Qualche esempio di lampada 'estrosa' (a parte tutte quelle della Ingo Maurer e alcune prodotte dalla Catellani&Smith), inserisco questa lampada da terra, che già da diversi anni era stata realizzata (come Drop Lamp) dalla designer belga Nathalie Dewez, ma che nessun produttore aveva preso in considerazione..
Ora è prodotta da Ligne Roset col nome di Lamp06..
Vedrò cosa costa nei prossimi giorni.. E voi, cosa ne dite, vi piace..?
Simile l'applique PLIC, e la aerea sospensione Prism.., per Vange:
Info sulla bella designer di Bruxelles:
http://www.stylepark.com/it/designer/nathalie-dewez
http://www.designerblog.it/post/2028/le ... alie-dewez
#2
minimalismo alle stelle!
la trovo bella perchè come idea non è "solo" lampada ma anche installazione: ha un non so che di artistico
è leggera, semplice nel disegno ma appariscente.
la vedrei molto bene in un contesto minimalista, in quegli ambienti di rarefatta geometria, in ariosi loft.
brava la designer!
la trovo bella perchè come idea non è "solo" lampada ma anche installazione: ha un non so che di artistico
è leggera, semplice nel disegno ma appariscente.
la vedrei molto bene in un contesto minimalista, in quegli ambienti di rarefatta geometria, in ariosi loft.
brava la designer!
#3
A me la lampada della Dewez ricorda oltre ai Castiglioni pure certe sculture minimali in fil di ferro di alcuni artisti comaschi (noto come il gruppo del Milione che esponeva appunto nella omonima galleria milanese) realizzate nel ventennio: tra cui i grandissimi Lucio Fontana e Bruno Munari (del quale sotto una picabiesca ( ) macchina inutile ora perduta)..
E tra gli artisti di quel gruppo, un dimenticato: Fausto Melotti..;
aggiornatissimo sull'astrattismo europeo, risiedendo proprio a Parigi, straordinari i suoi teatrini silenziosi quanto minimali (famosissimi, i Pendoli, 1935, ultima foto), si intuisce 'ad occhio' quanto sia stato importante non solo per le generazioni successive di designers/artisti degli anni '50/60 in poi..
E tra gli artisti di quel gruppo, un dimenticato: Fausto Melotti..;
aggiornatissimo sull'astrattismo europeo, risiedendo proprio a Parigi, straordinari i suoi teatrini silenziosi quanto minimali (famosissimi, i Pendoli, 1935, ultima foto), si intuisce 'ad occhio' quanto sia stato importante non solo per le generazioni successive di designers/artisti degli anni '50/60 in poi..
#5
non mi piacciono neanchè un po....lot ha scritto:Visti sabato i prezzi:la versione piu alta da 90cm è sui 160 euro e quella da 60cm è sui 140 euro.. Insomma.. non è un'enormità.. si puo fare, no?
ti sembra poco? ...praticamente hai comprato...una lampadina!!!
ma sempre, comunque...strega inside!
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)
#7
boh , a me sta simpatica, ma e' decisamente troppo quaresimale per i miei gustilot ha scritto:No non mi sembra poco, ma nemmeno tantissimo se consideri che i costi dei prodotti d'arredamento oggi sono tutti ascesi all'inverosimile..
Comunque questa lampada è vero che o si odia o si ama.. non esistono vie di mezzo..
ricorda un po'la Edi di Piero Castiglioni ma la Lucilla di Luceplan ne e' praticamente la versione con paralume
(a proposito, questa mi e' sempre sembrata esosissima )
#8
Lallina, la Edi e notizie varie, la ritrovi in sezione Arte, nel thread di Piero Castiglioni.Lalli04 ha scritto:..ricorda un po'la Edi di Piero Castiglioni
Quanto mi piace la Edi da terra di Fontana Arte.. secondo me nel progetto, c'è lo zampino dei piu grandi Achille e Pier Giacomo.. Peccato che la Fontana Arte non la riediti. Dalla struttura della lampada, non sembra dovrebbe costare eccessivamente la messa in produzione, alla casa di Corsico..