La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#2
Puoi anche "appuntare" la lastra con poche viti, decidi le posizioni disegnando mano libera i cerchietti, in maniera approssimativa...

Tiri giù la lastra,
Disegni in maniera geometricamente esatta i la posizione dei fori... (è più facile farlo appoggiati a terra che non a testa in su)

Poi puoi fare i fori quando vuoi, facendo attenzione che la lastra forata è estremamente più fragile che intera.

Bye

#3
I fori noi li abbiamo fatti mano mano che montavamo le lastre.
Hai il vantaggio di poterli allineare perfettamente mentre penso che sia quasi impossibile fare i buchi perfettamente allineati prima di montare la lastra.
In teoria potresti farli anche in un momento successivo, quando hai chiuso già tutto, ma potresti incontrare qualche difficoltà in + per quanto riguarda il passaggio dei cavi elettrici. Inoltre hai il rischio di fare qualche buco dove c'e' la traversa della struttura del cartongesso e quindi dover spostare il faretto. Invece, se fai i buchi mentre monti le lastre, e ti accorgi del che in puntyo c'e' la traversa, riesci anche a spostarla quel tanto che ti serve per fare il buco.
Spero di essere stato chiaro.

Ciao

#4
In una normale ristrutturazione dove a fare i lavori è un'impresa i buchi si fanno dopo, perchè difficilmente il committente lo comunica prima. Quindi si lasciano i cavi all'interno e si ripescano una volta fatti i buchi. Per la struttura ci sono delle regole generali, quindi non si metterà mai la struttura al centro di un corridoio per esempio, per le camere si riesce sempre ad evitarla, tanto si riconosce dove stà per via delle viti che la fissano. Si fanno invece assolutamente prima di stuccare le giunte, le vibrazione della sega a tazza rischierebbe di crepare le giunte.
http://www.edilart.net/
https://www.facebook.com/edilart.snc" onclick="window.open(this.href);return false;

#6
Ciao a tutti e grazie.

Oggi ho fatto la struttura dell'ingressino, ho fissato i profili a C che fanno il perimetro e gli omega trasversali.

Per tracciare il posizionamento e verificare la palanarità ho usato le aste in alluminio che usano i muratori e la livella. Alla fine è venuto molto bene, meglio del soffitto di prima che aveva un cm di differenza tra un lato e l'altro (che comunque non si vedeva!!!).

Unico dubbio per il momento sono le viti autofilettanti che fissano gli omega ai perimetrali, le teste sporgono un paio di mm, devo "lavorare" il pannello creando un basofondo in corrispondenza delle teste in modo che appoggi bene in piano o quella piccola sporgenza non crea problemi?

Domani vedo di intelaiare il bagno (oggi ho già tracciato) e in settiamana metterò i pannelli. Casomai poi farò un po' di foto.

Ciao

#8
Altra questione, leggendo anche qui sul forum e parlando con due negozianti di lampadari/luci mi avevano spiegato che dieci cm erano sufficienti,.
Io per di più avevo dei problemi per cui dovevo limitare al minimo la distanza dal soffitto originale e quindi ho rispettato questo limite di dieci cm.

Ierisera ho comprato i faretti e sulle istruzioni è riportato che la distanza minima dal soffitto (altezza cioè del controsoffitto) è 15 cm.

Il faretto montato occupa 8 cm, quindi nei 10 entra e avanzano 2, la distanza di15 è richiesta dal cotruttore per quale motivo?

#9
probabilmente è richiesta per una corretta dispersione del calore prodotto dalle lampade. Soprattutto in caso di installazione di faretti dicroici, la quantità di calore prodotta dal faretto verso l'alto non può essere trascurata, e potrebbe essere tale da compromettere il faretto stesso o la durata della lampadina. Se invece prevedi di utilizzare lampade a basso consumo, che non emettono grandi quantità di calore, allora puoi evitare di rispettare questa norma.
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

#10
Ciao Marcus,

in effetti ho comprato dei faretti alogeni che sebbene siano di marca abbastanza sconosciuta (mi pare Lexman) mi sono sincerato prima dell'acquisto che fossero completamente in metallo, onde evitare antipatici scioglimenti come è successo ad alcuni di questo forum.

Le dimensioni del controsoffitto sono 1.2 x 2.6 e su questa superficie monterò 3 faretti da 35w, in più si tratta di un disimpegno, quindi suppongo, che il tempo di accensione sia "abbastanza" limitato, essendo una stanza di passaggio.

Sotto queste premesse sono "speranzoso" che 10-11 cm anzichè 15 non creino problemi di durata lampade e tanto meno di scioglimenti, anche se mi rendo benissimo conto che il volume disponibile sia 2/3 di quello suggerito. In ogni caso, come giustamente dicevi, esiste sempre la possibilità di passare ad un basso consumo o ad una lampadina a led, infatti ho preso faretti con attacco gu10, al momento senza trasformatore ma all'occorrenza lo posso aggiungere.

L'unica perplessità è che ho notato che le lampade a basso consumo sono più lunghe di quelle alogene, cioè hanno l'attacco uguale GU10, ma il corpo lampada è più lungo, quindi forse nei dieci cm non riesco a farle entrare, per contro quelle con batteria di led sono lunghe come le alogene, quindi penso non ci siano problemi.

Grazie dell'aiuto.