Ma io non capisco... è così difficile riuscire a capire il semplicissimo concetto che questo è un luogo pubblico vincolato da un regolamento e che valicare i limiti imposti da tale regolamento implica l'applicazione di un intervento di moderazione?Maritozzina ha scritto:La violenza privata, è il delitto secondo cui: "Chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa è punito con la reclusione ."Mercury ha scritto:con le ingiurie che sconfinano nella violenza privata (art. 610 c.p.)
vorrei tanto sapere cosa c'entra.. ma non penso che ci riuscirei comunque.... perche' non c'entra.
a me sembra la regola basilare di qualsiasi circostanza civile...
non credo che c'entri minimamente la libertà di espressione... qui non stiamo parlando del governo che impedisce ai dissidenti di esprimersi... qui stiamo parlando del sacrosanto diritto di ciascun essere umano a non avere un travaso di bile quando legge un forum nel suo tempo libero...
sia chiaro: io a casa mia applico la legge che voglio io. Su questo non si discute.
Se io dico che a casa mia non si parla di calcio e antonio comincia a parlare di calcio, lo avviso che tale discorso non è gradito, se lo fa un'altra volta, lo avviso una seconda volta, alla terza lo sbatto fuori di casa.... non per questo mi sento un censore o uno che limita la libertà di espressione altrui....
Semplicemente è casa mia e decido io di cosa si parla. Ti ve bene? Non ti va bene? Fuori.
In questo luogo, che non è nè casa mia, ne di Steve, nè di nessun utente, il proprietario e amministratore ha redatto le regole da rispettare se si vuole stare a bivaccare nel suo giardinetto...
ed ha eletto Steve a "portinaia", che controlli che tutto vada bene, che nessuno infranga il regolamento condominiale e che faccia le pulizie...
Se vogliamo stare qui, si tratta semplicemente di obbedire al regolamento che TUTTI abbiamo accettato in fase di registrazione...
e sì che non mi pare difficile, come concetto...