La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#62
Da da da dan! 8)


Aspettiamo buone nuove!
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#64
Mi ha spiegato che le ante della cucina vengono acquistate dalla ditta da un fornitore e la ditta le taglia in pezzi standard, con le misure delle ante e dei tamponamenti "di serie" (ad. esempio gli angolari).

per quanto riguarda i tamponamenti invece, la ditta li fa fare a parte e, per quanto simile possa essere il colore, non sarà mai uguale.

se a questo si aggiunge che il legno comunque può cambiare colore da una fornitura all'altra...

ho avuto l'impressione che il mobiliere fosse comunque in buona fede.
certo ha ammesso che la differenza si vede, soprattutto nel pezzo piccolo.

quindi il tamponamento piccolo se l'è portato via.
al posto di quello mi metterà un temonamento in mdf da colorare come il muro.

per quello grande mi ha detto che si può fare la stessa cosa...però lui mi consiglia di aspettare qualche mese per vedere se cambiando colore diventa uguale.
io dubito...comunque aspettiamo.
se poi non cambia facciamo anche qui l'mdf colorato.

ora sono più tranquilla.

#66
elisaginevra ha scritto:Mi ha spiegato che le ante della cucina vengono acquistate dalla ditta da un fornitore e la ditta le taglia in pezzi standard, con le misure delle ante e dei tamponamenti "di serie" (ad. esempio gli angolari).

per quanto riguarda i tamponamenti invece, la ditta li fa fare a parte e, per quanto simile possa essere il colore, non sarà mai uguale.

se a questo si aggiunge che il legno comunque può cambiare colore da una fornitura all'altra...

ho avuto l'impressione che il mobiliere fosse comunque in buona fede.
certo ha ammesso che la differenza si vede, soprattutto nel pezzo piccolo.

quindi il tamponamento piccolo se l'è portato via.
al posto di quello mi metterà un temonamento in mdf da colorare come il muro.

per quello grande mi ha detto che si può fare la stessa cosa...però lui mi consiglia di aspettare qualche mese per vedere se cambiando colore diventa uguale.
io dubito...comunque aspettiamo.
se poi non cambia facciamo anche qui l'mdf colorato.

ora sono più tranquilla.
Alla fine ti ha detto la stessa cosa che ho affermato io in precedenza e quindi ti ha trovato comunque una soluzione. Vedi che alla fine i mobilieri non sono proprio una manica di delinquenti... :lol:

#67
nicolettaalematte ha scritto: Comuqnue il problema di fare i fori sui lavelli fragranite esiste, ogni volta che facciamo i fori, le frese bisogna buttarle, si consumano in modo impressionante (oltre a fare una polvere che non fa bene respirare).
Mi hai dato un idea, quando faccio un preventivo e inserisco un lavello fragaranite, ci metto i 30 € della tazza :lol: :lol: :lol:
Ma dai.. nessuno ha mai sentito parlare delle frese in widia?

Mah...
Lia Elka

#68
Il legno è mutevole e difforme, non è un prodotto siderurgico, e il bello è anche questo, che è simile ma mai identico a se stesso.

lo sbaglio è stato quello di non avere ordinato subito le fasce in essenza, quindi non avrai mai un colore uguale, anche perché la vena è orizzontale, e le differenze si vedono molto di più.

In questa situazione togliere i riempitivi per farne a campione significa un tiro di dadi, potresti andare avanti all'infinito, e ci sarebbero comunque differenze di colore sempre...

Io aspetterei qualche mese, se la differenza aumenta puoi sempre carteggiare l'esistente e dare un bianco muro, ma secondo me con un po' di sole si uniforma, anche perché il rovere è ricco di tannini che virano con gli ultravioletti e cambia nel tempo.

Comunque sta fissa di tutto uguale e uniforme ce l'abbiamo solo qui in Italia, vale sia per i legni d'arredamento sia per gli imbottiti in pelle, qui si vendono pelli che sembrano finte, tutte ritoccate, mai un graffietto, se si scoloriscono sulla seduta solo guai.. ma questo è un'altro discorso.

qualche anno fa collaboravo con una azienda di cucine che iniziava a produrre una antina in ciliegio verniciato quasi naturale... telaio massiccio e pannello impiallacciato.. mi ricordo che dopo qualche mese decidemmo di realizzare anche le fasce in massello di ciliegio impiallacciato di ciliegio... per renderlo più uniforme.. una vera assurdità, ma che rendeva il prodotto piùvendibile sul mercato Italiano.. come fare un affresco e poi dare il bianco sopra per accompagnarlo alla parete.. va beh, sto esagerando!

auguri per la tua bella casetta..
Lia Elka

#69
lia elka ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto: Comuqnue il problema di fare i fori sui lavelli fragranite esiste, ogni volta che facciamo i fori, le frese bisogna buttarle, si consumano in modo impressionante (oltre a fare una polvere che non fa bene respirare).
Mi hai dato un idea, quando faccio un preventivo e inserisco un lavello fragaranite, ci metto i 30 € della tazza :lol: :lol: :lol:
Ma dai.. nessuno ha mai sentito parlare delle frese in widia?

Mah...

uellalà è arrivato il fenomeno, per tua conoscenza consumano anche le frese widia, è arrivato chi ha il segreto in tasca.
Mi ricordi tanto un archittetto che una volta mi disse "queste piastrelle non si bucano neanche con queste punte che ho pagato 20 euro apoosta per i materiali duri", gli dico va bene provo un attimo, e vediamo.
Con una semplice punta da 6 (da 5 €) e un buon tassellatore, i fori furono eseguiti.
Non sempre funziona tutto come è scritto sulla carta.
Fermo restando che le frese non al widia, a seconda di come si usano fanno il loro dovere.
E' la mano che fa la differenza. 8) :lol:
Nel caso dei lavelli in fragranite, la tazza si surrscalda (anche con un giro basso del trapano) talmente tanto che praticamente mangia i denti della tazza.
Grazie comunque per la delucidazione (un pò meno per i toni).
Ultima modifica di nicolettaalematte il 20/04/08 12:15, modificato 2 volte in totale.

#70
lia elka ha scritto:Il legno è mutevole e difforme, non è un prodotto siderurgico, e il bello è anche questo, che è simile ma mai identico a se stesso.

lo sbaglio è stato quello di non avere ordinato subito le fasce in essenza, quindi non avrai mai un colore uguale, anche perché la vena è orizzontale, e le differenze si vedono molto di più.

In questa situazione togliere i riempitivi per farne a campione significa un tiro di dadi, potresti andare avanti all'infinito, e ci sarebbero comunque differenze di colore sempre...

Io aspetterei qualche mese, se la differenza aumenta puoi sempre carteggiare l'esistente e dare un bianco muro, ma secondo me con un po' di sole si uniforma, anche perché il rovere è ricco di tannini che virano con gli ultravioletti e cambia nel tempo.

Comunque sta fissa di tutto uguale e uniforme ce l'abbiamo solo qui in Italia, vale sia per i legni d'arredamento sia per gli imbottiti in pelle, qui si vendono pelli che sembrano finte, tutte ritoccate, mai un graffietto, se si scoloriscono sulla seduta solo guai.. ma questo è un'altro discorso.

qualche anno fa collaboravo con una azienda di cucine che iniziava a produrre una antina in ciliegio verniciato quasi naturale... telaio massiccio e pannello impiallacciato.. mi ricordo che dopo qualche mese decidemmo di realizzare anche le fasce in massello di ciliegio impiallacciato di ciliegio... per renderlo più uniforme.. una vera assurdità, ma che rendeva il prodotto piùvendibile sul mercato Italiano.. come fare un affresco e poi dare il bianco sopra per accompagnarlo alla parete.. va beh, sto esagerando!

auguri per la tua bella casetta..

quello che secondo te è un errore io lo chiamerei perfezionismo.
Non a caso la casa di un italiano medio (non certo un miliardario) a cui piace arredare la propria casa con gusto (gusto personalissimo) non ha rivali nel mondo.
Vogliamo confrontare le case della tanto decantata germania? saranno fenomenali sulla tecnica e sulla precisione, ma il buon gusto, per favore lasciamolo tranquillamente agli italiani.
Fenomeno diverso quello di ikea, dove la predominante è il rapporto prezzo/qualità.

Tornando all' antina di cui hai parlato, non c' è che dire è bellissima, avere il telaio diverso riuspetto alla bugna :roll: :roll: :roll: , ci credo che han deciso di fare tutto con lo stesso materiale, chissà come mai? :roll:
Per quanto non sia difficle avere telaio in legno e bugna impiallacciata in modo uguale.
Molte aziende, quotate e non, hanno il telaio legno e la bugna impiallacciata con la medesima tonalità.
Non serve collaborare con una azienda di cucine per arrivare a certe conclusioni così alte.

#71
e poi scusami,con tanta simpatia,ma se io spendo magari 3-4000 euro o più per un divano in pelle magari mi aspetto che la seduta NON scolorisca :oops: ...a me i divani in pelle tra parentesi non piacciono,ma forse a noi italiani piace semplicemente la cura nel particolare...non mi pare sbagliato...te lo dice una che ha in casa mobili artigianali in castagno massiccio,quindi naturalmente soggetti a qualche leggera disomogeneità...che non vuol dire però che il telaio e la bugna siano diversi!
"ceeeerto che i lavori finiranno prima di pasqua"
foto casa: http://www.alfemminile.com/album/casetta79 pwd gabibba
discussione album casa:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... sc&start=0

#72
Gianfry ha scritto:
elisaginevra ha scritto:Mi ha spiegato che le ante della cucina vengono acquistate dalla ditta da un fornitore e la ditta le taglia in pezzi standard, con le misure delle ante e dei tamponamenti "di serie" (ad. esempio gli angolari).

per quanto riguarda i tamponamenti invece, la ditta li fa fare a parte e, per quanto simile possa essere il colore, non sarà mai uguale.

se a questo si aggiunge che il legno comunque può cambiare colore da una fornitura all'altra...

ho avuto l'impressione che il mobiliere fosse comunque in buona fede.
certo ha ammesso che la differenza si vede, soprattutto nel pezzo piccolo.

quindi il tamponamento piccolo se l'è portato via.
al posto di quello mi metterà un temonamento in mdf da colorare come il muro.

per quello grande mi ha detto che si può fare la stessa cosa...però lui mi consiglia di aspettare qualche mese per vedere se cambiando colore diventa uguale.
io dubito...comunque aspettiamo.
se poi non cambia facciamo anche qui l'mdf colorato.

ora sono più tranquilla.
Alla fine ti ha detto la stessa cosa che ho affermato io in precedenza e quindi ti ha trovato comunque una soluzione. Vedi che alla fine i mobilieri non sono proprio una manica di delinquenti... :lol:
non ho mai dato del delinquente al mio mobiliere...ci mancerebbe altro!
E' stato molto bravo nel montaggio della cucina, e questo lo riconosco.
pensa che quando ha finito, oltre a pagare tutto in contanti...gli ho anche portato tre bottiglie di vino comprate sulle colline piacentine!!!!

#73
elisaginevra ha scritto:
Gianfry ha scritto:
elisaginevra ha scritto:Mi ha spiegato che le ante della cucina vengono acquistate dalla ditta da un fornitore e la ditta le taglia in pezzi standard, con le misure delle ante e dei tamponamenti "di serie" (ad. esempio gli angolari).

per quanto riguarda i tamponamenti invece, la ditta li fa fare a parte e, per quanto simile possa essere il colore, non sarà mai uguale.

se a questo si aggiunge che il legno comunque può cambiare colore da una fornitura all'altra...

ho avuto l'impressione che il mobiliere fosse comunque in buona fede.
certo ha ammesso che la differenza si vede, soprattutto nel pezzo piccolo.

quindi il tamponamento piccolo se l'è portato via.
al posto di quello mi metterà un temonamento in mdf da colorare come il muro.

per quello grande mi ha detto che si può fare la stessa cosa...però lui mi consiglia di aspettare qualche mese per vedere se cambiando colore diventa uguale.
io dubito...comunque aspettiamo.
se poi non cambia facciamo anche qui l'mdf colorato.

ora sono più tranquilla.
Alla fine ti ha detto la stessa cosa che ho affermato io in precedenza e quindi ti ha trovato comunque una soluzione. Vedi che alla fine i mobilieri non sono proprio una manica di delinquenti... :lol:
non ho mai dato del delinquente al mio mobiliere...ci mancerebbe altro!
E' stato molto bravo nel montaggio della cucina, e questo lo riconosco.
pensa che quando ha finito, oltre a pagare tutto in contanti...gli ho anche portato tre bottiglie di vino comprate sulle colline piacentine!!!!
No tranqui, la mia era solo una battutina, lo dimostra la risata allegata. Comunque anche io voglio il vino Piacentino... :cry:

#74
Gianfry ha scritto:
elisaginevra ha scritto:
Gianfry ha scritto: Alla fine ti ha detto la stessa cosa che ho affermato io in precedenza e quindi ti ha trovato comunque una soluzione. Vedi che alla fine i mobilieri non sono proprio una manica di delinquenti... :lol:
non ho mai dato del delinquente al mio mobiliere...ci mancerebbe altro!
E' stato molto bravo nel montaggio della cucina, e questo lo riconosco.
pensa che quando ha finito, oltre a pagare tutto in contanti...gli ho anche portato tre bottiglie di vino comprate sulle colline piacentine!!!!
No tranqui, la mia era solo una battutina, lo dimostra la risata allegata. Comunque anche io voglio il vino Piacentino... :cry:

:lol: