Vista l'utilità del thread "idee e ispirazioni" generale (bellissimo!) volevo cercare di aprirne uno più specifico.

Parto da una mia esigenza: in camera da letto avrò una parete abbastanza larga (credo 4m almeno) esattamente di fronte al letto, cioè me la vedrei davanti quando sono a letto.
Mi è impossibile arredarla con cassettiere, scrivanie, mensole eccetera perché il passaggio è stretto.
E così rimarrebbe nuda.
Quanto al colore, ho deciso di colorare una parete sola, dietro il letto, quindi... rimarrebbe pure bianca.

Mi sa che l'unica per riempirla è: quadri!
sarebbe bello un quadro gigante ma i prezzi lievitano (specie se voglio la cornice), e poi rimarrebbe un quadrone e basta, forse mi stuferei anche.

Pensavo più quadri di varie dimensioni, ma piccoli, stessa cornice o cornici che si combinano, stesso genere.... ci devo pensare!*

Ogni tanto le riviste di arredamento consigliano dei modi visivamente belli e interessanti per appendere tanti quadri: avete qualche consiglio o foto "ispirante"?
Con una disposizione ben studiata credo si possa movimentare la parete in modo piacevole, e immagino che arredatori/architetti/artisti conoscano i trucchi e le linee guida.

Perciò... se potete darmi una mano sarei proprio contenta!




Ah, e visto che ci sono (ma forse dovrei scriverlo in "lavori edili"...): se ho 4 quadri delle stesse dimensioni e voglio appenderli ben infila tutti alla stessa altezza... qual è il barbatrucco da usare al momento di piantare i chiodi?

Per la parete: hai pensato a farne una parete di foto? Magari facendo una composizione di cornici di plexiglas di varie dimensionii (tipo quelle dei poster) in cui mettere lle vostre foto migliori. Quando ti stufi le cambi

Per appendere dei quadri rigorosamente alla stessa altezza, io uso il vecchio trucco di "tirare" un filo da una parte all'altra del muro, tenendolo con del nastro adesivo di carta ai due estremi. e poi allineo il bordo delle cornici al filo.

per appendere i quadri allineati secondo me è consigliabbile usare una livella, tracci una riga con la matita e metti i chiodini alla distanza giusta quando hai messo tutti i chiodini prendi la gomma e cancelli la riga della matita

per quanto riguarda i soggetti dei quadri anche io voto per le vostre foto migliori

cito testualmente:

Non tutti amano appendere quadri alle pareti: c'è chi preferisce il candore di una parete nuda. Di contro, chi ama i quadri rischia spesso di renderne zeppe le pareti. Per evitare questo errore vanno considerate alcune semplici regole da osservare quando si va a disporli.

Innanzitutto va detto che non è necessario che i quadri siano tutti dello stesso stile o genere: con un po' di buon gusto si possono abbinare quadri ad olio con stampe, come litografie acqueforti o incisioni.
Naturalmente, a seconda dei generi e dello stile della casa si faranno le opportune valutazioni. Non è importante, quindi, la quantità di quadri, quanto il giusto equilibrio tra pieni e vuoti.
Ad esempio, una tela di particolare valore potrà campeggiare da sola al centro di una parete, anche se gli spazi limitati degli appartamenti moderni rendono quest'ipotesi rara.

Disporre i quadriInoltre si può scegliere una disposizione di tipo informale, oppure seguire una composizione geometrica.
Nel primo caso, è opportuno fare prima delle prove su carta o disponendo i quadri su di un piano, per avere un'idea dell'effetto finale e dell'ingombro.
La disposizione geometrica, invece, tiene conto di due principi fondamentali: da un lato la caratteristica dell'occhio umano per cui questo tende sempre a congiungere con una linea immaginaria due punti lontani; dall'altro il raggruppamento ideale in un punto della parete lasciandone libero il resto.
L'allineamento orizzontale prevede una disposizione lungo una linea orizzontale ideale, in alto o in basso, indipendentemente dalla loro forma o dimensione. Il riferimento può essere, ad esempio, il piano di un mobile.
Con l'allineamento verticale, invece, i quadri si dispongono seguendo una immaginaria linea verticale, in formazione speculare o asimmetrica. Può trattarsi dello stipite di una porta.
Con la composizione geometrica l'insieme dei quadri viene disposto in maniera tale da formare una immaginaria forma geometrica.
Lo schema a blocco prevede che i quadri siano accostati in maniera regolare e con spazi identici tra loro. Questo tipo di disposizione presume che le dimensioni della cornice siano sempre le stesse.

Un ultimo avvertimento riguarda l'altezza a cui si appendono i quadri. Spesso, infatti, si tende a porli troppo in alto, mentre l'altezza ideale è a "filo di sguardo", in modo che possano essere apprezzati al meglio.

Questo sicuramente ti sarà d'aiuto

Lo è davvero, grazie Prova!

era proprio ciò che cercavo, delle dritte per non fare delle composizioni sgradevoli... e grazie a gebo e lila_lg dei suggerimenti tecnici su come appendere i quadri a dovere senza quelli, altro che geometrie...

mi piace molto la prima soluzione, e penso che sia buona anche nel caso nel tempo volessi "accrescere" la composizione con dei nuovi acquisti!