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#166
difra ha scritto:


e durante il travaglio sognavo piatti fumanti di polenta funghi salame e formaggio...!
bellisssima :lol: :lol:
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“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

#167
Io ho fatto un lungo corso pre-parto con una giovane ostetrica della Lega del Latte che si chiamava Gaudenzia, di nome e di fatto :)
Una professionista eccellente, specializzata nell'accompagnamento del parto naturale sia in casa che in ospedale.
La sua vera capacità era comunque quella di saper intuire i percorsi adatti a ogni mamma in base ai loro bisogni e desideri e saper personalizzare il corso in modo che ogni mmma vivesse l' esperienza della gravidanza e del parto come qualcosa di esclusivo e allo stesso tempo da condividere con le altre.
Gaudenzia è stata il mio ansiolitico per cinque mesi di gravidanza :D
Mi bastava vederla per avere la sensazione che tutto sarebbe andato bene. Ed è stato bellissimo veder crescere le panze delle mie dodici colleghe insieme alla mia e i piccoli che man mano nascevano portati là e festeggiati senza rumore, come piccoli miracoli per noi.
Io sono un po' refrattaria alle sdolcinerie femminili ma in quel contesto Gaudenzia riusciva a dare uno stile estremamente affettuoso da una parte e concreto dall'altra. Non induceva nè in una direzione nè nell'altra.
Io ero convinta del parto naturale ma non ho mai esitato riguardo alla scelta di partorire in ospedale, anzi, sapevo che non sarei riuscita a fare nemmeno il travaglio a casa (troppo ansiosa) e dunque mi sono preoccupata di scegliere un ospedale preparato al parto naturale.
Peccato che il mio travaglio sia iniziato a mezzanotte del 15 di agosto :roll:
Non vi dico la felicità dell'ostetrica(di emergenza) che mi ha accolta in ospedale :evil: :evil: :evil:
Quanto mi son pentita di non essermi portata Gaudenzia con me! Sarebbero state 800.000 lire che mi avrebbero certamente dimezzato la durata del parto.
La tizia si preoccupava solo di monitorarmi e di dirmi quattro parole in croce col tatto di chi sa scegliere le più infelici al momento meno adatto :twisted:
Insomma, alla fine è andata così: all'inizio sembrava un parto partito in quarta, e hanno avuto l'infelice idea di convincermi di questo, se non l'avessero fatto avrei distribuito meglio le mie energie fisiche e psicologiche.
E' durato invece 14 ore e il dolore è stato quello al quale ero meno preparata, il mal di schiena e del coccige :shock:
Parto naturale, naturalissimo. Alla fine avevo la sensazione dell'anestesia epidurale perchè il bambino non riusciva a incanalarsi bene e premeva appunto sul coccige che è una centrale nervosa.
Quando la cretina mi ha detto che ero pronta e se volevo potevo entrare nella vasca per partorire in acqua a momenti la sbranavo :lol: :lol: :lol:
SI, PORTAMI PURE LE PINNE E LA MASCHERA GIA' CHE CI SEI! MA NON VEDI CHE SONO PARALIZZATA DALLA SCHIENA IN GIU' ????????? :evil:
Insomma, il padre mi ha portata in braccio sul lettino se no 'sto cazz di parto naturale me lo facevano fare a momenti in sala travaglio.
Alle due meno un quarto del 16 agosto è nato il mio niccolò. Mi aspettavo il bimbo sulla pancia e tutto il resto invece l'ha acchiappato subito il neonatologo e mi son sentita un po' derubata.
Poi me l'hanno portato e finalmente ho passato le due ore più belle della mia vita, con i suoi occhioni che mi fissavano seri seri e io che mi sentivo piccola piccola, quasi in soggezione davanti a quest'esserino ancora sconosciuto. :)

Dovendo tornare indietro: rifarei il corso con Gaudenzia con la consapevolezza che per quanto ti prepari ogni parto è una sorpresa.
Partorirei in ospedale perchè il parto in casa comunque comporta dei rischi. Porterei un'osterica di fiducia perchè è una figura che dà un sostegno psicologico e fisico a quest'esperienza fondamentale.
Farei l'epidurale!
Forza Daniel!

#168
dammispazio ha scritto:
tidelady ha scritto:non saprei che dire...l'idea è allettante
partorire nel tuo ambiente, senza troppi stress esterni.. senza fretta o costrizioni
ma dall'altra l'idea che per una TUA scelta personale hai potuto in qualche modo nuocere al tuo bimbo perchè non c'era un macchinario li a disposizione... mi terrorizza, mi sentirei in colpa per tutta la vita!
meglio lo stess dell'ospedale e sapere che li c'è qualcuno in grado di prendersi cura di tuo figlio... anche se poi non va sempre così ....
ma almeno non avrei rimorsi di coscienza...
si puo scegliere di fare a casa il travaglio pero
devi avere un'ostetrica ovviamente, almeno che nella tua famiglia ci sia qualche esperta levatrice
all inizio comunichi via telefono, ti viene a vedere, controlla come e' messo il collo dell utero, prende la pressione etc....se e' presto se ne va...
e cosi fino a quando inizia il travaglio vero e proprio, quelle brave ti fanno arrivare in ospedale quando sei pronta per la sala parto. questo implica ovviamente che tu sia vicina all ospedale, e che il tutto si svolga all ora adatta, insomam ci sono un sacco di variabli ma puo essere utile soprattutto al primo pato quando ai primi dolori credi di esserci e ti precipiti in ospedale e le contrazioni spariscono oppure fai tutto il travaglio in osp che puo diventare inutilmente lungo
l ostetrica credo che costi dalle 500 a 1000 euro adesso non ricordo con piu precisione
Io ho fatto il travaglio a casa senza ostetrica...
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#169
Lorena ha scritto: Io ho fatto il travaglio a casa senza ostetrica...

Ovvero sei rimasta a casa fino all'ultimo?
Secondo te è consigliabile anche se si abita a circa mezzora dall'ospedale?

Io avrei paura di farlo in macchina :?

#170
claretta ha scritto:
Lorena ha scritto: Io ho fatto il travaglio a casa senza ostetrica...

Ovvero sei rimasta a casa fino all'ultimo?
Secondo te è consigliabile anche se si abita a circa mezzora dall'ospedale?

Io avrei paura di farlo in macchina :?
Avevamo deciso di andare in ospedale quando l'intervallo tra una contrazione e l'altra fosse diventato di 10 minuti. Era stato un consiglio dell'ostetrica del corso preparto. Non volevo neppure essere rimandata a casa perchè troppo presto, com'è successo a due ie amiche (una nel mio stesso ospedale, l'altra in un'altra città). Ma l'intervallo, da 20 minuti è passato improvvisamente a 5!!!

Di notte ci abbiamo messo meno di 10 minuti a raggiungere l'ospedale, siamo sulla strada, ma di giorno ci avremmo potuto mettere anche più di mezz'ora. A conti fatti avrei fatto in tempo lo stesso!!!

Una ragazza arrivata in reparto quando io avevo appena lasviato la sala parto, ha partorito in pronto soccorso dove è arrivata con la testa della bambina già "lì"!
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#171
Lorena ha scritto: Una ragazza arrivata in reparto quando io avevo appena lasviato la sala parto, ha partorito in pronto soccorso dove è arrivata con la testa della bambina già "lì"!


:shock: :shock: :shock:

Comunque questa cosa del rimandarti a casa un po' troppo frettolosamente l'ho già sentita svariate volte :? :? purtroppo capita spesso anche in casi non inerenti il parto (es. attacchi di cuore, ischemie ecc)... no comment!!!!

Una mia amica mi ha detto che anche lei ha preferito andarci all'ultimo... proprio per evitare di essere mandata a casa o un lungo travaglio in ospedale...

#172
claretta ha scritto:
Lorena ha scritto: Una ragazza arrivata in reparto quando io avevo appena lasviato la sala parto, ha partorito in pronto soccorso dove è arrivata con la testa della bambina già "lì"!


:shock: :shock: :shock:

Comunque questa cosa del rimandarti a casa un po' troppo frettolosamente l'ho già sentita svariate volte :? :? purtroppo capita spesso anche in casi non inerenti il parto (es. attacchi di cuore, ischemie ecc)... no comment!!!!

Una mia amica mi ha detto che anche lei ha preferito andarci all'ultimo... proprio per evitare di essere mandata a casa o un lungo travaglio in ospedale...
La mia amica che ha partorito nel mio stesso ospedale è stata rimandata a casa ed in effetti ha partorito il giorno dopo: mi sembra pure giusto non occupare un letto inutilmente. In fondo non si è malate. Certo, se si sono rotte le membrane il ricovero è automatico.
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#174
claretta ha scritto:Ragazze...
la mia amica è al secondo mese e ha avuto un distacco di pIacenta...

Cosa significa? E' pericoloso? :(
Può diventarlo pericoloso. Dipende dall'entità della cosa. Ma so di gravidanze portate a termine anche con il distacco della placenta. Di sicuro dovrà stare a riposo. :(

#175
mauchia ha scritto:
claretta ha scritto:Ragazze...
la mia amica è al secondo mese e ha avuto un distacco di pIacenta...

Cosa significa? E' pericoloso? :(
Può diventarlo pericoloso. Dipende dall'entità della cosa. Ma so di gravidanze portate a termine anche con il distacco della placenta. Di sicuro dovrà stare a riposo. :(

Speriamo in bene... :roll:

In effetti mi ha detto che dovrà stare a casa da lavoro per diverso tempo

#176
claretta ha scritto:Ragazze...
la mia amica è al secondo mese e ha avuto un distacco di pIacenta...

Cosa significa? E' pericoloso? :(
a mia mamma successe con mia sorella al II mese... è stata a letto pressocchè tutta la gravidanza che però è terminata alla 30ma sett... ma mia sorella stava egregiamente (2,750 kg!!!! :shock: :shock: anche il neonatologo non ci credeva).

ma stiamo parlando di 26 anni fa... le cose sono cambiate sicuramente in meglio :wink:
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