cyberjack ha scritto:

Mercury ha scritto:Il risultato è che con la sua smania di controllare e -indirettamente- di evitare problemi a SE STESSO, mi ha reso la vita impossibile fino a 24 anni suonati.

Merc, non attribuirmi cose che non ho detto

una cosa è il controllo, tutt'altra è l'ingerenza!!

io sono dell'idea che il genitore
abbia il DOVERE (non il diritto) di sorvegliare le sue azioni

il dialogo e l'istruzione devono essere parte integrante di quel "controllo" di cui parlavo. Questo, però, non sostiuisce la custodia! Non esiste al mondo che non mi sia permesso l'accesso a zone di casa mia, o che sono all'interno di casa mia

non esiste Privacy fino a quando sei mantenuto da me.

forse a furia di sinonimi si perde di vista il concetto chiave: ovvero DOVE si pone il limite.
Oltre un certo confine, il controllo diventa ingerenza, ovvero, conoscendo certi dettagli della vita di mio figlio posso imporre la mia volontà su qualsiasi sfera del suo libero arbitrio.
Se sostieni che sotto il tuo tetto non esiste privacy, implicitamente ritieni lecita qualsiasi tipo di interferenza sulle comunicazioni e la vita di chi ti vive accanto, e quindi non definisci il limite oltre il quale per tuo figlio è ingerenza mentre per te è controllo "di routine".
Mio padre riteneva che sotto il suo tetto non esistesse privacy, che il suo dovere di controllo dovesse andare oltre le semplici domande, che aprirmi la posta o spiare le chiamate fosse nel suo pieno DOVERE di genitore. E allora la legge sulla privacy non esisteva nemmeno

Il fatto sta nel controllare e custodire senza però interferire, lasciando che il figlio commetta i propri errori, ma SAPERE PRIMA che sta pr compiere un errore, in modo tale da sapere cosa aspettarsi...

Nel mio settore si ritiene la conoscenza una leva del potere.
Sostenere quindi che un genitore debba "custodire senza però interferire, lasciando che il figlio commetta i propri errori" è contraddittorio con il tuo post di prima dove facevi l'esempio del kilo di coca o delle VHS pirata. Se il tuo livello di vigilanza forzata scopre quegli oggetti in casa, di certo tu genitore non stai ad aspettare che arrivi una pattuglia e ti faccia passare una notte in commissariato a te e pargolo.
Questo vale anche se ti accorgi che ha "truccato" il motorino, non aspetti che lo fermino i vigili, anche perchè la colpa -come sopra- sarebbe ancora tua.
Intervieni PRIMA e puoi intervenire prima grazie alle informazioni che hai raccolto controllando.

E quindi si torna al discorso che facevo io: se tu genitore puoi avere certe informazioni solo andando oltre la ragionevole privacy (e non intendo il chiedere dove vai e con chi ti incontri, che dimostrano rapporto umano... ma appunto spiare telefonini, aprire la posta e i diari, etc), vuol dire che il dialogo con tuo figlio ha qualcosa che non va.
Il perchè non va è un altro discorso, e il come lo aggiusti è un altro ancora.

Se una preside arriva a chiedere ai genitori di guardare i telefonini, vuol dire che si arriva all'ingerenza perchè la sorveglianza non è stata abbastanza e il dialogo in famiglia ancora meno!!

stefania_b ha scritto:

Mercury ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:il dubbio che tu amamma sia la gemella della mia mi attenaglia sempre più mercury cuginettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

trent'anni per trovarti... 'tacci !!!

aspetta aspetta che trovo la parrucca a caschetto biondo... ecco trovata:

E DOPO 30 ANNI MERCURY E' QUI!!!!!

l'avevo detto che saresti tornata meglio che nuova

Mercury ha scritto:E quindi si torna al discorso che facevo io: se tu genitore puoi avere certe informazioni solo andando oltre la ragionevole privacy (e non intendo il chiedere dove vai e con chi ti incontri, che dimostrano rapporto umano... ma appunto spiare telefonini, aprire la posta e i diari, etc), vuol dire che il dialogo con tuo figlio ha qualcosa che non va.

Forse, allora, parliamo della stessa cosa, ma da punti di vista diversi.

Per me, dire che non esiste privacy nella mia casa, significa che ho il diritto di chiedere a mio figlio: Dove vai, con chi ci vai, a che ora torni e cosa hai intenzione di fare quando sei li.

Se lui mi dice "vado ad un concerto Rock con i miei amici, conto di tornare alle 2", questa è un'INFORMAZIONE.
Io so dov'è mio figlio, so cosa sta per fare, so con chi ci andrà e a che ora tornerà.
Se, conosciute queste informazioni, decido di impedirgli di farlo, questa è INGERENZA.


Se, nel fare le pulizie, trovo le sigarette o i preservativi in tasca a mio figlio, gli chiedo il perchè, gli chiedo cosa fa, se ha dei problemi, e tutto il resto.
questa è un'informazione, so che mio figlio fuma, o so che ha rapporti sessuali (o se ha preso dal padre, so che ne vorrebbe tanto avere, ma che è troppociula alla sua età!! )
Posso parlargli, posso dirgli che fumare fa male, posso dirgli di smettere, ma non posso obbligarlo a farlo. Questa sarebbe un'ingerenza.

stessa cos se so che ha la ragazza, che si chiamano tutte le sere per 2 ore al telefono, che si sbaciucchiano sottocasa e che hanno anche avuto dei rapporti...
questa è un'informazione che mi permette di conoscere mio figlio, di sapere cosa gli può passare per la testa, quali problemi dovrebbe poter affrontare, quali dubbi potrebbe avere... o anche più semplicemente mi permette di cambiare la tariffa telefonica per spendere meno, se parlano 2 ore tutti i giorni!!
Se gli dico "quella raqgazza non mi piace" e lo obbligo a non vederla più, questa è ingerenza.

secondo me è abbastanza chiara, nella teoria, la distinzione... è la pratica che, sono d'accordo con te, potrebbe portare a delle storture...

sentite un po ma...
e' solo una mia impressione ma qui stiamo tutti assistendo live ad un innamoramento serio fra i due?

Io il diario segreto lo lasciavo apposta sulla scrivania per rassicurare mia madre che: NON ero brigatista, NON ero drogata e soprattutto NON ero incinta!

Aggiungo: Se ha il motorino truccato non me ne frega nulla, ma se trovo un kilo di coca nell'armadio non esiste il dialogo... a quel punto mi cospargo il capo di cenere e abbandono la famiglia, dato che ho appena dimostrato di non valere nulla come genitore...

riffa&raffa ha scritto:Io il diario segreto lo lasciavo apposta sulla scrivania per rassicurare mia madre che: NON ero brigatista, NON ero drogata e soprattutto NON ero incinta!

il diario VERO (ossia quello dove scrivevi che eri brigatista, drogata e incinta) dove lo tenevi, invece?

dammispazio ha scritto:sentite un po ma...
e' solo una mia impressione ma qui stiamo tutti assistendo live ad un innamoramento serio fra i due?

dammi mi rubi le parole dalla tastiera

Mercury ha scritto: Non mi stupisco dei ragazzini che hanno filmati zozzi sul cellulare, e secondo me l'esortazione della preside al monitoraggio dimostra solo quanto sia stata fallimentare l'educazione dei genitori.
Per la percezione che ho io, molti adolescenti di oggi considerano il s.esso un bene di consumo al pari delle scarpe o dei telefonini di marca. Che valori avranno trasmesso in materia i loro genitori? Siamo sicuri che su un argomento così importante oltre alla prevenzione di gravidanze e malattie abbiano saputo aggiungere altro?
Quanti adolescenti si sentirebbero a loro agio a parlare di s.esso con i loro genitori? Pochi. E secondo me sono ancora meno i genitori disposti a parlare serenamente di s.esso con i propri figli e a trasmetterne una visione positiva....

mah...stiamo parlando di ragazzini delle medie, no?
mi chiedo quanto il richiamo della preside non nasconda una certa paura delle nuove tecnologie (magari non assurda, quto quello detto da Loremir su minori e internet)
insomma se si fossero trovati dei dodicenni con riviste pornazze ne sarebbe nato tutto 'sto scandalo

Kalimeroxxx ha scritto:

dammispazio ha scritto:sentite un po ma...
e' solo una mia impressione ma qui stiamo tutti assistendo live ad un innamoramento serio fra i due?

dammi mi rubi le parole dalla tastiera

esssi che di tempo a disposizione ne hai avuto.......

cyberjack ha scritto:

riffa&raffa ha scritto:Io il diario segreto lo lasciavo apposta sulla scrivania per rassicurare mia madre che: NON ero brigatista, NON ero drogata e soprattutto NON ero incinta!

il diario VERO (ossia quello dove scrivevi che eri brigatista, drogata e incinta) dove lo tenevi, invece?

nascosto nel covo....

dammispazio ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:

dammispazio ha scritto:sentite un po ma...
e' solo una mia impressione ma qui stiamo tutti assistendo live ad un innamoramento serio fra i due?

dammi mi rubi le parole dalla tastiera

esssi che di tempo a disposizione ne hai avuto.......

sssccchhhh peppiacce..... non disturbate.....

dammispazio ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:

dammispazio ha scritto:sentite un po ma...
e' solo una mia impressione ma qui stiamo tutti assistendo live ad un innamoramento serio fra i due?

dammi mi rubi le parole dalla tastiera

esssi che di tempo a disposizione ne hai avuto.......

ero in piena campagna elettorale
ho detto io che devo tirare su la love in progress

Riffa ma se neppure ci vedono?
KAli tira su tira su.....che nonostante le perturbazioni la primavera si avvicina i ciliegi son fioriti gli uccellini cinguettano........
ma il ciccione che fine ha fatto?

dammispazio ha scritto:Riffa ma se neppure ci vedono?
KAli tira su tira su.....che nonostante le perturbazioni la primavera si avvicina i ciliegi son fioriti gli uccellini cinguettano........
ma il ciccione che fine ha fatto?

è stonato non cinguetta