Kalimeroxxx ha scritto:il politically correct non so...le parole hanno una forza vanno usate bene, e pesate, ma il politically correct ormai è spesso una coperta che nasconde un sacco di cose diverse

A mio parere nasconde o, peggio, vuole creare ignoranza.

fedelyon ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:il politically correct non so...le parole hanno una forza vanno usate bene, e pesate, ma il politically correct ormai è spesso una coperta che nasconde un sacco di cose diverse

A mio parere nasconde o, peggio, vuole creare ignoranza.

e la cosa è gravissima

casi non ho capito il tuo esempio però credo che molto nella percezione dell'offesa sta nei toni con cui vengono dette le cose.
Fede a quanto pare sul politically correct siamo in molti a pensarla allo stesso modo anche se non sono convinta che la volontà di creare ignoranza sia nata insieme al concetto.

fra poco devo scappare

intendevo dire che rana solitamente riporta esempi di cose viste e sperimentate, quindi percepite e di solito non fa di tutta un'erba un fascio, quindi non so quanto siano offese.

le cose si dicono in tanti modi, sicuramente, solo che anche nel peggior insulto io di solito scavo per vedere se c'è una verità.
bisogna considerare se c'è la voglia di interrogarsi e di cercare questo riscontro

stefania_b ha scritto:
Fede a quanto pare sul politically correct siamo in molti a pensarla allo stesso modo anche se non sono convinta che la volontà di creare ignoranza sia arrivata subito.

Sinceramente, non so nemmeno cosa significhi politically correct.
A me pare una immensa stupidaggine.
Non so, questo dire e non dire mi sembra solo qualunquista. Però, allo stesso tempo, ben lungi da me sostenere chi insulta gratuitamente.

ragazze scappo. A più tardi.

non alla libertà di insultare gratuitamente.

ecco, altro ottimo spunto... fermiamoci un attimo qui...
spesso, molto spesso, spessissimo ultimamente...
molte "categorie iperprotette da sempre" scattano come punte sul vivo e vedon l'offesa anche dove, realmente, non c'è.
anzi..par quasi si possan dichiarare offesi solo loro...
l'offesa come comunemente riconosciuta e definita non sempre ha la stessa valenza e lo stesso fine offensivo...
riallacciandomi a chi questo discorso sugli omosessuali (va bene definirli così?! mah) l'ha già fatto...il mio gggemello (un ragazzo gay che aveva il cervello sintonizzato con il mio, impressionante 'sta cosa non m'era mai capitata)...
mi spiegò una volta che poteva reggere benissimo la definizione di frocio, frocione, frocetto, finocchio e via dicendo...ma che quel "gay lì" detto con falso perbenismo e quella vena di patetico buonismo, gli faceva male al cuore.
indorare la pillola....quando questa alla fine è comunque una supposta e si sa benissimo dove andrà infilata....sarà anche un'operazione elegantissima e a volte permetterà anche sfoggio di incredibili virtù da piccolo equilibrista...ma altro non è che nascondere un pensiero, un'idea, una convinzione..
che per il fatto stesso d'esser stata generata da, per me ancora inspiegabili, connessioni sinaptiche, ha comunque il diritto d'essere espressa nella sua interezza, senza censure, senza tabù, senza indoramenti di pillola

nelle presunte società civili per il quieto vivere e per quel malriposto senso di buona educazione ormai si tende ad autocensurare tutto, anche il proprio pensiero.
che spreco.

Scusa Rana, Casimira affermava lo stesso...
l'offesa come comunemente riconosciuta e definita non sempre ha la stessa valenza e lo stesso fine offensivo...
Come può un'offesa non avere un fine offensivo?

come può?
semplice...
se tu mi chiamassi "zoccola"...io potrei anche prenderlo come un complimento (ok, leviamo il condizionale)
se ti definisco svizzera e precisinomaniacale potrebbe anche non essere un'offesa ma una semplice evidenza dei fatti.
l'offesa è una strana cosa...
dipende sì da chi la fa...ma dipende, moltissimo, da chi la riceve.
è una cosa che ho spesso provato a spiegare anche in classe dove le liti alla fine si conlcudon sempre con le offese...
la forza dell'offesa non la decide MAI chi la fa ma chi la riceve.
anche quando fosse chiaro l'intento...smontarlo non è mai impossibile...basta un po' di pratica, sangue freddo, ironia e...una faccia da cuxo (come la mia...praticamente ho la cellulite sulle guance e mi metto il fard sulle chiappe)

come può?
l'offesa è una strana cosa...
dipende sì da chi la fa...ma dipende, moltissimo, da chi la riceve.

la forza dell'offesa non la decide MAI chi la fa ma chi la riceve.

Quindi la forza di un'offesa è determinata dalla reazione di chi la riceve... può darsi che in parte sia anche così, però ho il dubbio che la responsabilità dell'offesa ricada così anche su chi non offende ma è offeso. O peggio su chi non sa difendersi .. Non è così?

mmmah..
sarà che sono in fase poco pietosa...
ma coi tempi che corrono direi che chi non sa difendersi da una semplice offesa...avrà ben altri porblemi che quelli delle offese che colpiscon nel vivo.
è la legge della giungla...bisogna imparare a sopravvivere, a tutto, anche alle offese.
la repsonabilità di chi è dici?
ad un primo sguardo mi verrebbe da direun buon 70% a chi la fa e il resto a chi la riceve...
ma a ben vedere...facciamo un 50% e 50%...sono ottimista, volgio ampio spazio di manovra da entrambe le parti.

Dopo tutto questo discorso trovo l'offesa ancora più stupida del politcally correct.

ma spesso almeno quella è divertnete e richiede una buona dose di creatività da entrambe le parti...

che piacere leggere questo post
Io ho notato una cosa.. sono normalmente molto elastica e proprio per questo la prendo sempre in quel posto. Vi è mai capitato di accettare tranquillamente battute politicamente scorrette su di voi e alla prima che fate voi essere tacciati di indelicatezza, insensibilità proprio da quelli che fin quando le fanno loro va tutto bene? Si mi sono scocciata anch'io!

pervinca ha scritto:che piacere leggere questo post
Io ho notato una cosa.. sono normalmente molto elastica e proprio per questo la prendo sempre in quel posto. Vi è mai capitato di accettare tranquillamente battute politicamente scorrette su di voi e alla prima che fate voi essere tacciati di indelicatezza, insensibilità proprio da quelli che fin quando le fanno loro va tutto bene? Si mi sono scocciata anch'io!

Perchè chi offende e prova gusto nel mortificare gli altri è un piccolo, permaloso, narcisista frustrato con una sensibilità a senso unico, la sua.