la legge, se non sbaglio, considera le dispersioni termiche dell'involucro edilizio nella sua interezza, e non obbliga dichiaratamente a stare al di sotto di un certo valore di trasmittanza delle singole superfici. è chiaro che se hai una superficie murale con una elevata trasmittanza, gli altri muri dovranno essere super-coibentati per compensare le dispersioni del primo.
Quindi penso che il problema sia che il costruttore ha fatto tutte le pareti allo stesso modo, cosi ha risparmiato sui calcoli termici, ha risparmiato sulle forniture, ha risparmiato come tempi di costruzione...ora bisogna vedere se tutti questi risparmi te li ha girati o se li è tenuti per se...
e quindi, adesso fare una parete più stretta delle altre sotto alle finestre per fare i termosifoni significa sballare i calcoli termici nella tua personalissima situazione. Quindi (penso) non è una cosa che non si può fare da normativa in generale, ma è nel tuo particolare caso che fare le pareti più strette significherebbe mandare all'aria tutti i calcoli termici e, quindi, non rientrare più nei parametri normativi per l'intero involucro.
Dovresti vedere se puoi sostituire la parete normale con una parete più stretta ma dalle medesime caratteristiche termiche...ma dubito che il costruttore voglia dedicarsi a vedere queste cose...