marina310170 ha scritto:

lorella ha scritto:Ma hai provato a parlare direttamente ai ragazzini? Prova a prenderli per il verso buono, tipo falli entrare in casa e offrigli la merenda, se riesci a entrare nelle loro grazie risolvi il problema.

mah...si...persone di buonsenso farebbero così....e una volta avrebbero fatto così.....
però adesso come minimo rischi che i genitori ti denuncino per pedofilia!!

...poi, in effetti...a me verrebbe da pensare che non sta a me educare i figli degli altri...![/quote]

assolutamente d'accordo

un mondo di vecchi brontoloni
solidarietà ai 3 angioletti che hanno dei vicini rompiballe

canarino ha scritto:un mondo di vecchi brontoloni
solidarietà ai 3 angioletti che hanno dei vicini rompiballe

si vabbè....te li spedirei volentieri i "tre angioletti", poi ne riparliamo.

non siete più abituati ad essere circondati da bambini
e dire che siete stati bambini anche voi
mah, è la vita che continua eppure non ve ne accorgete
erodi

Si, ma ammè mi sgridavano quando facevo casino!

ma poi non ho capito:
sei preoccupata perchè si possono far male sulla rampa oppure se non avessi la finestra-ufficio sulla rampa potrebbero stare tranquillamente lì a giocare tanto non sentiresti le ruote della prima macchina che scendendo li sta schiacciando?
(oh, non prendermi troppo sul serio, sto volutamente estremizzando)

canarino ha scritto:un mondo di vecchi brontoloni
solidarietà ai 3 angioletti che hanno dei vicini rompiballe

col sorriso sulle labbra eh

...però solidarizzo anch'io con i "mostricciattoli"

canarino ha scritto:ma poi non ho capito:
sei preoccupata perchè si possono far male sulla rampa oppure se non avessi la finestra-ufficio sulla rampa potrebbero stare tranquillamente lì a giocare tanto non sentiresti le ruote della prima macchina che scendendo li sta schiacciando?
(oh, non prendermi troppo sul serio, sto volutamente estremizzando)

se non ci prendiamo troppo sul serio allora ti dico la seconda che hai detto

Ora confesso

Quando ero piccola abitavo in un bel condominietto...
vicino all'ingresso delle macchine c'era un posto coperto con il pavimento molto liscio (perfetto per pattinare)...
lì vi era anche la porticina di un parrucchiere da uomo...

io e i miei amichetti... oltre a schiamazzare a più non posso... ci divertivamo a bussare in continuazione alla porticina... e poi scappavamo...

oppure gli tiravamo la palla contro... o cose simili.

Mi ricordo che ogni tanto il barbiere disperato apriva di colpo la porta con la forbice per tagliare i capelli in mano.... aveva la faccia cattivissima... era arrabbiatissimo

Poveretto.... ora che ho messo cervello mi rendo conto di quanto eravamo stupidi!!!

Ecco... più lui si arrabbiava e usciva con la forbice... e più noi ci divertivamo.





Non mi ricordavo più questo aneddoto... ma leggendo il tuo messaggio mi è ritornato in mente... che vergogna

claretta ha scritto:Ora confesso

Quando ero piccola abitavo in un bel condominietto...
vicino all'ingresso delle macchine c'era un posto coperto con il pavimento molto liscio (perfetto per pattinare)...
lì vi era anche la porticina di un parrucchiere da uomo...

io e i miei amichetti... oltre a schiamazzare a più non posso... ci divertivamo a bussare in continuazione alla porticina... e poi scappavamo...

oppure gli tiravamo la palla contro... o cose simili.

Mi ricordo che ogni tanto il barbiere disperato apriva di colpo la porta con la forbice per tagliare i capelli in mano.... aveva la faccia cattivissima... era arrabbiatissimo

Poveretto.... ora che ho messo cervello mi rendo conto di quanto eravamo stupidi!!!

Ecco... più lui si arrabbiava e usciva con la forbice... e più noi ci divertivamo.

Non mi ricordavo più questo aneddoto... ma leggendo il tuo messaggio mi è ritornato in mente... che vergogna

ragazzini infernali, piccoli posseduti da s*tana, eh?
ma cosa ti devi vergognare...
avete reso speciali i pomeriggi del barbiere
chissà che tristezza gli veniva il giorno che mancavate

ritornando a lalu, parlane con serenità ai genitori ma tollera che ogni tanto sconfinino dal loro giardinetto...

canarino ha scritto: ragazzini infernali, piccoli posseduti da s*tana, eh?
ma cosa ti devi vergognare...
avete reso speciali i pomeriggi del barbiere
chissà che tristezza gli veniva il giorno che mancavate

sarà...

ma ogni volta che apriva quella porta aveva una faccia troppo incaxxata

io ricordo quando facevamo casino nella piazzetta in mezzo ai palazzi
e le donne del posto venivano a sedersi nelle panchine
e minacciavano di bucarci il pallone con gli aghi per fare la lana
una guerra continua...

poi siamo cresciuti
le nuove generazioni hanno abbandonato le strade
e passavano il loro tempo al bar a giocare coi videogiochi

le donne, spariti noi, sono scomparse
forse intristite da tutto quel silenzio...

claretta ha scritto:Ora confesso

Quando ero piccola abitavo in un bel condominietto...
vicino all'ingresso delle macchine c'era un posto coperto con il pavimento molto liscio (perfetto per pattinare)...
lì vi era anche la porticina di un parrucchiere da uomo...

io e i miei amichetti... oltre a schiamazzare a più non posso... ci divertivamo a bussare in continuazione alla porticina... e poi scappavamo...

oppure gli tiravamo la palla contro... o cose simili.

Mi ricordo che ogni tanto il barbiere disperato apriva di colpo la porta con la forbice per tagliare i capelli in mano.... aveva la faccia cattivissima... era arrabbiatissimo

Poveretto.... ora che ho messo cervello mi rendo conto di quanto eravamo stupidi!!!

Ecco... più lui si arrabbiava e usciva con la forbice... e più noi ci divertivamo.





Non mi ricordavo più questo aneddoto... ma leggendo il tuo messaggio mi è ritornato in mente... che vergogna

bè vedi....se io fossi stata uno di voi, e il barbiere fosse andato a dirlo ai miei genitori, questi mi avrebbero dato una manica di legnate che mi sarebbe passata la voglia di fare scherzetti simili.

la colpa non è dei bambini, è dei genitori, per questo io non voglio parlare con loro ma con i genitori.
Se poi le cose non dovessero cambiare, bè, altro discorso, ma con i bambini ho la fama di essere peggio di un orco

E' vero.... lui in effetti non si è mai lamentano con i genitori...

pierodabusalla ha scritto:io ricordo quando facevamo casino nella piazzetta in mezzo ai palazzi
e le donne del posto venivano a sedersi nelle panchine
e minacciavano di bucarci il pallone con gli aghi per fare la lana
una guerra continua...

poi siamo cresciuti
le nuove generazioni hanno abbandonato le strade
e passavano il loro tempo al bar a giocare coi videogiochi

le donne, spariti noi, sono scomparse
forse intristite da tutto quel silenzio...

scusate eh, ma questi mi paiono tanto ma tanto luoghi comuni.

sono stata bambina anche io e non sono mai andata a rompere le palle a nessuno perchè sapevo benissimo che, se i miei l'avessero saputo (e prima o poi, chissà come, sapevano ogni cosa) mi avrebbero fatto passare un brutto quarto d'ora e aggiungo GIUSTAMENTE.

Forse sarà perchè sono cresciuta con una educazione rigida che fatico molto a tollerare la maleducazione o indeducazione dei bambini.