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la cucina dei sogni e la qualità assoluta

#1
ecco, questo è il tipico caso di uso privato di servizio pubblico.

Mi hanno proposto una collaborazione con un progetto che si occuperà di cucine, uno dei promotori mi ha quasi convinto per l'entusiasmo messo nello spiegarmi il tutto, e sono oggi ad un bivio: dico di si o dico di no?

Per decidere ho bisogno di un confronto, e cioè vorrei sapere qual'è la vostra cucina dei sogni, e sopratutto perché.

Mi spiego: se aveste risorse economiche illimitate o comunque cospicue e doveste fare o cambiare la vostra cucina, che marca o che tipo scegliereste? E sopratutto, perchè proprio questa marca? cos'ha di diverso, di di più, di qualita che non hanno le altre??

Non è valido "Mi farei la cucina in oro massiccio tutta tempestata di diamanti rubini lapislazzulo", stiamo sul mercato e prodotti reali.

Mi aiutate a sognare un po??

intanto grazie...
Lia Elka

#2
Non mi è chiaro il motivo della tua domanda, ma rispondo comunque.
Se avessi risorse economiche illimitate mi butterei ad occhi chiusi sulla Valcucine Artematica Vitrum tutta rossa con top in vetro color antracite. La sceglierei perchè è l'unica cucina che ho visto che per l'anta in vetro non utilizza il supporto in alluminio (l'incorniciatura dell'anta) e mi dà un senso visivo di leggerezza.
Valentina
Album fotografico mia casa: http://picasaweb.google.it/Valenne83/La ... directlink
Immagine

Re: la cucina dei sogni e la qualità assoluta

#4
[quote="lia elka"]ecco, questo è il tipico caso di uso privato di servizio pubblico.

Mi hanno proposto una collaborazione con un progetto che si occuperà di cucine, uno dei promotori mi ha quasi convinto per l'entusiasmo messo nello spiegarmi il tutto, e sono oggi ad un bivio: dico di si o dico di no?

Per decidere ho bisogno di un confronto, e cioè vorrei sapere qual'è la vostra cucina dei sogni, e sopratutto perché.

Mi spiego: se aveste risorse economiche illimitate o comunque cospicue e doveste fare o cambiare la vostra cucina, che marca o che tipo scegliereste? E sopratutto, perchè proprio questa marca? cos'ha di diverso, di di più, di qualita che non hanno le altre??

Non è valido "Mi farei la cucina in oro massiccio tutta tempestata di diamanti rubini lapislazzulo", stiamo sul mercato e prodotti reali.

Mi aiutate a sognare un po??

Farei un connubio di mobili Bulthaup con apparecchi Miele/Gaggenau e rivestimenti in Corian. Con questi marchi credo si possa far qualcosa di eccellente!
Ciao
Buon arredamento!

#6
carmela.cedrola ha scritto:chiamerei la Boffi..in collaborazione con Miele mi farei sviluppare un progetto senza precedenti....
è una soluzione :wink:

#7
Limitando la ricerca al mondo terreno, esprimo la mia personale preferenza per Weisskuchen che, mio malgrado, ho dovuto scartare dal lotto delle cucine acquistabili per questioni di pecunia.

Di Weiss mi hanno impressionato molteplici particolari, e cito tra gli altri la maestria assoluta nella lavorazione del legno, l'attenzione certosina riposta in ogni fase della produzione, la concezione sartoriale della realizzazione "su misura" ed il design dall'eleganza senza tempo.

E poi, ben oltre gli aspetti tecnici, c'è la componente emozionale.
Emozioni date dalla vista, dal tatto, dall'interazione, dalla continua scoperta dei piccoli dettagli, dalla stupore nel percepire quanto certe produzioni artigianali siano in grado di dare ad ogni prodotto un indiscutibile carattere di unicità.

Mi è capitato di rado di farmi sedurre così sfacciatamente da un oggetto, specie da una cucina. Ma si sa, nessuno è perfetto :D
Everybody be cool. You be cool.

Home http://picasaweb.google.com/Atarioblivi ... SweetHome#

#8
Intanto vi ringrazio per le vostre risposte, e in particolar modo Atarioblivion perché a me interessa sapere il perché: cosa vi fa sognare una marca o un prodotto piuttosto che un altro? Perché a me, dopo anni che vedo mobili, se le metto una di fianco all'altra, e guardo solo il prodotto (lasciando stare il servizio che sta alle spalle del prodotto stesso...) mi sembrano tutte uguali.. e a parte qualche rara perla, il prodotto è omologo in tutto.

Poniamo di sviluppare un tema: la cucina da tre metri lineari bianco opaco. Ricordando che gli elettrodomestici non li fa la ditta di cucine, il top è un semolavorato, il resto non mi giustifica che una (non vorrei fare nomi) costa 3, una 6 e una 12.

Anche la cifra stilistica stessa è del tutto impersonale, da cosa vedo che è una piuttosto che un altra? Non c'é il marchio/simbolo come sulle automobili o come sulle scarpe sportive o altro. A parte, ripeto, poche eccezioni sono tutte uguali.. ma vorrei sbagliarmi.

Vorrei parlare anche di design... .quanto c'é di "nativo" da una azienda produttrice e quanto viene dato dall'arredatore? Quanto contribuisce la creatività di chi la produce, e quanto da chi la realizza per il cliente, e quindi dal cliente stesso (lavorando l'arredatore e l'utilizzatore finale in stretto contatto..)

E quindi, in soldoni, quanto una marca è solo una fornitrice di semilavorati da mettere l'uno di fianco all'altro, e quindi quanto mi conviene puntare ad una marca piuttosto che investire in un bravo arredatore?

E bada bene che io sto dall'altra parte, e cioè da chi dovrebbe produrla, la cucina..

valenne83 mi dà una dritta: valcucine è l'unica che fa l'anta a vetro senza telaio.. ecco un buon punto a favore di Valcucine! ma... sempre per usare i nomi che avete fatto voi... che differenza sostanziale vi aspettate di trovare per esempio tra Bulthaup e Boffi??
Lia Elka