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i crocicchi, i fiori e il ricordo

#1
attraversando mezza milano con il tram ho notato una cosa tristissima...
ai crocicchi delle vie, attaccati ai pali dei semafori...in prossimità di dove c'è stato un incidente mortale...
si vanno a formare quasi piccoli altari, lapidi di fiori, bigliettini e fotografie appese tra corone di fiori che appassiscono...
è terribile questa cosa, anche e soprattutto per il numero.
non pensavo che il fenomeno, tragico, fosse effettivamente così vasto.
ed è tristissimo riuscire a capire da quanto è successo il fatto...chi è morto, se un adulto un giovane o un bambino...
le prime volte non ci fai caso...poi la curiosità diventa attenzione ai particolari...
oltre ai fiori ci sono i peluche, oltre ai biglietti ci sono oggetti che son stati cari...
è morta una donna, è stato investito un uomo, oddio stavolta la vita che s'è fermata è sicuramente quella di un bambino...
si forman capannelli di persone che chiedono, s'informano, magari solo per umana curiosità, a volte con disperata partecipazione...
il giorno dopo i fiori sono tanti, freschi, scenosi...
subito dopo appaion le corone, quelle classiche da funerale...
un paio di giorni dopo sono aumentati, ma sono ceste di fiori però, non più fiori recisi, s'è capito subito che anche loro han la vita troppo breve...
man mano che il tempo passa i cesti vengon sostituiti...sempre più piccoli, sempre più discreti, la vita continua, il marciapiede ingombro è scomodo e anche i vivi han le loro esigenze...
e dopo un po'...passato qualche mese, a volte serve anche un anno...
dopo un po' compaiono i fiori di plastica, eterni, stingon di colore ma non s'afflosciano mai e, raramente, vengon levati da una mano a quel punto pietosa, quasi che fosse un sacrilegio eliminare anche l'ultimo segno tangibile del ricordo che fu.

#2
da noi creano dei veri e propri altarini con statuine e immagini e che un anno...durano molto ma molto di più... :? credo perchè gli incidenti da noi non sono così frequenti e comunque distribuiti in archi di tempo molto lunghi...che il ricordo rimane impresso in modo quasi indelebile...anche per chi non ha legami stretti con la persona che ne rimane coinvolta...
Immagine
“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

#3
in tutta onestà, pur comprendendo il dolore e lo strazio di chi rimane, è un'abitudine che non comprendo.. :?

#4
nium a parte l'umana necessità di voler condividere il dolore...
a parte la sempre ahimè umana necessità di mettersi in vista portando la pianta più grande...
a parte i motivi personali o futili...
spesso questi altarini hanno anche una valenza pratica e sociale.
ammoniscono, avvertono i passanti: attenzione qui c'è già stato un morto.
ci sono incroci pericolosi dove è stato necessario metter fotografie e date perchè gli incidenti si son ripetuti più volte mietendo più vittime...
ecco forse e dico forse, a volte più d'un semaforo che molti non guardano, questi mazzi di fiori potranno far capire a qualcuno quanto è bella la vita...e quanto è facile perderla.
:?

#5
mah..dici? a me fanno rabbrividire.. :? e quando i fiori diventano di plastica, mi fanno tanta tristezza :?

#6
però quando rabbrividisci, almeno per un istante ti senti preziosamente in vita? almeno per un attimo ti guardi intorno controllando che non ci sia l'autista folle?
ecco forse a molte persone servono anche questi istanti per vivere e sopravvivere meglio.

penso a M. Gioia, un vialone dove il traffico è intenso, costante e mediamente rapido.
ci son strisce pedonali e semafori abbastanza distanti tra loro.
non hai idea di quante persone che attraversavano alla caxxo si sian state investite e uccise.
la gente non ci pensa.
semmai pensa a: dai che ce la posso fare, una corsetta tra un'auto e l'altra e son sull'altro marciapiede.
ssssswoschhhhh.

oh ci son dei fiori, una lapide, a far la corsetta ci han già provato altri e non ci son riusciti...dov'è che sta il semaforo? 'spetta che cerchiam le strisce pedonali... :?

#7
bè..io abito vicino alla cassanese..molto trafficata soprattutto di tir. strada citata di recente dalla stampa per via delle multe piazzate con il t red ai semafori, per le quali è in corso una grossa contestazione. l'incrocio vicino a casa è uno dei più pericolosi che io abbia mai visto e infatti gli incidenti sono frequenti. tutti in famiglia giriamo in macchina o in moto. mi viene istintivo, quando mio figlio è in ritardo x cena alzare lo sguardo all'orologio..10 minuti..20 ..30..dove ca@@ è finito? non dico nulla..non parlo...ma l'angoscia sale alla gola e il pensiero va ai mazzi di fiori sulle strade, alle moto che vedo stese a terra. ecco perchè non li vorrei vedere quei fiori... :?

#9
capisco niu
ma penso che rana abbia ragione quando dice che quei fiori sono un monito
lungo le strade che percorro ne vedo troppi...
e non importa se
-prima enormi mazzi di fiori
-poi mazzi piccoli
-poi fiori di plastica

è un monito e secondo me è bene che ci siano quei pochi fiori, magari legati a un muro, a un paracarro....
triste è quando lì sono morte delle persone che conoscevo
e ancora peggio quando i morti erano amici/amiche delle "bimbe"

allora ringrazi il cielo che loro stiano bene......

#10
oltre a quello che avete scritto....
il monito a chi c'è...

credo sia anche la voglia di non essere "come lacrime nella pioggia"!!!
"il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce"

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