risorse in termini di personale e strutture c'è un problema economico: le tasse che entrano nelle casse dello Stato :arrow: SOLDI.
I soldi che noi diamo alla Stato bastano per coprire i bisogni di tutti?
Si? No?
Se bastano, sono usati al meglio?
Se non bastano, siamo disposti noi in prima persona a pagare più tasse per far fronte alle esigenze di chi non paga le tasse come noi?

io sono pronto a pagare più tasse se con queste vado a coprire i bisogni degli indigenti o di chi ha bisogno (rapidamente, come rapida sa essere la vita, potrei esser io ad averne bisogno): la solidarietà e la mutualità sono un sacrosanto dovere.

Cosa mi fa veramente inferocire!? Gli evasori, quelli che annegano in nero il 40% del PIL italiano, quelli che girano col macchinone e dichiarano 13000 euro lordi all'anno, e poi ottengono pure gli aiuti come bisognosi.

SOno molto più spaventato da questi, e dalla tendenza xenofoba che vedo in italia, che dagli immigrati moltissimi dei quali sono ottimi e instancabili lavoratori, miti, cittadini onesti ed anche grati verso un paese che sta dando loro un'opportunità.
...senza perdere la tenerezza.

#44
io sono pronto a pagare più tasse se con queste vado a coprire i bisogni degli indigenti o di chi ha bisogno
ok...allora fai una bella cosa..
paga il triplo, anche la mia parte in pratica.
io non son disposta a pagare più di quanto già strapago ora per coprire i bisogni di persone che sono qui senza nessun diritto e senza nessun permesso.
8)

#45
rananera ha scritto:
io sono pronto a pagare più tasse se con queste vado a coprire i bisogni degli indigenti o di chi ha bisogno
ok...allora fai una bella cosa..
paga il triplo, anche la mia parte in pratica.
io non son disposta a pagare più di quanto già strapago ora per coprire i bisogni di persone che sono qui senza nessun diritto e senza nessun permesso.
8)
non ci siamo proprio...

pensi di non aver bisogno mai nella tua vita? io sono una persona molto autonoma e me la sono sempre cavata, ma credo, come dicevo che questo sia anche imputabile in gra parte a circostanza fortuite: in maniera altrettanto fortuita potrei cadere in ginocchio e non essere abbastanza forte per rialzarmi.
Hai mai visto la trasmissione "gli invisibili"?
MI faceva rabbrividire vedere come da esistenze normali si passassa in brevissimo tempo all'indigenza.

Pago volentieri per quanti non possono, non possono più o non riescono a farlo (malati gravi, portatori di handicap gravi, disoccupati, ecc.), gli ammortizzatori sociali sono sacrosanti.
Credo che sia anche giusto permettere e favorire l'integrazione delle persone da altri stati (chiaro che il nostro sistema di diritto dovrà valere anche per loro), ma il problema in italia è che la legalità non esiste, gli italiani sono i primi ad infrangerla, a cercare scappatoie, ad evadere ed infischiarsene.

Cominciamo a razzolare bene noi...sia mai che qualcuno segua il nostro esempio.

E concediamo agli immigrati la maniera di integrarsi:
un extracomunitario con un lavoro che gli dia da mangiare per se e per la propria famiglia, tutelato nei suoi diritti di cittadino è, mediamente, un cittadino più onesto e probo di un italiano ( a cui queste cose non fanno più nessun effetto), più desideroso della maggior parte degli "autoctoni" di veder preservati questi diritti e quindi più rispettoso delle leggi.

Proibiamogli l'integrazione e diventeranno clandestini, rabbiosi, facile preda per il crimine, colletti blu della malavita.
...senza perdere la tenerezza.