nel mio capitolato, come credo in tutti, c'è una fatidica frasetta che dice: "eventuali varianti in corso d'opera... potranno essere eseguite anche in difformità con quanto contenuto nel presente descrizione delle opere"...

e questa malefica frasetta me l'ha rinfacciata bella bella il DL quando gli ho fatto notare che mentre in capitolato era prevista una cosa loro ne hanno fatta un'altra ...

ma con questa frase si sono davvero parati le spalle così facilmente????????????????????''


NO NO NO!!!! non vale!!!!!!!!!!!!!!!!

di cosa si tratta?

l'argomento di cui si stava discutendo, nello specifico era relativo al tipo di pittura interno: da capitolato avrebbe dovuto essere lavabile mentre hanno m,esso una traspirante perchè su loro ammissione è stato un errore di scrittura (copia incolla)....
quando ho chieto divenirci vicendevolmente incontro (nel senso che io accettavo la pittura traspirante e loro mi fecevano una pittura con colore tenue) a parole mi hanno detto si, poi quando il pittore mi ha presentato il conto (INASPETTATO) mi hanno fatto presente che c'è quella famosa frasetta

Esistono anche le lavabili traspiranti, non è che ti ha messo quella e te la fa pagare un botto?

agostina ha scritto:Esistono anche le lavabili traspiranti, non è che ti ha messo quella e te la fa pagare un botto?

no, no hamesso traspirante e basta perchè la lavabile traspirante costa troppo...
ma al di là dell'argimento che ha fatto uscire la questione, è stata la puntualizzazione che mi ha dato noia... è vero che ho firmato il capitolato con quelòla frase, ma non mi sembra corretto il ricatto!!
allora cosa ho firmato a fare un capitolato....

Informati da un legale, non è detto che qualsiasi cosa firmi diventi legge. Ci sono delle clausole nei contratti che vengono definite vessatorie, nel senso che non sono valide anche se sottoscritte.
Per esempio se tu accettassi che un oggetto acquistato abbia una garanzia di 3 mesi, siccome per legge il periodo è superiore non e valida.

Per non sbagliarmi non caccerei al pittore neanche un'euro.
Le varianti devono essere concordate, sennò il capitolato non ha nessun valore: d'altra parte chi sbaglia paga (in questo caso l'impresa deve imparare a fare i capitolati!!!!).
Ricordati l'articolo cinque: chi ha i soldi in tasca vince!!!
Ogni tanto bisogna essere un po'cattivi!!
Ciao.

ismaele ha scritto:Per non sbagliarmi non caccerei al pittore neanche un'euro.
Le varianti devono essere concordate, sennò il capitolato non ha nessun valore: d'altra parte chi sbaglia paga (in questo caso l'impresa deve imparare a fare i capitolati!!!!).
Ricordati l'articolo cinque: chi ha i soldi in tasca vince!!!
Ogni tanto bisogna essere un po'cattivi!!
Ciao.

me ne sto rendndo conto.. peccato che mio marito è uno che odia avere debiti e tenderebbe a sganciare subito l'euro...